Come Fading ben sa, ero indecisa sull'artista da trattare, ma poi, il giorno stesso e quello dopo alla mia confessione, ho iniziato ad ascoltare spesso e per caso le canzoni dell'artista di cui oggi parlerò.
Diciamo che è un'impresa assai ardua, anche perchè per me è un onore averlo conosciuto musicalmente e poterne scrivere qui.
Dunque, lui è considerato uno dei chitarristi più eleganti e raffinati del mondo intero, con la voce riesce a riprodurre perfettamente le note dei una chitarra acustica. Ha fatto canzoni bellissime che spaziano dai motivetti dance anni 70-80 fino ad arrivare ad un raffinatissimo jazz.
Sto parlando del grandissimo ed unico George Benson. Credo che sia poco conosciuto dai ragazzi della mia età (ma io ho un maestro spettacolare nel campo della musica) e chi è nato un pò prima di me forse l'ha sentito nominare, ma scommetto che i più grandi ancora lo conoscono certamente.
Diciamo che il jazz è poco ascoltato e apprezzato, soprattutto, ma fidatevi, ascoltare George Benson è un piacere, non ci si annoia mai.
Nel post di oggi voglio parlare, inoltre, di una delle sue canzoni più belle... e vi dico che è stata una scelta ardua, perchè, davvero tanti suoi brani, sono stupendi.
GEORGE BENSON
Never Give Up On A Good Thing
E' una canzone capace di far tornare il buon umore dopo una giornata stancante, o donare allegria appena svegli. Pura energia che si dipana ed è quasi inevitabile iniziare a portare il ritmo.
Credo che sia un sound unico nel suo genere, non so nemmeno io definire a che genere appartiene questa canzone, ma, voglio ripertermi, è un genere unico che solo George Benson sa riprodurre... lo riconoscerei tra mille...
Purtroppo, Benson, è un artista che ho conosciuto da poco, ma come si dice: meglio tardi che mai. Ecco, con lui ho scoperto che c'è al di là di una bella melodia con belle parole, e ora so che i veri artisti mettono il sangue nelle loro canzoni, sorridono delle loro fatiche.
"Never give up on a good thing" è un brano molto solare, come tanti altri di questo artista, in cui George Benson parla d'amore: quando si ha il desiderio di fare una cosa bella, ma si è troppo stanchi per farla, bisogna mettere da parte la stanchezza e non rinunciare a fare ciò che ci piace davvero.
"Mai rinunciare a una cosa buona" e a questa canzone io non potevo rinunciare ;)
..puo' anke darsi ke i giovani nn lo conoscono..ma ki si intende un po' di musica nn puo' nn avere cognizione della musica di George Benson! Gz amica..i tuoi post sn un "pozzo di ricordi"! Ulisse
Complimenti, complimenti, complimenti. Il nick che mi sono scelto, è per testimoniare la mia passione per la musica, che purtroppo non sono in grado di omaggiare con bravura dato che mi diletto a.....dileggiare le chitarre...davvero...ero solo uno scarsone grattuggiatore delle domeniche parrocchiali. Però sono un buon ascoltatore. Questo brano, se proprio gli vogliamo dare un'etichetta, lo definirei un Funky-Soul, ma poi....perchè dover per forza di cose definire la musica in "generi"? Ancora complimenti a TE e grandi auguri per i TUOI studi musicali (se ho ben capito, prendi lezioni) Ah....scorrendo velocemente i 5 post di questa pagina, ho incontrato i Supertramp. I loro pianoforti elettrici, ancora risuonano tra i miei ricordi. Piccola nota vanitosa: il 24/ 12 scorso, ho pubblicato un post che ritrae il mio "nido tecnologico" Nella parete fotografata, potrai vedere le copertine degli L.P. doppi dei concerti di G.B. -weekend in L.A. e dei Supertramp -Paris. Ultimamente poi, anche a me, è venuta la voglia di dedicare post ai miei asclti preferiti. Ciao, buone cose, e SICURAMENTE a presto. Ora so dove ritemprarmi musicalmente. ^_*
Grazie, troppo buono!!! Io suono, ovvero ammazzo, la tastiera, ma tutto a livello di dilettante e così per mia espressione, senza nessuno che mi insegni. Ascolto tanta musica, è la mia vita... senza sarei spenta. Mi fa piacere che ti sei fermato nel mio piccolo mondo musicale, qui in fondo a sinistra trovi tutte le canzoni che ho postato. E cmq anche il tuo blog è da visitare, infatti procedo subito ;) a presto!