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Un blog creato da marah61 il 07/09/2009

Petali di vita

Pensieri, parole, emozioni con un pizzico di follia.

 
 

AUGURI

 

Non sono cattolica, non sono mussulmana, non sono ebrea,

non sono una testimone di Geova,

non sono...

Forse proprio perché non sono

auguro a tutti di trovare nel vostro cuore

il Natale dello spirito, quel Natale che vi aprirà

le porte all'amore.

Mara

 

LE VALCHIRIE DI PAULO COELHO

E' uno dei libri più belli che abbia mai letto.

Ho riscoperto il senso di qualcosa che avevo perso.

A voi leggerlo e scoprirlo o riscoprirlo.

Mara

 

IL PESO DELLA FARFALLA DI ERRI DE LUCA

 

 

 

Per chi ama le sfide e considera la propria vita come una sfida vissuta continuamente in competizione con sé stessi, senza rimpianti ma con il peso di una farfalla sul cuore.

 

LA DONNA OMBRA...

Non la vedi,
Non la senti,
non la tocchi,
eppure lei c'è.

Vede quello che i tuoi occhi vedono,
Sente quello che le tue orecchie sentono,
Tocca quello che le tue mani toccano,
eppure non ti accorgi di lei.

Respira con il tuo respiro,
gioisce del tuo gioire
piange del tuo piangere,
eppure non la vedi accanto a te.

Vuole ciò che vuoi tu,
Odia quello che odi tu,
desidera ciò che tu desideri,
eppure non fa parte del tuo cuore.

La sua presenza
è invisibile,
la sua assenza
è una spada nel nostro cuore.

Madre, moglie,
compagna, figlia,
donna
senza nome e senza volto.

Mara

 

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CARO AMORE BUGIARDO DI ALDA MERINI

caro amore bugiardo
caro amore infinito
circolo intorno a te
anello per ogni dito.

 

POESIA

 

La poesia è fatta di ricordi.

Chi non ha ricordi non ha poesia.

Mara

 

MASSIMAMINIMA

Quando muore la speranza

non resta che il rimpianto.

Sopravvivere ad esso è cosa molto ardua.

Mara

 

MASSIMAMINIMA

Non c'è niente di sacro nel lavoro

fuorché il dolore di chi né è oppresso.

Mara

 

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SPERANZA DI GIANNI RODARI

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.

"Speranza a buon mercato!"
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
 

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9 SETTEMBRE 2009

Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. Perchè un'altra giornata? Ci sono migliaia di giornate dedicate a migliaia di fatti, persone o cose importanti che quasi non ci si ricorda neppure più. Eppure se si sente la necessità di sottolineare questa cosa è perché la violenza contro le donne non cessa, non è mai cessata e probabilmente non cesserà mai.

Probabilmente ci sarà sempre il seme della violenza negli uomini, la follia dell'amore che sfocia nell'odio, il narcisismo più assurdo che porta a schiacciare chi è vicino a te ma ricordarlo non fa male.

Ricordare che una donna non è un oggetto ma un soggetto, che ha emozioni che sono diverse si dalle tue ma sono importanti come le tue non fa male.

Oggi sarebbe bello che vostra moglie, la vostra compagna o semplicemente la vostra amica ricevesse un bacio, non per amore, non per simpatia ma per dirle grazie di esserci.

Anche questo potrebbe essere un segno concreto del rispetto verso le donne.

Un bacio... poca roba ma tante volte è cosi bramato e atteso che nessuno può immaginare.

Mara

 
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La calunnia ...

Post n°334 pubblicato il 02 Ottobre 2010 da marah61
Foto di marah61

Ho letto oggi sul giornale di Brescia un piccolo articolo su di un prete.

In pratica il fatto è questo: Un prete indagato per pedofilia non si trova più e si presume si sia suicidato gettandosi presso Marone nel lago d'Iseo.

Letto cosi il fatto può non destare scalpore, tutt'altro. Per alcuni la sola parola pedofilia è sinonimo di un cartello attaccato al collo con scritto: Sparatemi.

