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Post n°316 pubblicato il 21 Settembre 2007 da psicologiaforense
La violenza sessuale può costituire condotta che gradualmente assume connotazioni sempre più aggressive, sino a esiti letali. Gli analisti del "Federal Bureau of Investigation" identificano fondamentalmente QUATTRO TIPI DI STUPRO (in realta il CCM ne prevede un più ampio elenco, meno connotato da psicopatologia dell'offender). POWER-REASSURANCE RAPIST: la violenza sessuale è primariamente espressione delle fantasie di stupro, spesso comprendenti false convinzioni sul piacere che la vittima può trarre dall'aggressione e sul successivo, ma certo, innamoramento del suo assalitore. EXPLOITATIVE RAPIST: qui il comportamento sessuale è espresso come atto predatorio impulsivo, tipicamente privo di ogni fantasia complessa e lungamente accarezzata. ANGER RAPIST: vale a dire la sessualità al servizio di un intento primariamente aggressivo; può sovente includere momenti rivendicativi verso una categoria nei cui confronti l’aggressore nutre sentimenti di ostilità e odio (le donne, soggetti di razza diversa, figure di autorità, e altre). SADISTIC RAPIST: ancora una volta la traduzione di fantasie, in questo caso centrate sul piacere che deriva dall'infliggere dolore e sofferenza alla vittima. PUR NON ESPLICITAMENTE RIPORTATO NELLA CLASSIFICAZIONE DELL'FBI, APPARE EVIDENTE COME POSSA RICONOSCERSI UNA CATEGORIA DI SERIAL RAPIST, ANZI LO STUPRO APPARE REATO TIPICAMENTE REITERATO. La ripetizione del comportamento criminoso non può che facilitare il lavoro di profiling, in relazione all' aumentata possibilita che l’ offender lasci traccia di sè sulla scena del crimine. A questo va, ovviamente, aggiunta la possibilità di raccogliere le testimonianze delle vittime. Nel caso di omicidio seriale ciò può avvenire solo qualora una potenziale vittima riesca a sfuggire all'aggressione. Si ricordi, ad esempio, il “caso”, di Jeaffrey Dahmer arrestato perché un uomo di nome Tracy Edwards si presentò alla polizia di Milwakee in evidente stato di choc dicendo di essere stato tenuto in ostaggio da un uomo sotto minaccia di un coltello e seppe riferire l’indirizzo del serial killer (1) (1) J. Dahmer: nato a Milwaukee nel 1960. Dahmer, chiamato anche “IL CANNIBALE DI MILWAUKEE" prima di essere arrestato si rese responsabile di 16 omicidi; vittime erano giovani e uomini adescati per rapporti OMOSESSUALI. La polizia che fece irruzione nell'appartamento di Dahmer trovo 9 teste mozzate ed altre parti del corpo delle vittime, conservate anche nel frigorifero di casa. Condannato all'ergastolo (in Wisconsin non è prevista la pena di morte) fu ucciso nel corso di una lite da un compagno di cella nel 1994.
