La città delle donne

SCORPIONICAMENTE..............

La mia componente scorpionica mi fa amare le serie televisive come CSI,Cold Case ecc,libri che parlano dei misteri italiani,Carlo Lucarelli autore di belle trasmissioni come Blu Notte e di molti libri (Misteri d’Italia, I veleni del crimine ecc).

Amo i film di Michael Cane (The Quiet American,Quarto protocollo,Ipcress ,ecc),

“L’ombra del potere” con un bravissimo Matt Damon regia di R. De Niro.

Però una cosa è certa NON leggerei mai libri gialli o di spionaggio frutto di fantasia(ma la realtà supera la fantasia???)

Quella che mi interessa è la realtà/verità storica.

Molti sono i crimini di cui la Ditta si è macchiata nel corso degli anni adducendo i concetti di onore, dignità, segretezza, fede cieca in una causa e onestà.

Quando mi sono imbattuta nella recensione di “Supernotes”libro scritto a 4 mani da Luigi Carletti,ex giornalista di Repubblica e Kasper (Vincenzo Fenili),ex agente dei servizi,ex Ros,ex uomo della Ditta (leggi Cia)..........mi sono precipitata da Feltrinelli.

Certo che la figura di questo agente infiltrato,pur riconoscendone le capacità tecniche non desta le mie simpatie.

Uno che alle riunioni studentesche si presentava vestito di nero con un dobermann al guinzaglio,qualche problema comportamentale lo aveva di sicuro.

Molto avrei da dire sul fatto che i “comunisti” vengono dipinti come  fonte di ogni male, quando le bombe e le stragi sono state solo di matrice fascista ( Fontana, Della Loggia,Italicus,treno del Sole,Peteano,Bologna ecc).

Alle stragi dobbiamo aggiungere :

Piano Solo  1964 De Lorenzo, con il beneplacito di Antonio Segni ,utilizzava intimidazione e ricatto.

Lo scoop che scoperchiò il verminaio fu fatto qualche anno dopo da l’Espresso.

Scandalo Sifar ,dossieraggio, P2 ecc.

Dentro lo Stato si annidavano sacche fasciste che hanno messo a rischio la democrazia.

Golpe Borghese (Junio Valerio Scipione Ghezzo Marcantonio Maria dei principi Borghese) 1970 nome in codice “Tora Tora”.

1990: fu svelata ufficialmente da Giulio Andreotti l’esistenza di Gladio (Stay-Behind) fondata nel 1956 in piena guerra fredda.

Rifacendomi a quello che ho scritto nel post 378 del 10 maggio non nutro simpatie per gli americani e dopo aver letto questo libro sono sempre più convinta che situazioni di grave destabilizzazione hanno un’unica origine:gli yenkee.

La definizione che  Kasper fa degli americani è perfetta:

“........ su certe previsioni gli americani ogni tanto si schiantano di brutto:

L’approccio ottimista fa simpatia ma purtroppo non paga.

Sono così gli americani. Hanno cominciato guerre  che dovevano durare sei mesi e sono andate avanti per anni.

Hanno affrontato nemici che sembravano nani e poi si sono rivelati leggermente più impegnativi”

Gli Americani non si fidano di nessuno con l’eccezione della Gran Bretagna e una condivisione con i così detti “Five Eyes”paesi di lingua inglese:Australia,Canada,Nuova Zelanda.

Snowden con il Datagate ha permesso “al popolino” di vedere oltre lo schermo.......

Personalmente pur non essendo una fan di “Angie” trovo la sua decisione di espellere il capo dei servizi statunitensi giusta e motivata.

Per quanto riguarda la benemerita troppe ombre,troppo nero.

C’è un paragrafo del libro dedicato a Elio Massagrande,un paragrafo che la dice lunga.....

Che cosa è un supernotes?

“ Fino  a una quindicina d’anni fa gli Stati Uniti hanno sempre gestito il denaro con grande disinvoltura.

Mi riferisco proprio all’oggetto-denaro,la carta-moneta.

Fin dal dopoguerra hanno stampato banconote speciali destinate a pochi,utili amici”

In pratica banconote false stampate dagli stessi americani........

“Le cose non sono mai così semplici...............

Del resto,lei forse non sa che un’intera divisione della nostra struttura di intelligence,l’ottava,è praticamente in mano agli americani.

La guidano loro,è casa loro.

Se entra in quegli uffici romani,non sembra di essere alla Pineta Sacchetti.

Sembra di stare a Langley.

Hanno un enorme potere di gestione e d’intervento. Di veto.

Hanno rapporti preferenziali con magistrati,avvocati,politici,giornalisti.

Hanno la loro lista di italiani su cui possono contare.

Contatti importanti .

E li usano.Altrochè se li usano”

“ Che ci fa un emissario del servizio segreto israeliano a una riunione per lo shopping di cocaina in Colombia?

Semplice,la coca gli serve per finanziare alcune operazioni coperte il cui costo non può figurare nel bilancio ufficiale.

Niente di strano.”

“Quegli americani che suppongono di poter fare ancora il bello e il cattivo tempo....

Ma non aggiusti il mondo giocando sporco.

Non ci riesci spiando chiunque e imponendo i metodi di mezzo secolo fa.

Non sistemi le cose con le torture e il pugno di ferro”

I virgolettati sono tratti da “Supernotes”.

Ho scoperto,leggendo il libro,che a Nettuno c’è il cimitero dei caduti americani morti ad Anzio nello sbarco del 22-1-1944.

7.862 soldati.

Ci hanno salvato dal nazi-fascismo..... ma da quel momento si sono convinti di poter esportare la democrazia!

La domanda che mi pongo: per il loro interesse o per l’interesse degli iracheni,afgani,libici......??????

Forse è il caso di porsi questa domanda!

Due sono i film citati nel libro:

“I tre giorni del condor” con l’attore che amo in assoluto Robert Redford,regia di Sydney Pollack.

“Urla del silenzio” regia di Roland Joffé.

Due film che sintetizzano perfettamente il ruolo americano e che vi consiglio.

Tornando a Carlo Lucarelli.

Blu notte: Rapporti segreti tra Italia e Stati Uniti.

Quella che racconta Lucarelli è la storia che non si trova sui libri.

Film:

"L'ombra del potere"

Concita De Gregorio : "Pane quotidiano"

Corriere della Sera 3-marzo-1994

Repubblica 24-ottobre- 2003

Il Tempo e la storia : "I golpe neri"