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BANDIERE AL VENTO

Post n°298 pubblicato il 12 Marzo 2009 da red5706

IN ITALIA GIOVANI DAI 12 AI 25 ANNI....MUOIONO DI MALATTIE CORRELATE ALLA BULIMIA E ALL'ANORESSIA.

I CASI COLPISCONO CIRCA 150-200 MILA DONNE...MA  MOLTE ALTRE NON VENGONO CONOSCIUTE.

NELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA IL CORPO DEVE ESSERE MAGRO EFFFICIENTE, SEMPRE AL PESO FORMA, SI DETERMINA COSI' UNA PREOCCUPAZIONE COSTANTE DELLA PROPRIA IMMAGINE.

IN ALCUNI CASI, LA PERSONA ASSIMILA LA MAGREZZA COME IL VALORE PIU' IMPORTANTE CAUSANDO UNA DIFFICOLTA' CON IL CIBO E CON SE STESSI.

UN PENSIERO NEGATIVO GENERA UNA REAZIONE PSICOLOGICA DI TIPO DEPRESSIVO QUANDO LA SUA ESPRESSIONE VIENE INIBITA, PORTANDO UNA DIMINUZIONE DEL SENSO DI STIMA. FINO AD ARRIVARE ALLA CONVINZIONE DI NON ESSERE ALL'ALTEZZA DI NULLA, A UN'IDEA DI FINE E AUTOPUNIZIONE INCOSAPEVOLE.

IN MOLTI CASI GENERATO DA CONFLITTI INFANTILI AVUTI CON LE FIGURE GENITORIALI MA MOLTO SPESSO DA UN CONFRONTO CON UNO STANDARD SOCIALE DI RIUSCITA E SUCCESSO .

UNO STATO DEPRESSIVO CHE SORGE COME PROTESTA, COME RICHIAMO, O COME RIMOZIONE DI UN EVENTO IMPORTANTE PERSONALE.........OLTRE AD ESSERE L'ETA' DEI PRIMI AMORI...DELL'AMICIZIA......DEGLI IDEALI.

GIA' L'ADOLESCENZA E' L'ETA' IN CUI LA TRISTEZZA E' FREQUENTE COME ESPRESSIONE DI UNA SENSAZIONE DI INEGUADEZZA, ESSENDO UNA FASE DI CAMBIAMENTO E MATURAZIONE, MA ANCHE DI CONFRONTO E SCELTE SEPARATE DALLA FAMIGLIA

UN TENTATIVO FATICOSO DI ADEGUARE IL PROPRIO CORPO E LA PROPRIA IMMAGINE AGLI IDEALI ESTETICI E AI GUSTI DELLA MODA CHE LA SOCIETA' IMPONE.

LA MAGREZZA COME SEGNO DI BELLEZZA, COME CONDIZIONE PER VENIRE ACCETTATE E DESIDERATE DAI RAGAZZI DIVENTA PENSIERO FISSO....PORTANDO A CONSIDERARSI INADEGUATE; ASSOMIGLIARE ALLE IMMAGINI PUBBLICITARIE .....SENTIRSI DIRE ...QUANTO SEI MAGRA...DIVENTA IMPERATIVO.
 NELL'ADOLESCENZA SI DOVREBBE POTER RIUSCIRE A SEGUIRE IL PROPRIO DESIDERIO; QUESTO SIGNIFICA  COSTRUIRSI  DEGLI AFFETTI D'AMICIZIA E D'AMORE FUORI DALLA FAMIGLIA PONENDO SCELTE SUL PERCORSO DA SEGUIRE NEGLI STUDI E NEL FUTURO LAVORO......DA QUESTA CAPACITA' NASCE IL SENSO DI SODDISFAZIONE E FIDUCIA IN SE STESSI.