E in effetti non posso dare torto a nessuno di questo pensiero, anche se poi è solo la giustizia che deve fare il suo lavoro.

Poi vado a leggere meglio. Nel 2004 quest'uomo all'età di 35 anni si era presumibilmente invagito di una sua parrocchiana tredicenne e le avrebbe rivolto delle attenzioni.

Io non voglio coprire nessuno, ma neppure condannare a priori nessuno.

Però la mediaticità del mondo in cui viviamo e la calunnia, venticello leggero nei nostri paesi, possono condannare senza appello una persona e talvolta distruggerla.

E' inutile agitarsi, tanto ti hanno già condannato e allora perché cercare di venirne fuori se sarai sempre macchiato a vita?

Essere uomo, e addirittura prete, penso sia molto difficile.

E le ragazzine, con la sfrontataggine che solo l'adolescenza ti può donare, sono talmente creature adorabili e forse anche troppo manovrabili, in mano a genitori troppo attenti a che le loro bimbe non cadano nella trappola del lupo per non avvedersi che forse sono proprio le ragazzine stesse le prime che cercano le tane dei lupi, soprattutto in internet.

Con questo non voglio dire che un quasi quarantenne, anche se invagito di una bimba, non debba ragionare e cercare di dominarsi ma sicuramente bisogna sempre accertare i fatti.

E' un argomento cosi delicato che, anche nel caso della sua scomparsa, io, come giornalista prima e poi come donna, non mi sarei mai sentita di abbinare al fatto. Soprattutto perché il tutto non è stato ancora confermato e convalidato da alcuna sentenza.

Questo non perché è un prete, ma perché come uomo ha diritto alla sua difesa e noi tutti purtroppo abbiamo almeno una volta nella vita provato cosa voglia dire essere condannati senza appello proprio dai nostri vicini o dal nostro gruppo.

Speriamo che non si debba parlare di lui in un trafiletto come del prete che, risultato poi innocente, ma che purtroppo si era già suicidato.

Tutto qua...

Mara

 
 
 

Il mio Dio ...

Post n°333 pubblicato il 30 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Premetto che ho un vizio. Un terribile vizio. Sentire all'ora di pranzo Corrado Augias. Già... è un vizio che mi porterà alla perdizione economica, visto che quel diavoletto riesce sempre a farmi perdere la testa per qualche libro.

Oggi nella trasmissione c'era Vito Mancuso, teologo. Sono rimasta un po' basita, anzi molto basita quando questo personaggio ha detto che: "Dio è amore e non è possibile che tutta la bibbia sia ispirata da Dio ma solo certi passi. Per esempio, il passo "occhio per occhio" non è sicuramente stato scritto per ispirazione divina ma semplicemente per pura giustizia umana... E poi ha proseguito dicendo che il vero Dio non è di proprietà dei cattolici o degli ebrei o dei mussulmani, non esiste un vero Dio... in effetti ma solo il vero volto che ognuno di noi vede...

Premetto che non sono cattolica anche se battezzata, premetto che sulla seconda potrei anche essere d'accordo, ma sulla prima no.

O sei cattolico e ci credi a quello che sta scritto nellabibbia o non sei cattolico e allora sei libero di crederci o meno.

O sei mussulmano e ci credi a quello che sta scritto nel corano, o non sei mussulmano e non ci credi.

Se fino all'altro giorno ci hanno detto che i libri sacri sono ispirati da Dio stesso non vedo perché oggi salta fuori che se ci va bene un passo è ispirato da Dio, se non ci va bene l'altro passo non è ispirato da Dio ma è stato messo li per far capire o per legare un passaggio all'altro.

Per fortuna non sono nulla... vivo nel mio mondo, con il mio Dio e me ne sto al di sopra di ogni lite... ma da qui le cose prendono un aspetto diverso.

Ogni parola dei libri che consideriamo sacri è venuta da un altro uomo come noi, dal suo pensiero, dal suo essere anima di Dio.

Il Silenzio di Dio non è un vuoto assoluto, in quel silenzio Dio parla senza bisogno di parole.

