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Matematica della farinata

Post n°54 pubblicato il 26 Luglio 2012 da meninasallospecchio

Oggi vi dispenserò alcune perle di saggezza, seguitemi con attenzione :-)

La farinata, come forse saprete, è una specie di focaccia di farina di ceci, specialità ligure e toscana. Forse non tutti sanno che viene prodotta anche in alcune zone del Piemonte meridionale, limitrofe alla Liguria.

Farinata

 

La ricetta della farinata è semplicissima. Si mette:

- x farina di ceci
- 3x acqua
- un po' d'olio
- sale
- se volete si può aggiungere rosmarino

Si mette in una teglia unta d'olio e si fa cuocere per circa 25 minuti in forno a 200°. Voilà.

Ecco. Il problema è stabilire il valore di x. La farinata nella teglia deve avere uno spessore di 3 mm, quindi x è funzione della superficie della teglia. Se possedete la tipica teglia da farinata, nella versione casalinga adatta alla dimensione di un forno standard, vi posso rivelare che x = 150 g. Il mio IBAN ve lo mando in privato.

La teglia in questione è una grandissima rottura di maroni, in quanto non deve essere lavata, ma pulita con cura e unta prima di riporla. Nonostante tutte le vostre amorevoli cure si graffierà e vi farà attaccare la farinata sul fondo, il che sarà fonte di liti in famiglia e altre disgrazie. In realtà va benissimo una teglia vulgaris di teflon, ma a questo punto torniamo al problema di x.

Ammesso che abbiate voglia di calcolare il volume farinatesco richiesto della vostra teglia T1, che è dato da S1 (superficie della teglia) * 3mm, a meno di complicati calcoli che richiedono la conoscenza del peso specifico della miscela di acqua e farina di ceci, non potete arrivare a conoscere il valore di x.

Più semplice potrebbe essere, se vi capita di vedere una volta la teglia campione T, ricorrere alla proporzione. Misurate il diametro di T, sia esso dT, la superficie sarà:

S = π (dT/2)2

A questo punto non vi resta che calcolare la superficie S1 della vostra teglia e poi fare:

S : 150 = S1 : x

e il gioco è fatto.

In alternativa potete comprarvi la farinata, oppure vi invito a mangiarla a casa mia. In quest'ultimo caso però la teglia che uso per me e mio figlio non va bene e devo rifare tutti i calcoli :-)

 
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Commenti al Post:
carognavera
carognavera il 26/07/12 alle 11:12 via WEB
tu non hai idea di quanto mi sia stato utile questo post!! L'ultima che ho fatto (in realtà era anche la prima...) è risultata troppo "fine" e qualche porzione si è bruciata oltre che inesorabilmente attaccata alla teglia. Ti farò sapere i risultati delle mie sperimentazioni adesso che ho il supporto matematico... grazie!
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 26/07/12 alle 11:31 via WEB
Come dicevo, l'IBAN te lo mando in privato, ma posso attendere l'esito della sperimentazione. Ricordati di lasciare la farina in ammollo nell'acqua per almeno 2-3 ore.
Secondo i liguri la farinata non si fa in estate, non chiedermi perché.
(Rispondi)
 
 
 
carognavera
carognavera il 26/07/12 alle 12:00 via WEB
sapevo che deve riposare... ma prima o dopo averla miscelata? ... ci sarà certamente qualche oscuro motivo legato alle condizioni metereologiche.. si potrebbe inventare il gelato alla farinata... belin che idea!! :-)
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 26/07/12 alle 13:47 via WEB
Quando la prepari mischi il tutto, senza preccuparti di eventuali grumi che si dissolveranno spontaneamente, e la lasci riposare.
Il gelato alla farinata, sì, poi sopra ci metti una grattatina di pepe nero.
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
 
carognavera
carognavera il 26/07/12 alle 23:43 via WEB
ma scusa... non si crea il fondo lasciadola riposare così tanto? .... beh mai assaggiato il sorbetto al peperoncino? Cosa vuoi che sia un po' di pepe sul gelato?
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 27/07/12 alle 09:19 via WEB
Ma sì, ogni tanto le dai una turiata :-) e poi la mescoli prima di metterla nella teglia. Sorbetto al peperoncino manca, gelato cioccolato e peperoncino celo.
(Rispondi)
 
 
 
 
carognavera
carognavera il 27/07/12 alle 10:09 via WEB
mmhhh ok, provvederò con la turiata...(?) il sorbetto al peperoncino è una esperienza da fare.. il ghiaccio addormenta sul momento le papille ma subito dopo aver ingerito ... il calore tipico del peperoncino improvvisamente si manifesta portando istintivamente a assumerne un altro cucchiaino.. ed ecco che si placa ma solo momentaneamente... il problema è alla fine...quando finisce anche l'ultima goccia...
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 27/07/12 alle 10:29 via WEB
Descritta così sembra un'esperienza psichedelica, sicuro fosse solo peperoncino? :-)
(Rispondi)
 
 
 
 
carognavera
carognavera il 27/07/12 alle 10:42 via WEB
ah non so.. io h o pagato per un sorbetto al peperoncino. Se poi hanno aggiunto qualche acido gratis.. non te lo so dire :-)
(Rispondi)
 
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