ASD Città di Pescara

ORGOGLIO PONZIO

Pescara, Pescara. Che bello sentire i nostri tifosi sovrastare i locali inneggiando ai nostri colori. Emozioni a non finire stasera al PalaRoma. E siamo stati veramente ad un soffio dal portare a casa i 3 punti. Gioco, cuore ed orgoglio. Più forti pure degli arbitri che hanno fatto di tutto per penalizzarci. Peccato per l'ultima palla persa che ci ha condannati al pareggio, ma mentalità da grandissima squadra  e non solo per gli ultimi minuti giocati con il portiere di movimento. E nei play off saremo capaci di farci valere. Un plauso, oltre che ai ragazzi ed allo staff tecnico, oggi soprattutto alla società che ha saputo organizzare alla perfezione il flusso dei tifosi che sono stati veramente "l'uomo in più". ORGOGLIOSO DI TIFARE PESCARA.

Domenica alle 15 la femminile su Rete 8, nel programma condotto da Mila Cantagallo. E giovedì scorso, in amichevole, finalmente una vittoria contro l'Aragonese. Anche le più piccole iniziano a giocare da "grandi" e questo è sicuramente motivo di  soddisfazione

SCORRONO I TITOLI DI CODA DEL CAMPIONATO REGIONALE

Nell'ultima di campionato viene a farci visita il Fossacesia del Presidente Di Nella e del tecnico Elia. Sono penultimi in classifica, lottano per non farsi raggiungere dal CSM, poche settimane fa hanno fermato sul pareggio la seconda forza del campionato, consegnando di fatto in anticipo il titolo regionale alla Daf. Ci aspettiamo pertanto una squadra pronta a tutto e invece ci troviamo di fonte una squadra che si presenta con solo 5 giocatrici. Da parte nostra qualche motivazione c'è. Innanzitutto non vogliamo perdere (è capitato solo con le prime due della classifica), vorremmo raggiungere quota 100 reti realizzate, non vorremmo subire gol (non ci è riuscito), vorremmo provare a portare ancora più in alto nella classifica cannonieri Federica e "presentiamo"Antonella Carta, icona del calcio femminile italiano. Abbastanza per non abbassare la guardia e cercare di fare una partita convincente. E invece per buona parte del primo tempo non riusciamo ad esprimerci come sappiamo, ci schiacciamo troppo sulle avversarie e siamo poco incisive. Le avversarie trovano il vantaggio, ribaltiamo con le prime due reti di Federica, subiamo ancora il pareggio e ripristiniamo il doppio vantaggio con altre due reti di Federica per il 4 a 2 del primo tempo. Il secondo tempo è solo nostro, o meglio ancora di Federica. Innumerevoli le sue conclusioni verso la rete, encomiabile l'impegno delle compagne per metterla nelle condizioni di segnare, rinunciando anche a facili occasioni, ma quando il gol diventa un'"ossessione"va a finire che non arriva.Errori che non sono da lei, pizzico di sfortuna e la cinquina arriva solo alla fine. Nel durante una bella doppietta di Cecilia, la rete fortemente cercata e voluta da Samantha, la solita bomba di Barbara e la prima rete in biancazzurro di Antonella Carta. Finale di 10 a 2. E allora quota 100 raggiunta e, crediamo, Federica sul tetto dei cannonieri con 34 reti. Chiudiamo a 48 punti, frutto di 16 vittorie e 4 sconfitte a - 9 dalla Daf Campione e a - 4 dall'Aragonese, seconda classificata. Diritto a disputare gli spareggi per accedere al prossimo campionato nazionale. I numeri dicono che abbiamo tenuto lo stesso passo sia nel girone d'andata che in quello di ritorno e non solo per i punti conquistati. 51 reti all'andata e 50 al ritorno, 22 subite all'andata e 24 al ritorno (troppe in entrambi i casi). Federica 34 reti ( 17 + 17), Barbara 17 ( 8 + 9), Cecilia 15 (6 + 9), Cristina 10 ( 5 +5), Samantha 7 ( 4 + 3), Fania 6 ( 5 + 1), Giorgia Verzulli 5 (3 + 2), Giorgia Dognini 3 (2 + 1), Alice 2 ( 0 + 2), Sara 1 ( 1 + 0) e Antonella Carta 1 ( 0 + 1). Ed ora un mese e mezzo per preparare la sfida con la squadra campana. Servirà massima concentrazione ed applicazione negli allenamenti; abbiamo l'occasione di cogliere il massimo risultato e centrare un obiettivo molto difficile, che darebbe lustro ad una squadra così giovane. Nel frattempo già da domenica prossima partirà il campionato under 18 regionale che vorrei proprio vincere per puntare dritto alle fasi finali nazionali.

Che bel gioco e quante emozioni ed entusiasmo ci stanno facendo vivere i ragazzi della Ponzio. Ieri davvero straripanti contro un ottimo Bisceglie, non a caso squadra da "quartieri alti" della classifica. Ripeto che a mio avviso nulla è impossibile per questa squadra e noi tifosi possiamo anche sognare.

Un plauso anche ai cugini del Real Pescara che hanno ipotecato la promozione in B. Davvero una bella soddisfazione per tutto il Gruppo Ponzio con Danilo Iannascoli in testa.

Speriamo di poter regalare anche noi la stessa soddisfazione.

VITTORIA AD ALTA QUOTA

Scenario molto invernale ieri pomeriggio a Nora. Nevicata sulle montagne circostanti, freddo polare e fastidiosa pioggiarellina al campo. Per riscaldarsi bisognava correre e così e venuta fuori una parita gradevole e divertente. Primo tempo tutto a nostro favore, concluso sul 4 a 0 con tante altre occasioni non sfruttate. Qualche buona ripartenza anche delle avversarie che comunque trovavano sempre pronta Martina a difendere con successo l'inviolabilità della porta. Seconda frazione più equilibrata con le ragazze di casa che cercavano di riaprire la partita, con le nostre comunque sempre pronte a ristabilire il punteggio. Finale di 7 a 3 con tripletta di Federica Iannucci, doppietta di Samantha La Mattina e reti di Barbara Silvetti e Alice Restinetti. In settimana la Divisione Calcio a 5 ha reso noti i gironi per il nazionale. Ed ha combinato un altro pastrocchio. Ha cambiato ancora le precedenti decisioni - altro che sorteggio - ed ha invertito  i triangolari tra noi e l'Aragonese. Così ora noi dovremo giocare contro la seconda classificata della Campania ( ISEF o Real Sorrento) e la terza classificata del Lazio, mentre l'Aragonese va nel girone con le due seconde (Abruzzo e Puglia) e la terza della Campania (forse il Marigliano). E con faccia ( o scrittura) di bronzo nel comunicato parlano di sorteggio effettuato. Cercheremo di contrastare questa dittatura per riportare tutto nel clima di estrema trasparenza che la nascita del campionato nazionale impone.