NELLO SFORZO DI ADERIRE A QUESTO IDEALE DI DONNE E DI UOMINI.......BEN LONTANO DAL RAGGIUNGIMENTO DI UNA FELICITA'....SI INCORRE NEL FALLIMENTO VISSUTO COME PERSONALE NELLA DIFFERENZA TRA IL PROPRIO CORPO E L'DEALE.

QUESTO E' ALLA BASE DELLA GRANDE DIFFUSIONE DI DIETE E ATTIVITA' SPORTIVE DEDICATE ALLA CURA DEL CORPO.

LE DONNE SOPRATTUTTO SONO ESPOSTE A QUESTO PERCHE' OGGI L'IDEALE DI BELLEZZA  CONTEMPORANEA E'  UN CORPO MAGRO.

LE FORME PIU' ESTREME DI ALTERAZIONE SONO LA BULIMIA E L'ANORESSIA...RESTRIZIONI DEL CIBO O ASSUNZIONI CON IL SUO RIGETTO...MA ENTRAMBI ESPRIMONO UNO STATO DI SOFFERENZA AFFETTIVA ATTRAVERSO IL CIBO E IL CORPO.

DIVENTANO DIFESE CONTRO L'INSODDISFAZIONE..L'ANSIETA'..LO SVILIMENTO E IL SENSO DI VUOTO........................................IL CIBO..IL CORPO..IL PESO .. .DIVENTANO OSSESSIONI.

NUTRIRE NON E' AMARE.

BISOGNA DARE SOPRATTUTTO AMORE.

MESSAGGI E AFFETTI VERI...TEMPO E CURE CHE PARTONO DAL CUORE.

SI PUO' PENSARE ALL'ANORESSIA COME A UN MESSAGGIO...UNA FORMA DI PROTESTA PER IL MODO CON CUI E' STATO TRASCURATO...VIOLATO..DIMENTICATO......IL DESIDERIO D'AMORE.

ACCETIAMOCI PER QUELLO CHE SIAMO...DIAMO VALORE ALLE BELLEZZE DELL'ANIMA...NON FERMIAMOCI A UN CONSUMISMO CHE CI VUOLE FERMI ALL'APPARENZA E CHE STA' UCCIDENDO I GIOVANI....IMPARIAMO AD AMARE VERAMENTE 

 

 
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Commenti al Post:
misspensierostupendo
misspensierostupendo il 12/03/09 alle 19:34 via WEB
l'abulemia e l'anoressia sono stati nevrotici legati alla figura materna solo con l'aiuto di un psicoterapeuta con le palle la persona ne può uscire fuori. magari si comincia come dici tu dallo scimmiottare ciò che i mass media e soprattutto la tv fanno apparire la magrezza che prende il significato se sei magra sei bella ma qst sono malattie e come tali vanno curate. le madri nn sanno quale potere hanno nelle loro mani e quante ragazze io ho visto uscire dalla terapia, liberarsi di qst stato angoscioso e la madre dire: <ma io così nn la volevo!!!> ma la ragazza così è le madri devono accettare qst prima ancora delle figlie come diceva hbran nel profeta i figli nn sono figli tuoi un abbraccio patrizia
(Rispondi)
 
red5706
red5706 il 12/03/09 alle 19:46 via WEB
è sempre legato a un malessere affettivo...che sia familiare o sociale...va seguito e non sottavalutato..ho un amica che ha una figlia così..senza spiegazioni..sono tre anni che stà in cura con ricoveri ...che si alternano a uscite..momenti sembra che vada meglio e momenti in cui si aggrava....non solo nella famiglia ma anche il rapporto con la società in cui viviamo e dalla quale dobbiamo sentirci accettati...nell'amore delle persone care..ma anche di quelle distanti dalla sfera della nascita.....sempre un medico dovrà seguire per poter far fronte a questo dramma..tale proprio perchè sottovalutato..di cui ci si vergogna ...come fosse una colpa...loro o dei genitori....ma ogni cosa va affrontata..la vita vale sempre la pena di viverla..anche a costo di essere diversi da canoni...anzi spesso sarebbe un pregio...Anna
(Rispondi)
 
