MADAME_NOIR
OSCAR WILDE ___OGNI UOMO MENTE MA DATEGLI UNA MASCHERA E SARA' SINCERO
la bellezza non e nel viso è nella luce del cuore
Gibran_kahlil
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Dubbio d'amore
Post n°57 pubblicato il 15 Gennaio 2009 da mysteryosayo
Seduta al tuo fianco guardo il tuo volto trasognante Forse! pensi a tutt'altro che a me I tuoi gesti il tuo sguardo le tue parole non sono più le stesse Com'e difficile pensare che la persona che si ama non t'ama più Sotto il mio falso sorriso scende rabbia dolore......... Nonostante gli aspetti contrastanti dei nostri due caratteri Vorrei gridarti ti amo Ti amo dolcemente e disperatamente vorrei leggere nel tuo cuore vorrei baciare dolcemente le tue labbra e in quella infinita dolcezza riscoprire il desiderio d'amore Facendo così svanire dubbi....... incertezze che hanno invaso il mio cuore......... madame |
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CONSIDERO LE POESIE E PER CHI LE SCRIVE SFOGHI DELL'ANIMA ,INFATTI ESSE NASCONO PROPRIO IN MOMENTI PARTICOLARI CON DELLE SITUAZIONI BEN PRECISE,
QUASI PENSARE AD ALTA VOCE,COME PER FARSI SENTIRE DALLA PROPRIA ANIMA
SICCOME FATTI E SITUAZIONI,IN GENERE SI RIPETONO DI FREQUENTE IN OGNUNO DI NOI AVER DECISO DI PUBLICARLE FORSE PER CHI LEGGE POSSA RIFLETTERSI IN SITUAZIONI ANALOGHE
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VERSI
Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.
William Shakespeare
sonetto 28 William Shakespeare
Come posso ritrovare la mia pace
se il ristoro del sonno mi è negato?
Se l'affanno del giorno non riposa nella notte
ma giorno da notte è oppresso e notte da giorno?
Ed entrambi, anche se l'un l'altro ostili,
d'accordo si dan mano solo per torturarmi
l'uno con la fatica, l'altra con l'angoscia
di esser da te lontano, sempre più lontano.
Per cattivarmi il giorno gli dico che sei luce
e lo abbellisci se nubi oscurano il suo cielo:
così pur blandisco la cupa notte dicendo
che tu inargenti la sera se non brillano stelle.
Ma il giorno ogni giorno prolunga le mie pene
e la notte ogni notte fa il mio dolor più greve.
Inviato da: orintia
il 18/02/2013 alle 22:09
Inviato da: orintia
il 23/09/2012 alle 22:55
Inviato da: orintia
il 11/06/2012 alle 15:50
Inviato da: hard_bone
il 30/03/2012 alle 06:48
Inviato da: blu.rey
il 02/12/2011 alle 18:32