La città delle donnemi piace tutto ciò che arricchisce l'essere umano |
Messaggi di Dicembre 2012
Ho chiesto ad Ambra962 il permesso di leggere la poesia che lei ha dedicato a suo padre. Mio padre è "andato avanti" il 24 maggio di questo anno. Per lui non sono stata una figlia facile,spesso ci scontravamo ma per me è stato il papà migliore che potessi desiderare. Mi ha protetto,quando a 56 anni ho deciso di rivoluzionare la mia vita. A lui ,ai miei figli e alla mia famiglia dedico il mio pensiero felice,perché il 2013 possa diventare l'anno della svolta. Un augurio anche a tutti voi che mi leggete. La bellezza della vita sta nelle piccole cose. Mio padre mi ha insegnato ad amare la montagna che io considero scuola di vita. La fatica per arrivare in vetta viene ripagata dalla bellezza di un panorama mozzafiato o dalla semplicità di una natura non vistosa, ma splendida. Ciao papà,buon 2013,sono sicura che ti stai godendo le vette che tanto ami. Tua Laura
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A dirla in modo chiaro sono molti i generi letterari che non mi piacciono:thriller, gialli,romanzi rosa. Per i gialli faccio un’eccezione Carlo Lucarelli nella narrazione dei suoi gialli che appartengono alla storia,per i thriller nuova scoperta Carofiglio che attinge dalla sua esperienza di magistrato. Io e mia sorella ci scambiamo i libri ed è lei che mi propone nuovi generi che io mai e poi mai acquisterei in libreria. Carofiglio mi aveva incuriosito leggendo i suoi scritti su MYSELF rivista per cui lavora mia figlia.
Trama del romanzo: Roberto Marìas è un uomo spezzato dal passato,dai ricordi di un padre perso troppo presto e da quelli di una vita pericolosa,trascorsa come agente sotto copertura. Di professione fantasma,ha imparato a ingannare,a tradire,a sparire senza lasciare traccia. Quando incontra Emma e suo figlio Giacomo,le loro solitudini iniziano a parlarsi e qualcosa impercettibilmente cambia. Una narrazione serrata e struggente sui padri e figli,i vuoti dell’anima e la fragilità degli uomini. Gianrico Carofiglio,magistrato dal 1986 - Senatore della Repubblica in area PD “Il giorno dopo arrivò in leggero ritardo,appena in tempo per incrociare la ragazzina che usciva da scuola e si affrettava in direzione della fermata. Roberto a quel punto conosceva la destinazione e dunque si tenne più lontano in modo da avere una visione più ampia e-pensò-anche per evitare che qualcuno si accorgesse di lui,un uomo di mezza età dall’aspetto poco rassicurante,che seguiva una ragazzina di scuola media. Il flusso dei ragazzini e degli adulti era il medesimo dei due giorni precedenti. A Roberto però parve di notare,nel movimento regolare delle persone,una discontinuità,un elemento fuori ritmo. L’istinto dello sbirro va alla ricerca della nota dissonante e vede quello che agli altri sfugge:i piccoli oggetti mancanti o fuori posto,le posture leggermente scomposte,i gesti forzati,i lievi affanni,i rossori,gli sguardi che sfuggono o che indugiano troppo. Chi è in un posto e non dovrebbe esserci;chi va piano e dovrebbe andare veloce e chi va veloce e invece dovrebbe andare piano;chi si guarda attorno e chi sembra non guardare nulla;la loquacità eccessiva o il mutismo. Le regolarità alterate. Si concentra sui dettagli inusuali invece di farsi distrarre dall’apparente normalità del quadro d’insieme. Per certi aspetti il bravo sbirro è come il bravo medico. In un caso come nell’altro è una questione di occhio,di particolari invisibili agli altri.” Giudizio: Avvincente.
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Cosa fai nelle festività natalizie se non puoi andare in Alto Adige? Vai al cinema. Mi sono fatta una lista di films e prima del 6 gennaio voglio vederli tutti. Per ora il mio commento/recensione è per due pellicole: Vita di PI e Lo hobbit Non tutti i films vale la pena di vederli in 3D,”vita di Pi”nasce per il 3D. Il regista,uno dei miei preferiti,Ang Lee (mangiare bere uomo donna - banchetto di nozze - la tigre e il dragone - ragione e sentimento - Motel Woodstock ) mai ripetitivo nei generi,ha scelto un soggetto non facile (il best-seller di Yann Martel). E’ vero in molte scene ricorda la bellezza di Avatar (l’albero degli antenati - le meduse ad esempio)ma la storia si presta a due letture,una di pura fantasia che nasconde la realtà orribile che rischia di far perdere la ragione al giovane Pi. Un ragazzo che si trova ad affrontare la perdita della famiglia,la ricerca di Dio fuori dagli schemi di ogni religione,e la risposta al suo “essere uomo” seguendo sentieri oscuri,anche quello della propria feroce animalità ancestrale. Bello,veramente avvincente.
Secondo film scelto dai miei figli:" Lo hobbit - un viaggio inaspettato". Devo fare una piccola premessa,mio figlio che a scuola aveva un rendimento e un motto : “galleggiare”,dall’età di 14 anni è un lettore accanito. Ovviamente la mamma (cioè io)ha sempre sponsorizzato la sua passione. Alla fine degli anni 70 era uscito nelle sale (con poco successo) un cartone animato:”Il signore degli anelli”. Quando Ste mi chiese di acquistare il libro ero contenta ,visto che lo avevo spronato ai giochi di ruolo (Dungeons &Dragons). Bene da quel giorno Tolkien è entrato in casa in tutte le “salse”. Appena usciva un film si andava all’Arcadia (multisala di Melzo),tutti insieme appassionatamente. Personalmente,a parte il primo “la compagnia dell’Anello” (2001),non impazzivo per il genere battaglie a go-go. Devo dire che “Lo hobbit”mi è piaciuto: Anche questa pellicola è stata girata in 3D,con i lupi mannari che uscivano dallo schermo,la corsa del Mago Grigio in slitta (mi ha ricordato la corsa degli sgusci in “la minaccia fantasma” di Guerre Stellari). Ho letto Tolkien? No,e penso che mai lo farò anche se la mitologia norrena e celtica mi affascina. Tra elfi,nani,troll e hobbit a chi piace il genere consiglio il film,anche se a mio figlio,cultore puro della saga ,non è piaciuto. Orrore si sono inventati di sana pianta la corsa della slitta del Mago Grigio!!!!
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Un sereno Natale a tutti.
LAURA
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Lo so avevo promesso a me stessa di non utilizzarla (perché la trovo di cattivo gusto),ma visto che l’offensiva mediatica è iniziata sdogano la foto. Come Narciso_Ale scrivo anch’io una letterina a Babbo Natale.
"Caro Babbo io ti chiedo solo una cosa fai che “il sogno degli italiani”si avveri. Grazie,un bacio" tua Laura
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Inviato da: cassetta2
il 24/12/2020 alle 09:08
Inviato da: surfinia60
il 05/03/2017 alle 12:49
Inviato da: fico_vintage
il 02/01/2017 alle 12:01
Inviato da: Butturfly66
il 01/11/2016 alle 10:55
Inviato da: surfinia60
il 22/10/2016 alle 20:49