AGGIORNAMENTO: SONO LE ORE 0, 31 DI SABATO 22 settembre 2007. PRENDO ATTO CON SODDISFAZIONE CHE MOLTI, IN QUESTA INATTESA E BRILLANTISSIMA DISCUSSIONE (COSTITUITA DA 65 COMMENTI ) , MI CHIEDONO UN ESEMPIO DI CRIMINAL PROFILING. Ho già risposto nei commenti ma riporto anche qui l'esempio scelto perché è di interesse generale. Dopo circa 10 anni dal suo primo omicidio è tornato sulla scena "L'ACCOLTELLATORE DEI BASSIFONDI" (SKID ROW SLASHER); in poco più di due mesi si registrano DIECI VITTIME. MODUS OPERANDI E "FIRMA" SONO IDENTICI: i cadaveri sono abbandonati in una posizione studiata dall'assassino, IL CORPO È ATTORNIATO DA SALE SPARSO E TAZZE COLME DEL SANGUE DELLA VITTIMA, ogni ferita è circondata da segni dal significato oscuro. VIENE ELABORATO UN PROFILO PSICOLOGICO DEL PROBABILE OMICIDA: di razza bianca, tra i venti e i trent' anni, alto e robusto, capelli biondi, l' assassino è sessualmente impotente, simile ai vagabondi e ai derelitti che uccide. I suoi omicidi rivelano il tentativo di agire all'esterno una rabbia estrema, causata da conflitti interni irrisolti; probabilmente è vissuto con un padre alcolista e violento. Solitario e incapace di valide relazioni, probabilmente omosessuale, è inoltre portatore di un evidente, anche se non specificato, difetto fisico. VAUGHN GREENWOOD viene arrestato nel corso di un'aggressione non conclusasi in omicidio grazie all'intervento di una terza persona; la polizia lo collega senza difficoltà agli UNDICI delitti, e per questa viene condannato all'ergastolo. GREENWOOD è un uomo di colore, non ha nessuna deformità fisica, omosessuale senza alcun segno di impotenza. IL momento centrale del suo agire è costituito dal compimento di un rituale "satanico", fatto di mutilazioni, di sale e di sangue. Uno degli esperti chiamato a collaborare con la polizia afferma, non so con quanta AUTOIRONIA: "…non pensavo che la mia valutazione avesse il medesimo valore di quello della media delle casalinghe". Gli psicologi e gli psichiatri accademici insorgono, accusando i profiler di volgarizzare e spettacolarizzare la scienza, giocando con qualcosa che nemmeno dimostrano di conoscere. I MEDICI LEGALI SI STRAPPANO LE VESTI. QUESTO ESEMPIO DI TOTALE FALLIMENTO, NON L'HO SCELTO A CASO, MA SOLO PER INDICARE CHE NON VI E' NULLA DI CERTO, NULLA DI DOGMATICO, NULLA DI " MAGICO" come dicono certi miei amici... GLI SCOPI DEL PROFILIN G SONO ALTRI................
psicologiaforense segue ......
NOTE: 1) Modus operandi: si riferisce al comportamento di un aggressore finalizzato a portare a compimento il reato (per es. accedere a un appartamento dopo avere scardinato la porta di servizio); il modus operandi è un comportamento appreso, costituisce in buona sostanza quanto il soggetto compie per mettere in atto il crimine, è dinamico, può modificarsi nei successivi delitti. 2) LA FIRMA (signature): è un comportamento statico, ripetuto in ogni scena del crimine, non necessario all'esecuzione del medesimo e rispondente a dinamiche profonde dell'offender. La firma di un omicida può consistere, per esempio, in rituali, torture, e mutilazioni inflitte, nell'utilizzo di particolari tipi di costrizione fisica o armi.
Commenti al Post:
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arza1 il 21/09/07 alle 22:21 via WEB
allora x ogni crimine c'è una "categoria"?
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arza1 il 21/09/07 alle 22:23 via WEB
questa estate siamo stati trafitti da incendi dolosi con danni ambientali ed economici drammatici.....
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arza1 il 21/09/07 alle 22:23 via WEB
anche per questi..........
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 22:26 via WEB
LA TUA E' UNA DOMANDA COMPLESSA ovvero LE CAUSE DEGLI INCENDI DOLOSI CHE HANNO FUNESTATIO IL SUD E NON SOLO.....
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 22:29 via WEB
CI SONO VARIE CAUSE CHE SI POSSONO ORGANIZZARE IN FORMA DECRESCENTE: 1)CAUSE DOLOSE E VOLONTARIE Concepite e determinate dalla volontà di uomini che a basso prezzo (il costo di un fiammifero) ottengono benefici personali per i quali la società pagherà prezzi altissimi (distruzione di un bosco) per tempi molto lunghi (ricostruzione del bosco).
2) Incendi da cui gli autori sperano di trarre profitto
distruzione di massa forestale per la creazione di terreni coltivabili e di pascolo a spese del bosco o per attivare il set-aside;
bruciatura di residui agricoli, quali stoppie e cespugli, per la pulizia del terreno, in vista della semina;
3) Incendio del bosco per trasformare il terreno rurale in edificatorio;
4) Incendio del bosco per determinare la creazione di posti di lavoro.