Purtroppo i ragazzi della Ponzio tornano battuti da Bologna, dove comunque, come mi dicono, la prestazione non è stata proprio tutta da buttare. Una battuta d'arresto inaspettata per l'entusiasmo che si era creato, ma che non intacca minimamente le possibilità di raggiungere i play off.

ANCORA CINQUINA. MATEMATICAMENTE TERZI

Ancora 5 reti per un buon Città di Pescaracontro un Don Orione presentatosi al PalaRigopiano con le giocatrici contate. Mr. Blasetti ruota tutta la rosa a disposizione ed ottiene buone indicazioni, soprattutto dalle più piccole. Tutte di buona fattura le reti, anche quella dell'Orione. Doppietta di Cecila e poi Giorgia Dognini, Barbara e Fania. Acquisito matematicamente il terzo posto, dobbiamo prepararci agli spareggi per un posto nel prossimo campionato nazionale. Torniamo a chiedere con insistenza e con la massima veemenza alla Divisione Calcio a 5 di fare un passo indietro e di procedere al sorteggio per determinare triangolari ed accoppiamenti, senza dar adito a sospetti di "manipolazioni". C'è anche il rischio di qualche azione (magari Tar e Consiglio di Stato) che potrebbe bloccare proprio la partenza del campionato così come congegnato dalla Divisione. Sarebbe meglio agire con la massima traparenza.

COPPA ITALIA MASCHILE. GRANDE PONZIO E VERGOGNA ARBITRI. SI POTEVA TRANQUILLAMENTE LOTTARE PER IL TITOLO. AL MOMENTO SIAMO LA SQUADRA CHE GIOCA MEGLIO, VUOL DIRE CHE ANDREMO A PRENDERCI LO SCUDETTO.

CINQUINA PESCARA, BEL CSM

Punizione troppo pesante per il CSM il 5 a 2 di ieri. Un tempo per uno, con la squadra di casa che riesce a segnare una sola rete nella prima frazione, non sfruttando a pieno le amnesie difensive pescaresi e la scarsa efficacia delle loro azioni offensive. Comunque gran ritmo CSM che denota un'ottima preparazione fisica. Il secondo tempo è però di marca pescarese che parte decisa ed in pochi minuti pareggia e ribalta la situazione con belle trame ed azioni stavolta molto efficaci. Partita tutto sommato interessante e per alcuni versi anche divertente. Doppiette di Barbara e Federica e rete (del pareggio) di Alice che incornicia una buona prestazione individuale. Brutto infortunio, proprio ad inizio gara, per Giorgia Verzulli che richiede le cure del pronto soccorso. Campionato finito in anticipo, ma ti aspettiamo per le fasi decisive degli spareggi per il nazionale.

Esaltante la prova dei ragazzi della Ponzio che affondano la corazzata Luparense. Un parziale di 5 a 0 prima del tentativo di rimonta dei patavini che fa capire quanta potenzialità abbia la squadra. Andiamo a fare bella figura in Coppa!

IN ABRUZZO SONO IL TOP, FUORI FANNO FLOP

E per fuori non si intende solo fuori regione, ma soprattutto fuori dal campo. Ancora una volta qualcuna delle ex ha dimostrato tutta la sua pochezza. Netta sconfitta per 7 a 1, con la nostra partita che è durata una manciata di minuti. Il tempo di andare in vantaggio con una bellissima azione sull' asse Federica e Barbara finalizzata da Cristina. Dopo anche noi abbiamo fatto flop e la partita è stata sempre nelle mani delle avversarie che in pochi minuti hanno sovvertito il risultato e lo hanno messo al sicuro. 5 a 1 il finale del primo tempo. Nel secondo abbiamo tenuto il campo un pò meglio (figuriamoci come eravamo stati primi) ed abbiamo subito le due reti con una sfortunata autorete ed una prodezza personale. Comunque non facciamo drammi, certamente non era questa la partita da vincere. Le ultime quattro serviranno per conquistare la terza posizione e la partecipazione agli spareggi per il nazionale.

Gioca la Lazio Calcetto ma purtroppo rimedia un'altra sconfitta. Auguri comunque a Bruno Basciano affinchè risolva tutti i problemi, sportivi e non.

