Creato da scusi_il_disturbo il 17/09/2006
Stupidario di un call centre italiano
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Antefatto
Questo blog è una testimonianza delle idiozie che questi poveri ragazzi devono sorbirsi per guadagnare il pane quotidiano; ma anche una testimonianza della sbalorditiva stupidità degli italiani.
Post n°9 pubblicato il 03 Novembre 2006 da scusi_il_disturbo
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Post n°8 pubblicato il 31 Ottobre 2006 da scusi_il_disturbo
Il cliente con cui sta parlando in questo momento Scusi Ildisturbo è molto scettico sull'effettiva verità di ciò che Scusi gli sta offrendo; e del resto è assai diffidente sul fatto che egli (cioè Scusi) appartenga davvero all'azienda cui sostiene di appartenere. Al che, tale cliente (un uomo di oltre sessant'anni, campano) vuole sapere tutto di Scusi, come se possedendo anche tutti i dati del mondo lui potesse effettivamente confermare o smentire lì per lì i propri dubbi. - Ma lei come si chiama? - domanda il signore campano. - Mi chiamo Scusi. - Mi dica anche il cognome, eh! - prosegue il tizio con aria da film di spionaggio di serie B. - Non creda di prendermi in giro! - Si figuri. Mi chiamo Scusi Ildisturbo. - E da dove chiama? - Da Trieste. - Uhm... - cogita il cliente, dando chiara prova delle sue mirabili abilità inferodeduttive. - Da Trieste, eh? - Da Trieste, sì. Ed è a questo punto che costui, uomo evidentemente di gran cervello, dopo tutto il suo brillante pensare, domanda al povero Scusi: - Trieste: come la città? Dopo questo, per carità, dieci minuti di pausa. |
Post n°7 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da scusi_il_disturbo
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Post n°6 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da scusi_il_disturbo
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Post n°5 pubblicato il 14 Ottobre 2006 da scusi_il_disturbo
Scusi Ildisturbo parla con una vecchietta di Padova. - Ecco signora, vede, noi possiamo mandarle un tecnico a casa... - Ma è difficile arrivare a casa mia! - Non ne dubito, ma abbiamo il suo indirizzo, ci arrangiamo. - Ah sì? Avete il mio indirizzo? - Beh certo, lei è l'intestataria della linea telefonica, ci mancherebbe! Qui al terminale vedo che lei abita a Padova, in Via Bajardi... - No no no!!! Io abito a Mortise, che è una frazione di Padova. - Lo so signora, ma questi sono problemi nostri... - Da dove viene il tecnico? - Non lo so signora, sinceramente questi sono dettagli insignif... - Allora mi ascolti, dica al tecnico che deve prendere alla Stanga la Via del Plebiscito... lo sa il tecnico dove si prende Via del Plebiscito? - Signora, vede... - Lei lo sa dove si prende? - Ma sì, guardi, conosco Padova giusto un pochino. - Allora glielo spieghi lei dov'è Via del Plebiscito. - Non mancherò, signora. - Ecco, e poi dica il tecnico di continuare fino a che non trova il centro commerciale, ha presente?, e poi c'è una strada sulla destra... ...Scusi Ildisturbo, poverino, si ascolta tutta la trafila per come arrivare a casa di questa vecchietta. E pensa che un giretto a Padova, quasi quasi, se lo farebbe volentieri. Non a Mortise, però. |
Post n°4 pubblicato il 14 Ottobre 2006 da scusi_il_disturbo
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Post n°3 pubblicato il 21 Settembre 2006 da scusi_il_disturbo
Care signore, cari signori: come oramai ben saprete, il buon Scusi Ildisturbo, lavorando in un call centre, deve avere continuamente a che fare con delle menti a dir poco deviate. Ebbene care signore, cari signori: forse siamo riusciti a intuire un motivo di queste profonde deviazioni. Ieri pomeriggio Scusi Ildisturbo chiamava un'onesta signora di mezz'età per proporle la sua onesta offerta. Dopo circa dodici minuti di spiegazioni dettagliate ed accurate sulla connessione ad internet che le stava proponendo, questa acutissima signora, subodorando il fatto che si trattasse di una connessione ad internet, esclama soddisfatta: - Ma io ce l'ho già l'LSD in casa! Al che il povero Scusi, sbalordito, non può che domandare: - Ma come signora, lei è sicura di quel che sta dicendo? - Come no! - sussurra la signora, con l'aria di chi ha capito tutto. - Ho già l'LSD, non si preoccupi! - Lei è sicura, signora, di avere dell'LSD in casa? - Eh eh, caro mio, per chi mi ha preso? Guardi che sono aggiornata io, eh? E allora Scusi, avendo timore che qualcuno stia ascoltando la chiamata (non sia mai), le chiede: - Sicura che non volesse dire ADSL, per caso? - L'AIDS? No no, io non c'ho mica niente a che fare con quelle robe lì eh? - No signora: io dico l'ADSL, quella tecnologia per navigare in internet a banda larga, ha presente? - Eh? - ADS... - tenta di dire Scusi, disperato, prima che la signora metta giù il telefono. Ecco: forse se la gente non ci sta con la testa, un motivo c'è. |