In quel silenzio sono nate le nostre paure, i nostri dolori ma anche e soprattutto il nostro amore verso di lui e verso gli altri... e anche i cosidetti libri sacri.

Se uno ci crede li prende come veri in totale e non in parziale e solo se mi conviene o solo se fanno vedere un Dio buono, perché se è cattivo divorzio e me ne vado sbattendo anche la porta.

Questa è un po' la stessa storia del povero Limbo, al quale io personalmente non ho mai creduto.

Prima ci dicevano che i bambini senza battesimo, anime senza aver potuto conoscere Dio, andavano al Limbo che è un posto lontano dalla presenza di Dio ma nel quale godevano della sua amicizia e imparavano ad amarlo.

Bisognava pregare per queste anime. Generazioni intere hanno pregato fino al loro ultimo giorno per queste anime.

E poi... e poi un giorno ci si dice: Ci siamo sbagliati. Il limbo non esiste, non è mai esistito. E' uguale ad un ghetto e non esistono ghetti nel paradiso.

Mica che una mattina alzandoci, sentiamo alla radio, magari mentre andiamo al lavoro la voce di un giornalista che imbarazzato ci annuncia che Dio stesso non esiste e che fino a ora è stato montato tutto per non farci impazzire dalla paura al pensiero della morte... oppure, cosa più realistica, per tenerci bravi e buoni?

Forse che Marx avesse ragione?

Mha... io resto con il mio Dio sulla riva sbagliata del mio fiume...

Buona serata.

 

Mara

 
 
 

Università o... demenza giovanile? :)

Post n°332 pubblicato il 29 Settembre 2010 da marah61

Università... gioie e dolori :)

La mia bimba ha cominciato l'università da pochi giorni e il mio spasso principale ormai è diventato ascoltare le sue "imprese".

Oggi, lei e un altro gruppetto di matricole erano alla caccia del fotocopiatore. Credo che all'Università un fotocopiatore abbia né più né meno le dimensioni e la forma di un fotocopiatore di un qualsiasi altro ufficio... ma le nostre intrepide Giovanne d'arco non la pensavano esattamente cosi.

Con la loro brava tessera in mano hanno assaltato un "coso" quadrato,piutttosto voluminoso, per il solo fatto che aveva una fessura probabilmente, e cercavano di capire come funzionasse.

Per fortuna che ... si sono rese conto dopo qualche minuto di inutili ricerche, il "coso" altro non era che uno di quei cubotti che si aprono con la tessera abilitata per il deposito degli oggetti di valore quando si entra a lezione e non si vuole portarseli dietro.

Cominciamo bene...

Fra qualche anno penso... né rideranno... io però resto un pochino perplessa, soprattutto perché stasera chiedendole: A che ora prendi il treno domani?

Lei candidamente mi risponde: "A venti al mezzogiorno o alle undici e quaranta... non lo so, devo vedere domani mattina.".

Ma all'Università vendo il "fumo"? o... lo studio inibisce le cellule del cervello?

La cosa mi preoccupa un pochino... :) speriamo sia solo stress da inizio "scuola da grandi". :)

Bacione a tutti.

Mara

 
 
 

La casa del popolo

Post n°331 pubblicato il 28 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

La prima volta che ho sentito parlare di case del popolo è stato quando da piccina vedevo i film di Don Camillo e del suo amico-nemico Peppone.

Li avrò visti e rivisti almeno un centinaio di volte e letti per altrettante. Guareschi è talmente scorrevole e intenso che è sempre un piacere leggerlo.

Domenica, al rientro da una gita  "fuori porta" sono passata da Forli.

Lungo i viali alberati della sua periferia mi sono imbattuta in una casa del popolo. Una di quelle ancora vecchie, ingiallita e con la scritta appena rinfrescata.

Ma... c'era un' anomalia... A prima vista nulla di strano, ma poi leggo bene e ... "casa del popolo San Lorenzo".

Ma i comunisti non erano atei? Che c'entra S. Lorenzo?

