Creato da: novantanovegiorni il 23/03/2007
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Post N° 24

Post n°24 pubblicato il 19 Aprile 2007 da novantanovegiorni

SCUOLA: UN BORSINO PROFESSIONI PER ORIENTARE I GIOVANI(ANSA) - VENEZIA, 13 APR - 'La priorita' su cui ci si deve interrogare, ormai condivisa da tutto il mondo produttivo e della scuola, e' l'incrocio tra domanda e offerta. Il Borsino delle professioni e' una delle possibili risposte perche' va a fondo rispetto alle esigenze del mercato del lavoro in continua evoluzione rispetto alle competenze e non solo ai titoli di studio'.
Cosi' l'assessore regionale all'Istruzione, alla Formazione ed alle Politiche del Lavoro Elena Donazzan, in occasione del convegno 'Il borsino delle professioni - I giovani e le nuove opportunita'', svoltosi all'Itis 'Marcantonio Flaminio' di Vittorio Veneto (Treviso) ha spiegato il nuovo sistema di orientamento scolastico.
Uno strumento che punta alla coerenza tra percorso formativo ed entrata nel mondo del lavoro ed alla coincidenza tra le esigenze di figure professionali ed i percorsi di formazione. (ANSA).

COM-BEV/MO 13-APR-07 17:02 NNNN

 
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Post N° 23

Post n°23 pubblicato il 19 Aprile 2007 da novantanovegiorni

GIUSTIZIA:ANM,BENE MENO GIUDICI IN COMMISSIONE ESAME LEGALI(ANSA) - ROMA, 13 APR - E' bene limitare la presenza di giudici nelle commissioni di esame di abilitazione alla professione forense; perche' 'oggi il considerevole impegno numerico richiesto annualmente alla magistratura' e' 'divenuto ormai incompatibile con la nota esiguita' delle risorse umane e le esigenze di celerita' del processo'. Lo sostiene l' Associazione Nazionale Magistrati.
In una nota la giunta del sindacato delle toghe esprime percio' un giudizio positivo sulla previsione contenuta nel disegno di legge delega in materia di professioni intellettuali, che limita la possibilita' di nomina di magistrati ordinari nelle commissioni di esame al solo ruolo di presidente e in concorso con altri soggetti professionali. E si impegna a sollecitare tutti gli organi istituzionali competenti perche' questa soluzione sia adottata rapidamente. (ANSA).

FH 13-APR-07 16:01 NNNN

 
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Post N° 22

Post n°22 pubblicato il 19 Aprile 2007 da novantanovegiorni

CONCERTAZIONE: POLETTI(LEGACOOP),AVANTI CON LIBERALIZZAZIONI(ANSA) - ROMA, 13 APR - Avanti con le liberalizzazioni e piu' decisione nella riforma dei servizi pubblici locali: e' quanto espresso dal presidente di Legacoop, Giuliano Poletti nella riunione di ieri del tavolo concertativo su competitivita' e produttivita' svatasi a Palazzo Chigi.
Secondo Poletti le 'liberalizzazioni costituiscono una scelta che si e' rivelata utile per il consumatore, il cittadino e le imprese e pertanto vanno proseguite e sostenute. Le liberalizzazioni pongono problemi a tutti i soggetti imprenditoriali, ovviamente anche al mondo cooperativo: cio' nonostante, si tratta di una strada che produrra' risultati significativi per il Paese'.
Per il presidente di Legacoop vanno approfonditi 'alcuni punti' nel prosieguo degli incontri tra Governo e parti sociali. In particolare i servizi pubblici locali, la cui riforma prevede un periodo transitorio troppo lungo. 'Il rischio - ha sottolineato Poletti - e' di fare una riforma a futura memoria'. Riguardo alla scelta del Governo per un sistema di incentivi automatici e selettivi, Poletti ha detto che e' 'pienamente condivisibile, anche se occorre evidenziare che tali incentivi debbono risultare compatibili con le caratteristiche che le diverse forme societarie possiedono'. Per quanto attiene la riforma delle professioni, e' stata sottolineata la necessita' che la societa' cooperativa rientri tra le forme con cui sia possibile esercitare l attivita' professionale. 'Le reti di impresa - ha detto Poletti - costituiscono una delle proposte qualificanti che il Governo ha formulato'. Al riguardo Poletti ha evidenziato che 'la forma societaria cooperativa puo' costituire una modalita' organizzativa tra imprese di natura societaria diversa e presenti su un medesimo territorio, come ad esempio quelle che operano in un distretto industriale'.

