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Parola di Evasore Fiscale

Vissani, la Cassazione lo condanna a 6 mesi per reati fiscali. «Dovrà pagare 45.000 euro»

Gli illeciti fiscali contestati sono stati riscontrati il 16 maggio e l'11 giugno del 2013 a Baschi (Terni), dove Vissani ha il suo rinomato ristorante. Alla stessa pena è stato condannato anche Luca Vissani, figlio dello chef. I supremi giudici - con la sentenza 4232 della Terza sezione penale depositata oggi e relativa all'udienza a porte chiuse dello scorso 25 giugno - hanno inoltre condannato padre e figlio a versare 4mila euro di multa alla Cassa delle Ammende per l'inammissibilità del loro ricorso proposto personalmente.

Questo era l’ospite di ieri sera a Non è l’Arena, programma schierato a destra senza nessun pudore, e anti governativo al massimo, condotto da un pseudo giornalista, il quale come sempre fa la parte dello “Smemorato di Torino”.

Il Pregiudicato urlava, strepitava, si inc..con Gomez( Fatto Quotidiano), con la Moretti (PD europarlamentare) perché il governo deve darci i soldi: “Dobbiamo campare, dateci i soldiiiiii”.

Un evasore Fiscale che chieda soldi allo Stato è una cosa Ignobile, e combinazione il conduttore amico di questa gentaglia( lo è anche di un certo Briatore, condannato anche lui per evasione fiscale, nonché residente a Montecarlo, quindi assolutamente non in grado di parlare di economia, visto che in Italia non vive per NON pagare le tasse), non si ricordi mai di ricordare( scusate il gioco di parole) questi “piccoli” particolari NON trascurabili.

Il suddetto Vissani detto  L’Evasore, chiede di manifestare a Firenze perché vengano dati i soldi alla sua categoria, e non pago cita che le altre Nazioni,Non stanno chiudendo tutto: “Io lo so per certo!”. Peccato che da tempo, questo Nazioni stanno facendo quello che sta fa il nostro paese. Tanto vero che il pacato Gomez si inalbera dicendo che sta raccontando balle e invita il conduttore e pseudo giornalista a dare un Informazione corretta. A quel punto questo pseudo giornalista è Costretto a dire :”Ha ragione Gomez, l’informazione deve essere corretta!”.

Il tutto condito dalla Santanchè, (quella che è scappata via appena la barca di Silvio di Arcore stava affondando per approdare nel partito della Pantegana di Roma) che scuoteva in continuazione la testa, ricordandomi quei cagnolini di plastica che si mettevano sulle auto negli anni 70’ dove appunto la loro testa si scuoteva quando la macchina viaggiava.

Non c’è che dire alla Disinformazione e allo Spazio ai pregiudicati NON c’è Mai FINE!

Per la cronaca ho visto solo una mezz’oretta poi disgustato di cotanto Servilismo sono andato a nanna.