In relazione alle attività di ricostituzione e di spegnimento
4.1Impiego del fuoco per operazioni colturali nel bosco, per risparmiare mano d'opera;
4.2Incendio nel bosco per perseguire approvvigionamento di legna.
4.3Incendi da cui gli autori non ritraggono un profitto concreto
5. Risentimento contro azioni di esproprio o altre iniziative dei pubblici poteri;
5.1Rancori tra privati;
5.2Proteste contro restrizioni all'attività venatoria;
5.3Proteste contro la creazione di aree protette e l'imposizione dei vincoli ambientali;
Atti vandalici.
Incendi provocati da piromani
Il piromane e' una "persona che da' fuoco a qualsiasi oggetto per scaricare la sua angoscia interiore".
Senza dubbio la piromania e' una infermità poco frequente, il cui rapporto con gli incendi rurali in Italia e' molto scarso.
Incendi provocati da ragioni politiche
La relazione tra incendi forestali e motivazioni politiche non sembra attendibile nel nostro Paese; tanto meno si può ricondurre il fenomeno ad un disegno terroristico e destabilizzante.
Contrariamente ai due ultimi gruppi sopra citati, le motivazioni socio economiche sembrano meglio spiegare le attività degli incendiari.
CAUSE COLPOSE O INVOLONTARIE
Legate all'imprudenza, alla negligenza, alla disattenzione o all'ignoranza degli uomini, che involontariamente provocano incendi.
CAUSE NATURALI
Legate all'azione innescante di eruzioni vulcaniche, fulmini, autocombustione.
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arza1 il 21/09/07 alle 22:30 via WEB
HAI RISPOSTO IN MANIERA MIRABILE...........
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arza1 il 21/09/07 alle 22:31 via WEB
però se non sono eccessivamente invadente, mi interessavano le categorie sotto il profilo criminologico. SE PUOI E SE VUOI. SCUSA!!!
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 22:41 via WEB
L'incendio doloso è la terza categoria di reato violento analizzata dal CCM, insieme a ornicidio e stupro, il che puo apparire discutibile se valutato alla luce della realtà italiana; negli Stati Uniti, tuttavia, il fenomeno assume portata e rilevanza drammatiche.
Pur senza entrare nei dettagli della classificazione, occorre citare la definizione di "serial arsonist" (tre o più episodi di incendio appiccato con il caratteristico periodo di cooling-off emozionale tra gli episodi) e di "mass arsonist" (soggetto che nel corso di un unico evento appicca più incendi in un singolo luogo, per es., in più piani di un grattacielo).
Numerosi sono i serial killer che hanno iniziato la propria carriera come "arsonist" o hanno alternato omicidi a incendi dolosi.
La tendenza incendiaria nell' eta infantile fa poi parte della presunta triade di comportamenti fortemente predittivi di violenza nell' età adulta, completata
dall' enuresi notturna e dalla crudeltà verso gli animali (in realta tale osservazione empirica attende ancor oggi validazione clinica e scientifica).
Gli attentati dinamitardi, pur non compresi nel CCM, rivelano, SECONDO ME, la medesima logica criminale..................
(Rispondi)
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deontologiaetica il 21/09/07 alle 22:43 via WEB
SI' la famosa TRIADE che GENITORI, INSEGNANTI, EDUCATORI, ecc... NON CONSIDERANO...........
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deontologiaetica il 21/09/07 alle 22:46 via WEB
LA TRIADE PREDITTIVA, saràmeglio ripeterla: ADULTI,GENITORI, NONNI, ZII, PARENTI... se individuate la triade comportamentale che ora riassumo, RIVOLGETEVI SUBITO AL NEUROPSICHIATRA INFANTILE PIU' VICINO ( CONSULTORIO FAMILIARE, REPARTO PEDIATRIA, oppure il vostro P E D I A T R A .. saprà darvi tutti gli indirizzi utili... ) NON PERDETE UN MINUTO!!!!!