cile54
cile54 il 12/03/09 alle 20:37 via WEB
Di fronte alla potenza distruttiva del potere comunicativo, come vediamo in tanti altri aspetti della vita sociale, l'organizzazione dei soggetti investiti da questa problematica, dei genitori in primo luogo, è vitale per affrontare un malessere che mille sfaccettature, prima che diventi patologia psichiatrica. Lo dico anche in base ad alcune esperienze di persone vicine. ciao
(Rispondi)
 
 
red5706
red5706 il 12/03/09 alle 21:51 via WEB
sono d'accordo con te che molto viene dalla famiglia....da quando si nasce e si muovono i primi passi...c'è l'amore che viene donato senza avere nulla in cambio....ma purtroppo non sempre viene dato nella misura giusta...spesso l'egoismo fa tralasciare l'espressione più pura..spesso situazioni creano i presupposti di una violenza psicologica tale da distruggerti ancor prima di essere nato....ma nessuno se ne rende conto....in grado di capire....io ho avuto un padre che non ci voleva alzati quando rientrava....che non ci parlava...che non partecipava...a cui davamo fastidio e dal quale non ricevevo affetto....da grande ho capito che non dipendeva da me...ma è stato un percorso lungo...difficile che ha causato dei grossi condizionamenti nella mia vita..fino a che non l'ho affrontata e facendomi aiutare l'ho superata...chi meglio di me può capire quanto sia importante la figura genitoriale!?!..ma a volte le ragioni vengono dal di fuori ..qualcosa da emulare di molto diverso ....attraverso il quale essere accettati e sentirsi parte di una gruppo....non diversi..ma uguali....per l'incapacità di imporsi come persona..ma non perchè incapaci..solo perchè non maturi...si deve crescere prima e in fretta...si deve rispondere a dei canoni precisi..si deve essere perfetti....anche quì..corre un pò l'esempio che si da..prima dove viviamo ..ma anche da chi si ha la fortuna o sfortuna di avere vicino...i condizionamenti sono bestiali....possono distruggerti ,...e farti sentire una nullità....un abbraccio..Anna
(Rispondi)
 
rosvict
rosvict il 12/03/09 alle 21:23 via WEB
--ANNA IO VADO SPESSO AL CIM E CHIEDO SEMPRE ALLE PERSONE MALATE-FERITE-PERCHÈ---IL PROBLEMA È MANCANZA DI AMORE, SEMPRE, SEMPRE, MA AL DI LA DELLE ANALISI SOCIOLOGICHE E PSICOLOGICHE..VI È ANCORA L'AMORE NELLA FAMIGLIA, NELLA SOCIETÀ----QUESTO CHE TUTTI ABBIAMO COSTRUITO OGNUNO METTENDO IL SUO TASSELLO DI EGOISMO STA DIVENTANDO, O GIÀ LO È L'INFERNO...DIO È MORTO E NOI LO ABBIAMO AMMAZZATO E CON LUI I VALORI...SI STA FACENDO NOTTE, SEMPRE PIÙ NOTTE...VI È SOLO UNA VIA FALLO VIVERE NEI NOSTRI CUORI COME VALORE--L'AMORE--
(Rispondi)
 
