Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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Messaggi di Ottobre 2022

 

Serata Josie Cotton

Post n°2991 pubblicato il 29 Ottobre 2022 da paperino61to

Ultimo sabato di ottobre e per scaldarci senza costi cosa c'è di meglio che il rockcafè? Stasera vi presento la cantante e compositrice americana Josie Cotton, come sempre buon ascolto. 

 

 

 

          

 

 

 

 

 

            

 

 

 

 

            

 

 

 

 

            

 

 

 

 

     

 
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Grande Rimpianto

Post n°2990 pubblicato il 26 Ottobre 2022 da paperino61to

Chi non ha rimpianti nella vita? Credo ben pochi, io non faccio eccezione. Rimpianti che sono futili, quasi puerili in confronto al Grande Rimpianto che ogni giorno mi accompagna e che la mia coscienza fa fatica a convivere. 

Sapete della scomparsa di mio papà a maggio, ebbene il rimpianto che ho ancora a distanza di mesi e di non essere andato a trovarlo all'orario serale nell'ultimo giorno in cui era vivo. 

Con il senno di poi ci sarei andato ma non ho la sfera di cristallo. Quella domenica, lui è mancato al lunedì, ero andato all'orario pomeridiano. Ma come ogni giorno da quando era stato ricoverato era uno strazio vederlo in quelle condizioni. 

Uscito verso le 15, ho preso il tram anzichè il taxi(ogni corsa mi costava dai 15 alle 18 euro) impiegando così quasi un'ora per arrivare a casa. Alle 18 avrei dovuto ripartire, ero stanco, stravolto e straziato, così mi sono detto; vado a trovarlo domani(il lunedì).

Cosa che ho fatto e mentre aspettavo di entrare in ospedale mi arriva la telefonata della dottoressa che mi avvertiva che era mancato.

Dicono che il tempo lenisce il dolore o rimpianti, sarà, ma per ora quel Grande Rimpianto mi fa compagnia.

 
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Il nuovo che avanza :-)

Post n°2989 pubblicato il 25 Ottobre 2022 da paperino61to

Avemus nuovo Governo, sento molti(compresi giornalisti) dire che finalmente è il Nuovo che avanza!! Dove hanno visto questo film lo dovrebbero spiegare. 

 

Ben 11 esponenti del nuovo Governo hanno fatto parte dell’ultimo Governo Berlusconi.

 

Bassa la percentuale di donne. Sono solo il 27% , meno di un terzo. Oltre alla premier, sono presenti infatti solo 6 ministre, per avere un termine di paragone, le ministre del Governo Draghi erano 8 su 23.

Bastano questi dati per smentire chi sostiene che è il Nuovo che avanza ma bensì che il Vecchio che ritorna, ma si sa che dalla Rape non cavi sangue quindi risparmiamo il fiato.  

 

 

 
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Serata Heavy

Post n°2988 pubblicato il 22 Ottobre 2022 da paperino61to

Di nuovo sabato e di nuovo rockcafè....va in scena l'heavy metal il quale onestamente per ricaricarsi ed avere energia è la musica adatta...buon  ascolto con gli Hessler e la sua vocalist. 

 

Gruppo di heavy metal nato a Chicago nel 2010. Nel 2014 la vocalist Lariyah Daniels lascia il gruppo per intraprendere una carriera solista

 

 

         

 

 

 

 

         

 

 

 

 

     

 

 

 

 

           

 

 

 

 

     

       

 

 

 

 
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Un castello, un papero, una Rosa ( Secondo tempo)

Post n°2987 pubblicato il 21 Ottobre 2022 da paperino61to

 

 

 

Così dicendo la donna si avviò verso la cucina, un attimo dopo un urlo gutturale alla Tarzan uscì da quel luogo. Il cavalier nobile corse a vedere cosa stava succedendo.

“Mudù!!! E ancora Mudù!!(Madonna!!! E ancora Madonna) Ma qui è un campo di battaglia, manco alla disfatta di Barletta c’era una rovina del genere, manco Pompei il giorno dopo la distruzione era messa così…papero vai a prendere secchio, detersivo, spazzolone...muovitiiii!!!!”.

Dopo un’ora abbondante di acqua, sapone, spazzolone finalmente la cucina brillava.

“Manco mastro Lindo ci sarebbe riuscito!” esclamò la donna tutto soddisfatta.

Il papero domandò se era un suo fidanzato, per tutta risposta ricevette lo spazzolone sulla testa procurandogli un bernoccolo non da poco.

“Bene, ora mettiamoci a cucinare”.

A tavolo il papero ancora accigliato e dolorante non proferì parola, mentre Rosa sentendosi in colpa chiese in continuo scusa e per farsi perdonare le diede un bacino.

Il papero avvampò come manco il Krakatoa fece a suo tempo ed iniziò a balbettare.

“Poi sarei io quella che parla strano?” disse Rosa ridendo.