FRANCESCA GIOIA PARATUTTO E SONO 3 PUNTI IMPORTANTISSIMI

Se la partita fosse finita con qualsiasi altro risultato non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Oggi Francesca è stata strepitosa, ha parato il possibile, l'impossibile e si è pure attrezzata per i miracoli. Per il resto da parte nostra la prestazione peggiore finora della stagione, merito anche del Celano che, soprattutto nel secondo tempo, ci ha schiacciato indietro, ha impedito ogni ripartenza e con ogni giocata ci ha messo in difficoltà ed affanno. Eppure la gara era iniziata sotto i migliori auspici. Un paio di minuti e buona imbucata sulla sinistra di Barbara per Cecilia, palla a mezz'altezza, pallonetto sul portiere e conclusione in rete di testa. Bello. Però si capisce subito che non siamo noi, la palla scorre lentamente, i passaggi spesso sono imprecisi e soprattutto ci andiamo a schiacciare sulle avversarie senza trovare gli spazi giusti. Fortuna che in questo frangente il Celano adotti una tattica attendista, con sporadiche accelerazioni che però ci mettono in difficoltà e fortuna che in una delle nostre poche azioni ben congegnate Federica riesca ad indovinare un diagonale, sempre da sinistra, vincente. 2 a 0 e termina il primo tempo. Il secondo è solo di marca Celano, dopo pochi minuti trova la rete che dimezza lo svantaggio con Susanna Di Berardino lesta a ribadire in rete su un precedente miracolo di Francesca e poi a provarci in tutte le maniere, con azioni in velocità, con schemi da calci da fermo, con azioni individuali a creare la superiorità numerica. Niente da fare. Oggi c'era Francesca. Nel finale del lungo recupero concesso dall'arbitro, riusciamo ad effettuare una delle pochissime uscite palla al piede e Cristina  finalizza dopo un paio di ribattute del portiere. 3 a 1 e finisce. Vittoria importante, anzi fondamentale per il mantenimento della terza posizione. Il Florida e lo stesso Celano (entrambe battute sia all'andata che in trasferta) rimangono a debita distanza e questo è positivo in vista della giornata di riposo e del prossimo proibitivo scontro con la Daf di Montesilvano il 27 febbraio.

Grande Ponzio che espugna Putignano e conquista la seconda vittoria consecutiva. Zona play off consolidata. Ragazzi siete forti, si può fare ancora di più.

Momentaccio per la Lazio Calcetto. Le cronache ci parlano anche di difficoltà societarie e del Presidente Basciano che sono sfociate nella rinuncia a disputare la gara con il Torrino. La mia speranza è che tutto si ricomponga, che le difficoltà vengano superate e che si possa arrivare alla conclusione del campionato con la salvezza, per poter poi ripartire nella prossima stagione con le aspettative che il blasone della società merita.

S. EUSANIO RIMANEGGIATO, VITTORIA ROTONDA

Ampia nelle dimensioni - 10 a 1 - la vittoria contro un'avversaria molto rimaneggiata, priva di  elementi importanti per malanni ed infortuni, con solo 6 effettive ( di cui una a mezzo servizio), ma che molto sportivamente ha voluto onorare il calendario, non chiedendo il rinvio della gara. Purtroppo per altri non è così ed il campionato viene falsato. In una situazione del genere la gara non poteva dire molto: quasi totale il nostro possesso palla e risultato subito messo al sicuro. 8 a 0 la prima frazione e come detto, 10 a 1 il finale. In genere prendere gol non è che mi faccia piacere ( solo in un'occasione siamo riusciti a rimanere con la porta inviolata), ma stavolta la rete della bandiera è stato il giusto premio all'impegno ed alla tenacia della squadra avversaria. Triplette per Cristina e Cecilia, doppiette per Federica e Barbara. Ora ci aspetta la difficile trasferta di Celano. Uscire imbattuti potrebbe dire vivere con molta più tranquillità le rimanenti gare.

Secondo tempo da Ponzio ed i ragazzi riescono a rimontare una gara che nella prima frazione li aveva visti soffrire proprio troppo. Chiaramente vorremmo sempre vedere la voglia e l'intensità della ripresa; in quel modo si va lontano.

Purtroppo la Lazio Calcetto non riesce a vincere la seconda partita consecutiva, ma la classifica rimane invariata, con un buon margine sulle ultime posizioni. Tieni duro presidente.

VINCE L'ARAGONESE, MA NEL RISULTATO C'E' TANTO, TROPPO "ARBITRO"

I sogni di migliorare la posizione di classifica si infrangono sì contro una buona Aragonese, ma soprattutto contro un arbitro che ci mette molto del suo per determinare il risultato. Comunque la partita è stata bella e divertente, molto intensa ed emozionante. Peccato solo per il risultato ed il modo in cui è maturato. Giochiamo un buon primo tempo, concluso meritatamente in vantaggio con la rete di Federica Iannucci e legittimato da gioco ed altre occasioni che si dovevano sfruttare meglio. L'Aragonese dal canto suo ci impensierisce soprattutto con tiri dalla distanza (il campo è piccolo e loro sanno come interpretarlo), tra cui uno proprio all'inizio sulla traversa, ma tutto sommato, a mio avviso, un pò sottotono rispetto alla squadra che siamo abituati a vedere. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, loro più aggressive ma noi brave ad evitare il loro pressing e a cercare pericolose ripartenze. Al 5° minuto la prima svolta della gara. C'è un'azione abbastanza confusa sulla destra, ne pressi del fallo laterale, abbastanza fuori dall'area di rigore. Batti e ribatti e la palla sbatte, del tutto involontariamente, sul braccio di Cecilia. Tra lo stupore generale l'arbitro fischia e fischia un rigore veramente inesistente. Totalmente stupite anche le giocatrici dell'Aragonese che non avevano per niente capito che cosa avesse fischiato l'arbitro, tanto che dalla panchina si è dovuto sgolare Mister Segundo per dire che aveva fischiato il rigore. Purtroppo è pareggio e cambia la partita. Soprattutto emotivamente. L'Aragonese riprende coraggio e gioca con più tranquillità. Ma siamo ancora noi a fare la partita. Barbara se ne va di prepotenza sulla fascia, supera in velocità la sua avversaria ed entra in area. L'avversaria si aggrappa alla maglia e tenta anche di sgambettarla. Barbara ha il torto di non cadere del tutto e di voler concludere (fuori) anche se è tutta sbilanciata. Il rigore è solare, nettissimo, ma l'arbitro ci dirà che ha applicato la regola del vantaggio (però non segnala il fallo cumulativo). Secondo episodio negativo, anche questo determinante. Non demordiamo, ci accorgiamo che possiamo farcela e maciniamo gioco. Ed è brava Barbara Silvetti a liberarsi della sua avversaria in velocità e piazzare il diagonale vincente. E' ancora troppo presto per esultare, mancano 12 minuti. E qui esce l'Aragonese. Noi forse abbiamo il torto di abbassarci troppo, ma le avversarie ci mettono a dura prova. Fortuna su 2 pali e una parata fantastica di Francesca, ma a  7 dalla fine subiamo il pareggio, su una mischia in area sono loro più pronte a spingere la palla in rete. Forse il pareggio potrebbe accontentare tutti, ma a noi non serve se vogliamo coltivare il sogno e ci gettiamo  in avanti alla ricerca della vittoria. Purtroppo la foga ci gioca un brutto scherzo. Battiamo malissimo un calcio d'angolo e regaliamo un facile contropiede che purtroppo si conclude con la rete. E mancano solo 2 minuti. Ma ce li giochiamo alla grande. Traversa di Giorgia Verzulli, parata di Jessica Barbetta su schema da angolo che molti avevano visto già dentro e soprattutto fallo di mano in area ad impedire che la palla arrivasse in porta. Involontario? Può essere, ma perchè due pesi e due misure? E così, con questo terzo episodio l'arbitro indirizza decisamente e definitivamente il risultato a favore delle avversarie. Nulla da dire nei loro confronti, anzi solo da elogiare per la bella reazione dopo il secondo svantaggio. Solo da elogiare anche le nostre, che hanno fatto vedere un buon calcio a 5 e che avrebbero maritato di più. Pessimo l'arbitraggio e non solo per gli episodi raccontati, che sono solo la punta dell'iceberg di una giornata molto, ma molto storta. E poi, perchè per una partita così importante mandare un arbitro di Lanciano? Uno vuole pensare positivo, ma qualche dubbio sicuramente rimane. Anche per quello che ci ha detto dopo la partita. Lui avrebbe preferito non arbitrarla la partita, avrebbe preferito essere designato più lontano (questione di rimborsi), lui prende delle decisioni per quello che gli sembra in quel momento ed anche se un attimo dopo ha dei dubbi non può più tornare indietro, se ha sbagliato chiede scusa, anzi chiede decisamente scusa, sul rigore richiesto ha dato il vantaggio, ma come detto, non ha fischiato il fallo cumulativo, e sull'altro fallo di mano, oltre a ritenerlo involontario, la differenza con il rigore concesso era che "in questo caso la giocatrice stava più lontano" Boh! Nuova regola. Comunque tanto arrogante in campo, quanto simpatico, nella sua (finta) ingenuità fuori. I sogni si sono infranti. Ora dobbiamo solo pensare a difendere a denti stretti la terza posizione. Oggi le quarte, Florida e Celano, si sono decisamente riavvicinate. Non perdiamo la concentrazione. Domenica è difficile. Il Sant'Eusanio, gioca bene ed è molto pericoloso.