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deontologiaetica il 21/09/07 alle 22:51 via WEB
PRIMO FATTORE : Tendenza incendiaria nell' eta infantile PIU' SECONDO FATTORE: enuresi notturna CON TERZO FATTORE crudeltà verso gli animali (incendiare il gatto, seppellire vivo il coniglietto, sottoporre a sevizie un cucciolo, ecc...ecc... inchidare viva la lucertola su un asse, strappare le zampette ad un pulcino, trafiggere con un chiodo gli occhi di un cagnolino, ecc...ecc... )
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bibiosa il 21/09/07 alle 22:55 via WEB
E' UN BAMBINO, decisamente... che per crescere e maturare ha bisogno di tutte le risorse terapeutiche ed educative del territorio ( ASL, SPECIALISTI, OPERATORI EDUCATIVI, PSICOLOGI e ancora impegno in ATTIVITA' PARA-EXTRA-INTER-SCLOSTICHE)
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 22:57 via WEB
sono ammirata BIBI e non è la prima volta. SI' E' UN BIMBO che ha bisogno, come dice giustamente BIBI, di una PARTICOLARISSIMA ASSISTENZA .....
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 22:58 via WEB
ditemi dove abitate e io vi darò le informazioni utili degli specialisti più competenti e più vicini a casa
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psicologiaforense il 21/09/07 alle 23:00 via WEB
DO INDIRIZZI SOLO DI CHI VISITA CON L'IMPEGNATIVA DEL VOSTRO PEDIATRA... NON CHIEDETEMI NOMI DI SPECIALISTI A PAGAMENTO!!!!!
(Rispondi)
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educatrice2 il 21/09/07 alle 23:01 via WEB
NON HAI SOTTOLINEATO L'IMPORTANZA DELLE MAESTRE PER LA PREVENZIONE...........
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educatrice2 il 21/09/07 alle 23:01 via WEB
non solo di condotte devianti o criminali.........
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educatrice2 il 21/09/07 alle 23:03 via WEB
ma anche di patologie silenti che poi "scoppieranno" in età adolescenziale o adulta....
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bibiosa il 21/09/07 alle 23:04 via WEB
E' una responsabilità gravissima quella dei DOCENTI ( TUTTI)
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desnudamaia il 21/09/07 alle 23:08 via WEB
io avevo un mio vicino di casa, quando ero piccola, che seviziava gli animali ... io ero terrorizzata. Sono intervenuti i miei genitori, i servizi sociali poi fortunatamente abbiamo cambiato casa ... ma so che que disgraziato ora è in prigione........
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summainiuria il 21/09/07 alle 23:10 via WEB
LEGGI QUI: BAMBINI: CRUDELI CON GLI ANIMALI
Criminali e serial killer da grandi - Crudeli con cani e gatti da piccoli, criminali (o addirittura serial killer) da grandi? Il sospetto, basandosi sulle statistiche, gli investigatori dell’Fbi l’avevano da tempo, ma a dar loro ragione viene adesso uno studio pubblicato in America a cura della Humane society, la più grande associazione americana per la protezione degli animali, che ha finanziato una ricerca durata un anno proprio in tema di crudeltà verso gli animali. Sono stati esaminati 1600 episodi, avvenuti tutti nel corso del Duemila, e i risultati sono abbastanza inquietanti:
- Il 31% degli atti di violenza è compiuto da giovani maschi al di sotto dei 18 anni
- Il 94% di chi sevizia gli animali sono maschi; il 4% ha addirittura meno di dodici anni
- Il 21% dei casi di violenza avviene in un contesto altrettanto violento all’interno della famiglia, e che spesso riguarda anche i bambini e gli anziani
«Non c’è bisogno di essere un amico degli animali per comprendere che questo tipo di efferatezze è un segno delle condizioni mentali di un individuo, che in seguito non può che peggiorare, diventando un grosso problema per la comunità», osserva Claire Ponder, una delle responsabili della campagna di Humane society. «Soprattutto deve darci da pensare la elevata percentuale di teen ager, fra gli artefici di queste crudeltà. Anche perché in genere li ritroviamo, da grandi, nelle cronache».