CAM 13-APR-07 15:19 NNNN

 
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TRIBUTARISTI,E'BOOM FIRME PETIZIONE PRO RIFORMA

Post n°21 pubblicato il 11 Aprile 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI

:TRIBUTARISTI,E'BOOM FIRME PETIZIONE PRO RIFORMA

(ANSA) - ROMA, 6 APR - Sono gia' 1900 le lettere ricevute

dall' Istituto Nazionale Tributaristi a sostegno della petizione

volta ad accelerare l'iter del ddl di riforma delle professioni.

Ne da' notizia un comunicato dell'Int, tra i primi ad aderire

alla petizione del Colap (Coordinamento libere associazioni

professionali) consistente nella raccolta di firme a sostegno

del ddl di riforma delle libere professioni approvato dal

Consiglio dei Ministri e presentato al Parlamento ma non ancora

calendarizzato per la discussione.

La petizione - precisa l'Int - consiste nella raccolta di

lettere sottoscritte da singoli cittadini-contribuenti

indirizzate al presidente della Camera, Fausto Bertinotti, in

cui si richiede la calendarizzazione del ddl di riforma al fine

di iniziare concretamente la discussione parlamentare.

''Continua l' entusiasmante risposta al nostro appello'' -

sottolinea il presidente nazionale dell'Int e vice coordinatore

del Colap, Riccardo Alemanno. "I nostri fax - prosegue - sono

intasati e se tutte le Associazioni avranno una risposta cosi'

forte dai cittadini la quantita' di lettere sara' enorme. Un

segnale forte al Parlamento circa le aspettative dei cittadini

riguardo la riforma del settore delle libere professioni''.

''Sarebbe un gravissimo errore - conclude Alemanno - se

prevalessero invece gli interessi corporativi di pochi ovvero

quegli interessi che sino ad oggi hanno impedito la riforma a

danno dell'interesse generale del Paese''.

(ANSA).

 
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UNIONE LOMBARDA ORDINI FORENSI, DDL MASTELLA E' INADEGUATO

Post n°20 pubblicato il 11 Aprile 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI

: UNIONE LOMBARDA ORDINI FORENSI, DDL MASTELLA E' INADEGUATO =

Roma, 4 apr. - (Adnkronos) - Il ddl Mastella sulle professioni

"non prevede riserve per l'ordinamento della professione di avvocato

perche' si applica a tutte le professioni. Esiste pertanto una

rilevante e ineludibile lacuna laddove il progetto non considera la

specificita' dell'attivita' professionale forense nonche' il rilievo

costituzionale della stessa. La riforma generale prospettata dal

Guardasigilli appare dunque inadeguata". E' quanto scrive l'Unione

lombarda degli ordini forensi in una lettera indirizzata allo stesso

Guardasigilli, al sottosegretario Luigi Scotti e ai presidenti del

Consiglio nazionale forense e dell'organismo unitario dell'avvocatura.

L'Unione lombarda sottolinea come la riforma generale sulle

professioni

regolamentazione della professione di avvocato a un decreto delegato

anziche' a un'apposita legge, con la conseguenza che l'ambito di

discussione rispetto a una professione costituzionalmente garantita e'

limitato a quello strettamente governativo senza le garanzie della

piu' esaustiva valutazione da parte di tutte le forze politiche del

Paese in sede parlamentare".

Per queste ragioni il consiglio dell'Unione lombarda degli

ordini forensi "auspica che il ministro della Giustizia e il governo

tutto rivedano l'impostazione generale della riforma delle professioni

prevedendo per la professione d'avvocato una specifica salvaguardia di

legge, ovvero trasformino la legge di cui si chiede l'approvazione da

legge delega in legge quadro modificando in ogni caso alcuni articoli

per un corretto espletamento della professione di avvocato".

appaia "inadeguata, riservando la specifica

 
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OUA, SERVE FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE PER AVVOCATI

Post n°19 pubblicato il 11 Aprile 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI

: OUA, SERVE FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE PER AVVOCATI =

UN CONVEGNO SUL TEMA IL 12 APRILE

Roma, 3 apr. (Adnkronos) - La formazione permanente e la

specializzazione dell'avvocato come priorita' per la professione

forense. Il tema sara' al centro di un dibattito fissato per il 12

aprile presso l'auditorium della Cassa forense di Roma e organizzato

dall'Organismo unitario dell'avvocatura e dall'associazione 'Avvocati

& Avvocati'. Adf aprire i lavori sara' il neo presidente della Cassa

forense Riccardo Scocozza, insieme al presidente Fbe Maurizio De

Tilla. Dopo l'introduzione del presidente dell'Oua, Michelina Grillo,

e del segretario generale di 'Avvocati & Avvocati' Stefano Macchioni,

si discutera' della formazione permanente e delle esperienze a

confronto.

