Comunicare è fondamentale. La comunicazione è alla base di tutto, l’ho sempre pensato. Sento spesso parlare della “crisi dei rapporti”. Dal posto di lavoro alle relazioni sociali, dal rapporto di coppia al rapporto di amicizia. Tutto, alla luce di un’analisi approfondita, sembra “sgretolarsi”. Perché? Cos’è cambiato nel tempo? Qualcuno attribuisce il tutto a un esaurirsi graduale dei valori: viene meno la famiglia, gli affetti, ci allontaniamo dalle cose care. L’amicizia, l’amore, il bene, tutto sembra fermarsi a soli "attimi". Perché si arriva a questo, ve lo siete mai chiesto? Se questo è l’effetto, qual è la causa? E se vi dicessi che al di sopra dell’amicizia, del bene e dello stesso amore c’è la parola? Usiamo le parole ogni giorno della nostra vita ma quante volte comunichiamo? Comunicare è sapersi far ascoltare. Comunicare è catturare l’attenzione della persona, coinvolgerla, appassionarla. Comunicare significa avere rispetto di chi ci sta di fronte. Di un amico, della propria donna, di un famigliare. Comunicare significa non soffocare i sentimenti, qualunque essi siano. Comunicare significa affrontare un problema “insieme”. Nel bene e nel male. Comunicare significa “esternare”. E cosa c’è di più bello che buttar fuori quello che abbiamo dentro? Sembra assurdo, ma alla fine, ci si rende conte che la soluzione a tanti dei nostri problemi sta proprio lì, nelle parole.
belle parole...sono d'accordo con te...
e vero le parole non costano nulla e possono risolvere tantissimi problemi...
ma purtroppo non tutti la pensano come noi...
io dico sempre " il silenzio uccide "
ti auguro una bella serata
La chiave sta nel SAPER comunicare , nel saper abilmente dosare parole e silenzi. C'è poca voglia di confrontarsi. Pare che il giardinaggio omologo faccia tendenza oggi. Ci si cura del proprio orticello, a volte nemmeno bene, non badando, se non con un occhio d'invidia, ciò che coltiva il vicino. Mah..complice il tempo che corre? O forse ci sta solo bene così , per pigrizia. Si risparmia in tutto, anche in questo forse. Buona serata. Noir
Non costano nulla...proprio per questo se ne buttano tante al vento senza darne "spessore e consistenza". Sai amico mio....sulle parole e la comunicazione si basa anche questo mondo virtuale, dove a dio piacendo talvolta conosci anche persone interessanti. Ma non tanto per le parole....ma per quello che dietro alle parole si intravede e si percepisce. Credo alla fine....che sia il significato che diamo alle parole che troppo spesso manca, il loro valore si stempera perchè spesso così fa comodo. La causa?....Siamo in un contesto storico e sociale molto particolare e difficile, che più che evolversi si involve. E bene o male...si sopravvive. Le parole ora...servono soprattutto a questo. Un abbraccio...silenzioso ..:)) Estelle
O, forse, amica mia più che le parole manca la qualità delle parole. O si parla poco oppure si parla tanto senza dire nulla. Qualità più che quantità ci vuole. Il contesto è cambiato ma anche la nostra volonta latita. Un abbraccio. ;)
è vero, le parole "non costano nulla", tuttavi@ esse
v@nno (o meglio @ndrebbero) spese bene. Invece quante volte
c'è chi parla senza avere cognizione di ciò che dice?
c'è chi (s)parla? chi storpia le parole?
c'è chi utilizza vocaboli per offendere/umiliare/denigrare?
e chi per farsi gr@nde/bello/@, agli occhi del prossimo?
Racchiude tutto il concetto: Noir Sur Blanc: "la chiave sta nel SAPER comunicare ,
nel saper abilmente dosare parole e silenzi" poichè come dice il proverbio,
il silenzio è d'oro .. la parola è d'argento ;
buon Ferr@gosto NSM un @bbr@ccio *** Myla *** :)*
Sicuramente parlare serve. Ci si chiude spesso in noi stessi e diamo tutto per scontato ma così non è. Certo, l'egoismo del nostro vivere incide molto sulla nostra vita in generale e nello specifico in quella sentimentale. Bisognerebbe fermarsi, riflettere e... parlare! ;)
L'ascolto è alla base della comunicazione stessa. Troppo spesso questo non avviene, perchè le persone sono troppo impegnate a mettere se stesse al primo posto ed ecco che c'è una distorsione della comunicazione che, porta a fraintendimenti e a rotture incomprensibili. ID
Giustissimo. Prima bisogna saper ascoltare ma... qualcuno è disposto a parlare? E' il famoso cane che si morde la coda. Perchè? Perchè ci mettiamo sempre al primo posto? Belle domande! :)
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