Il suo sorriso ebbe il potere di fare smettere il papero e lentamente riprese il suo colore naturale e di parlare normalmente.

“Io…io…io…”

“Ho capito…se riesci ad andare avanti riuscirai anche ad articolare un pensiero…dai che se ti sforzi ce la fai”.

La notte era giunta al castello e i due erano seduti sul balcone a guardare le stelle. Rosa era rapita dalla bellezza del cielo, mai in vita sua aveva visto una cosa del genere. Il papero che da sempre aveva visto questo spettacolo osservava la donna pensando che in fondo non era così brutto stare in sua compagnia.

I giorni lasciarono il posto alle settimane e costoro ai mesi, Messer Paperino e madamigella Rosa nonostante i battibecchi alla Sandra e Raimondo o Andy Capp e Flo, si facevano compagnia e i loro cuori registravano strani battiti quando erano insieme.

L’indomani mattina presto il campanello suonò. Una persona si presentò alle porte del castello.

A volte sono un bastardo e a volte un buono a volte non so neppure come io sono”.
Paperino lo guardò senza capire cosa volesse dire.

“Sono un pirata ed un signore più amor proprio che pudore Ti dirò amo la luna e amo il sole sono un pirata ed un signore professionista nell'amore”.

Sappiamo tutti che il papero non è una virtù di calma ed infatti come una pentola a pressione iniziò a scoppiare ed domandò: “Amico, mi sembri che sei un tantino confuso, capisco che ora va di moda a essere un transgender, ma tu stai andando oltre. Deciditi per le mie piume, sei un pirata o signore?”.

Rosa che era venuta a vedere cosa succedesse rimase folgorata dal nuovo venuto, un bell’uomo, alto, vestito come un vero signore, sorriso languido e occhi penetranti.

“Cavalier so che da voi alloggia una senorà muy bonita, il suo nome è Rosa. Ho portato un omaggio per lei” e tirò fuori dal taschino della giacca uno splendido fiore.

La donna si avvicinò e sorridendo prese il fiore, mentre il papero ribolliva sempre più di rabbia e di gelosia.

“Mi chiamo Julio…querida mia…Julio Iglesias”.

“Ah! Ti sei fregato…altro che spagnolo, tu sei sardo…ayò…tu vieni da Iglesias, paese della Sardegna!!” urlò il papero.

Rosa prese il piumato da parte e nelle orecchie le sussurrò: “A’cci appartìine?(Da quale nobile casato appartiene ?Un modo di gettare la sfida) Da quella dei matti?  Acchiamind stu panoram di uomo, Mudu’mia, indicando il nuovo venuto.(Guarda questo ben di Dio, Madonna mia) Ora, caro papero fai una cosa, Tacchiisce!!(Sparisci)”.

Dal tono della voce della donna il povero papero capì che era meglio sparire, volatizzarsi al più presto e con una lacrima che scendeva si allontanò.

“Non vado a un appuntamento senza un fiore Ma non confondo il sesso con l'amore
Ti diro, impresto l'anima o il cuore Sono un pirata ed un signore Più amor proprio che pudore” chiosava il Julio e la cara Rosa si scioglieva come un gelato in pieno solleone.

Cavalier Paperino che osservava la scena iniziò a camminare su e giù in preda a una rabbia sempre più crescente, dopo aver percorso in quel modo un centinaio di chilometri decise di andare nella stanza dove alloggiava Rosa.

Al suo ritorno la donna trovò una valigia sul letto alla domanda cosa fosse, il papero rispose:” In questo castello si chiama valigia, ed è quella di un lungo viaggio! Quando te ne vai assieme a quel coso, non sprecare tempo a salutarmi!”.

Da quando Rosa era al castello non aveva mai visto il papero furente in questa maniera. Dopo un attimo di riflessione andò a cercarlo e gli domandò: “Papero dimmi na cosa, tu sei innamorato di me? Non mentire, noi donne abbiamo un sesto e anche settimo per questo genere di cose!”.

Paperino iniziò a balbettare e il color rosso dal livore passò al color rosso dell’imbarazzo. Dal suo becco uscivano suoni inarticolati, primitivi si potrebbe osare a dire.

Si ppropie du iun!(Sei proprio ingenuo) Se pensi che possa cascarci con quel scimmiatore(Gigolò da quattro soldi) da strapazzo! Ora stammi a sentire ben questa donna, papero, il mio cuore ha iniziato a battere più velocemente dalla prima volta che ti ho visto, e ora se non mi baci, ripeto baci Mo ti a fà a du man!”.(Adesso ti darò due schiaffi su entrambe le guance)

Ovviamente il piumato non capì l’ultima frase, ma aveva capito molto bene la parola “baci” e lentamente si avvicinò alla donna, la cinse a sé e la bacio teneramente.

Come nel finale delle favole tutti vissero felici e contenti e il castello riprese colore e vita e grida di paperini che correvano nel grande parco del castello.

                                          Fine


 







 

 
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