I ragazzi regalano il primo tempo all'Augusta (4 a 0) e non basta il secondo per la clamorosa rimonta. Se ci fosse stata continuità di rendimento nei 40 minuti, probabilmente parleremmo di una bella vittoria. Riprendiamo la marcia, la classifica non ci rende giustizia.

VITTORIA E CLASSIFICA SODDISFACENTI

Godiamoci questi momenti di soddisfazione. La vittoria per 3 a 1 sulla Colonnetta ci proietta al secondo posto in classifica, complice il rinvio della gara tra Montesilvano e Florida, con addirittura l'opportunità di conquistare la vetta domenica prossima nel big match con l' Aragonese. Ma se questi possono sembrare sogni,la realtà dice che stiamo pian piano blindando la terza posizione, 11 punti di vantaggio su Celano e Florida (che deve recuperare la partita con il Montesilvano, ma... da una parte pende l'asino) ci pongono in una situazione, se non proprio di sicurezza, almeno di tranquillità. E con molta tranquillità è arrivata anche la vittoria con la Colonnese. In situazione d'emergenza, con i due portieri out e con la febbre che ha deciso le convocazioni, la squadra ha giocato con autorevolezza, mantenendo per lunghi tratti il possesso di palla e contenendo le insidie verso la porta difesa con inusitata bravura da Alice nell'insolito, per lei, ruolo di portiere. La bella doppietta di Federica Iannucci ed il gol d'autore di Cecilia Nobilio decidono la partita, ricca comunque di occasioni con un paio di pali, una traversa, innumerevoli parate del bravo portiere ospite e numerosi salvataggi in extremis dei difensori. Nel finale la rete della bandiera avversaria.

Ancora imbattuta nei derby, la Ponzio regola con il minimo scarto i cugini dell'Acqua & Sapone. Questo inizio di girone di ritorno sembra la fotocopia esatta di quello d'andata. Ma ora, come fu detto all'inizio, serve dare continuità. I mezzi e le potenzialità ci sono tutti per ottenere grandi soddisfazioni.

Importante vittoria per la Lazio Calcetto che fa sorridere sicuramente il presidentissimo Basciano. Oltre che importante, vittoria molto pesante ai fini della classifica perchè ottenuta contro una diretta concorrente ora messa a distanza di sicurezza. Anche in questo caso la continuità diventa elemento fondamentale.