Interverranno il presidente dell'Associazione dottori

commercialisti Vilma Iaria, e il vicepresidente della Federazione

nazionale ordini medici chirurghi e odontoiatri Maurizio Benato. Sulla

specializzazione e sulle prospettive e proposte in merito interverra'

il presidente del Consiglio nazionale forense Guido Alpa, il

presidente dell'Associazione nazionale giovani avvocati Walter Militi

e il vicepresidente dell'Unione camere penali italiane Beniamino

Migliucci.

Infine, dopo un dibattito in merito alle ultime proposte

legislative in materia di professioni, ci saranno le conclusioni di

Guido Alpa e Michelina Grillo.

 
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RIFORMA, INT ADERISCE A RACCOLTA FIRME COLAP

Post n°18 pubblicato il 11 Aprile 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI

: RIFORMA, INT ADERISCE A RACCOLTA FIRME COLAP

(ANSA) - ROMA, 2 APR - L'Int, l'Istituto Nazionale

Tributaristi, ha aderito all'iniziativa del Colap, consistente

nella raccolta di firme a sostegno del Ddl di riforma delle

libere professioni. La petizione, ricordano i tributaristi,

''consiste nella raccolta di lettere sottoscritte da singoli

cittadini-contribuenti indirizzate al presidente della Camera,

Fausto Bertinotti, in cui si richiede la calendarizzazione del

Ddl di riforma al fine di iniziare concretamente la discussione

parlamentare''.

''Stiamo avendo una risposta entusiasmante - afferma Riccardo

Alemanno, presidente nazionale dell'Int e vice coordinatore del

Colap - i nostri fax sono intasati e se tutte le associazioni

avranno una risposta cosi' forte dai cittadini la quantita' di

lettere sara' enorme''. Si trattera', afferma Alemanno, ''di un

forte segnale al Parlamento circa le aspettative dei cittadini

riguardo la riforma del settore delle libere professioni.

Sarebbe invece un grave errore - conclude - se prevalessero gli

interessi corporativi di pochi, ovvero quegli interessi che sino

ad oggi hanno ritardato la discussione del

provvedimento''.(ANSA).

 
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SILIQUINI: LEGALITA' RIDOTTA (ANSA)

Post n°17 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Foto di novantanovegiorni

PROFESSIONI: RIFORMA; SILIQUINI(AN), DDL RIDUCE LEGALITA'(V.'professioni: RIFORMA, ECCESSO DELEGA...', DELLE 19.52) (ANSA) - ROMA, 29 MAR - 'La riforma mastella-bersani, sotto le mentite spoglie della presunta liberalizzazione, incidendo negativamente sulle caratteristiche delle professioni giuridiche, forensi e notarili, abbassa in realta' drasticamente il controllo della legalita' nel nostro Paese'.
Lo afferma Maria Grazia siliquini, responsabile dell'Ufficio libere professioni di An, a commento dell'audizione sulla riforma delle professioni svoltasi oggi nelle commissioni giustizia e Attivita' Produttive di Montecitorio.
In particolare siliquini giudica 'condivisibili' i concetti esposti dal Consiglio nazionale del notariato 'sulla necessita' del mantenimento del ruolo dei notai e della loro funzione pubblica che, va ricordato, in Europa e' assimilata a quella della magistratura. Se in tutti i Paesi europei e' importante il ruolo notarile, a maggior ragione - afferma - lo e' in Italia, dove e' essenziale e imprescindibile mantenere alto il controllo della legalita'. Ad esempio le falsificazioni nel settore, come quello della cessione delle partecipazioni societarie o dei passaggi immobiliari, possono essere impedite solo mediante la tutela della pubblica fede, oggi pienamente garantita dai notai italiani e dalla loro particolare e qualificata formazione, prevista proprio per l'esercizio della funzione pubblica'.
'Piena condivisione', prosegue l'esponente di An, anche 'con la preoccupazione del Consiglio Nazionale Forense sulla prevista abolizione degli ordini mediante delega; sulle gravi conseguenze dell'eventuale contaminazione tra ordini e associazioni e sull'inserimento del capitale in future societa' tra professionisti'.(ANSA).

