- Pronto, salve signora, scusi il disturbo, cerco il titolare della linea telefonica?
- No guardi, ha sbagliato numero.
- Come ho sbagliato numero?
- Qui non c'è nessun titolare.
- Ma avete il telefono, giusto?
- Mah, non saprei...
- Che cosa ha squillato in casa sua mentre chiamavo? Che cose stringe nella mano ora?
- Ah, ok, ora ho capito.
- Molto bene. Se avete un telefono, avrete anche un titolare.
- Ma no, si sbaglia, questo è un telefono di casa!
- Che c'entra? Anche i telefoni di casa hanno un titolare.
- E che è?
- Il padrone! Il tizio a cui è intestata la bolletta! Quando arriva a casa, che nome ci compare sopra?
- Quello della Telecom! - dice la signora, tutta trionfante, come se stesse partecipando ad un quiz.
Scusi Ildisturbo si sta per mettere a piangere.
- No, - cerca di spiegare, - la Telecom è chi la manda; ma a chi ARRIVA la bolletta?
- Arriva in casa. Alla nostra famiglia.
- Ok, - dice Scusi allo stremo delle forze, - ci siamo quasi: a chi arriva, della vostra famiglia?
- Mah, dipende da chi la prende nella cassetta delle lettere. A volte sono io, a volte mio marito, a volte mio figlio. Non ho capito chi cerca, lei.
Scusi rinuncia al suo piano didattico e, per tagliare corto, legge direttamente il nome del titolare sul terminale (che visualizza i dati del titolare).
- Signora, io sto cercando il signor Luigi.
- Ah, mio marito... no no, non è qui.
- E quando lo posso trovare?
- Mah, non so, un attimo che vado a chiedergli: è giù in garage...
Scusi Ildisturbo, poverino, scoppia definitivamente in lacrime.
Inviato da: lisola_che_ce
il 07/02/2008 alle 09:53
Inviato da: msummer
il 29/01/2008 alle 15:31
Inviato da: puckssy
il 06/11/2007 alle 12:57
Inviato da: luna_63
il 06/11/2007 alle 10:08
Inviato da: aranciapancia
il 11/07/2007 alle 22:18