Creato da imperatoreinca il 17/02/2009

la giustizia

non è uguale per tutti

 

 

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NEL POMERIGGIO HO PIANTO......

Post n°1520 pubblicato il 18 Settembre 2013 da imperatoreinca

...SI HO PIANTO CON TANTO DI PICCOLO MOCCIOLO NASALE...POVERO UOMO! LUI CHE DAL NULLA HA DATO TANTO ALL'ITALIA.....MAGISTRATURA DEMOCRATICA MA COME TI PERMETTI? LUI E' INCONDANNABILE...CON QUELLA  FACCIA CHE ESPRIME DOLORE MA NELLO STESSO TEMPO FERMEZZA....LA POLITICA SI PUO' FARE ANCHE SENZA PARLAMENTO....QUALCUNO GIA' SI CIMENTO' A FARE POLITICA SENZA PARLAMENTO...PECCATO(PER LUI) CHE FINI' COME FINI' (PIAZZA LORETO DOCET)....LUI CHE PAGA DIECI MILIARDI DI TASSE CHE VOLETE CHE SIA AVER EVASO LO O,OOOO5%...E' COME DIRE RUBARE AL SUPERMERCATO NON E' UGUALE A RUBARE UNA MELA AL FRUTTIVENDOLO.....MA E' FOTOGENICO ...E' UN PIACIONE...E UN PIAGNONE...SPERIAMO CHE QUALCUNO DA LASSU' VEDA E PROVVEDA....
.HASTALA VICTORIA SIEMPRE

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Commenti al Post:
ClaudioN46
ClaudioN46 il 18/09/13 alle 20:51 via WEB
Ciao Alessandro. Socrate prima di bere la cicuta,spiegò a Critone (che cercava di dissuaderlo),il perché lui era intenzionato a berla,nonostante si riconoscesse del tutto innocente dalle accuse a lui rivolte da accusatori corrotti. Spiegò che la giustizia veniva prima di tutto, ed era al di sopra di tutto,e di tutti quindi anche al di sopra di se stesso,e dei suoi accusatori,e comunque la sentenza doveva essere sempre rispettata, ed eseguita. Berlusconi secondo me, avrebbe dovuto berla almeno venti anni fa, così il Paese ora non sarebbe legato mani e piedi,ad ascoltare i suoi deliranti proclami. Caro Silvio:c'è cicuta per te, bevi e buon pro ti faccia.
 
aretusina
aretusina il 18/09/13 alle 22:01 via WEB
Lui è quello che è, lo sappiamo da tempo immemore... Quelli che gli reggono il gioco (definiamolo così) sono ancora più colpevoli e pericolosi. Ciao. Alessandra.
 
franca53fs
franca53fs il 19/09/13 alle 01:31 via WEB
... "lassù" non lo vogliono ... sanno di che pasta è fatto! Ciao Ale, Franca
 
 
lunasola4
lunasola4 il 29/09/13 alle 18:47 via WEB
lo aspettano all'inferno a braccia aperte i suoi amici demoni.
 
susanna.mari1976
susanna.mari1976 il 19/09/13 alle 07:07 via WEB
i capelli rosso-rame-cannadifucile-playmobil-mogano splendeano al sol...ha detto che il reato era PRESUNTO ...con 3 gradi di giudizio...presunto...poveraccio...deve morire.
 
