Imparare a scrivere

Gentile Professoressa, le faccio i complimenti per l'articolo: breve ed essenziale. buona giornata.

Mi viene ora in mente che potresti inviare i tuoi scritti (ed anche il tuo blog, penso) all'archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, di cui ti mando l'indirizzo web. Un caro saluto. http://www.archiviodiari.it/pieve.html

Senz'altro te lo farò sapere. Mi piacciono le tue poesie.

tra il mio ex professore di latino e quello di storia, più le varie associazioni che conosco, son sempre informato ma quando hai dei bandi di concorsi, specioe di poesia, e vuoi segnalarmeli sarò ben lieto:-)

grazie per avermi inserito tra i blog amici ciao

Grazie per aver visitato il mio blog e aver lasciato il tuo commento. Pace e bene Ale

Caro Uto88, penso che, dal momento che hai 18 anni, sei veramente molto giovane, e non è che ti credi un ragazzo, ma lo sei. Quanto a me, a 66 anni, mi credo anch'io di essere una ragazzo quando leggo cose simpatiche, come quelle che hanno saputo scrivere i nostri alunni. Grazie dell'interessamento, a presto.

davvero interessante il tuo blog. sarà perchè anche io credo di essere ancora un ragazzo e mi piace scrivere... spero di risentirti. UtO

Sono veramente molto creativi e profondi. È bello il senso di multidimensionalità che riscontro in quello che leggo. Come sopra, la speranza è che queste doti non si perdano per strada! Baci

Veramente molti racconti e autobiografie scritte dai ragazzi sono lavori buoni e scritti bene. Sono migliori quelli più semplici e spontanei che quelli più "artefatti". L'aspetto più "deficitario"? La punteggiatura! Forse è ritenuta superflua perché fa perdere tempo. Ora riporterò sul blog le frasi più simpatiche, che ho raccolto in una presentazione.