 
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RIFORMA PREOCCUPA AVVOCATI DEL CNF

Post n°16 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 

PROFESSIONI: RIFORMA, ECCESSO DELEGA PREOCCUPA AVVOCATI/ANSAAUDIZIONE ALLA camera, PER STATO-REGIONI RIFORMA DA MIGLIORARE (ANSA) - ROMA, 29 MAR - E' ancora ricca di sfumature la lettura che gli ordini professionali fanno del disegno di legge di riforma. Sostanzialmente diverso invece il parere di altri organismi, come ad esempio la Conferenza Stato-Regioni, che al contrario giudica il provvedimento 'nel complesso condivisibile'. Inoltre appare ancora sospeso il giudizio del Cup, il quale, pur bocciando il testo di riforma, annuncia di volersi esprimere nelle sedi istituzionali al termine dell'ascolto dei pareri di tutti gli ordini da parte delle Commissioni parlamentari preposte.
Questa una prima fotografia del ciclo di audizioni sulla riforma delle professioni, che oggi nelle Commissioni riunite giustizia e Attivita' Produttive della camera ha registrato la presenza del Consiglio nazionale forense, della Conferenza Stato-Regioni, dei notai e del Cup, il Comitato unitario delle professioni.
Il mondo forense, ha premesso il presidente del cnf Guido Alpa, 'guarda con preoccupazione a una riforma della professione affidata allo strumento della delegazione legislativa'. Infatti, ha ribadito Alpa, 'la migliore opzione per un provvedimento di riforma rimane quella del percorso autonomo, caratterizzato da un apposito ddl per la professione forense, idoneo a riconoscerne la specificita' e il rilievo costituzionale'. Numerosi i capitoli toccati da Alpa. Tra questi le problematiche legate all'accesso, per il quale ha suggerito di 'inserire anche un riferimento 'alle attivita' professionali destinate ad incidere sui diritti costituzionali fondamentali'. Sulla possibilita' di trasformare gli ordini in associazioni, Alpa ha voluto fare un richiamo alla 'ragionevolezza': la legge dello Stato, ha osservato, 'dovrebbe provvedere direttamente a trasformare un ente pubblico non economico, quale e' un ordine professionale, dotato comunque di un'autonomia in un'associazione privata, e insieme determinare la nascita di associazioni private. Il che - ha sottolineato - appare difficile, senza incidere sulla liberta' garantita dall'articolo 18 della Costituzione'.
Diverso il parere della Conferenza Stato Regioni: 'noi - ha spiegato Tiziano Salvaterra, delegato per le professioni - condividiamo il ddl mastella, ma allo stesso sollecitiamo una piu' incisiva presenza delle Regioni nel rispetto dell'ordinamento nazionale che compete al Parlamento e una presenza piu' forte delle Regioni nell'ambito della formazione e dell'inserimento dei giovani professionisti nel mondo del lavoro'. Inoltre, ha chiesto Salvaterra, 'sarebbe opportuno che l'organizzazione delle professioni abbia anche un carattere regionale, al fine di facilitare il dialogo con le varie categorie per lo sviluppo della comunita''.
Precise anche le indicazioni fornite dal Consiglio nazionale del notariato. Dopo aver elencato 'i tanti fatti concreti finora realizzati nel nostro alveo', ha spiegato il presidente Paolo Piccoli, 'auspichiamo che la riforma tenga conto della tutela della pubblica funzione - che colloca il notaio al centro del rapporto tra societa', mercato e regole - il radicamento sul territorio, la definizione di un numero programmato adeguato al volume degli affari e alle esigenze dei cittadini, la fissazione di una tariffa certa e la questione delle competenze riservate'.
Da ultimo il presidente del Cup Raffaele Sirica, si e' riservato di 'intervenire in sede di Commissione al termine del ciclo di audizioni per presentare un documento condiviso da tutti gli ordini che fanno riferimento al Coordinamento'.(ANSA).

