Creato da: meninasallospecchio il 28/04/2012
un concept blog (non so che voglia dire, ma mi sembra figo)
|
Cerca in questo BlogUltimi commentiBest of Senza fallo - Hit parade dei maniaci da chat - Lessico della chat - Babbions on the Facebook - Siete mai andati sui forum di informatica? - Oltre la dissacrazione - Quello che le donne non dicono - Toy boy - These fragments I have shored against my ruins - Talenti - Il senso della vita - Il libro preferito? - Lo schiavo - Il padrone - Come sopravvivere alla prima comunione (prima serie) - Come sopravvivere alla prima comunione (seconda serie) - Quando smettere? - Fingere l'orgasmo - Io sono femminista - Vorrei un toy boy - Donne che corrono coi topi - La caldaia - Galateo del blogger - Il tatuaggio - Avere o essere? - Sulla scrittura - La cena - Baby-boomers - Complicate - L'illuminazione - I gambaletti - Lettera a una coetanea - Uomini di una volta - Scene da un matrimonio - De cornibus MenuCitazioni nei Blog Amici: 43 |
Post n°209 pubblicato il 30 Giugno 2013 da meninasallospecchio
Prendo il sole nuda. In teoria non dovrebbe vedermi nessuno. Sono nel mio giardino, chiuso, in cima alla collina. Però ho un vicino. Ci separa una siepe, quella famosa edera che dovevo tagliare al post 199. Oggetto di un successivo intervento da parte di un mio solerte lavorante, è ora alquanto spelacchiata. Il che è bene, in generale, ma ripara poco. In realtà il mio vicino non abita lì; viene quasi ogni giorno a prendersi cura delle galline e dell'orto, ma per la maggior parte del tempo non c'è e posso stare tranquilla. Del resto il vicino ha 84 anni. Un giorno mi prende sottobraccio e mi confida la sua disperazione: "Sa, M., io non sono più neanche un uomo!" A 84 anni ci può pure stare, ma forse quando ce li avrò io la penserò diversamente. Comunque, alla fin fine, farmi vedere nuda da lui sarebbe quasi una buona azione. Qualche tempo fa, in una delle rare giornate di sole di quest'anno, mentre sono lì che prendo il sole, sento d'un tratto il rumore di un decespugliatore. Minchia, è l'una! Chi passa il decespugliatore dal vicino sotto il solleone? Vabbè, tanto è l'ora di pranzo, mi rivesto e rientro in casa. La domanda è: da quanto tempo era lì? Poco più tardi, mentre scrollo la tovaglia dalla finestra, nel varco dell'edera si materializza un bulgaro. Mi saluta sorridente, confermando i miei sospetti e mi chiede il permesso di passare in non so più che strada nella mia vigna. Permesso accordato. Faccio una breve riflessione sul bulgaro. Il Lercio lo definirebbe un bel pezzo di carne di manzo; immagino ce l'abbia di ghisa, prodotto del piano quinquennale. Probabilmente per lui sono una specie di Lady Chatterley della porta accanto, la signora della grande cascina in cima al bricco. Potrei approfittare della situazione, chiedergli di venire a decespugliare anche da me. Già. Se fossi una vera mangiatrice di uomini la mia vita sarebbe più semplice. Ma non lo sono. Ve lo ricordate il danese del post 117? Quello che voleva comprare la cascina ma anche no? Ogni tanto mi telefona. Mi chiama per dirmi che la casa non gli interessa. Per fortuna un anno e mezzo di chat mi hanno reso esperta sulla "linearità" del pensiero maschile e non mi stupisco più di niente. Comunque il danese dice che la casa non gli piace perché c'è un vicino e non ha privacy. Lui vorrebbe prendere il sole nudo, mi dice. Insomma a questi danesi bisogna spiegargli tutto. Perché non sono cresciuti come noi con i film di Samperi e l'erotismo del buco della serratura. La prossima volta glielo dico. Ma se prendi il sole nudo e qualcuno ti vede, amico, there's more fun!
Commenti al Post:
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero. |
Inviato da: cassetta2
il 11/07/2020 alle 14:43
Inviato da: shply
il 31/01/2020 alle 19:51
Inviato da: adriRM
il 01/10/2019 alle 16:19
Inviato da: RavvedutiIn2
il 12/08/2019 alle 16:56
Inviato da: meninasallospecchio
il 28/07/2019 alle 00:30