IL DERBY E' ANCORA NOSTRO

Vittoria e consolidamento della terza posizione; ancora una volta il derby con il Florida va al Città di Pescara. 4 a 3 il finale ( 2 Giorgia Verzulli, 1 Federica Iannucci e Cristina Barbetta e se non sbaglio tripletta di Silvia Vinditti per le avversarie) con qualche apprensione nella fase conclusiva e polemiche sull'entità e la durata effettiva del recupero. Iniziamo proprio da questo: scade il tempo effettivo e l'arbitro chiama un minuto di recupero (almeno questo è quello che sembra per il nostro time out) ed il risultato in quel momento è di 4 a 2. Proprio allo scadere del minuto il Florida segna la rete del 4 a 3, palla a centro e, mentre noi attendiamo il triple fischio, l'arbitro chiama ancora 2 minuti. Giochiamo una quarantina di secondi e mister Cardarelli chiama il suo time out per tentare la carta del portiere di movimento. Alla ripresa del gioco mancherebbe quindi un minuto e venti secondi, ma dopo 43 secondi l'arbitro fischia la fine, tra le proteste delle nostre avversarie. L'arbitro non da spiegazioni per cui possiamo solo interpretare. I 2 minuti erano complessivi e in questo caso abbiamo giocato qualche secondo in più? I nostri cronometri non funzionavano bene? Ci è sfuggito qualcosa? Ma, indipendentemente dai 30 secondi evenualmente mancanti, credo che la nostra vittoria sia più che legittima, come onestamente ammesso anche da mister Cardarelli, ed anzi avrebbe potuto ( e dovuto) essere più ampia nelle proporzioni. Primo tempo quasi tutto a nostro favore, anche se dopo 5 minuti andiamo in svantaggio su una ripartenza dopo una palla persa da Giorgia Verzulli nella loro metà campo per un'inopinata scivolata sfruttata con abilità e un pizzico di fortuna da Silvia Vinditti (tiro parato con deviazione di Francesca Gioia sul palo ma poi rimpallo sulla schiena). Ma già in quei 5 minuti e e per tutto il tempo festival di occasioni mancate e "miracoli" di Mara che riesce a parare anche tiri scagliati da meno di un metro. Fortunatamente 2 reti le riusciamo a segnare con Cristina Barbetta e Giorgia Verzulli e chiudiamo in vantaggio. Il secondo tempo ci vede ancora protagonisti per una decina di minuti in cui riusciamo segnare ancora 2 volte con Giorgia Verzulli e Federica Iannucci. 4 a 1 ed onestamente la partita sembrava conclusa. A quel punto (paura di vincere?) ci abbassiamo troppo e concediamo occasioni alle avversarie che a 7 dalla fine dimezzano lo svantaggio ancora con Silvia Vinditti che raccoglie defilata a destra un passaggio su punizione centrale e realizza con un precisissimo diagonale a mezza altezza. Qualche altra occasione non sfruttata da entrambe le squadre e poi il finale di cui abbiamo già detto. Potevamo chiuderla molto prima e non dover soffrire nei minuti e secondi finali. Comunque rimangono quei 4o minuti davvero molto belli, tra i più belli fin qui disputati.

Peccato per i ragazzi ad Asti, bestia nera avendo vinto anche all'andata. Forza, riprendiamo la marcia e scaliamo ancora la classifica.

Niente da fare anche per la Lazio Calcetto che deve cedere in casa alla Lazio C5, capolista solitaria del campionato, ma tallonata da vicino da Torrino, Virtus Roma e Time. Le prime 2 direttamente al nazionale e la terza agli spareggi. Chi prendi prendi, chi dovrà spareggiare con la terza avrà sicuramente il pronostico contro.

Grande attestato di solidarietà ed amicizia all'amico Antonio Boccia ed a tutto il Gruppo Sportivo ISEF. Non entro nel merito della vicenda, ma questo sport ha ancora molto bisogno dell'entusiasmo e della passione di Antonio. Ti aspettiamo al più presto.

I NUMERI DEL NOSTRO GIRONE D'ANDATA

Detto che ritengo che abbiamo disputato un buon girone d'andata, che 24 punti sono un buon bottino e che la terza posizione in classifica ci soddisfa, vediamo come siamo pervenuti a questi risultati. Innanzitutto 8 vittorie e 2 sconfitte (contro le capoliste), 51 reti realizzate e 22 subite, probabilmente unico neo da mettere in evidenza (un pò troppe).

9 ragazze andate a segno con queste cifre:

Federica Iannucci                   17

Barbara Silvetti                        8

Cecilia Nobilio                           6

Fania Perfetto                          5

Cristina Barbetta                      5

Samantha La Mattina               4

Giorgia Verzulli                         2

Giorgia Dognini                        2

Sara Scurti                              1

Abbiamo segnato in ogni partita, i risultati sono stati sempre diversi (tranne sconfitta con Aragonese e vittoria con Celano per 3 a 1); abbiamo segnato una volta 1,2,3,4 e 6 reti, due volte 5 e 7 reti edabbiamo toccato il massimo con  11 reti. A mio avviso abbiamo disputato le migliori partite ad Avezzano ed a Montesilvano, pur avendo dovuto registrare la sconfitta, ma per lunghi tratti di quella partita siamo rimasti in gara. Qualche partita sottotono e le ultime due vittorie in rimonta, ma, quando è servito, sempre gran cuore e determinata ostinazione a raggiungere il risultato.

Il rovescio della medaglia è rappresentato dalle troppe reti subite e soprattutto dal fatto che solo in un'occasione siamo riusciti a mantenere inviolata la porta. Questo nonostante che sia Francesca Gioia che Martina Merlenghi abbiano sempre fatto per intero il loro dovere (anzi qualcosa in più). Dobbiamo quindi lavorare con più attenzione sulla fase difensiva, dove, come detto, abbiamo sofferto più del dovuto, anche se,finora, non abbiamo subito goleade (massimo 4 reti subite).

La speranza potrebbe essere quella di bissare gli stessi risultati fin qui ottenuti nel girone di ritorno, in modo da rimanere sul podio, ma la concorrenza sarà molto agguerrita, ad iniziare dalla prossima sfida con il Florida, l'avversaria che più ci insidia la posizione e che sta dimostrando, in questa ultime gare, di aver ritrovato compattezza ed entusiasmo dopo la sconfitta di Sant'Eusanio (ma precedentemente vittoria con l'Aragonese). Realisticamente questo è il nostro obiettivo. I sogni sono sogni, anche se sognare non costa nulla.