- Brenda Spencer, che nel ‘79 aprì il fuoco in una scuola di San Diego, uccidendo due bambini e ferendone undici, in gioventù aveva spesso dato fuoco a cani e a gatti
- Lo “strangolatore di Boston”, cioè Albert De Salvo, prima di ammazzare dodici donne da piccolo amava chiudere in gabbia cani e gatti, e poi prenderli di mira con arco e frecce
- Jeffery Deamer, il mostro cannibale di Milwakee, impalava teste di cani, gatti e rane
- Eric Harris e Dylan Klebold, i due teen ager responsabili della recente strage alla Columbine High School di Littleton, in Colorado, erano già noti alla polizia per aver mutilato molti animali.
A porre un collegamento fra violenza contro cani e gatti e altri comportamenti violenti è stata per la prima volta l’Fbi, alla fine degli anni Settanta. In quel periodo furono fatte le prime indagini sulla infanzia e sulla adolescenza dei serial killer ed emerse che un dato tipico del loro carattere era proprio questo: da bambini avevano spesso torturato e ucciso anche gli animali. «È per questo che, adesso, la violenza di questo tipo è per noi un vero e proprio indicatore di altre possibili violenze», spiega Alan Brantley, agente dell’Fbi e responsabile proprio dell’Unità di scienza del comportamento. «È un segnale importante di disagio mentale. Abusare degli animali non esaudisce il bisogno di emozioni violente ma, semmai, lo alimenta e lo innesca».
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summainiuria il 21/09/07 alle 23:11 via WEB
poi io dovrei difenderli ...... ma quando spieghi al gip che poverino da piccolo vivisezionaza i pappagalli ecc... fai peggio......
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luiginoluigina il 21/09/07 alle 23:29 via WEB
E' un problema drammatico quello della PREVENZIONE in "età evolutiva" ... a me sembra che ci sia un immobilismo colpevole anche da parte degli stessi medici legali e psichiatri forensi!
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luigiarusso il 21/09/07 alle 23:32 via WEB
E' TRAGICAMENTE VERO!!! COSA FANNO IL TUTORE PER I MINORI, I SERVIZI SOCIALI E ASSISTENZIALI, I MINISTERI COMPETENTI ( e sono 4!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!), le assistenti sociali, il comune, la provincia, la regione, l'asl....
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luigiarusso il 21/09/07 alle 23:33 via WEB
..PERCHE' GRILLO ha tanto seguito...... ( cadrà anche lui presto... come MORETTI, DI PIETRO, DARIO FO, ecc...)
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adolfodgl5 il 21/09/07 alle 23:34 via WEB
ogni giorno in questo blog si imparano cose nuove.........
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agostino88 il 21/09/07 alle 23:38 via WEB
questo blog è una importante rivoluzione culturale: DALL'EFFIMERO ( leggi stupido) alPROCESSO CULTURALE inteso come “quell'insieme complesso che include il sapere, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro della società” secondo la nota definizione dell’antropologo inglese Edward Tylor
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elvia4 il 21/09/07 alle 23:39 via WEB
PROPRIO COSI'....CARA PSICO...
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elvia4 il 21/09/07 alle 23:39 via WEB
per come lavori in questo blog
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elvia4 il 21/09/07 alle 23:40 via WEB
dovrebbero darti UNA MEDAGLIA!!! ABBRACCIONE -:))))
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arza1 il 21/09/07 alle 23:48 via WEB
puoi spiegare con un esempio questa storia del criminal profiling? Forse sono io tarda!!!
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diego1930 il 21/09/07 alle 23:49 via WEB
ma è semplice ARZA per te che studi medicina!!!!
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diego1930 il 21/09/07 alle 23:50 via WEB
E COMPORTAMENTALE DELLO SCONOSCIUTO CRIMINALE
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diego1930 il 21/09/07 alle 23:51 via WEB
AL FINE DI IDENTIFICARLO E BUTTARLO IN GALERA...
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diego1930 il 21/09/07 alle 23:51 via WEB
solo xchè non c'è PENA DI MORTE!!!!
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giordana2007 il 21/09/07 alle 23:54 via WEB
NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!NESSUNO TOCCHI CAINO!!!!!