TEO 29-MAR-07 19:52 NNNN

 
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MANTINI: AUDIZIONI CONDIVISIBILI

Post n°15 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Tag: MANTINI
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PROFESSIONI: RIFORMA; MANTINI(DL), RELAZIONI CONDIVISIBILI(V.'professioni: RIFORMA, ECCESSO DELEGA...', DELLE 19.52) (ANSA) - ROMA, 29 MAR - 'Un confronto utile, nell'ambito del quale ho ascoltato relazioni che condivido'. Cosi' Pierluigi mantini, esponente della Margherita, valuta l'audizione sulla riforma delle professioni tenutasi oggi nelle Commissioni riunite giustizia e Attivita' Produttive della camera.
'Le Regioni - spiega il relatore di maggioranza del progetto di riforma - hanno sottolineato il proprio ruolo come enti di governo dei territori e di programmazione economica. Anche se - aggiunge - non puo' essere accettata sotto il profilo costituzionale la richiesta di un'intesa tra Stato e Regioni nella futura emanazione dei decreti delegati, poiche' - osserva mantini - la delega e' data dal Parlamento al Governo'.
Altrettanto condivisibili vengono giudicate le relazioni di avvocati e notai, 'che hanno posto problemi veri e in buona misura noti; tutti temi che vanno approfonditi con serieta', anche per definire meglio la delega'.
Poi e' la volta del Cup: 'sarebbe bene - osserva mantini - che il Coordinamento unitario delle professioni consegni alle commissioni del Parlamento il testo della propria proposta di riforma, che siamo pronti a valutare con interesse, anziche' pensare ad eventuali raccolte di firme nelle piazze'.
In ogni caso, conclude, 'rinnovo all'opposizione l'invito di dar vita a una riforma largamente condivisa, anche perche', come si vede, la politica delle spallate non porta a nulla'.(ANSA).

 
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VIETTI NO ALLA RIFORMA

Post n°14 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Tag: VIETTI
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PROFESSIONI: RIFORMA; VIETTI(UDC),CONFERMATA GENERICITA' DDL(V.'professioni: RIFORMA, ECCESSO DELEGA...', DELLE 19.52) (ANSA) - ROMA, 29 MAR - 'Le audizioni confermano il nostro giudizio negativo sulla proposta del governo per l'assoluta genericita' sul punto della distinzione tra ordini e nuove professioni e sul concetto di razionalizzazione degli ordini, che rimane assolutamente vaga'. Cosi' Michele vietti, responsabile economico e portavoce dell'Udc, valuta l'audizione di oggi alla camera sulla riforma delle professioni. 'Al momento - spiega - non vedo le condizioni politiche per arrivare rapidamente a una riforma'.(ANSA).

 
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SILIQUINI RIFORMA PROFESSIONI

Post n°13 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Foto di novantanovegiorni

SILIQUINI "CON RIFORMA RIDOTTO CONTROLLO LEGALITA'"

ROMA (ITALPRESS) "La riforma mastella/bersani, sotto le mentite spoglie della presunta liberalizzazione, incidendo negativamente sulle caratteristiche delle professioni giuridiche, forensi e notarili, in realta' abbassa drasticamente il controllo della legalita' nel nostro paese", lo ha dichiarato Maria Grazia siliquini, responsabile dell'Ufficio Libere professioni di AN, intervenendo ai lavori della commissione giustizia, durante le delle audizioni del Settore Giuridico del CUP (avvocati con il cnf e notai) sulla riforma delle professioni, tenutesi oggi in Commissione giustizia alla camera. "Esprimo inoltre piena condivisione con i concetti esposti dal consiglio Nazionale del Notariato sulla necessita' del mantenimento del ruolo dei notai e della loro funzione pubblica che - va ricordato - in Europa e' assimilata a quella della magistratura. Se in tutti i paesi europei e' importante il ruolo notarile, a maggior ragione lo e' in Italia, dove s essenziale e imprescindibile mantenere alto il controllo della legalita': ad esempio le falsificazioni nel settore quale quello della cessione delle partecipazioni societarie o dei passaggi immobiliari, possono essere impedite solo mediante la tutela della pubblica fede, oggi pienamente garantita dai notai italiani e dalla loro particolare e qualificata formazione, prevista proprio per l'esercizio della funzione pubblica". "Piena condivisione anche con la preoccupazione del cnf (Consiglio Nazionale Forense) sulla prevista abolizione degli ordini mediante delega, e sulle gravi conseguenze della eventuale contaminazione tra ordini e associazioni, e sull'inserimento del capitale in future societa' tra professionisti" ha continuato siliquini.