armanduk100
armanduk100 il 19/09/13 alle 10:50 via WEB
Ti riporto quest' articolo, è veramente istruttivo per chi sa leggere. Una volta di più le chiacchiere del Pdl (e della prole berlusconiana) stanno a zero. Il verdetto della Terza Sezione Civile della Cassazione di ieri, 17 settembre, è figlio (e logica conseguenza) di un'altra sentenza definitiva, ormai vecchia di 6 anni: 13 luglio 2007. Scriveva l'Ansa quel giorno: "Per la sentenza del 1991 che annullò il lodo arbitrale che assegnava a Carlo De Benedetti il pacchetto di azioni Mondadori, i giudici ... ritengono che è stata comprata e per questo hanno condannato l'ex ministro della Difesa Cesare Previti, Giovanni Acampora e Attilio Pacifico a 1 anno e 6 mesi, e l'ex giudice Vittorio Metta a 2 anni e 8 mesi. Per i magistrati la sentenza era stata 'comprata per favorire la Fininvest, con la quale nel 1991 fu annullato il lodo arbitrale. Nel processo d'appello bis è emersa 'l'enorme gravità del reato', in relazione a quei 425 milioni di lire che l'ex giudice ricevette, secondo l'accusa, per 'aggiustarè la sentenza con cui fu annullato il lodo arbitrale che assegnava alla Cir di Carlo De Benedetti il pacchetto azionario della famiglia Formenton, che gli avrebbe assicurato il controllo della Mondadori. Denaro, ricevuto dall'ex giudice, da un conto di Cesare Previti ma secondo la Corte d'appello proveniente dalla società All Iberian, riconducibile alla Fininvest. Per i magistrati esiste 'la prova della intervenuta corruzione del giudice Metta da parte degli avvocati Pacifico, Previti e Acampora, intermediari di Berlusconi, per ottenere l'annullamento del Lodo Mondadori, evincendosi già dagli atti di causa (e dal definitivo accertamento per la corruzione Imi-Sir) una 'lobby' giudiziaria tra gli odierni imputati gestita da Previti e l'esistenza di un giudice - Metta - sistematicamente pagato'. Silvio Berlusconi era uscito definitivamente di scena alcuni anni fa, prosciolto per intervenuta prescrizione con la concessione delle attenuanti generiche". Silvio Berlusconi prescritto grazie alla concessione delle attenuanti generiche. "Qualora l'applicazione della causa estintiva della prescrizione del reato sia conseguenza della concessione di attenuanti, la sentenza si caratterizza per un previo riconoscimento di colpevolezza dell'imputato ed è fonte per costui di pregiudizio" scriveva la Corte di Cassazione nella sentenza 5069 del 21 maggio 1996. Nel luglio 2007, come già detto, la Cassazione conferma la sentenza d'Appello sul Lodo Mondadori. Proprio la Corte di Milano dedicava ampio spazio al ruolo di Berlusconi nella vicenda. "Silvio Berlusconi...ben poteva chiarire la causale del bonifico addebitato da conto non ufficiale del suo gruppo (il denaro poi intascato da Metta, ndr) dopo aver concordato la data del suo esame, comunicava tramite i suoi legali la volontà di avvalersi della facoltà di non rispondere". E ancora: "La retribuzione del giudice corrotto è fatta nell'interesse e su incarico del corruttore.. (nella sentenza si parla anche di 'privato corruttore' con riferimento all'ex presidente del Consiglio, ndr)... Il percorso del denaro dai vari conti svizzeri costituisce un imponente quadro indiziario preciso, univoco e concordante, tale da assurgere a piena prova e consente di affermare che il giudice Metta ha venduto agli stessi intermediari, nello stesso periodo, anche la causa Mondadori(il riferimento alla causa Imi-Sir, Previti condannato con sentenza definitiva nel 2006,ndr)... l'enorme gravità del reato e la gravità del danno arrecato non solo alla giustizia, ma all'intera comunità, minando i principi posti alla base della convivenza civile, secondo i quali la giurisdizione è valore e presidio a tutela di tutti i cittadini, ma un conseguente ulteriore profilo di gravità per l'enorme nocumento cagionato alla controparte nella causa civile e per le ricadute sul sistema editoriale italiano, trattandosi di una controversia, la cosiddetta guerra di Segrate, finalizzata al controllo dei mezzi di informazione". E' tutto scritto da anni, ma c'è chi si ostina a non leggere.
 
 
imperatoreinca
imperatoreinca il 19/09/13 alle 13:10 via WEB
NON C'E' PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE.....LA COSA CHE MI INTRISTISCE E' CHE INTORNO A SE FIOR DI AVVOCATI E MAGISTRATI CHE QUANDO SONO VICINO A LUI SI TRASFORMANO.....NELLA VITA PRIVATA SONO RISPETTABILI (VABBE' DICIAMO COSI) MA SOFFRONO DI UNA MALATTIA NON PIU' MOLTO RARA " LA BERLUSCONITE ACUTA"
 
massimocoppa
massimocoppa il 19/09/13 alle 17:13 via WEB
patetico, proprio...
 
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