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luigiarusso il 21/09/07 alle 23:55 via WEB
PENA DI MORTE MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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luigiarusso il 21/09/07 alle 23:57 via WEB
MA UN ESEMPIO CONCRETO, TANGIBILE , ADATTO ANCHE A CERTI RAGAZZOTTI CHE PASSANO DI QUA( purtroppo) e a tutti quelli che, IN BUONA FEDE, cercano di studiare, di capire, di impegnarsi......
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luigiarusso il 21/09/07 alle 23:58 via WEB
scusa esempio di criminal profiling ( non l'avevo specificato)!!!
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auroraml il 21/09/07 alle 23:58 via WEB
RAGAZZOTTI eheheheheheheheheheg
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bibiosa il 22/09/07 alle 00:00 via WEB
INCOLTI BULLETTI DELL'ESTREMA PERIFERIA NAPOLETANA AAHAHAHAHAHAHAHAHASHAGH
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casadei.lisetta il 22/09/07 alle 00:02 via WEB
BOYD??? RIDICOLI, DIVERTENTI, CARICHI DI UMORISMO INVOLONTARIO.... P A T E T I C I !!!
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casadei.lisetta il 22/09/07 alle 00:05 via WEB
new entry... mi faresti capire cos'è esattamente il criminal P. comn un esempio FACILE, FACILE ..KISS
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psicologiaforense il 22/09/07 alle 00:22 via WEB
QUINDI FACILE NIENTE... PERO' TI FACCIO UN ESEMPIO CHIARIFICATORE..........
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psicologiaforense il 22/09/07 alle 00:28 via WEB
Dopo circa 10 anni dal suo primo omicidio e tornato sulla scena "L'ACCOLTELLATORE DEI BASSIFONDI" (SKID ROW SLASHER); in poco più di due mesi si registrano dieci vittime. MODUS OPERANDI E "FIRMA" SONO IDENTICI: i cadaveri sono abbandonati in una posizione studiata dall'assassino, IL CORPO È ATTORNIATO DA SALE SPARSO E TAZZE COLME DEL SANGUE DELLA VITTIMA, ogni ferita è circondata da segni dal significato oscuro.
VIENE ELABORATO UN PROFILO PSICOLOGICO DEL PROBABILE OMICIDA: di razza bianca, tra i venti e i trent' anni, alto e robusto, capelli biondi, l' assassino è sessualmente impotente, simile ai vagabondi e ai derelitti che uccide. I suoi omicidi rivelano il tentativo di agire all'esterno una rabbia estrema, causata da conflitti interni irrisolti; probabilmente è vissuto con un padre alcolista e violento. Solitario e incapace di valide relazioni, probabilmente omosessuale, è inoltre portatore di un evidente, anche se non specificato, difetto fisico.
VAUGHN GREENWOOD viene arrestato nel corso di un'aggressione non conclusasi in omicidio grazie all'intervento di una terza persona; la polizia lo collega senza difficoltà agli UNDICI delitti, e per questa viene condannato all'ergastolo . GREENWOOD è un uomo di colore , non ha nessuna deformità fisica, omosessuale senza alcun segno di impotenza. IL momento centrale del suo agire è costituito dal compimento di un rituale "satanico", fatto di mutilazioni, di sale e di sangue.
Uno degli esperti chiamato a collaborare con la polizia afferma, non so con quanta AUTOIRONIA: "…non pensavo che la mia valutazione avesse il medesimo valore di quello della media delle casalinghe".
Gli psicologi accademici insorgono, accusando i profiler di volgarizzare e spettacolarizzare la scienza, giocando con qualcosa che nemmeno dimostrano di conoscere. I MEDICI LEGALI SI STRAPPANO LE VESTI.
NOTE: 1) Modus operandi: si riferisce al comportamento di un aggressore finalizzato a portare a compimento il reato (per es., accedere a un appartamento dopo avere scardinato la porta di servizio); il modus operandi è un comportamento appreso, costituisce in buona sostanza quanto il soggetto compie per mettere in atto il crimine, è dinamico, puo modificarsi nei successivi delitti. 2) LA FIRMA (signature): è un comportamento statico, ripetuto in ogni scena del crimine, non necessario all'esecuzione del medesimo e rispondente a dinamiche profonde dell'offender. La firma di un omicida puo consistere, per esempio, in rituali, torture, e mutilazioni inflitte, nell'utilizzo di particolari tipi di costrizione fisica o armi.