"Vanno inoltre ribadite, con l'auspicio di una futura modifica, le critiche, gia' in passato avanzate contro il Decreto bersani di luglio 2006 e l'abolizione del divieto di patto di quota lite, che lungi dal tutelare il consumatore, espone in realta' le fasce pi deboli dei cittadini ad ipotesi di ladrocinio camuffato dalla spartizione dei risarcimenti e delle somme decise in sentenza.
Tutti punti - conclude siliquini- questi su cui la riforma mastella/bersani interviene in modo pericoloso e devastante sulle professioni forensi e sul futuro dei giovani aspiranti professionisti".
(ITALPRESS).

 
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PROFESSIONI: RINVIATO AL 18 APRILE TAVOLO DI LAVORO UCPI E POLITICI

Post n°12 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI: RINVIATO AL 18 APRILE TAVOLO DI LAVORO UCPI E POLITICI =

CI SARANNO ANCHE ASSOCIAZIONI FORENSI

Roma, 29 mar. (Adnkronos) - E' stato rinviato al 18 aprile

l'importante tavolo di lavoro convocato dall'Unione camere penali

italiane al quale parteciperanno i politici e le associazioni forensi

per fare il punto sulla nuova legge professionale forense e

sull'istituzione delle specializzazioni. Il differimento della data,

fanno sapere i penalisti, si e' reso necessario a causa

dell'interruzione dei lavori parlamentari. L'incontro si terra' presso

la Residenza di Ripetta, alle ore 14. "Proseguono pertanto -sottolinea

l'Ucpi- le iniziative per ottenere lo stralcio dall'ambito del ddl

Mastella sulle

legge Calvi-Ghedini-Valentino".

Il prossimo 18 aprile nell'ambito dell'iniziativa verranno

presentate le proposte emendative a tale ultimo progetto di legge in

tema di specializzazione forense. I penalisti concludono che "tra i

parlamentari hanno gia' dato la loro adesione Gaetano Pecorella,

Giulia Bongiorno, Massimo Brutti, Enrico Buemi, Guido Calvi, Niccolo'

Ghedini, Antonino Caruso, Lanfranco Tenaglia, Erminia Mazzoni e

Federico Palomba".

professioni e la calendarizzazione del progetto di

 
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PROFESSIONI: DDL RIFORMA, DOMANI GIUNTA UCPI IN COMMISSIONE GIUSTIZIA CAMERA

Post n°11 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI: DDL RIFORMA, DOMANI GIUNTA UCPI IN COMMISSIONE GIUSTIZIA CAMERA =

Roma, 29 mar. (Adnkronos) - Domani il presidente della

commissione Giustizia della Camera, Pino Pisicchio, ricevera' la

giunta dell'Unione camere penali italiane per discutere dell'ipotesi

di stralcio dell'ordinamento forense dal ddl di riforma delle

professioni

rivolta dai penalisti lo scorso 14 marzo, quando l'Ucpi si era rivolta

all'onorevole Pisicchio per rappresentargli l'auspicio affinche' la

riforma della professione forense fosse stralciata dal ddl riformatore

e disciplinata tramite una autonoma normativa ordinamentale che

tenesse conto della peculiare rilevanza costituzionale della

professione di avvocato.

In particolare, in quell'occasione i penalisti avevano espresso

il proprio vivo interesse in merito al progetto di legge n. S963 (Pdl

Calvi) avente ad oggetto la riforma dell'ordinamento della professione

di avvocato e aveva auspicato che esso fosse sottoposto quanto prima

all'esame del Parlamento.

(Mrg/Col/Adnkronos)

29-MAR-07 16:53

intellettuali. La richiesta di essere ascoltati era stata

 
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BERSANI: RIFORMARE PUBBLICO IMPIEGO E PROFESSIONI E' DI SINISTRA

Post n°10 pubblicato il 29 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Tag: BERSANI
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BERSANI: RIFORMARE PUBBLICO IMPIEGO E PROFESSIONI E' DI SINISTRA

C'è bisogno di una riorganizzazione industriale

Roma, 28 mar. (APCom) - Secondo Bersani occorre "considerare la

Pubblica amministrazione, così come le libere professioni, una

sorta di terziario al servizio del bene comune". Per il ministro

"è di una riorganizzazione industriale che c'è bisogno, non di un

dibattito se sono fannulloni o non sono fannulloni".