Post n°2 pubblicato il 17 Settembre 2006 da scusi_il_disturbo
Rendo noto all'intera galassia che le procedure contrattuali dell'azienda per la quale lavoro sono cosa assai lunga e perigliosa. Non solo spiego al cliente per filo e per segno tutto ciò che gli sto offrendo, cercando di nascondere la sottile fregatura, con mille giri di parole, mille strategie da psicologo improvvisato. No, io devo registrare. Prima devo fare in modo che il cliente si beva l'offerta, poi devo convincerlo ad accettarla, poi devo convincerlo a registrare il contratto. Hic sunt leones. Prima devo collegarmi ad un server che per la maggior parte delle volte non risponde. Devo annotare un codice cliente, inserire un codice partner (il mio partner ha un codice? Magari il pin dell'American Express?), e recuperare il cliente che è rimasto in linea nel frattempo. Devo istruirlo, di modo che non dica idiozie durante la registrazione; devo avviare la registrazione, aspettare tre secondi, iniziare a rivolgere delle domande stupide al cretino di turno (sì, perchè uno intelligente che capisca tutto e subito non lo trovi mai), terminare la registrazione (se tutto fila liscio). Infine, sbrigare faccende burocratiche. A quel punto, il contratto può considerarsi concluso. Qualche giorno fa, udite udite, un gentile singore catanese decide di accettare la mia proposta. - Ma quindi singorina ci sposiamo? Con tutto 'sto casino, deve esserci un matrimonio dietro! Sorrido, con un leggero tic nervoso rispondo: - Certo, signore! un bel matrimonio per procura, come quelli degli emigranti. - Lei quanti anni ha, singorina? - Ventiquattro. - Ah! Vent'anni di meno!!! Iniziamo la registrazione. Cade la linea. Richiamo, riprendiamo la registrazione, il server s'incanta. Riprovo, sbaglio una data. Alla fine, riesco a registrare il contrtto. Fine chiamata: - Beh, signorina, come si chiama? Cinzia? - Nossignore, mi chiamo Chiara. - Bene, Chiara. Abbiamo celebrato un matrimonio! - Singore mio, - faccio con l'aria di chi è sull'orlo di una crisi di nervi - più che un matrimonio, questo contratto mi sembra un parto! Come diventare madri avendo rapporti telefonici. O lo Spirito Santo alberga in me? |
Post n°1 pubblicato il 17 Settembre 2006 da scusi_il_disturbo
Gli italiani, si sa, sono pieni di risorse. Sono popolo di gente assai astuta e furba. Essi sanno sempre trovare una soluzione comoda e trasversale per ogni tipo di situazione che gli si pone davanti. Ad esempio c'è un'anziana signora di Roma che se ne sta bel bella in casa sua, senza noie né disturbi: quando ad un tratto, crudelmente, un ragazzo senza cuore la chiama da un call centre con l'intenzione di rovinarle definitivamente - non c'è dubbio - la giornata. Che fa allora questa povera e maltrattata vecchietta, quando risponde al telefono e sente le minacce di questo ragazzo che non ha niente di meglio da fare che proporle un'offerta - direi quasi - vantaggiosa? Questa signora, ebbene, dopo aver profferito un "Pronto" che è quanto di più romanaccio ci si possa immaginare, s'improvvisa anglofona! - Ai spik inglisc! - dice tutta contenta. - Iù spik inglisc? - Non c'è problema, signora, può pure parlare in italiano, io sono italiano, - prova a difendersi il malcapitato Scusi. E allora questa signora inizia a borbottare qualcosa in una lingua sicuramente inventata lì per lì, con il più romanaccio degli accenti. Al che il povero Scusi non può far altro che dire: - D'accordo signora, scusi il disturbo, buonasera -; ed ecco che lei, felice di avere dribblato così tempestivamente ed efficacemente l'impasse, può permettersi di dare scacco matto al giovane con un solenne, fiero, trionfale: - Buonasera. Ecco signori: questa, per chi non lo sapesse, è la vita di un operatore di call centre. |
Inviato da: lisola_che_ce
il 07/02/2008 alle 09:53
Inviato da: msummer
il 29/01/2008 alle 15:31
Inviato da: puckssy
il 06/11/2007 alle 12:57
Inviato da: luna_63
il 06/11/2007 alle 10:08
Inviato da: aranciapancia
il 11/07/2007 alle 22:18