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l'apparizione

Post n°41 pubblicato il 14 Marzo 2012 da anchise.enzo

Un'apparizione

Come per incanto, affiorò dall’acqua una donna nuda

 

Il ragazzo guidò tutto il giorno i muli che si trascinavano dietro la traglia ricolma di foraggio su per l’irta salita della Costa, sotto un sole spietato. Al mattino, aveva aiutato il padre a sistemare con la forca il fieno ancora umido di rugiada in piccoli mucchi. Mentre il padre fissava a terra il lungo palo, intorno al quale avrebbero innalzato la meta, egli li accantonava, a mano a mano, a ridosso della piana. Sotto uno di quei cumuli, sorprese una serpe che infreddolita e lenta tentava di fuggire. La inforcò impietosamente. 

Poi, accostatosi al palo, attese che il padre con la forca cominciasse a porgergli il fieno, che lui adagiava sotto ai suoi piedi, pressandolo con forza. Via via che la meta cresceva, il padre sollevava balle di fieno sempre più piccole, con una forca di legno più lunga. Ormai il lavoro volgeva al termine e il ragazzo, non ancora dodicenne, avvertì lassù in alto la fierezza di aver contribuito alla costruzione di quella sua prima meta di fieno, che avrebbe sfamato le bestie per mesi.

Si sentì felice e rinvigorito dall’impresa, soprattutto quando il padre gli porse alcune canne con cui fissare alla sommità del cono lo strato di creta mista a cama (pula) che avrebbe impedito il passaggio della pioggia. La meta era finita, finita anche la grande fatica per poterla costruire, e finalmente il padre potè gettargli la fune per consentirgli di scendere pian piano, senza farsi male.

Come premio ottenne di poter scendere al Fiumarello e fare il bagno a ridosso della grande morgia. Mentre tentava di nuotare, vide dietro a un folto cespuglio il fiume incresparsi in piccole onde concentriche che lo avvertirono di un’ulteriore presenza: come per incanto, affiorò dall’acqua una donna nuda.

Forse a causa della sua innocenza, quella visione fu turbata da una grande e inesplicabile paura che lo spinse alla fuga. Quando giunse stravolto dal padre e costui gli chiese il motivo di tutta quell’agitazione, il ragazzo riferì di aver visto una sangiovannara completamente nuda al fiume. Il padre replicò: – Ma hai avuto paura di quella donna perché era una sangiovannara o perché era completamente nuda?

Non seppe rispondere.

 
 
 
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