Chiedo al mio compagno bolognese, in questo caso, proprio solo compagno di viaggio e non di partito il motivo di questa scritta, e lui mi risponde: "E' normale, i comunisti sono anche cattolici.".

Ma pensa... non sapevo che avessero cambiato opinione su Dio...

oppure... non sapevo che San Lorenzo fosse un compagno, dovrò cercare in internet le sue recondite origini marxiste.

Va bhè... piccolo reportage di viaggio!

Mara

 

 
 
 

Stanchezza

Post n°330 pubblicato il 23 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Stasera sono veramente esausta. Portare avanti la mia battaglia è estenuante. E' dura sopravvivere in un ufficio o in qualsiasi altro posto di lavoro quando tutti ti fanno mobbing.

Io ho deciso di non mollare ma mi stanno demolendo giorno dopo giorno. Stasera, per esempio, mi sembra di aver lavorato una vita e la testa è praticamente vuota... prima di ogni segno vitale.

Preferirei ricevere cento frustate piuttosto che questo.

Ma tant'è, la mia famiglia è prima di ogni altra cosa e va portata avanti.

Quindi, Forza Mara... alza le chiappe e sfodera il tuo sorriso migliore... dovranno morire di rabbia!

Loro e le loro borsette firmate, le loro auto migliori... e i loro cuori vuoti.

 

Mara

 
 
 

Ciao sbirulino!

Post n°329 pubblicato il 21 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Dire Addio ad un'amica, seppure virtuale, è brutto e allora ti dico ciao, e non manco di ringraziarti per le ore che mi hai fatto passare senza sentire il peso dei miei problemi.

Domani mattina certamente ci saranno le mie colleghe che mi chiameranno "Gufo". Bhé... avevo previsto la tua dipartita. Non si può passare una vita accanto ad una persona, amarla cosi tanto e poi... poi... vivere sola.

E' vero, ci sono gli amici, ci sono i parenti ma niente può sostituire chi ti è stato accanto cosi tanto.

Ora si avvicina Ottobre, tu e lui facevate sempre la raccolta fondi per la ricerca contro i tumori. La vostra storia è passata anche da li.

Dicono che quando si muore si è tutti buoni. Non è vero.

Io non posso giudicare nessuno, soprattutto chi non conosco di persona. Posso solo dire che mi hai regalato un sorriso e quindi per me tutto il resto non conta.

Spero che tu sia tranquilla ora, con Raimondo o in altro modo. Non so cosa ci sia dopo la morte ma so che c'è qualcosa e spero che i sorrisi che avete regalato vi siano ripagati.

Quello che sarà più difficile ora è digerire i vari sproloqui su di voi e le beghe che si sono già innescate per la vostra eredità...

E' squallido... manco il tempo di chiudere gli occhi che il grande Dio Soldo ha già cominciato la sua rovina.

Ma ora queste cose non ti toccano più,

Un bacio dolce...

Mara

 
 
 

Cadaveri in mostra

Post n°328 pubblicato il 16 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Su di un sito francese ho trovato la notizia di una mostra "Our Body" davvero terrificante e, a mio modesto parere, indecente.

Si voleva esporre a fini commerciali cadaveri.

Ora, viene da chiedersi di chi erano quei cadaveri? Come facevano a conservarsi cosi e a che scopo esporre cadaveri?

Chi erano: non è dato di saperlo, come non è dato di sapere come facessero a conservarsi. Quello che è dato di sapere è che lo scopo era prettamente commerciale e che la manifestazione è stata vietata sul terriorio francese, come lo era stata l'anno prima dall'Associazione contro la pena di morte (ECPM).

Mi domando a chi potesse servire esporre cadaveri per questo fine... forse ad un impresa di pompe funebri che voleva mostrare come si diventa dopo morti senza le loro bare?

O... ad una clinica per malati di anoressia? Mha... scherzi a parte, trovo la cosa penosa e indecente.

Penosa perché al giorno d'oggi si cerca di fare soldi su ogni cosa, perfino l'ultima cosa che rimane di noi dopo la morte... e indecente perché non c'è un minimo di pudore per la persona al quale è appartenuto il corpo.

