chissiricorda

Questa volta non sono d'accordo. Penso che i lavori "sporchi" non li debba fare nessuno! Anche fare una multa può non essere un lavoro spordo (sig) se chi la fa la facesse esclusivamente nell'intento di far funzionare, veramente, la viabilità e non per esercitare un suo potere o di un comune, che ricerca le entrate con questi mezzi ipocriti. Penso che ognuno di noi dovrebbe sempre chiedersi "PERCHé" e rispondersi con coscienza. Va beh, l'ho messa giù un po' dura, ma non né posso proprio più delle cose che si fanno, così... perché ce l'hanno detto... perché così fanno tutti... perché così va il mondo... Basta! Assumiamoci la responsabilità di far andare il mondo come pensiamo che vogliamo che vada!!!

Concordo: assumiamoci la responsabilità.

che ti devo dire, mettiamola così....

Mettiamola così: tu dici che non fai le multe e questa mi sembra una cosa bella. Se dovrai farle un giorno, le farai e farai bene a farle perché in questa società sono previste le multe che mettono in crisi i poveracci che sono sempre quelli che ci rimettono comunque. Ma tu farai bene comunque a farle e farai bene pure a convincerti di stare facendo giustizia, così sarà più facile sopportare il lavoro sporco. Un salutone.

non so se mi convincerò di stare facendo giustizia; per ora posso solo dirti che osservando il traffico romano da un'altro punto di vista ti accorgi di quanto poco rispetto per le persone ci sia. Poveracci o no, la maggior parte dei romani se ne strafrega del codice della strada e conseguentemente del prossimo che viaggia al suo fianco.

E' anche vero che a Roma certe volte sei obbligato a non rispettare il codice e che se non fai qualche "sconcia" non hai speranza. D'altra parte i vigili certe volte ne sono consapevoli e chiudono un occhio, ma non tutti. In questo modo non c'è una vera regola e se 90 volte una data infrazione è stata accettata non è detto che verrà accettata la 91esiama.

piu' o meno cosi...ciao vio

Ciao violette, buona serata!