CLUB DEL GAMBALETTO

Post N° 210

Cuori, cuoricini, cioccolatini a forma di cuore, vetrine con cuori enormi, cuori sugli autobus, cuori (veri!) in vetrina dal macellaio (anche lui vuole adeguarsi al momento), cupidi che prendono la mira con l’arco, innamorati che si baciano, cuori cuorissimi cuorerrimi.. e anche quest’anno è arrivato S. Valentino... che, assieme alla festa della donna e al Carnevale, è la festa che più odio!
Non ho mai festeggiato San Valentino.. non tanto perchè non ho un uomo dal 52 (quando la festa degli innamorati ancora non esisteva) ma perché davvero non la sopporto.. evito di elencare tutti i perché (ci si ama 365 giorni all’anno e non uno solo e bla bla) sarebbe banalizzare qualcosa di già banale.. non sopporto questa festa perché secondo me invece di esaltare l’amore lo penalizza...
Sabato sono andata dal gioielliere per motivi miei e ho visto frotte di fidanzati imbarazzati per cercare il regalo giusto, quello di San Valentino.. che non deve essere troppo grande (non è mica Natale!) né troppo insignificante (se mi ragali una rosa te la faccio ingoiare.. pezzo di un tirchio che non sei altro) né vagamente allusivo alla conclusione della serata (completo intimo da paura che piace solo agli uomini e che una donna sana di mente non metterebbe mai!) che ci si appresta a trascorrere in un tavolino a lume di candela assieme a altre mille coppie in altri tavolini a lume di candela (tipo matrimonio comune alla Milingo).. La serata degli innamorati deve trascorrere nel ristorante perfetto, con il regalo perfetto.. ed ecco gruppi di fidanzati che si fiondano nelle gioiellerie cercando ciò che farà felice la loro donna... il problema fondamentale è che agli uomini di San Valentino non gliene può fregare di meno.. ma per quieto vivere si vedono costretti a essere entusiasti della cosa...(Tu non mi ami più... è il giorni degli innamorati e tu vuoi giocare alla play-station con gli amici!)...
Mmmmm vorrei un regalo per la mia fidanzata.. pensavo a degli orecchini.. e passano un intero pomeriggio a scegliere.. perché ovviamente di orecchini non se ne intendono e dopo indecisioni sulla scelta escono dal negozio con degli orecchini che nessuno metterà mai.. oppure decidono di fare gli splendidi .. “vorrei un regalo per la mia fidanzata, non bado a spese!” e la gioielliera comincia a sottoporre al malcapitato (che forse non si rende conto che “il non badare a spese” in una gioielleria comporta un doppio lavoro..) una serie di brillantoni incastonati su anelli da far impallidire i gioielli della corona... fino ad arrivare ai diademi.. Il ragazzo.. tra sudori freddi e tremolii.. facendo un rapido calcolo delle finanze disponibili.. alla fine opta per una sottilissima fedina in oro giallo... “sa” si giustifica “non vorrei metterla in imbarazzo con un anello di brillanti.. in fondo non ci amiamo così tanto!”
Odio San Valentino!