Mostrare... scandalizzare... esibire... colpire...

Ecco cosa fa la pubblicità, e cosi spinge fino all'inverosimile la propria smania di apparire.

Ricordo una favolosa canzone del poeta Battisti che parlava della donna oggetto,sbattuta sui muri della città... ora non ci si scandalizza per un corpo di donna... e allora? scandalizziamo con dei cadaveri magari di giornata.

La gente né parla,magari si infuria... ma ricordate: parlane bene, parlane male, purché si parli... è l'anima del commercio.

Mara sempre un pochetto schifata leggendo certe cose:=)

 
 
 

Piccole immagini da un ufficio qualunque

Post n°327 pubblicato il 15 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

 

Le mie colleghe sono persone per bene. Le mie colleghe si aiutano sempre fra di loro. Già, si aiutano sempre.

Nel mio ufficio siamo in quattro: io, due colleghe e la figlia del capo.

Non so se anche la figlia del capo si può chiamare collega. Per me è sempre la figlia del capo e basta.

L'altro giorno la mia collega ha sbrigato del lavoro senza che nessuno gliel'abbia chiesto, per conto di un'altra mia collega assente.

Quando la nostra collega è rientrata l'ha ringraziata tanto ma tanto... e poi quando è uscita la figlia del capo, la prima ha detto che era stata lei a chiederle di sbrigare le pratiche.

Pensate che bontà d'animo! Neppure vuole prendersi il merito la mia collega!

Allora l'altra si è arrabbiata... perché non voleva in verità che nessuno toccasse il suo lavoro, e diceva che quella vuole sempre mettere il becco dove non deve! 

Ma le mie colleghe sanno bene che loro non si farebbe mai niente di male fra di loro, la colpa è sempre di quella.

Io non ci ho capito molto di tutta la faccenda, ma la mia collega dice che è stata tutta colpa della figlia del capo, almeno lo dice quando non c'è, perché quando c'è non si fa altro che dirle quanto è brava e buona.

Ma le mie colleghe sono tutte brave e belle.

Quando la mattina porto le caramelle, loro mi ringraziano sempre. Non le mangiano mai... le assaggiano e basta.

Ma la mattina dopo, sono sparite. Ma non sono state le mie colleghe, deve essere stata la donna delle pulizie. Le mie colleghe non lo farebbero.

Le mie colleghe sono vere amiche fra di loro.

Per fortuna che non lo sono anche con me.

Mara

 
 
 

Bruciamo i promessi sposi?

Post n°326 pubblicato il 14 Settembre 2010 da marah61

Allora... se partiamo dall'inquisizione, che di sacro aveva solo il nome, e passiamo attraverso i periodi storici più disparati passando anche dalla notte dei cristalli, che di cristallo aveva solo gli occhi degli aguzzi, e arriviamo ai giorni nostri con un Pastore che di pastore ha solo il nome e non il gregge... in ogni epoca si voleva bruciar qualche libro.

Chi voleva bruciare i trattati di medicina, chi voleva bruciare le poesie audaci di un poeta maledetto, chi voleva bruciare i libri sacri del suo avversario politico o religioso non aveva importanza...

Bruciare i libri... che significato ha il rogo dei libri?

Fahrenheit 451... ?

Non so ma la cosa mi puzza. La cultura è negli uomini e non nei simboli come un libro, anche se per me è sacro e non riuscirei mai a buttarli o rovinarli, neppure se parlano del mio  peggior nemico o se sono libri che considero frivoli.

Un giorno a casa il ex marito mi ha buttato dei libri sull'educazione sessuale semplicemente perché riteneva che non fossero adatti alla lettura né mia, né a quella dei figli.

Ritengo che a far fare un simile gesto sia solo l'ignoranza e la paura che la lettura possa in qualche modo far progredire la persona.

E lo stesso qua... leggere il Corano per un cattolico e più in generale per un cristiano potrebbe in qualche modo fargli capire che non tutti i mussulmani sono brutti e cattivi?

