Creato da santaguero il 19/10/2004

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Carlito's ways

Post n°205 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da santaguero
 

Quando Carlito montò sulla corriera era già sera. Le luci giallognole del quartiere già facevano a pugni con il crepuscolo disegnando  a mezz'aria tante linee spezzate.
-
Cara mamma vado a cercare... -
- E' venuto il tempo di salutarci, lo sapevo da quando sei nato -
Le parole spezzate in gola e le lacrime che rigavano il viso avevano il compito di spiegare l'eterna storia del distacco annunciato.
Carlito era figlio unico di madre vedova. Suo padre era morto una decina di anni prima. Ed ora toccava a lui andare via verso un nuovo lavoro ed una nuova meta.
-Stai attento al mare perchè fa spesso fa venire voglia di non solcarlo-
Carlito ascoltava la madre anziana in silenzio. Forse inconsapevolmente aveva accettato l'idea dell'inutilità delle parole. I sensi di colpa, le preoccupazioni e l'euforia del distacco non si erano ancora bene bene miscelati. Lottavano ancora per prendere il sopravvento.
Drum, drum. Lo sbuffo nero del fumo ed il rumore di ferraglia annunciarono a Carlito che non c'era più tempo per i ripensamenti. Appena un'ora di travaglio tra le strade simili più a gruviere svizzere che a nastri d'asfalto ed ecco il mare.
Sulla banchina del porto a fare compagnia all'ultimo traghetto per l'isola c'erano solo le luci che giocavano con l'acqua stagnante e puzzolente. Sul fianco bianco della nave campeggiava a mezz'altezza una scritta poco rassicurante: "Caronte Express". A poppa invece un cartello annunciava la destinazione con l'orario di partenza: Isolachenonc'è  - ore 21.50.
- Signore, signore, signore -
La voce era melliflua e sembrava venire da lontano.
-Signore, sign...-
Ed ecco che un uomo indivisa blu elettrico si pianta davanti agli occhi socchiusi di Carlito.
- Signore si svegli siamo arrivati a Parigi il treno fa una breve sosta -

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Commenti al Post:
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 06/10/07 alle 11:47 via WEB
perchè l'importante è comunque andare
il treno, l'autobus o la nave sono relativi così come la meta
eppure mai il tutto fu così indolore
ma deve andare perchè così fu scritto!!

un abbraccio (strettissimo!!) e una bella giornata di sabato :)

 
 
santaguero
santaguero il 06/10/07 alle 13:50 via WEB
un bacio dolce e... buon fine settimana
 
falco58dgl
falco58dgl il 06/10/07 alle 15:53 via WEB
C'è un'atmosfera strana in questo breve racconto, un po' surreale e visto attraverso la lente dei sogni. Il treno, l'autobus, il traghetto, come se avessi voluto mescolare diversi modi di spostarsi fra le parole... ciao, viajero. W.
 
 
santaguero
santaguero il 08/10/07 alle 15:17 via WEB
... o semplicemente raccontare un sogno ricorrente... un abbraccio viandante latinoamericano
 
liberante
liberante il 08/10/07 alle 02:02 via WEB
Il sogno nel sogno, e sempre il cammino, quell'andare in un altrove che non si sa se c'è. Un abbraccio.
 
 
santaguero
santaguero il 08/10/07 alle 15:19 via WEB
il sapore acre dell'ignoto...sogno o bisogno? Chissà... un bacio dolce ;-)))
 
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