BUON GIRONE D'ANDATA

Chiudiamo con un'altra vittoria il girone d'andata. Possiamo essere cautamente soddisfatti, la posizione di classifica è buona, abbiamo perso solo contro le prime due, che tra l'altro sono a 3 punti, spesso abbiamo giocato veramente bene, altre volte un pò meno, ma con un pizzico di fortuna siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Anche ieri a Fossacesia, di prima mattina, qualche sbavatura che ha consentito alle locali di passare in vantaggio ed illudersi di poter fare risultato, ma poi dieci minuti a buon ritmo e da Città di Pescara che hanno stroncato qualsiasi velleità e ristabilito i valori di classifica. Sul campo piccolo dove è possibile tirare praticamente da una porta all'altra con buona pericolosità, le avversarie ci provano e dopo qualche tentativo riescono a segnare. Il ritmo è blando, qualche buona giocata e senza forzare dopo qualche minuto pareggiamo con Federica Iannucci che finalizza lo schema da angolo. Nel complesso un primo tempo soporifero in sintonia con l'ora. La seconda frazione inizia ancora con i tentativi delle locali che riescono ancora a segnare, ma le raggiungiamo quasi subito con Barbara Silvetti che da posizione angolata fa partire un potente diagonale che si insacca nell'angolo opposto. A questo punto decidiamo di alzare il ritmo e costringiamo sulla difensiva le avversarie che però trovano due ripartenze a seguito di due rimpalli e si portano sul doppio vantaggio.  I 2 "ceffoni" ci svegliano definitivamente e dopo qualche occasione non concretizzata (un palo per loro e 2 traverse per noi) sono Barbara Silvetti per il 4 a 3, Giorgia Verzulli per il pari, Barbara per il sorpasso e Federica per il sigillo (tutte segnature di ottima fattura) a firmare la vittoria. In questi frangenti tutte brave le ragazze, con una nota di merito per Martina Merlenghi che ben si disimpegna tra i pali. Domenica derby di ritorno con il Florida che ha fatto un'ottima impressione nel recupero con il Celano, rimontando 3 gol e vincendo di goleada per 6 a 3. Bentornato quindi a Mister Emiliano Cardarelli nel femminile, che troverò per la prima volta da avversario nel prossimo turno.

PER FORTUNA FINISCE BENE

Oggi abbiamo dovuto aspettare gli ultimi minuti per portare in porto il risultato. E pensare che era iniziata benissimo; pochi secondi ed una bella azione di Cecilia ci faceva andare in vantaggio. Ancora qualche minuto ed era Cristina a raddoppiare finalizzando una buona manovra corale. Sembrava tutto facile ed in discesa. Le avversarie non riuscivano, se non sporadicamente, ad avvicinarsi alla nostra porta, mentre noi costruivamo (e sprecavamo), ma ormai non più con la giusta concentrazione. E di questo si accorgevano le ragazze del Nora che cercavano di metterci sotto pressione: 2 giocate in un minuto (25°) ed il pareggio era cosa fatta. Noi in confusione, loro più baldanzose e si chiudeva il tempo. Il secondo iniziava come era finito il primo, noi tanta confusione e la ricerca della giocata individuale che invece non portava a niente, loro più ordinate a cercare veloci ripartenze. Ci si metteva pure l'arbitro con una punizione dal limite inventata che però veniva sfruttata magistralmente con un tiro che riusciva a passare tra tutte le gambe in area e si adagiava in rete. Vantaggio ospite che sembrava meritato. Mancavano 22 minuti alla fine. Schemi saltati, tutte avanti, grinta e foga (un pò di sfortuna con 2 pali e qualche azione conclusa male), ma tante occasioni lasciate alle avversarie sulle ripartenze, alcune malamente sprecate, altre sventate in extremis sia da Francesca che da affannosi recuperi. Negli ultimi 5 minuti la svolta. Prima un tiro (non irresistibile) di Cecilia da fuori sorprendeva avversarie e portiere e ci portava al pari, poi, ad un solo minuto dalla fine, l'ennesima giocata individuale di Fania aveva successo e ci regalava la vittoria. Tra l'altro importantissima, considerati altri risultati, che ci permette di rafforzare la terza posizione, che potrebbe portarci o direttamente o tramite spareggi al Nazionale. Mancavano per l'occasione sia Federica Iannucci che Barbara Silvetti (naso rotto), uscite malconcie dallo scontro di coppa di martedì.

Peccato ragazzi, il derby sembrava vinto ed invece ci si deve accontentare solo del pareggio. Avete dimostrato però di essere, come minimo, alla pari dei tanto decantati campioni del Montesilvano. Final eight di coppa e play off scudetto sono sicuramente alla portata.

Vince anche la Lazio Calcetto che, con il nuovo assetto, sembra migliorata ed in grado di riportarsi su posizioni più consone al valore ed al blasone della squadra.

CITTA' DI PESCARA SHOW

Spettacolo al Cesolino di Avezzano, ma non solo per merito del Città di Pescara. Anche il Don Orione ha reso particolarmente piacevole la partita; buona tecnica, buona circolazione di palla, piacevoli schemi e poi tanta grinta e foga, forse anche troppa a discapito della precisione sotto rete, anche se oggi superare una superlativa Francesca Gioia era veramente difficile. Dati i giusti meriti alle avversarie, dobbiamo però mettere in risalto l'ottima gara disputata dalle nostre, pochi i palloni buttati anche sulla pressione delle locali, sempre giocate a testa alta e sempre di qualità. Forse la migliore prova stagionale, su un campo sempre molto temuto che nel passato abbiamo sofferto. Apre le marcature Federica Iannucci con un destro angolato che sorprende la rientrante Torti (forse l'unica indecisione della sua partita), raddoppia Barbara Silvestri a conclusione di una bellissima azione di prima che vede coinvolte tutte le ragazze in campo, triplica ancora Federica Iannucci con una bella iniziativa personale e fa poker Giorgia Verzulli ancora dopo un'altra entusiasmente azione ad un tocco. Nel frattempo, come detto, Francesca Gioia cala una saracinesca su tutte le conclusioni avversarie, tra cui un tiro libero sul finale del tempo. Così all'intervallo. La ripresa vede ancora maggiore pressione delle avversarie, ma siamo ancora noi a creare di più e ad incrementare  con un altro gioco di prestigio di Federica Iannucci in area (destro, sinistro e ancora destro per l'appoggio in rete), con un'altra azione corale che smarca ancora una volta Giorgia Verzulli sul secondo palo e con l'ultima rete del capitano Sara Scurti che deposita in rete l'assist di Cristina Barbetta, nell'occasione davvero molto altruista. 7 a 0 il finale, forse un pò ingeneroso per l'Orione che un paio di marcature le avrebbe meritate. Tutte da 10 le ragazze, sia chi ha giocato di più, sia chi ha giocato di meno. Il campionato è lungo e ci sarà possibilità e gloria per tutte. Per il momento teniamoci stretto questo risultato, che ci conferma al terzo posto.

