La città delle donne

Caspita. E' complicato. Non ho seguito questo iter, ma anni fa sono stata a diretto contatto con coppie che, per poter fare una fecondazione assistita, dovevano andare in Spagna, in Svizzera o in Inghilterra. Non ne so tantissimo, ma credo fortemente, nel rispetto dei diritti e dell'etica (non dare la possibilità di fecondazione eterologa ad una sessantenne, come per provocazione ha fatto Antinori, o ad una drogata o alcolista incallita se non ha risolto il suo problema), nel cercare di aiutare le coppie che vogliono un figlio. La scienza esiste per migliorare attraverso la ricerca le nostre condizioni, quindi non trovo nulla di male nel cercare di aiutare chi ha problemi genetici, salvo che non sia un'incentivazione dell'aborto selettivo.
Come vedi, è un problema spinoso...ed io penso che la scienza dovrebbe mettere a disposizione i risultati raggiunti, lasciando all'etica personale se avvalersene o meno...chi ha una religione vincolante, per esempio, fa bene a non accedervi, ma chi non ha vincoli di nessun tipo potrebbe...non si può dare una regola fissa e uguale per tutti, io credo, in tutta onestà, sarebbe discriminante.Un saluto, Phoenix*

Grazie per il commento. Come vedi io e te a grandi linee la pensiamo nello stesso modo:rispetto delle scelte. Come ho scritto a Tif l’aborto selettivo può essere evitato ricorrendo alla fecondazione eterologa. In questo momento sono con i minuti contati,poi passo a leggere il tuo blog. Ciao :-) Laura

Assolutamente sì, era proprio quello che intendevo dire infatti :) però ha ragione anche lei: io, piur non condividendo, come te, "un figlio a tutti i costi" trovo che sia assurdo "un figlio a pagamento"...come pure tutte le inutili lungaggini delle adozioni..ce ne sarebbe, da dire...
Ahahah, sul mio blog non ti perdi nulla: scemenze e deliri a go go, ahaha..grazie a te di aver sollevato un argomento così importante :)

Faccio copia e incolla di quello che ho risposto a Tif. La parte che parla del prestito è "ironica" e riguarda la regione Lombardia che ha stabilito un contributo di 3000€,mentre in Toscana è gratuito e in Emilia c'è un contributo di €500. Ciao :-) Laura

Condivido in toto.

Ti ringrazio Grazia. :-) Laura

Sono abbastanza di larghe vedute Laura.. ma penso che un bambino debba avere due genitori di sesso diverso.. viceversa crescerà molto probabilmente con influenze sessuali ambigue... il mio ragionamento non è condizionato dalla politica o dalla religione... penso di mio così..
una cosa che si potrebbe fare anzichè incoraggiare le inseminazioni artificiali snellire le pratiche di adozioni... che hanno un costo anche maggiore dell'inseminazione.. ci troviamo di fronte a una realtà strana... tante coppie che cercano di avere figli a tutti i costi con metodologie non naturali... e tanti bambini che ci sono già belli e fatti che non trovano dei genitori...
sono anti-abortista e non per bigottismo cattolico... e chi ci va in chiesa? Ma perchè penso che la vita debba essere tutelata in ogni caso... un feto anche appena formato è già una vita.. secondo me... e chi siamo noi donne per sopprimerla? Buon inizio di settimana Laura.. un sorriso Enza

Ricordo che ,per quanto riguarda l’aborto, quello che mi avevi scritto tempo fa come commento a un mio post era stato per me fonte di riflessione. Quello che io voglio sottolineare in questo post è che siamo in uno Stato laico e ognuno di noi deve agire secondo coscienza. Un Maroni o un ciellino non possono ergersi come difensori dell’etica! Per quanto riguarda l’adozione,visto che in Italia sono rarissimi i bambini adottabili è inevitabile ricorrere all’adozione internazionale.... con quello che ne consegue:costi elevati,problemi in età adulta quando il bambino viene adottato all’età di 6/7 anni. Buona giornata Enza :-) Laura

E' un segno dei tempi che dovrebbe dirci qualcosa, far riflettere, molto. Ciao Laura !

