Un blog creato da myaki il 19/05/2008
AKI..i pensieri di una cucciola non proprio di razza ma con un cuore grande così.... |
IL 90% DEI PROBLEMI DI UN CANE STA DALL'ALTRA PARTE DEL GUINZAGLIO....
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purtroppo lei non ha avuto la forza di dire nulla, ma poi...
Inviato da: myaki
il 11/07/2008 alle 15:19
a parte l'insensibilità di questa persona.... ma non è...
Inviato da: lupa_78
il 11/07/2008 alle 14:53
Ciao nuova amica, lo sai che sei davvero bellissima, con...
Inviato da: tittishouse
il 10/06/2008 alle 16:33
Inviato da: myaki
il 11/07/2008 alle 15:19
Inviato da: lupa_78
il 11/07/2008 alle 14:53
Inviato da: tittishouse
il 10/06/2008 alle 16:33
Ho 9 mesi circa, e ancora tanta tantissima paura degli estranei. Il mio medico comportamentalista dice che non mi passerà mai del tutto, ma mi sta aiutando a migliorare. A chiunque abbia un cagnolino che come me ha tanta paura consiglio di non scoraggiarsi, e di consultare un medico come il mio.... SINDROME DA PRIVAZIONE SENSORIALE NEL CANE O SINDROME DA CANILE by Diego Cattarossi, E’ una patologia comportamentale frequente, che presenta diversi gradi di gravità. E’ comunque comune a tutti i gradienti di intensità un deficit nella gestione delle informazioni sensoriali in seguito allo sviluppo giovanile in ambiente ipostimolante, o con stimoli molto diversi da quelli che l’animale si troverà ad affrontare. Viene definita anche Kennel Sindrome (Sindrome da Canile) perchè ne sono più interessati i cani fatti crescere chiusi in un canile, che impedisce fisicamente il contatto con la maggior parte degli stimoli con i quali si troverà a doversi confrontare fuori dalla sua gabbia. I cani affetti da questa sindrome presentano esplorazione statica e posture di attesa. Significa che annusano ed osservano l’ambiennte circostante stando fissi sulle quattro zampe invece che camminare normalmente e spesso si fermano immobili come “congelati” dalla paura. Il classico cane vissuto in campagna con gli uccellini che si trova improvvisamente in città, è il candidato più probabile! Così come il soggetto di razza purissima, che l’allevatore tiene in gabbia fino ai 6 mesi per vedere se diventa degno di sfilare alle esposizioni cinofile ma che suo malgrado tradisce le aspettative e viene venduto come cane da compagnia. Questi cani si muovono e mangiano solo di notte, quando l’ambiente è meno stimolante (non ci sono persone, non ci sono elettrodomestici, non ci sono macchine, ecc.). Hanno paura di tutto ciò che non conoscono, specialmente rumori e persone estranee. Si possono riconoscere 3 stadi clinici: fobico, ansioso, depressivo. Nello stadio fobico si riesce ancora a riconoscere un oggetto o gruppo di oggetti responsabili dalla sua paura. Nello stadio ansioso vi è un fenomeno di generalizzazione che gli impedisce di essere sereno in qualsiasi situazione. Nella fase depressiva subentrano comportamenti autoappaganti come leccarsi o mordersi insistentemente una zampa o la coda fino a potersi mutilare da solo. In strada: si immobilizza al primo rumore, e più si tira, più lo si sgrida, più si blocca! In ambulatorio: sotto la sedia del proprietario, in braccio al proprietario. Sul tavolo da visita: una sfinge, gli si può amputare un’arto senza anestesia! Al campo di addestramento: sembra scemo, “non capisce niente”! In realtà il cane ha mantenute molte capacità di apprendimento, ma essendo in preda al panico non riesce a concentrarsi e quindi a ricordare quello che gli si spiega. La sindrome da privazione sensoriale è una malattie che dev’essere approcciata sempre con l’ausilio di farmaci. Non limitatevi quindi ad aspettare nella speranza che passi da sola e non rivolgetevi solo ad un addestratore cinofilo. E’ indispensabile l’ausilio di un Medico Veterinario Comportamentalista che vi possa consigliare la terapia medica migliore per il vostro amico. |
Guardami negli occhi, sono l'amico tuo migliore e non ti ho mai chiesto più di quel che mi puoi dare
guardami negli occhi quando ti siedo accanto e non so nemmeno se sei un re, un barbone oppure un santo
e non c'è bastonata che io non ti perdoni
ma guardami negli occhi quando m'abbandoni.
GIORGIO PANARIELLO
Inviato da: myaki
il 11/07/2008 alle 15:19
Inviato da: lupa_78
il 11/07/2008 alle 14:53
Inviato da: tittishouse
il 10/06/2008 alle 16:33