Leggere la bibbia per un mussulmano potrebbe altresi far capire che non tutti i cristiani sono come i suoi cosidetti "pastori"?

Allora ... faccio io una proposta: Bruciamo i Promessi Sposi...? :) La Gelmini non sarà d'accordo, ma tanta parte degli studenti si :)

Mha... troppa cultura da alla testa :) stasera so' proprio fusa...

Buona notte!

 

Mara


 
 
 

Sara...

Post n°325 pubblicato il 13 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Sara scomparsa nel nulla...

Sara e il suo mondo. Pare la protagonista di una serie che pochi conoscono, una bimba che ha dato il suo nome ad una serie di quaderno, Sarah Key.

Due Sara... due mondi...

Spero che torni a presto a casa, da mamma... ma da mamma sto guardando Quarto Grado sulla fast web tv la sua mamma... e purtroppo ho paura a dire che sento tanto freddo... troppo freddo...

Freddo, tanto freddo... dal qualeè scappata Sara.

Forse la mamma non è riuscita a far capire alla figlia il suo amore... non è sempre facile, non è sempre facile far sentire quello che c'è dentro di noi, il nostro immenso amore verso di loro...

Sara capisco la tua voglia di calore, un calore universale... ma prova a tornare a casa e comincia a guardarti intorno. C'è tanta gente che ora ti sta cercando, e ancora prima di questa cosa ti voleva bene ma non aveva il coraggio di dirtelo.

Lascia da parte il mondo virtuale di facebook, comincia a uscire ... a guardare il sole e gli animali che ti piacciono tanto... e magari vai a trovare tuo fratello a Milano, fatti coccolare da lui...

Vivi la tua vita...

Mara

 
 
 

Parole di bamba :)

Post n°324 pubblicato il 13 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

- Oggi non voglio andare a scuola, vado in cassa integrazione!

Queste sono le parole di una bimba che oggi ha cominciato la terza elementare e che puntava i piedi davanti alla madre che impaziente gli apriva lo sportello dell'auto.

Difficile stare seri, molto difficile ma pensadoci bene e davvero triste pensare alla cassa integrazione come svincolo per non frequentare la scuola.

Chissà quale strana associazione di idee è frullata nella sua testolina di bambina vivace e allegra.

Probabilmente le ombre di questi anni di pensieri per tante famiglie, ombre di tanti momenti difficili sono calate anche su di lei, magari indirettamente, magari di striscio... e ha usato la scappatoia per cercare di non andare a scuola.

Ma perché già alle elementare i bambini fanno difficoltà perfino nel primo giorno?

Io ricordo il primo giorno come un giorno di festa, pari all'ultimo!; si incontrava gli amici, si ritrovava le abitudini che ci accompagnavano per tutto l'anno. I giochi, i piccoli intrighi per evitare le interrogazioni, i primi amori, il compagno di banco...

Insomma al di là della scuola, c'era un mondo intorno.

Oggi ... cos'è la scuola?

Una fabbrica dove c'è anche la cassa integrazione!

Sorridiamo e pensiamo che forse dovremmo scrollare qualcosa da dosso alla nostra scuola... forse tornare ai grembiuli e i fiocchettoni ? hehehe ... no, forse no, ma magari ai primi battiti del cuore mentre si prende per mano il compagno preferito e si entra insieme in quell'aula grande che un po' ci spaventa.

Mara

 

 
 
 

Buona scuola a tutti!

Post n°323 pubblicato il 13 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Stamattina ho sbirciato un secondo dentro il mio blog per augurare un buon inizio di anno scolastico a tutti, alunni, maestri e professori.

Augurandomi che la scuola diventi più un cenacolo di cultura che un bazar politico.

Augurandomi un'educazione più allargata, più presente, più civile e perché no... anche un pizzico di disordine e allegria.

Non esiste età più bella che quella scolastica e lo si scopre sempre dopo. Al di là del banco ci sono gli amici, le gite, i compiti a casa... i primi amori... le prime delusioni...

Auguri per tutto!

