La città delle donne

secondo me , no, o meglio è servita per quel epoca dove forse avrà scosso alcune coscienze. ma il tempo è ciclico è la legge del ritorno è inesorabile. ma credo che gli esempi vanno (o andrebbero) contestualizzati al periodo storico nella quale si manifestano. il problema di questa "povera italia" è che tutti si improvvisano architetti che cercano di restaurare un vecchio rudere che oramai sta cadendo a pezzi... e pensano di risolvere il problema gettando un pò di calce su quel muro... mettendo un ponte sotto quella trave... mettere della plastica alle finestre rotte.. ecc ecc.. ma non è meglio invece abbattere quel rudere, senza per questo colpevolizzare i danni del tempo, puntando gli indici contro? una parete nera, non la fai diventare bianca con una sola passata...

In passato c'è stato chi pensava di abbattere tutto e sappiamo come è finita.... lutti (B.R.),stragi (di Stato). I 5stelle sono utopici. Quello che dico ai miei figli,tenere gli occhi ben aperti sulla storia. Ciao e buona domenica :-) Laura

i lutti procurati dalla pseudo_democrazia dove li mettiamo? le stragi di Stato procurate dai cattivi governi , dove li mettiamo? l'insensatezza della vita che sta prendendo sempre più il largo , dove la mettiamo? siamo ad un bivio o "cambiare tutto ,per non cambiare niente" - oppure - " violenza e distruzione" ma credo che ci sia un alternativa più valida.. una rivoluzione interiore che parte dall'individuo . per questo intendo il "distruggere" un processo rivolto agli schemi mentali, le cattive abitudini che ci portiamo dentro, quel senso di inadeguatezza che ci trapassa... insomma abbattere tutti quei processi che ci inchiodano. perchè se le cose possono cambiare il punto di partenza è nella coscienza dell'individuo, non credo alle rivoluzioni di piazza, agli indignati , a chi protesta con cortei e slogan e a chi adopera la violenza per quanto questi atteggiamenti possono essere compresi, non sono la soluzione ,ma a mio modo di vedere è "Linfa vitale " che nutre il sistema, insomma un sistema che si nutre dell'odio e della rabbia che produce... non so se rendo l'idea! fuggire da tutto questo è rinascere. abbattere questo "palazzo" di prevedibilità reazionaria , che ormai sta crollando su se stesso, per costruire un edificio nuovo, che trascende l'obbligo di protesta. perchè non si risolve la vita con gli slogan e gli urlettini isterici, non si chiede dignità con le proteste di piazza per avere 100 euro di aumento , questo significa essere compiacenti che con noi stanno giocando al "bastone e carota". i cinque stelle non sono utopici sono solo l'altra faccia del sistema, ma sempre al sistema appartengono e crolleranno anche loro con esso.

:-) dimentico sempre i saluti... e passo per ineducato! Ciao Laura, buona domenica anche a te! Alberto.

Torno più tardi,ora devo andare a lavorare. :-)Laura