 
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RUTELLI: VINCENTE SE DIALOGA CON IMPRESE E PROFESSIONI

Post n°9 pubblicato il 28 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 
Foto di novantanovegiorni

PD. RUTELLI: VINCENTE SE DIALOGA CON IMPRESE

 

(DIRE) Roma, 28 mar. - "Penso che il centrosinistra possa

recuperare la capacita' di essere maggioranza nel Paese

attraverso la costruzione del Partito democratico e attraverso la

capacita' di dialogare con il sistema delle imprese". Lo afferma

il vicepremier Francesco Rutelli intervenendo al convegno di

Confcooperative.

Il centrosinistra pero' non vincera' le elezioni, aggiunge

Rutelli, se il lavoro autonomo, le professioni e l'intrapresa

considereranno la nostra parte come estranea e si orienteranno a

votare per il campo avversario".

 
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UCPI, STRALCIARE QUELLA FORENSE DA DDL MASTELLA

Post n°8 pubblicato il 28 Marzo 2007 da novantanovegiorni

ROFESSIONI

: UCPI, STRALCIARE QUELLA FORENSE DA DDL MASTELLA =

Roma, 27 mar. (Adnkronos) - Proseguono le iniziative dell'Unione

Camere penali italiani per ottenere lo stralcio dal ddl Mastella sulle

professioni

calendarizzazione del progetto di legge Calvi- Ghedini- Valentino. I

penalisti, sottolineando che il prossimo 11 aprile, nell'ambito di

un'iniziativa organizzata a Roma dalla giunta dell'Ucpi, verranno

presentate le proposte emendative a tale ultimo progetto di legge in

tema di specializzazione forense, "ritiene necessario che sia ripresa

l'iniziativa in sede politica e parlamentare sul tema della nuova

legge professionale forense e sull'istituzione delle

specializzazioni".

I penalisti aggiungono poi che si e' giunti all'enucleazione di

alcune linee propositive, prima tra tutte, "che sia messa all'ordine

del giorno del Parlamento una proposta di nuova legge professionale

forense sganciata dal ddl quadro Mastella per le professioni

intellettuali. A tal fine -spiega l'Cupi- il punto di riferimento e'

il ddl Calvi-Ghedini-Valentino e altri, che attende la

calendarizzazione in commissione Giustizia del Senato, ma che potrebbe

anche trasmigrare a quella della Camera".

Inoltre i penalisti sottolineano la necessita' di emendamenti

integrativi al ddl Calvi-Ghedini-Valentino e altri che "prevedano

l'istituzione delle specializzazioni forensi e degli elenchi di

specialita', secondo un'ipotesi di articolato predisposto dall'Ucpi

assieme ad altri associazioni forensi". A Tal proposito il presidente

dell'Ucpi Oreste Dominioni sottolinea che per discutere e definire

questi temi e le relative iniziative l'Ucpi assieme alle altre

associazioni forensi organizza un incontro di lavoro per l'11 aprile

prossimo.

della riforma di ordinamento forense e la

 
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UCPI, DDL MASTELLA TRIPLICHERA' NUMERO AVVOCATI

Post n°7 pubblicato il 27 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 

GIUSTIZIA: UCPI, DDL MASTELLA TRIPLICHERA' NUMERO AVVOCATI =

Roma, 26 mar. - (Adnkronos) - L'Unione Camere Penali italiane

esprime ''stupore'' in merito alla dichiarazione del ministro della

Giustizia, Clemente Mastella, sull'eccessivo numero di avvocati in

Italia, visto che il ddl Mastella sulle professioni in discussione

alla Camera, ''se approvato triplichera' in pochi anni il numero degli

avvocati''.

''In attesa che il ministro si metta d'accordo con se stesso -

sottolinea il segretario dell'Ucpi Renato Borzone - sarebbe intanto

opportuno che prestasse maggiore attenzione alle posizioni dei

penalisti che da anni invoca una maggiore qualificazione professionale

degli avvocati, l'introduzione degli albi di specialita', e quei

provvedimenti che assicurino al cittadino la professionalita' stessa

del ceto forense e che il Ddl sulle professioni, in fase di

discussione alla Camera, vanificherebbe''.

L'Ucpi torna infine a chiedere ''con forza come primo

provvedimento logico per scongiurare le conseguenze che lo stesso

Ministro paventa, lo stralcio della professione forense dal ddl sulle

professioni

legge Calvi-Ghedini per la riforma della professione forense''.

