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L'islam e' compatibile con la democrazia?

Post n°99 pubblicato il 11 Settembre 2015 da provad
 

No, caspita. Assolutamente no. Ma non lo dico mica io. Lo dicono loro, i musulmani stessi. Non parlo dei musulmani che vivono in occidente. Non parlo neanche di quelli che vivono in oriente. A Milano si dice: "ogni can mena la cua, e ogni pirla al dis la sua." Credo che sia chiaro il concetto anche ai non milanesi. E allora capite perche' non parlo dei musulmani intesi come singoli, ognuno con la propria opinione, spesso deformata dall'ignoranza della propria religione, o da interessi di parte. Parlo del massimo organismo politico islamico. Parlo dell'OIC, l'Organizzazione della Conferenza Islamica, che riunisce i 57 paesi a maggioranza musulmana nel mondo. Sono loro, unanimamente, esprimendosi tramite l'OIC, a dire che l'islam non e' compatibile con la democrazia. A sostenere che non sanno che cosa farne della democrazia. Notate bene che l'OIC e' un organo politico dove i paesi che ne fanno parte sono divisi su tutto o quasi tutto. Basti pensare che si fanno la guerra tra di loro. Ma su alcuni principii base sono d'accordo e non potrebbero essere piu' d'accordo. Il primo di questi principii base e' che Israele deve sparire dalla faccia della terra. Evabbe'. Il secondo e' che la democrazia non e' ne' un obbiettivo, ne' qualcosa di desiderabile.

Ne volete una dimostrazione? Semplice. Partiamo dal concetto stesso di democrazia. Come si definisce la democrazia? Certo non basta che in un paese si tengano elezioni per provare che il paese e' democratico. Altrimenti anche la Bulgaria pre caduta del muro di Berlino era democratica. Vi ricordate le elezioni Bulgare? Sono diventate addirittura proverbiali per la loro falsita'. Andiamo subito al dunque della definizione: il succo della democrazia e' il rispetto dei diritti universali dell'uomo. Dove c'e' democrazia c'e' il rispetto dei diritti universali dell'uomo, dove c'e' il rispetto dei diritti universali dell'uomo c'e' democrazia. Una implica l'altro, e viceversa.

Peccato che l'OIC si rifiuti di riconoscere i diritti universali dell'uomo. Ritiene che tali diritti siano patrimonio della cultura giudaico-cristiana, e pertanto alieni alla cultura musulmana. I diritti dell'uomo nell'islam sono diversi, ribadisce l'OIC. I diritti dell'uomo nell'islam sono quelli sanciti dalla sharia. Niente uguaglianza tra uomo e donna. Niente uguaglianza tra musulmani e non musulmani. Nessuna liberta' di espressione di critica all'islam, Andatevi a leggere i diritti dell'uomo nell'islam stabiliti dall'OIC, c'e' il link sul blog. C'e' da rabbrividire. E poi uno si domanda come mai non esistono paesi democratici nell'islam.

Ma naturalmente di questo non si parla sui giornali, non si parla nelle televisioni, non si parla da nessuna parte. Andiamo avanti cosi' che andiamo bene.

 
 
 
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