red5706
red5706 il 12/03/09 alle 22:16 via WEB
spesso generalizzare non è la soluzione più facile per affrontare questo problema cosìgrande....se solo bastasse avere nel cuore un Dio...se solo bastasse amare....molte problematiche non ci sarebbero....la famiglia che conosco ama la figlia immensamente....ma malgrado tutto non riescono ad aiutarla a superare il disagio che ha e che la stà uccidendo...non sempre le soluzioni a portata di mano sono le più vere...la mente umana è complicata..difficile da comprendere....ma non dobbiamo mai smettere di lottare..migliorarci....e costruire immagini vere..di persone che vivono e si accettano per quello che sono e non per quello che la società vorrebbe...Anna
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ofelia770
ofelia770 il 12/03/09 alle 22:51 via WEB
Amica carissima hai afffrontato un problema che mi sta molto a cuore. Ed è come dici tu. A volte non basta esssere genitori perfetti, dare tanto amore. Speso il disagio, la sofferenza interiore di un'adolescente non viene a galla, anzi i più dele volte viene mascherata. Questi giovani, ma sono soprattutto femmine, tendono anzi a nascondre al mondo il loro malessere, fingendo che tutto vada bene. Hanno un'ossessione non solo per il cibo, ma spesso anche per l'attività fisica. I disagi, i malesseri nascono dall'inconscio e spesso neanche loro sanno dagli un nome, una spiegazione. C'è bisogno di aiuto specialistico in queti casi. Un abbraccio
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red5706
red5706 il 13/03/09 alle 13:16 via WEB
noi camminiamo sullo stesso binario....è prorpio questo che volevo dire..l'attenzione a quei segnali sottili che chi ci è vicino ci potrebbe dare per capire quel disagio mal celato che magari nasconde un dramma vissuto da soli....a cui se si fa caplino si cedono le reticenze...la vergogna...e ci si apre accettando di consdividerlo..e questo è già un piccolo passo avanti....guardare con amore e cura a chi ci passa accanto..a chi ci sfiora....come per tutte le cose l'indifferenza è l'atteggiamento peggiore.....aiutare ascoltando...prendendo sotto braccio..magari piangendo insieme...per cercare di arrivare ai confini del mondo che vorremmo.....ti abbraccio mia cara amica...Anna
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ancacatunga
ancacatunga il 12/03/09 alle 23:51 via WEB
non solo per i giovani ,ma anche per noi,pure per un sol giorno che ci resta da vivere dobbiamo avere questa speranza.ciao un abbraccio
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red5706
red5706 il 13/03/09 alle 13:20 via WEB
sempre l'amore dovrebbe essere sui nostri passi....ne avanti ,..ne dietro...ma incedere accanto e dentro di noi..così da emanare una luce particolare e illuminare i sentieri oscuri al cuore....e donare senza mai chiedere..senza mai aspettare..frammenti di questo amore....che scalda e irradia le nosttre giornate di speranza...è ovvio che non solo i ragazzi...ma anche per noi anche solo un giorno vissuto a pieno....vale più di tutte le mete raggiunte ..ma così effimere dai sogni del cuore..un abbraccio...sempre..Anna
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superciro33
superciro33 il 13/03/09 alle 09:34 via WEB
la vita rappresenta il patrimonio + importante dell'uomo e dovrebbe essere difeso ad oltranza con intelligenza e profonda attenzione.troppo spesso x incoscienza e x il miragio della bellezza eterea la si mina irrimediabilmente.il danaro necessario x vivere nn deve diventare l'ossessione permanente x accaparrarsi il superfluo nn curandosi che il surplus aumenta lo stato di indigenza dei popoli affamati del globo.ricordarsi di chi soffre rappresenta il senso etico-umanitario che alberga in tutti noi,ma che spesso x opportunismo ed egoismo releghiamo nella + becera indifferenza.grazie x il tuo post che condivido.....da sempre!
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red5706
red5706 il 13/03/09 alle 13:28 via WEB
hai detto bene...dovrebbe...a partire dalle famiglie ma anche e soprattutto da tutto quello che ci circonda...dalla creazione di ujna cosità attenta ai messaggi che manda...ai canoni che impone per essere considerato....purtroppo il prervalere dei simboli come status da raggiungere non facilita l'accesso dei giovani ...ma anche di persone più grandi che ancora non hanno raggiunto una sicurezza interna tale da sopportare il peso del giudizio spietato che questa società fa di chi non si allinea...di chi non ha..o si presenta come richiesto.....tu hai ragione..bisognerebbe tornare a godere del poco e condividere tutto il resto...ma questo è alla base del m io pensiero...per me d'obbligo per vivere in mezzo agli altri e amarli.....alla base....rafforzo la tua espressione...c'è tanto opportunismo e tanto egoismo.....che inevitabilmente porta l'indifferenza ..continuiamo a combatterla..sempre..Anna
(Rispondi)
 
