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La vita può essere paragonata a una stazione ferroviaria dove vi sono diversi tipi di treni che si possano prendere .

Un treno che ognuno di noi vorrebbe prendere per poi andare in mete diverse, salirci e lasciarsi cullare dal suono dei vagoni sui binari.

C’è il treno della speranza , sovente affollato altre volte meno.

Sul binario dell’amore corre un treno speciale ogni giorno, i suoi vagoni negli ultimi mesi sono colorati di rosso sangue. Le persone però si accalcano lo stesso per poterlo prendere.

Poi vi è il treno dei sogni, su ogni vagone ci si trova un colore dell’arcobaleno, messi tutti insieme alla fine del viaggio il sogno diventa realtà.

Un altro treno che parte è quella della sofferenza , a seconda della persona ci si sale sul vagone dell’anima o della fisicità, in entrambi i casi , il sorriso augura il buon viaggio.

Ci sono treni che sono chiamati “  case “ per quelli che non hanno un tetto per ripararsi, sono freddi, sporchi, ma per queste persone  sono doni arrivati dal cielo.

Treni che vanno , treni che partono.

Treni  dove  la parola Amicizia è scritta a caratteri cubitali, ogni tanto qualche persona scende perché si rende conto che ha sbagliato a salirci sopra.

Il treno delle lacrime per un’ amore perduto e mai più ritrovato o persone che solo ora ti accorgi quanto ti mancano.

Treni che portano a una festa con canti di gioia e sorrisi.

Un treno che porta solo fredde bare con una bandiera sopra e un ancora più freddo comunicato.

La vita è una stazione per ognuno di noi, si spera solo che il treno che prendiamo sia quello giusto, ma il capo stazione non può dirci nulla in merito , solo indicarci il binario .