Messaggi di Dicembre 2020
Genere Musicale: Rock
Laura Carbone - Live At Rockpalast 2019 (Cd - Future Shock Records - 2020)
L'artista Laura Carbone ci prepara -per l'ultimo giorno dell'anno- un rock oscuro ed esacerbato. Cattivi consigli e sagaci premonizioni fanno di questo disco, registrato dal vivo, un concentrato di nefasta cattiveria. Una chitarra abrasiva si contorce per vibrare impavidi riff ribelli. Set list che si guadagna il mio plauso. Dogmi incontrastati che fanno di questa musica un crocevia moderno per un certo tipo di arte discontinua. Laura si produce in validi vocalizzi che confondono, e mettono al riparo da brutte figure. Tanto prima poi tutto si aggiusta. Perchè siamo sempre e comunque impegnati nel diffondere le belle proposte sonore.
Sito Web: www.futureshockrecords.com
www.lauracarbone.com
Claudio Baroni
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La band italiana denominata Afterhours ha sempre saputo -molto bene- redigere le sue storie. Racconti anomali delle idiosincrasie umane. Decisamente il leader Manuel Agnelli è un grande affabulatore, e riempie i vuoti e le lacune degli esseri viventi. Cantautorato rock brillante e ribelle. Di una ribellione ostica ed esemplare. Questi musicisti non sono mai stati banali, e la loro discografia è sempre risultata essere univoca e costante. Canzoni che rappresentano gli anfratti dell'anima tribolata. Mai più senza respiro!
Claudio Baroni
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Post n°1629 pubblicato il 29 Dicembre 2020 da press10
Inesorabilmente ascoltando la musica della formazione canadese Crystal Castles non si può rimanere fermi. Di base la loro proposta sonica è un eco di electronica, con un gusto al sound pop. Canzoncine gradevoli e rozze, con quel battito incessante che ti esplode nella mente. Mantra lisergico che avvampa il corpo, scariche elettriche che non si sfilano dal vestito. Pezzi di cultura underground che esplodono come neve al sole...Rovinosi...
Claudio Baroni
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Quando si scopre una bella novità che non si conosceva si rimane ammirati. E' la mia sorpresa nel constatare la totale bravura della cantautrice americana chiamata Alela Diane. Il suo The Pirate's Gospel è un concentrato di un consumato folk. Strade già battute, ma intrise di un amore infinito. Composizioni lente dotate di un battito divino. Voce sopra le parti che dispensa bellezza. Una bellezza rozza e polverosa, come la chitarra di Alela. Suoni concepiti come un punto di incontro tra il dire ed il fare. Ed intanto ci si trascina stancamente verso la fine della giornata.
Claudio Baroni
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E per il pomeriggio del Natale 2020 mi concedo un frullato di frenesia meccanica. I Test Dept. (from Uk) propongono una proverbiale industrial music. Mi faccio triturare i neuroni per una bordata di suoni che sconfinano nel vandalismo. Sound che sbanda nel territorio della sana cacofonia. Note distorte e labili che respingono la luce del sole. Nebbia e buio compongono le canzoni dei Test Dept. Pillole di varia saggezza che si placano in un mare di sangue incostante. Fatevi plagiare indistintamente.
Claudio Baroni
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Il pop/folk degli statunitensi Beirut va inserito nella lista dei sogni che non si dimenticano. Proprio quei sogni che si fanno, e non vogliono andare via. Sogni che si appiccicano alla pelle, ai neuroni. Si attaccano alla tua vita, come la proposta sonora di questa formazione. Canzoni che non si possono distaccare. Fanno parte della tua esistenza. Esistenza amara e piena di dubbi. Cabaret innocente e distorto. Campanelli che si strusciano sulla pelle. Epidermide scostante e disarticolata. Sound che si percepisce in sottofondo come una proverbiale sinergia positiva. Ed intanto andiamo avanti.
Claudio Baroni
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Post n°1625 pubblicato il 21 Dicembre 2020 da press10
Gravenhurst è la creatura artistica dell'inglese (di Bristol) Nick Talbot. Post rock che fa sognare l'ascoltatore incredulo. Chitarra acida che si spegne sopra i neuroni. Colpi di buio immaginifico. Lampi di genio perpetrati nell'oscurità. Frasi dette e mai rarefatte. Attimi di una lama che colpisce la mente diabolica. Atti d'amore male interpretati. The Western Lands ammalia al primo soffio di neve. Fiocchi malevoli che sanno di un malore perfido. Strumenti che stroncano un mare in tempesta. Gocce di rugiada che si adagiano lente. Tutto appare tormentato in questo lavoro. Sapienza del dovere e del dolore.
Claudio Baroni
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Post n°1624 pubblicato il 16 Dicembre 2020 da press10
Tutta la proverbiale claustrofobia sonora si materializza nell'arte dei tedeschi Einsturzende Neubauten. Musicisti pionieri di una certa sperimentazione...Sperimentazione ostica ed inesorabilmente conturbante. Mi si fermano e neutralizzano le parole in bocca. Non ci sono termini di paragone per descrivere la musica di questo gruppo. Industrial music caotica e pesante. Cacofonia che rasenta la castrazione mentale. Lavori per palati fini e destrutturati. Composizioni che calano sull'orlo del precipizio. Effettivamente dopo di loro non si potrà tornare indietro, all'ovile, ad una certa serenità...Nulla più come prima.
Claudio Baroni
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Post n°1623 pubblicato il 12 Dicembre 2020 da press10
Genere Musicale: Microsuoni
Manuel Magrini Trio - Dreams (Cd - Encore Music - 2020)
Attimi sospesi...Come l'essere (il momento) di un sospiro...Il sound del Manuel Magrini Trio è funzionale alla nostra realtà (alla controversa quotidianità), e decisamente molto disponibile. Il mood artistico di questo disco è compreso tra il jazz morbido ed una precisa sperimentazione. Nette abitudini che non vogliono scomparire. Non si può rinunciare alla bella musica. Spartito che si decompone, e si riallinea per sorprendere l'ascoltatore giudizioso. Si sente una melodia lontana che ci accompagna durante la giornata. Brani preziosi che contribuiscono ad una solerte vena creativa. Musicalità senza tempo, che non ha età...Bene così...
Claudio Baroni
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Atlas Sound è il progetto solista di Bradford Cox, componente della formazione denominata Deerhunter. Le sonorità che ascolto sono tipicamente legate all'etichetta discografica 4Ad. Coordinate musicali che si atteggiano al pop sperimentale dei Cocteau Twins. Note schiumose e vagamente alterate, che confondono l'ascoltatore. Microcosmi uniti da una paradossale noia verbale. Pentagramma che sbanda dalla via maestra. Schizzi di lucida follia malandrina che morde la strada. Canzoni da cameretta isolata e buia. Nel frattempo mi faccio conquistare.
Claudio Baroni
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Inviato da: press10
il 20/09/2024 alle 14:03
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il 20/09/2024 alle 12:52
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