TO BE OR NOT TO BE

Meno male che..

PANTA REI

tutto scorre

immagine tratta dal sito www.mamma.am

Meno male che tutto scorre, meno male che il tempo non si ferma e la crisi incombe. Sperando che l'anagrafe e i cittadini italiani  (risvegliati dall'ipnosi a suon di miraggi e spauracchi comunisti agitati a pretesto che li ottunde da 17 anni)  alle prossime elezioni completino l'opera, per ora ci affidiamo (sarà prudente?) al governo tecnico che prende forma in queste ore. E ringraziamo per questa opportunità di fare una pausa (disintossicante, se durasse abbastanza a lungo) da questa incessante berlusconiana sequenza di leggi ad personam, promesse non mantenute, spot elettorali a base di menzogne, nomine di amici e soprattutto amiche.., il tutto senza produrre nulla di concreto che andasse a favore esclusivamente di chi non abbia già un patrimonio milionario e magari più case di quelle che riesce ad abitare (vedi abolizione dell'ICI per i possedimenti vaticani).

Nuovo governo tecnico che spero vivamente affronti un minimo professionalmente ed equamente i problemi concreti della maggioranza delle persone e non pensi alle solite manovre lacrime e sangue a carico sempre e comunque di chi se ne è già visti spremere dei litri..

Quando i suoi tecnici (forse sono gli unici super partes e con il potere di farlo) avranno ridotto il numero e lo stipendio di parlamentari, senatori e manager pubblici a quello di un primario di ospedale o di un qualsiasi altro lavoratore (pur di buon livello), riconducendo  la politica a un lavoro come un altro al servizio della collettività (adatto per chi ha idee su come migliorare i problemi del paese) e non ad una specie di WINFORLIFE che sistema amici e parenti fino alla 4a generazione, quando avranno eliminato i privilegi di ogni tipo che fanno di quella categoria una "casta" (pranzo e cena a prezzi da dopolavoro ferroviario che nemmeno i precari possono sperare di meglio, orario di lavoro su 3 max 4gg alla settimana, stipendio pieno anche se non sono presenti in aula a tutte le votazioni, auto blu per andare a prendere l'amante, rimborsi per la colf, le spese di viaggio e di soggiorno, ile spese mediche che coprono persino la liposuzione della moglie e persino per pc e pellicce "rubati" negli spazi del Parlamento, per non parlare delle agevolazioni che derivano dalla loro visibilità e potere su praticamente qualsiasi altra cosa la nostra fantasia possa immaginare,tutti benefit che NESSUN LAVORATORE in Italia può vantare) e cominciato ad applicare la retroattività anche alle regole che disciplinano le loro pensioni (ah già..dimenticavo..li chiamano vitalizi apposta per poterli gestire diversamente!!!) stabilendo per esempio che certi appannaggi non possono superare il livello di una pensione minima, soprattutto se sono stati conseguiti grazie a pochi anni, un mese o anche un solo giorno di legislatura...

ecco solo allora mi renderò disponibile a ritoccare ulteriormente al ribasso il mio stile di vita!!

Dopo anni di studio, laurea, specializzazione, anni di precariato sottopagata e mantenendomi a fatica per non vivere in casa con i miei, ora lavoro  e campo abbastanza serenamente sapendo che avrò (forse) una pensione a 67 anni (sempre che non decidano di farmi direttamente morire durante l'orario di timbratura spostando ulteriormente in avanti il limite dell'età pensionabile), ovviamente calcolata con il sistema contributivo (penalizzante rispetto al sistema con cui è stata calcolata quella dei miei genitori) e che potrà FORSE tenere conto di tutti i contributi da me sparsi nelle varie gestioni separate (ovviamente solo a titolo oneroso per me)..cosa che non mi impedisce di sapere che posso comunque considerarmi una privilegiata perchè faccio il lavoro che amo e per il quale ho studiato, rispetto a tante persone che il lavoro lo hanno perduto non per loro negligenza, o che non lo hanno mai avuto non per mancanza di qualifiche o di tentativi di allinearsi ai loro desideri.

Che non sia davvero possibile pensare ad un'Italia che funzioni senza un divario così incolmabile tra lo stipendio più basso e quello più alto? Non abbiamo forse tutti bisogno del minimo per vivere e non è forse troppo per chiunque gestire tanto denaro dissipandolo in festini e auto di lusso?

Dopo il docu-film "Berlusconi forever" della settimana scorsa, stasera su LA7 in prima serata "VIDEOCRACY" per riflettere su un altro aspetto del berlusconismo: l'enfasi dell'apparire e sulla fasulla celebrità di chi appare in televisione..