 
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 14/03/09 alle 17:57 via WEB
Ciao Anna, mi son trovato qui al momento giusto. Dopo il commento di Ciro (che ho avuto la possibilità di apprezzare fra le persone più illuminate di questa community) e le tue giuste e delicate considerazioni,noi saprei cos'altro aggiungere. Certo è che ci sono frontiere, in tutti i campi, delle quali non ci è possibile violarne i segreti o perchè non ne siamo capaci oppure perchè ben nascosti. Non sempre chi sta vicino a chi ha bisogno è in grado di dare ciò che effettivamente serve. A volte è necessario mutare lo scenario, cambiare ambiente. Spero che nel caso della tua amica abbiano già provato. ciao.
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red5706
red5706 il 15/03/09 alle 18:46 via WEB
purtroppo non riescono a trovare il modo di aiutarla a uscire..stanno sempre sul l'orlo di un burrone..tra alti e bassi..la loro vita è cambiate..la spenzieratezza è finita...il sorriso è diventato solco....malgrado l'aiuto dato dalle strutture...malgrado sia seguita ....malgrado loro seguano i consigli....riescono a mala pena a sollevarla..ma non a guarirla...cosa sia stato...cosa abbia causato..nessuno è in grado di dirlo....figlia di tre...media....ha cessato di amarsi ....molte responsabilità le abbiamo noi come società....la vita che si offre è vuota...non lascia spazio a ciò che siamo....non lascia spazio all'amore...siamo sempre pronti a giudicare...a paragonare ..emarginare....come si vive....è la seconda faccia della medaglia che ci viene donata ....un abbraccio..Anna
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aconcagua.dreaming
aconcagua.dreaming il 15/03/09 alle 21:01 via WEB
...conosco una persona che soffre di questa malattia e ho una cara amica bulimica...diventano invisibili..si vedono grasse quando sono degli scheletri..o mangiano quantità di cibo indescrivibili per poi correre in bagno...e così ogni giorno..vogliono rendersi talmente sottili,da diventare trasparenti..vogliono andarsene da questo mondo..è una lotta dura che molto spesso non trova soluzione..sono battaglie che mettono in ginocchio famiglie e certezze...e hanno bisogno di aiuto,quello vero di persone competenti e di chi decide di fare con loro questo cammino..per riportarle alla vita...Baci cara Anna.
(Rispondi)
 
 
red5706
red5706 il 17/03/09 alle 20:15 via WEB
chissà quante persone a noi vicine soffrono di questo prblema e non lo vogliono ammetter per paura di essere obbligate a prendere provvedimenti e così a..ingrassare..di fondo c'è la non accettazione del proprio essere..o perchè nonci si sente accettati dalla famiglia..o perchè non ci si sente accettate dalla società in cui viviamo...sempre è il rinnegamento di quello che apppaiamo...non di ciò che siamo...che sarebbe la parte più importante..la più bella....quella che poi passerà attraverso il tempo per sconfioggere il tempo e rimanere nell'eternità delle cose...ma l'apparenza a cui si da tanta importanza..così come il possedere qualcosa..si pensa che possedendo un corpo...rispondente a canoni trasmessi...si abbia il mondo in tasca...facili prede di disillusioni cocenti che poi ti buttano nel baratro dello sconforto nel momento in cui ti accorgi che non raggiungi un bel niente....ma continui a perseverare non volendo ammettere che....hai sbagliato..che hanno sbagliato...che la vita...non dovrebbe essere basata su queste sciocchezze effimere...e non ti accorgi di essere unica...e che è ciò che ti circonda che andrebbe cambiato.....non condividiamo queste tendenze...non diamo peso a critiche che spesso sono dettate dall'invidia....diamo valore alla sostanza..alla bellezza di ciò che siamo...diamo voce all'amore puro ..non seguiamo le mode...non seguiamo i canoni..non ridiamo di chi è fuori dai parametri...poniamoci come portatori di una cultura nuova..in cui ciò che conta è l'uomo.e.la donna..nella sua essenza..nella sua diversità....nella sua unicità....guardando oltre il bello canonizzato...sempre abbracciandoti con affetto..Anna
(Rispondi)
 