Come al solito emozionante partita dei ragazzi in casa e come al solito finale frizzante che regale le reti negli ultimi sei minuti. Tutti bravi, ma una citazione è d'obbligo per il "nuovo" Nicolodi, che mette il sigillo con una bella doppietta. Trasferta a Bisceglie mercoledì e poi derby con il Montesilvano. Possiamo sognare?

La rinnovata Lazio Calcetto perde l'ultimo scontro contro una squadra di classifica, non sfigurando. Caro Bruno Basciano ora dovete proprio cambiare marcia e far valere le vostre potenzialità.

CINQUE PERLE

Partita non esaltante, ritmi troppo blandi, giocate non sempre lineari e geometriche, confusione, ma 5 reti davvero belle.  Doppietta di Cecilia Nobilio a chiudere la prima frazione sul 2 a 0. Federica Iannucci triplica, rete avversaria a ridurre il passivo e poi Fania Perfetto e Cristina Barbetta ad arrotondare per il definitivo 5 a 1. Il tutto davanti alle telecamere di rete 8. Vincere oggi era importante, dopo il passo falso di domenica, anche per confermare la terza posizione in classifica e non perdere ulteriore terreno dalle 2 prime della classe. Ora martedì il sorteggio per le gare di semifinale di coppa.

E ritornando a domenica scorsa, giovedì abbiamo appreso dal comunicato ufficiale del Comitato dell'ammenda di 250 euro al Montesilvano per quanto accaduto prima, durante e dopo la partita. Sentenza davvero troppo mite, che non serve a scoraggiarare eventuali reiterazioni. E' davvero il caso di farsi una bella risata. Inoltre, sia domenica, che nei giorni seguenti ho sentito e letto spesso il termine "game over", usato come se fosse un insulto, o meglio, uno sfottò. Per quanto abbia cercato altri significati, non mi sento nè insultato nè sfottuto, una partita è finita, l'abbiamo persa, ma ce ne saranno ancora altre. Invece ho appreso con soddisfazione che ora sono tutte professioniste. Finalmente. Era davvero un mio cruccio. Ora non più figlie e figliastre. A tutte le stesse mille, o per meglio dire, diecimila... attenzioni.

Purtroppo continua il mal di trasferta dei ragazzi. Si torna a mani vuote anche da San Martino di Lupari. Peccato perchè invece in casa regalano entusiasmo e bel gioco. Domenica ci rifaremo e poi verrà anche la prima vittoria in trasferta.

Ritorna invece alla vittoria La Lazio Calcetto, in una sfida importante in chiave classifica e salvezza. Il presidente Basciano questa volta avrà trascorso un fine settimana più tranquillo.

FORTI IN CAMPO, FUORI ... POCA COSA

Due partite, coppa e campionato, dal pronostico scontato e purtroppo rispettato. Ma mentre la partita di coppa non ha avuto storia (7 a 1, nostro gol di Barbara), oggi ( 4 a 2)hanno davvero dovuto sudare e soffrire, soprattutto nel secondo tempo, in cui è vero che hanno trovato il gol della sicurezza a pochi minuti dalla fine, ma dove hanno creato davvero poco. Ed in effetti la partita l'hanno vinta soprattutto grazie all'individualità e la bravura della professionista Mannavola ( da me trattata, in tutti i sensi, sempre come una fior di professionista) che con una tripletta nel primo tempo ha recuperato il bellissimo gol di Barbara. Altra musica nel secondo tempo in cui la migliore delle avversarie è stata il portiere che ha evitato a più riprese (anche un palo a portiere battuto per noi) la segnatura ed il pari dopo che Federica aveva accorciato le distanze. Tanta apprensione per loro che negli ultimi minuti allontanavano la palla il più lontano possibile (da fallo laterale in fallo laterale dall'altro lato, beninteso volontariamente). Noi un solo fallo nel primo tempo per un opinabile blocco sul portiere e zero nel secondo, loro molto aggressive e decise (eufemismo, guardare le braccia di Barbara piene di graffi), 2 cartellini gialli e, con meno permissività, ci poteva stare anche il rosso per doppio giallo. Ma va bene tutto, il futuro non potrà che darci soddisfazioni, vista l'età delle nostre. Per il resto nessun commento, il titolo dice tutto.

Ancora emozione Ponzio. Entusiasmante la partita dei ragazzi che regalano ancora una volta uno scintillante finale che porta al risultato pieno ed una classifica in risalita.Bravi.

Altro risultato negativo per La lazio Calcetto ( 3 a 2), ma ore le gare proibitive dovrebbero essere finite e ci potrebbe essere il tanto atteso riscatto. In bocca al lupo!

BENE COSI'

Vittoria importante per tanti aspetti quella di oggi contro il Celano. In primo luogo per la continuità di gioco e risultati dopo la sconfitta con l'Aragonese e la prima partita di coppa, poi perchè ci permette di arrivare alla sosta in scia della stessa Aragonese primatista ed infine perchè abbiamo battuto una squadra che si era candidata alla vittoria finale. La partita si mette subito bene, 10 secondi circa e dopo il primo possesso palla Federica Iannucci con un tiro dai 12 metri sorprende il portiere avversario. Il Celano cerca di affidarsi agli uno due tra Susanna Di Berardino e Martina Sgravo, ma non crea grandi apprensioni, anzi siamo noi a sprecare in rapida successione tre ripartenze in superiorità numerica. La legge del calcio è sempre spietata, chi sbaglia viene punito, gol mangiati, gol subito. E infatti una incomprensione difensiva porta Cecilia e Barbara a coprire lo stesso lato, lasciando libera al centro Susanna Di Berardino brava a concludere al volo in rete il preciso assist della compagna. E siamo a metà del tempo. A questo punto il Celano decide di chiudersi nei suoi dieci metri e ci lascia davvero poche occasioni, rinunciando però alla fase d'attacco. Secondo tempo un pò più interessante. Maggiore velocità nel fraseggio ci permette di attaccare con più efficacia la difesa arroccata delle avversarie e si vedono un paio di conclusioni pericolose. Al 10 minuto la svolta. Riusciamo a impostare una buona azione sulla destra, facciamo muovere la difesa avversaria ed è bravissima Barbara a trovare Federica Iannucci sul palo opposto per il raddoppio. Palla a centro. Le avversarie hanno fretta di riequilibrare il risultato, ma è Cecilia Nobilio che esce in anticipo intercettando la palla centrale, scarico sulla sinistra per Federica Iannucci che sferra un tiro fortissimo che centra il palo interno, sembra gol, ma la palla esce dall'altro lato e quando già le imprecazioni alla sfortuna si sprecano, ecco spuntare ancora Cecilia a cui riesce un tap in difficilissimo con palla sotto la traversa. Di qui in poi controlliamo la gara, abbassiamo i ritmi e soffriamo solo un paio di percussioni della solita Sgravo, ultima a mollare. Anzi non riusciamo a sfruttare, intorno al 22° i due minuti di superiorità numerica  per l'espulsione della numero 6 avversaria, rea di una brutta entrata su Samantha, davvero brava nell'occasione a controllarsi. Finisce pertanto 3 a 1 con la doppietta di Federica Iannucci e la rete di Cecilia Nobilio. Domenica prossima turno di riposo. Riprendiamo il 17 in coppa ed il 21 in campionato contro il Città di Montesilvano, entrambe al PalaRoma.