 

Mara

 
 
 

Buon giorno a tutti

Post n°322 pubblicato il 11 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

Oggi pulisco casa :) E' una splendida giornata di sole e mi fa venire voglia di cambiamenti. Probailmente cambiero qualcosa anche qui.

Mi piacerebbe dar modo al mio nuovo look mentale di essere visibile. Vorrei dar corpo alle mie emozioni.

Stamattina pensavo che alla mia età potrei cadere nel vittimismo e nella depressione molto facilmente, devo evitarlo! Devo tenermi viva. Contare ciò che ho e non ciò che mi manca.

Guardare avanti e non indietro.

Anche fare una revisione di casa è un modo per farlo!

Buona giornata!

 

Mara

 
 
 

Aguri Stella!

Post n°321 pubblicato il 09 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

 

 

 

 

Un pensiero per una persona molto speciale.

Un pensiero per un sorriso aperto al mondo.

Un pensiero per una vita felice.

Auguri dolcissima Claudia.

 

Auguri!

 
 
 

Coraggio e codardia

Post n°320 pubblicato il 08 Settembre 2010 da marah61
Foto di marah61

 

Non so se ridere o piangere.

Come ormai saprete tutti lavoro part-time in due posti diversi, e giusto in uno di questi due ho grossi problemi.

A seguito di questi mi sono rivolta ai sindacati. Nella lettera che la sindacalista a scritto si è permessa di citare le mie colleghe che lavoro tutto il giorno e che facevano da tramite fra me e la direzione che lavoro la mattina quando non ci sono.

E un po' come dire che facevano da postino, niente di più.

Una situazione allucinante se ci pensate! Occupandomi di cose un pochino delicate avrei bisogno di un contatto diretto che non.

Però... qualcuno delle alte sfere ha pensato bene di far leggere la lettera anche alle mie colleghe le quali si sono risentite dal fatto di sentirsi citate.

Oggi, ho avuto bisogno di comunicare qualcosa alla direzione del mattino, e quelle si sono rifiutate adduccendo di non voler essere prese nuovamente in mezzo.

Capisco tutto, capisco anche la loro paura, il posto di lavoro prima di tutto ma ... come faccio a lavorare senza poter parlare se non tramite mail con le persone con le quali lavoro?

Allucinante!!!

Se abbiamo delle persone con le palle cosi... stiamo davvero freschi!

Spero solo che i giovani non siano tutti cosi altrimenti ci sarebbe davvero da preoccuparsi seriamente!

Si parla tanto di liberalizzazione dei sessi, di essere aperti all'altro, di non fare "i soliti matusalemme", di "spararsi" cene fino a mattino... ma non si parla di come avere le "palle" per essere uomini o donne.

Meditate gente... meditate...

Mara

 

 
 
 
 

FRATELLI D'ITALIA

 

 

Prepariamoci per l'anniversario storico

che l'anno prossimo ci coglierà

1861-1961-2011

Centocinquant'anni come fratelli ma non riusciamo ancora ad esserlo veramente.

 

 

figlie di un Dio Minore

Racconti di donne per donne...

 

Tutti i libri del mondo
non ti danno la felicità,
però in segreto
ti rinviano a te stesso.

Lì c'è tutto ciò di cui hai bisogno,
sole stelle luna.
Perché la luce che cercavi
vive dentro di te.

La saggezza che hai cercato
a lungo in biblioteca
ora brilla in ogni foglio,
perché adesso è tua.

Hermann Hesse

 

 

 

PER UN SORRISO O PER UN PENSIERO

Entriamo in un bar.

La cameriera, una ragazza molto giovane, si avvicina a noi.

"Cosa volete?".

"Un cappuccino e una panna montata con le fragole. Grazie."

Lei si gira e va al bancone, dopo un pò

ritorna.

"Mi spiace non abbiamo più panna montata.

Cosa posso portarle?".

Un po' contrariata le rispondo:

"Una cioccolata calda. Grazie."

E lei di rimando:

"Con panna o senza?".

A questo punto l'ho guardata,

non sapendo se ridere o piangere rispondo:

"Senza.".