cinderella700
cinderella700 il 16/03/09 alle 21:35 via WEB
L'anoressia è il "mal di vivere".. quando ci cadi te ne accorgi ke spesso è troppo tardi e ti ritrovi in una morsa ke ti stringe e nn riesci piu' ad uscirne... l'amore , la determinazione delle persone care possono darti un aiuto, ma nn sempre basta, soprattutto nell'adolescenza che è il periodo in cui ci si sente in idiosincrasia col mondo intero..da genitori non possiamo ke tenere gli okki aperti e nn sottovalutare ogni sintomo ..ogni messaggio ke i nostri ragazzi tentano di inviarci talvolta criptato....quasi impercettibile.....Aspettarsi ke la società faccia la sua parte promuovendo uno stile di vita + sano e fatto di valori veri è forse un'utopia...sono tutti troppo presi dai propri interessi e tornaconti...Tempi duri amica mia...ma come sempre noi nn ci tiriamo indietro...e che il Cielo ci aiuti.Ti abbraccio!!!
(Rispondi)
 
 
red5706
red5706 il 17/03/09 alle 20:28 via WEB
hai ragione...è il mal di vivere.....il non ritrovarsi come gli altri..il sentirsi fuori...rifiutate..prive di quelle possibilità che vedi....appartenere ad altri....ma continui ad annullarti per giustificare il vuoto che senti intorno a te....possibile che la gente....vedendo i propri figli deperire..vedendo i figli degli amici deperire...guardando queste ragazze...questi ragazzi ridursi a scheletri...non abbia compassione e non cerchi di cambiare atteggiamento verso un imposizione che produce schemi in cui viene annientata l'anima e prevale il corpo?...perchè non iniziano a non guardare più televisioni?....perchè non iniziano a boicottare i prodotti sponsorizzati da modelle esili?...perchè non condannano qualsiasi manofestazione dove è richiesta la taglia sotto la 42 ?...questa sarebbe una risposta incisiva e chiara..di una società che si rende conto di quanto male stà causando la sua impostazione di modelli a cui i giovani devono rispondere.....insegnamo a avere il coraggio di essere se stessi..insegnamo il rispetto delle diversità..inseganmo ad amare...così come si è..senza fronzoli..o possedimenti..o bellezze esagerate........come non ci si rende conto che già da giovani si ricorre alla chirurgia per corregere quello che è considerato fuori i canoni..mentre sono le belle diversità che ci contradistinguono...tutti uguali..tutti finti..tutti rifatti..falsità lo slogan da portare..menzogne...per apparire....per ingannare anche se stessi....quanta poca fiducia e stima c'è dentro ognuno per ridursi così!!...quanto poco riguardo a ciò che conta......i difetti eclatanti sono una cosa...ma quì si rasenta l'assurdità di diventare bambole....costi quel che costi...credendo che la felicità passi per quella strada........ho amarezza nel vedere che molto si dice ma poco si fa..e tutto continua a camminare su quel percorso...e l'indifferenza continua a fare da padrona.......ma quando ci sveglieremo e lotteremo anche per questo..nel frattempo...cerchiamo di essere eco di quelle voci...che amano i giovani..e vedono le loro difficoltà...un bacio..Anna
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