La città delle donne

E SE AVESSERO RAGIONE LORO?????

Il documentario (che sinceramente trovo girato e montato male) s’intitola: “ Nuguo - nel nome della madre” di Francesca Rosati e Pio d’Emilia.

In Cina ai confini con il Tibet e ai piedi dell’Himalaya,sopravvive una società matriarcale non violenta dove non esistono 2 parole:guerra e matrimonio.

40.000 persone e ogni gruppo familiare è guidato dalla dabu,la donna più anziana o con leadership riconosciuta dal gruppo.

-è ammessa la poligamia

-il lamaismo (Buddhismo tibetano) è la religione dei Muoso ,ma sono importanti i miti ,con relativi dei ,e sono rispettate altre religioni.

-gli uomini vivono nella casa delle madri e non accanto alle loro compagne.

-i padri non hanno obblighi né diritti nei riguardi dei figli.

-i bambini crescono liberi nell’interno della comunità,sia maschi che femmine frequentano la scuola.

- i sacerdoti hanno diritto ad avere rapporti sessuali.

É forse questa la formula magica?

Una società che valorizza le donne e non discrimina gli uomini.

Una società fondata sul rispetto nel riguardo di altre religioni.

Purtroppo ciò che non riuscì a fare Mao,silenziosamente e subdolamente riesce a fare la globalizzazione culturale.

Il mio pensiero????

É di parte!!!

Foto