"Bene.".

Si gira e va, chissà se si è resa conto o

se la panna montata si volatilizzava solo

sulla cioccolata... non lo sapremo mai.

Mara

 

GIOVANI MANAGER CRESCONO

- Mi chiameresti questo albergo in austria per favore? Ho provato ieri ma c'era la segreteria.

Il giovane tende il biglietto con il numero. La segretaria digita senza neppure porsi alcun problema.

- Ok.

Parlando in tedesco scopre che l'albergo è in Germania anziché in Austria. Ringrazia e abbassa la cornetta.

- Scusi mi ha chiesto di chiamare un albergo in Austria, ma questo è in Germania...

- Ma... quando sei fuori dall'Italia si usa il prefisso 0039, ma quando devi chiamare all'estero non usi il 0049?

Morale della storia: Italia 0039 - resto del mondo 0049

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MINIMAMASSIMA

 

Solamente chi ha provato

l'inferno della propria anima

riuscirà a trovare la pace nel suo cuore.

 

IL SILENZIO DELLA SERA

 

S'alzala marea.

S'increspa l'onda.

Gorgoglia l'ultima spuma

fra i ciottoli della spiaggia.

Lontano un peschereggio

s'avanza.

Sola mi perdo

nell'infinito

silenzio della sera.

 

PERLE DI SAGGEZZA CASALINGHE...

 

- Che succede amore?

- Ho perso le chiavi...

- E dove le hai messe?

Ma se le ho perse, secondo voi

sapevo dove le avevo?

Uomini...

 

MASSIMAMINIMA

Non c'è sogno per cui valga la pena vivere

ma senza sogni non si vive.

Mara

 

MASSIMAMINIMA

L'amore è una malattia da cui si può guarire.

Mara

 

GLI UOMINI

Gli uomini sono splendide creature che prese a piccole dosi ci aiutano a vivere meglio la vita. Andare oltre è un pericolo che talvolta può uccidere...

Mara

 

A MIA FIGLIA

Nelle mani non ho più niente

ho dato tutto.

Nel cuore non ho più niente

ho amato troppo.

Non lasciare che il tuo cuore si impoverisca,

non lasciare che le tue mani restino vuote.

Piccola non lasciare che i tuoi sogni

volino via come farfalle colorate

e ritornino la notte come incubi neri.

Inseguili, vivili, amali.

Non lasciare che nessun uomo

ti dica cosa devi o non devi fare.

Tu sei nata libera

e devi piegare la testa solo all'amore.

Vola nel tuo cielo,

vola lontano, più in alto che puoi

cerca il tuo nido.

Io ti seguirò con il mio pensiero

e colorerò i miei giorni

con i tuoi sorrisi.

Mara

 

HO VOGLIA DI TE...


Ho voglia di te
ho voglia di assaggiarti
fra le lenzuola sonnolenti di una notte buia.
Ho voglia di viverti
nella passione violenta di un attimo
bruciato dentro un motel.
Ho voglia di violare
ogni tuo desiderio.
Entrarti dentro e farti mio.
Immergerti come spugna
dentro di me
e riempirti della mia anima.
Ho voglia di tagliare le tue ali
per farti volare solo con me.
Ho voglia di graffiarti l'anima
con le unghie affilate
della mia gelosia.
Farti assaggiare
la lama amara
del tuo stesso coltello.
Ho voglia di gustarti
fino in fondo
divorarti come preda.
Immaginarti dietro la mia porta
fra mille rose
con il cuore fra le tue mani.
Ho voglia di te...

Mara per te.

 

PER TE AMORE MIO DI PREVERT

Sono andato al mercato degli uccelli
E ho comprato uccelli
Per te
amor mio
Sono andato al mercato dei fiori
E ho comprato fiori
Per te amor mio
Sono andato al mercato di ferraglia
E ho comprato catene
Pesanti catene
Per te
amor mio
E poi sono andato al mercato degli schiavi
E t'ho cercata
Ma non ti ho trovata
amore mio.

 
 
 
 

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