, e la messa in discussione immediata della proposta di

 
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PROFESSIONE GUIDA ALPINA PATRIMONIO DA VALORIZZARE

Post n°6 pubblicato il 27 Marzo 2007 da novantanovegiorni
 

PROFESSIONE GUIDA ALPINA PATRIMONIO DA VALORIZZARE

(NOTIZIARIO AMBIENTE, AGRICOLTURA, ENERGIE VALLE D'AOSTA)

(ANSA) - AOSTA, 27 MAR - Oltre a contrastare lo spopolamento

della montagna la Valle d'Aosta si trova a dover fare i conti

con un calo di interesse dei giovani per le professioni

tradizionalmente legate alla montagna ''il che - sottolinea

Ennio Pastoret, assessore regionale al Turismo - porta ad un

forte impoverimento economico, sociale e culturale''.

Per porre un freno al nuovo fenomeno, la Regione autonoma

Valle d'Aosta ha promosso l' organizzazione del corso:

''Scoprire la montagna: percorso di avvicinamento per giovani

valdostani'', rivolto ai giovani tra i 18 ed i 30 anni che

intendono avvicinarsi alla professione di guida di montagna.

L' iniziativa, gestita dalla Fondazione Montagna Sicura e

dall'Unione valdostana guide di alta montagna, e' cofinanziata

dal Fondo Sociale Europeo. ''E' importante - puntualizza

Pastoret - riavvicinare i giovani all'alpinismo che da sempre e'

parte della storia valdostana''. Il percorso formativo prevede

lezioni di arrampicata su roccia e su cascate di ghiaccio, di

sci alpinismo e di freeride, oltre ad una parte teorico-pratica

in cui verranno impartite nozioni di medicina, meteorologia,

geografia, storia dell'alpinismo, cartografia, nivologia e

utilizzo del Gps.

''Bisogna - ha aggiunto Guido Azalea, presidente dell'Unione

Guide di Alta Montagna - riportare i giovani alla montagna

poiche' un minore presidio delle zone alpine puo' significare

anche perdita di conoscenza di una parte importante del proprio

territorio e delle problematiche ad esso connesse''. Ma le guide

alpine sono anche un presidio importante per le montagne. In

Valle d'Aosta che sono circa 200 le guide con l' abilitazione di

cui solo il 33,5 per cento lavora a tempo pieno. A fronte di un

aumento degli associati all' Unione provenienti da Torino e

Milano si rileva un calo delle residenti nelle valli laterali

valdostane un tempo fucina di alpinisti che si sono distinti su

tutte le piu' importanti montagne del mondo veicolando cosi'

l'offerta alpinistica della Valle d'Aosta. (ANSA).

 
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RIFORMA IN AULA CAMERA FORSE A LUGLIO

Post n°5 pubblicato il 27 Marzo 2007 da novantanovegiorni

PROFESSIONI

: RELATORE, RIFORMA IN AULA CAMERA FORSE A LUGLIO

(ANSA) - ROMA, 27 MAR - Sulla riforma delle professioni

''siamo a un buon punto. Siamo nella fase delle audizioni'', che

durera' ancora ''tre o quattro settimane'', e poi il

provvedimento ''potrebbe approdare in aula alla Camera per la

prima votazione gia' nel mese di Luglio''. E' quanto sostiene

Pierluigi Mantini, deputato dell'Ulivo e relatore per

la riforma delle professioni in commissione Giustizia, in

occasione del convegno sulla ''riforma delle professioni: i

nuovi profili dell'immobiliare'', organizzato da Tecnoborsa.

''La difficolta' e' di passare da una frantumazione a

principi comuni'', ha spiegato Mantini, che auspica ''una larga

intesa'' e chiede quindi all'opposizione ''pieno senso di

responsabilita' perche' questa e' una riforma Paese'' e ''non

dovrebbe essere materia di scontro, ma di confronto''. Sebbene

sia ottimista, Mantini precisa che i tempi potrebbero scivolare

fino a settembre, soprattutto se qualcuno ''ne approfitta per

dare qualche spallata''.

Meno ottimista rispetto all'esito della riforma e' invece

Michele Vietti, responsabile economico dell'Udc, che nella

scorsa legislatura era stato il promotore del disegno di legge

di riforma delle professioni. Secondo Vietti,''in questa

legislatura sara' piu' difficile realizzarla perche' le forze

sono quelle che sono quando si da' vita ad infinite audizioni

non se ne viene a capo''. Inoltre, ''non mi pare - ha aggiunto

Vietti - che al momento ci siano ampie convergenze'', che

invece, secondo entrambi gli schieramenti, sono necessarie per

un esito positiva della riforma.(ANSA).

 
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