Frizzante e divertente la partita dei ragazzi della Ponzio sabato. Bella vittoria per 7 a 3 contro l'Augusta. Tante giocate d'autore strappa applausi e tutti gol di pregevole fattura. Sono d'accordo: ora la parola d'ordine deve essere continuità.

Anche la Lazio Calcetto torna alla vittoria. Importante il secondo successo in campionato contro il Real Torrino, che segue la bella prestazione di due settimane fa contro lo Sporting Torrino. 4 a 3 il finale. Quando la squadra è al completo i risultati arrivano.

MO' SI

Che c'era voglia di riscattare la sconfitta con l'Aragonese e la brutta prestazione in coppa proprio contro il Sant'Eusanio si è capito dopo pochi secondi. Giusto approccio alla gara e grande determinazione. Dopo 2 minuti eccezionale giocata di Federica Iannucci che al volo stoppa, fa veronica all'avversaria e senza che la palla tocchi terra la scaraventa all'incrocio dei pali. Ancora una manciata di minuti e dopo un prolungato possesso palla Barbara Silvetti trova il tiro dalla distanza che va a spegnersi nell'angolino basso dove il pur bravo portiere avversario non riesce ad arrivare. Qualche conclusione avversaria ben controllata da Martina ed al 7° triplichiamo ancora con Federica Iannucci brava a liberarsi, spalle alla porta, dell'avversaria e a depositare in rete, seppure da posizione defilata. Troppa grazia. Riprendiamo fiato e concediamo qualche conclusione alle avversarie che, approfittando del campo piccolo, cercano di tirare da tutte le posizioni. E così, attorno al 23°, una di queste conclusioni va a segno per il 3 a 1 parziale. Ma la rete avversaria ha l'effetto di scuotere nuovamente le ragazze che subito, sempre con la Iannucci, arrivano alla quarta marcatura per chiudere il tempo con la rete di Samantha La Mattina, lesta e bravissima a ribattere in rete una respinta del portiere su una scatenata Federica.  5 a 1 il parziale della prima frazione. Inizio della ripresa e subito altra bellissima marcatura di Samantha che dopo un paio di finte con cui si libera di altrettante avversarie fa partire un vero bolide: palo gol, davvero da applausi. L'azione successiva vede la seconda segnature delle avversarie su un calcio d'angolo sfruttato molto bene e poi inizia una partita nella partita. Le avversarie a concludere da ogni posizione, trovando però una superlativa Martina Merlenghi che non vuole farsi proprio superare un'altra volta (anche con l'aiuto dei pali) e noi a sbagliare davvero l'impossibile a pochi centimetri dalla porta. Non sbaglia però ancora una volta Samantha La Mattina che fissa il risultato finale sul 7 a 2 (triplette per lei e Federica e rete di Barbara). Stavolta sono davvero soddisfatto, perchè la partita era insidiosa e un risultato ed una prestazione negativa avrebbero potuto avere ripercussioni sul morale delle ragazze. Ma oggi bene così.

Preziosa vittoria e 3 punti davvero molto importanti per i ragazzi della Ponzio nel derby a Città Sant'Angelo. Sudata sì, ma grande soddisfazione per il risultato conseguito. Bravi ragazzi, ci sono grosse potenzialità e bisogna sfruttarle.

COPPA REGIONALE: GRAZIE AL CUORE ALLA FINE VINCIAMO

Bruttissime fino a 10 minuti dalla fine. Soprattutto sempre in confusione, senza sapere bene che fare della palla, anzi facendo il contrario di quello che la logica e le situazioni di gioco avrebbero previsto. E così un ordinato Sant'Eusanio non aveva difficoltà a controllare le caotiche avanzate verso la porta e con efficaci ripartenze cercava di metterci in difficoltà. Bravissime tutte le atlete avversarie, con particolare nota di merito per le due più avanzate dotate di piedi buonissimi, capaci sempre di centrare la porta. 2 a 0 per loro alla fine del primo tempo. Reazione? Effimera, un pò più di buona volontà, qualche sortita che metteva in difficoltà la difesa avversaria, ma nulla di più. Anzi i piedi buoni del loro pivot facevano 3 a 0. Ancora niente da parte nostra. E si arriva ai 10 minuti finali. Allora ragazze, non potete essere queste, almeno il cuore per salvare la faccia. E sfoderano 10 minuti di gran cuore, pressing asfissiante, pressione su chiunque, anticipi a rubare palle su palle e a cercare sempre la giocata finalizzata alla marcatura. Ed in 8 minuti si capovolge il risultato. Tripletta di Federica Iannucci e rete di Cristina Barbetta. Festa per noi e grande delusione per le avversarie che avrebbero meritato sicuramente di più. Attenzione a domenica quando il campionato prevede la gara in casa loro, vorranno sicuramente dimostrare che il risultato di ieri sera è stato bugiardo. Per noi quei 10 minuti finali devono costituire la base di partenza per ricominciare dopo le non brillanti ultime prestazioni.