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RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO - CONTEMPORANEO

Post n°96 pubblicato il 09 Febbraio 2011 da raccontiitaliani

RISTORANTE SAN MARTINO

Carrelli di bolliti,

paradisi del caldo

fasciante nei ristoranti, a gennaio.

E dei fumi. Ma, dicono,

accelera, la supernutrizione,

la morte. E io ci credo. Ma,

anche, accende il nirvana,

ti preserva dal gelo

che sempre meno tolleri

di sentirti nel corpo.

LA BELLEZZA DELLA CREMAZIONE

Ma questo patrimonio,

miracolo che sono,

a pensarlo inceppato in una volta

e subito infrollito, carne-verme,

per un embolo, una

venina… E almeno, dopo,

potesse riposare, statua-corpo,

a futura memoria in bella vista

sul più duro basalto.

DEFILAMENTO

Preparare la non sopravvivenza

nello scempio benevolo

dei vivi; fin da ora

libero dal fastidio di sapermi

ancora ombra dove

è, per gli altri, la vita

carne e sangue, e mangiari e odori e amori.

EQUIVOCI DI BASE

Il corpo, indegno

di qualsiasi aldilà,

pensavo… E già in Confessione, da piccolo,

mi sentivo in difetto

perché non aggiungevo, per vergogna,

"anche" le funzioni fisiologiche.

 

 

 

 

Da "Ultime per Angela"

LA PREVEGGENZA INUTILE

Non era la sua indole,

il suo cuore! (e fu il mio massimo

tributo averlo già allora saputo)

cosa per me. Ma come

profondo deve essere

stato questo mio amore

per accettare di vivere

così sicuramente dentro un sogno

destinato a finirmi.

QUALCHE VERGOGNOSA NOTIZIA

Nella routine dei giorni

con la carta carbone,

non va male. È soltanto

la rottura imprevista dell’ordito

che m’accascia: mancare

per tre giorni di seguito,

alla periferia di Modena, via Kosica

con l’orario che incalza e ritrovarmi,

affannato, lontano; se va via

la luce o la televisione

si guasta troppo tardi

per rimediare. È

allora, solo, ignominiosamente,

che ritorno uno straccio,

come se fosse ieri

che c’è stato l’addio.

 
 
 
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