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summainiuria il 22/09/07 alle 00:54 via WEB
POST eccelso,straordinario,fantastico, impagabile,perfetto, prodigioso, splendido, superbo ..................
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stefano_dgl73 il 22/09/07 alle 00:58 via WEB
lo stupro, come l'omossesualità sono fenomeni presenti in natura.
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summainiuria il 22/09/07 alle 00:58 via WEB
DISCUSSIONE ottima, perfetta, egregia, valida, di gran pregio, esemplare, magistrale, superba, superiore, affascinante, lucente, luminosa, ricca, imponente ....
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summainiuria il 22/09/07 alle 01:00 via WEB
QUANDO IL POST E' STIMOLANTE ..................
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bimbayoko il 22/09/07 alle 01:02 via WEB
Cara Psic,negli anni ho sempre seguito con vivo interesse questi casi e la tua analisi sempre esaustiva mi ha chiarito molte cose che,evidentemente:-)))come non addetta ai lavori e totalmente ignorante in materia,mi hai chiarito.Ti prego di continuare a parlare di quest'argomento,se vuoi.Mi sono spesso chiesta come si giunge a certi identikit.Mi viene in mente il film "Il silenzio degli innocenti"...Credo che l'esempio sia illuminante.La casistica di comportamenti aiuta a restringere la cerchia per gli investigatori,questo è chiaro...Ma come si fa a ipotizzare quando non ci sono legami con casi precedenti?Quali sono i parametri?Continuano a venirmi in mente le ipotesi formulate nel film;a questo punto forse hai capito qual è la mia"curiosità",grazie,bimbayoko
(Rispondi)
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bimbayoko il 22/09/07 alle 01:03 via WEB
eh eh,quante ripetizioni!presa dal digitare ho trascurato la forma,un bacione!
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educatrice2 il 22/09/07 alle 01:39 via WEB
PSICO ti ricordi che Parsons distingue quattro dimensioni idealtipiche principali della cultura..............?????
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educatrice2 il 22/09/07 alle 01:39 via WEB
al momento non le ricordo ma hanno a che vedere con te che FAI UN BLOG CULTURALE..........
(Rispondi)
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deontologiaetica il 22/09/07 alle 01:42 via WEB
IL PROF. DOTT. GVGIUSTI ti aveva dato paternamente con bonomia e quasi con benevolenza affettiva il consiglio di non bere, non fumare, non assumere cose.........
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deontologiaetica il 22/09/07 alle 01:44 via WEB
In ogni caso quello che chiedi è questo ( rispondo io, indegnamente, per PSICO che immagino gia' a letto). Parsons distingue quattro dimensioni idealtipiche principali della cultura:
Coerenza/incoerenza - Le proposizioni culturali costituiscono un insieme in cui sono individuabili dei principi ordinatori e non un agglomerato di elementi tra loro sconnessi. Il grado interno di coerenza è tuttavia variabile. Il conflitto (fra gruppi, nel gruppo e/o nell'individuo) per esempio può non essere fattore di disgregazione, ma di ordine. Maggiore è la complessità culturale, più difficile è mantenere conformità e coerenza.
Pubblico/privato - La cultura è pubblica nel senso che le proposizioni da cui è costituita sono codificate entro simboli e linguaggi collettivi all'interno di gruppi sociali e accessibili da tutti.
Oggettività/soggettività - La cultura è un fatto oggettivo, nel senso che va al di là degli individui per occupare uno spazio e una rilevanza sociale autonoma. Esiste infatti un lato soggettivo della cultura, costituito dalle interpretazioni che di questa danno gli individui
Esplicito/implicito - La cultura può essere manifesta, esplicitata, più o meno elaborata teoricamente, o può essere tacita, non tematizzata. In questo caso gli individui la condividono senza saperla necessariamente giustificare (il senso comune).
Oltre a queste dimensioni analitiche, si distinguono quattro componenti della cultura: valori, norme, concetti e simboli.
