Un blog creato da mattino_disole il 30/01/2005

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Una storia estiva.

Post n°59 pubblicato il 11 Luglio 2005 da mattino_disole
Foto di mattino_disole

Finalmente Monica accettò di vederlo per il fine settimana. Luca la portò a cena in un locale con terrazza sul mare. La brezza della sera era piacevole e accarezzava dolcemente i loro visi. Lei era molto attraente, ma non se ne rendeva conto. Lo capì da come lui la guardava. Lei indossava una tunica indiana di cotone bianco a manica lunga, ricamata sul davanti, con perline e minuscoli specchietti. La fiamma della candela mandava riverberi sul suo viso abbrozzantissimo e illuminava la sua bocca carnosa e sensuale sapientemente truccata.  Monica svuotò la mente come non le accadeva da tempo. Quella sera si era prefissata di non pensare a niente, ma soltanto all'uomo che le stava davanti, il resto non contava nulla. Lui le prese  la mano accarezzandogliela dolcemente. I loro occhi erano intenti a scrutarsi. Lei era consapevole che lui l'amava però non sapeva valutare i propri sentimenti, perchè pensava sempre ad un altro. Un altro che non avrebbe mai potuto avere. E che non l'avrebbe mai amata. Ma aveva deciso che voleva lasciarsi andare, assaporare tutto l'amore che lui voleva darle e dimenticare i propri pensieri. Perchè voleva essere amata, almeno una volta nella vita. Cenarono parlando di tante cose e anche di loro stessi, senza mai lasciare che gli occhi si posassero altrove se non sui loro visi. Lui era bello... e quel grigio sulle tempie lo rendeva ancora più interessante; si conoscevano da diverso tempo e venne naturale che dopo lui la portasse a casa sua. Questo lei lo sapeva. E si amarono. Si amarono intensamente come due ragazzi, per due giorni, perdendo la cognizione del tempo, del giorno e della notte, nutrendosi soltanto di loro stessi e del loro amore così impetuoso.

 
 
 
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