Ricordo la lezione di un padre domenicano...... correva l’anno 1969 e quello che sosteneva a distanza di tempo mi torna in mente. Che cosa è la morale? Che cosa è l’etica. Sono immutabili nel tempo? A te l’ardua sentenza. :-) Laura

ciao Laura... argomento delicato, che permette però, d'esprimere il proprio pensiero (se mai prima non ci si avesse pensato)...sono abbastanza tollerante, e trovo che l'amore tra due persone dello stesso sesso, se vissuto con la giusta discrezione (che si richiede comunque anche alle coppie etero)sia da rispettare... non mi trova d'accordo però, l'opportunità del poter avere figli... e non è certamente per bigottismo, ma penso che un bimbo ha bisogno di un padre e di una madre...un caro saluto butty.

Ciao Butty,fino a qualche anno fa la pensavo anch’io come te,poi osservando coppie etero mi sono resa conto che alla base ci deve essere l’Amore e non importa se sei etero o omo. Ci sono genitori etero che conosco a cui toglierei la patria podestà. Una serena giornata :-) Laura

Io penso invece che la cosa sia stata fatta male in tutti sensi. Economico, etico, culturale e quant'altro. Per come la vedo io, chi ha problemi di fecondazione dovrebbe ricevere cure poco invasive e non lesive della salute ( fare una fecondazione artificiale non è quella passeggiata che molti pensano, per la donna, spesso è un percorso fatto di giornate intere piegate a metà a vomitare sul WC, letto al buio per mal di testa allucinanti, gonfiori estremi con rischio di edemi importanti anche per il cuore...) GRATUITE come sanità assistenzialista garantisce sulla carta. Per curare le infertilità reversibili esistono farmaci passati dal SSN a seconda del problema. Se hai troppa prolattina c'è il dostinex, se il problema è la policistosi c'è il clomid, stimolante ovarico, se il problema è la tiroide c'è l'eutirox. Se il problema è meccanico come lesioni ovariche o tubariche o uterine, prima di programmare una gravidanza, bisogna necessariamente risolvere il problema di salute secondo procedura. Se l'infertilità è irreversibile ( in casi di patologie particolari o in caso si è un uomo o in caso si ha una compagna donna ) ...io non trovo giusto voler partorire a tutti i costi. Esistono le adozioni. Ecco. La regolamentazione, burocrazia, lungaggine delle adozioni, secondo me, doveva avere la priorità sull'eterologia. Se vuoi un figlio a tutti i costi, per istinto materno inossidabile, non è importante che sia TUO. Altrimenti non è più desiderio di maternità ma semplicemente un capriccio da status symbol. Da un lato c'è chi lotta per avere controlli preventivi sul dna del feto per escludere le malattie genetiche e abortire entro le 12 settimane, e non riesce a ottenerlo. Dall'altro c'è chi lotta per avere il diritto di partorire pur sapendo di essere portatore di grave malattia genetica. Chi ha ragione? Secondo me nessuno. Alterare chimicamente una cosa delicata, complicata, naturale ed equilibrata come concepimenti e gravidanze, secondo me, è un passo falso per l'umanità.

Personalmente non condivido :”un figlio a tutti i costi”. Bombardarsi di ormoni,stravolgere il proprio corpo e la salute per me è inconcepibile,ma rispetto chi lo vuole fare. L’aborto selettivo in caso di malattie ereditarie deve essere ” l’ultima spiaggia” visto che esiste l’eterologa. L’adozione:vivo in un paese dove i bambini adottati sono parecchi,Paesi d’origine:India,Russia. Però l’adozione internazionale non è sempre priva di problemi quando il bambino diventa adulto,conosco tre casi che fanno riflettere. A livello economico non è una via percorribile per chi ha un reddito medio/basso. Recentemente ho incontrato R. e da una frase ho capito che punta molto sulla possibilità di avere un figlio quando ormai aveva perso ogni speranza. Personalmente sono convinta che un argomento così delicato non può essere gestito dalle singole regioni ma il vuoto legislativo deve essere gestito dallo Stato. In poche parole la pensiamo alla stessa maniera! Quello che io volevo sottolineare è che ogni donna,ogni coppia deve essere messa in condizioni di decidere liberamente. Buona giornata Tif :-) Laura

Sì Laura...ma se si decide che è legale farlo, dev'essere gratuito. Se è gratuito l'aborto, dev'esserlo anche la cura per l'infertilità. Altrimenti non ha senso. Non sono pienamente d'accordo con le fecondazioni fatte in modo impetuoso ma se si decide che si fa, si fa gratis...

Infatti Tif,la parte che parla del prestito è "ironica" e riguarda la regione Lombardia che ha stabilito un contributo di 3000€,mentre in Toscana è gratuito e in Emilia c'è un contributo di €500. Buona giornata :-) Laura