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educatrice2 il 22/09/07 alle 01:47 via WEB
Non ricordavo esattamente ma PARSONS è un MONUMENTO rispetto ai problemi socio-culturali ... poi bisogna considerare
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servoarbitrio il 22/09/07 alle 01:50 via WEB
EDU, bambina mia, vedi anche ( COME DICI TU..): La globalizzazione. Lo studio della cultura si complica e semplifica allo stesso tempo. Se nella modernità i territori erano concepiti come contenitori di culture, nell’epoca contemporanea la cultura viene studiata in una prospettiva relazionale e reticolare. L’antropologo svedese Ulf Hannerz afferma infatti che “in quanto sistemi collettivi di significato le culture appartengono innanzituto alle relazioni sociali e ai network di queste relazioni. Appartengono ai luoghi solo indirettamente e senza una necessità logica” (da La complessità culturale, 1998).
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summainiuria il 22/09/07 alle 01:51 via WEB
AVETE GIRATO IL DITO, LA MANO E IL GOMITO NELLA PIAGA......
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summainiuria il 22/09/07 alle 01:53 via WEB
NELL'AMBITO SCIENTIFICO CHE COMPRENDE LO STUDIO: DALLA SCENA DEL DELITTOAL PROFILO PSICOLOGICO ( SIC!!!) DEL REO!!!!!!
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umberta8080 il 22/09/07 alle 04:06 via WEB
così il "criminal profiling" è tutto qui...
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santinazs il 22/09/07 alle 04:09 via WEB
come si fa a castrare gli stupratori????
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mdardani il 22/09/07 alle 04:11 via WEB
quando vedi il pisello atrofizzato... le tette.. e altre "caratteristiche" femminili.. allora sei già a buon punto!
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mdardani il 22/09/07 alle 04:11 via WEB
BUONISSIMO FINE SETTIMANA A TUTTI VOI...
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mdardani il 22/09/07 alle 04:11 via WEB
ENTRIAMO IN AUTUNNO.... mamma mia che breve è l'estate
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mdardani il 22/09/07 alle 04:12 via WEB
PER CIASCUNO DI NOI... UNA ESTATE BREVISSIMA, POI L'AUTUNNO..POI L'INVERNO... ED E' SUBITO MORTE!!!!
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matteo81_1981 il 22/09/07 alle 04:13 via WEB
no dopo l'inverno viene sempre la primavera non la morte!
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dottoresottile il 22/09/07 alle 04:15 via WEB
VITA BREVE// MORTE CERTA// DI MORIRE L'ORA INCERTA...
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coppa_c0 il 22/09/07 alle 04:20 via WEB
SOLO DI MORTE SAPETE PARLARE ALLE 4.23... vicino all'alba del W,E.?
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coppa_c0 il 22/09/07 alle 04:21 via WEB
ALLORA.... ecco il mio contributo....
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coppa_c0 il 22/09/07 alle 04:21 via WEB
Ognuno sta solo sul cuor della terra////
trafitto da un raggio di sole:////
ed è subito sera
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coppa_c0 il 22/09/07 alle 04:23 via WEB
« Dies irae, dies illa, dies tribulationis et angustiae, dies calamitatis et miseriae, dies tenebrarum et caliginis, dies nebulae et turbinis, dies tubae et clangoris super civitates munitas et super angulos excelsos. »
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flozanussi il 22/09/07 alle 04:24 via WEB
« Giorno d'ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebre e di caligine, giorno di nubi e di oscurità, giorno di squilli di tromba e d'allarme sulle fortezze e sulle torri d'angolo. »
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animedeserte il 22/09/07 alle 04:26 via WEB
buon giono..un po' presto..fai un buon lavoro ciao anna
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Alcom1979 il 24/09/07 alle 09:40 via WEB
ciao psico,son"ritornato"^_^,a presto!.
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YORNON il 24/09/07 alle 12:32 via WEB
Riguardo al tuo post... chi fa del male ad una donna non solo non è un uomo ma una bestia!
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
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il 06/09/2018 alle 23:51
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il 24/04/2018 alle 10:49