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« Due divietiLa partenza per il mare »

Due divieti - seconda parte

Post n°447 pubblicato il 17 Giugno 2015 da meninasallospecchio

La prima cosa che ho fatto quando mi sono sottratta all'autorità genitoriale è stata tornare in spiaggia alle 2, appena finito di mangiare, e fare il bagno quando cazzo mi pareva. Eppure la teoria delle due ore dopo mangiato persiste, tant'è che qualcuno l'ha inculcata pure a mio figlio. Non io né suo padre, piuttosto gli assistenti dei centri estivi che li accompagnano in piscina. Lui è molto inquadrato e tende a rispettare le regole anche più del dovuto: mi guarda incredulo quando alla domanda su quando può fare il bagno rispondo "quando vuoi". Forse crede che voglia disfarmi di lui.

Cercate pure in rete: troverete che questa cosa del non fare il bagno dopo mangiato è una gran cazzata. Certo con un po' di buon senso. Magari gettarsi nell'acqua gelida dopo un pranzo di nozze, o dopo aver bevuto come se non ci fosse un domani, non è una grande idea; non è che dobbiamo emulare Accattone che si tuffava nel Tevere. Ma a noi adulti, in quelle condizioni, non verrebbe neppure voglia di bagnarci. E i bambini non mangiano mai in quel modo: loro quando non hanno più fame si alzano da tavola e vanno a giocare, mostrando più discernimento di noi. Quindi per loro il permesso è sempre valido, mentre per noi vale il solito principio: fai come ti senti.

Ma veniamo al secondo divieto. Questo era forse causa di minori sofferenze, perché in rete trovo pochi riscontri. Curiosamente sembra quasi scomparso dalla cultura mammesca nazionale, benché, al contrario del divieto di balneazione post-prandiale, pare abbia qualche ragione d'essere. Il divieto recita: non si può bere acqua dopo aver mangiato la frutta.

Qualche notizia non so quanto attendibile trovata sul web dice che in effetti la cosa potrebbe avere un senso. La frutta contiene già di suo molta acqua e aggiungerne altra causerebbe gonfiore o diluirebbe i succhi gastrici. Ma questa spiegazione non mi convince affatto. Oltretutto il divieto della mia infanzia non riguardava ogni tipo di frutta. Nessuno mi ha mai vietato di bere dopo le mele o le arance, per quanto l'azione venisse stigmatizzata come priva di senso. Hai appena mangiato l'arancia, come fai ad avere sete? Boh, io c'ho sete, che cazzo rompi i coglioni? (ma quest'ultima parte mi li limitavo a pensarla).

Si poteva bere anche dopo le banane e persino dopo le fragole, ma assolutamente non dopo le ciliegie. Il divieto si estendeva a tutta la frutta estiva: albicocche, pesche, prugne, fichi. Il melone non so, perché non mi piaceva. L'anguria non ricordo, ma penso rientrasse nello stesso canone dell'arancia: come fai ad avere sete dopo l'anguria? Farsi i cazzi propri non usava.

Ora, non so a voi, ma a me le ciliegie fanno proprio venire sete, ancora adesso. E non poter bere era veramente angosciante, l'unica cosa che mi rovinava il piacere di quella bella scorpacciata di ciliegie che mi facevo ogni anno a casa dei nonni, direttamente dall'albero. Tra l'altro un giorno di caghetta, a seguito di quell'exploit, non me lo levava nessuno; quindi non capisco che differenza avrebbe fatto poter placare la mia sete.

Interessante notare come il divieto riguardasse soltanto l'acqua: il vino si poteva bere. Così, quando a tavola, dopo una bella pesca, avrei vagheggiato un bicchiere d'acqua, proibito come la mela dell'Eden, vedevo mio padre che, compiaciuto, si versava mezzo bicchiere di Freisa. Questo si può, diceva. Il bello è che lo avrebbe dato anche a me, se lo avessi voluto; ma non mi è mai venuto in mente di bere vino per togliermi la sete, né allora né adesso.

Ma dare il vino ai bambini era evidentemente considerato meno nocivo che bere acqua dopo la frutta. Certo è un miracolo se siamo cresciuti quasi normali.

 
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Commenti al Post:
arw3n63
arw3n63 il 17/06/15 alle 15:34 via WEB
Queste proibizioni dopo-frutta non le ho mai vissute e manco imposte,neanche sapevo dell'esistenza, mi mancano, se si ha sete si ha sete. Qualcuno mi ha detto invece a proposito della verdura ed insalata, mai bere tanto dopo aver mangiato tanta verdura, ma io mangio e bevo anche dopo insalata e frutta a seconda se ho sete o meno. Ecco se mangio l'anguria comunque non percepisco sete, anzi...dopo un po' urge avere a disposizione il bagno :-). Le ciliegie a me non mettono sete, manco melone, pesche e arance. Io penso che la maggior parte di noi sa come regolarsi in base alle proprie esigenze, ecco: "fai come ti senti".
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 17/06/15 alle 17:06 via WEB
Massì, sono tutte cazzate per angariare i bambini e fargli subito capire che la vita è una valle di lacrime :-)
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 17/06/15 alle 17:11 via WEB
Be' è necessario passino anche da qualche frustrazione altrimenti pensano che nella vita è tutto dovuto e se non è dovuto diventa una tragedia poi da grandi, appunto la vita non è rosea come si aspettano :-).
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 17/06/15 alle 18:50 via WEB
Sì, ma frustrazioni motivate! Tipo: devi mangiare questa minestra anche se non ti piace; non, che ne so, non devi bere quando canta il gallo. Perché i nostri genitori (e anche alcuni genitori attuali) si comportano in modo del tutto illogico.
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arw3n63
arw3n63 il 18/06/15 alle 15:44 via WEB
Oddiooo anche essere obbligati a mangiare qualcosa che non piace non è il massimo :-)Un altro divieto che trovo assurdo da bambini che ho sentito da mamme è: "non correre che sudi!" Quindi la prospettiva che tutti i bambini che corrono, saltano o giocano liberamente inevitabilmente vadano incontro a broncopolmoniti fulminanti.
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 18/06/15 alle 16:40 via WEB
Sul mangiare va fatto senza esagerare, distinguendo i capricci dai veri e propri gusti immodificabili, e magari con qualche piccola graduale forzatura. L'altro giorno, a mio figlio che piantava una grana per il mangiare, ho detto: "Sei diventato come tuo cugino!" Al che ha avuto uno scatto d'orgoglio e ha mangiato senza banfare :-) Quello del sudare sembra una barzelletta, eppure ci sono mamme che lo dicono per davvero.
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arw3n63
arw3n63 il 19/06/15 alle 15:16 via WEB
E' vero, bisogna capire se è avversione per gusto o capriccio come ad esempio le verdure che molti bambini non amano, si può trovare il modo di camuffarle in modo che appaiano appetibili o come hai fatto tu, puntare su qualcosa che può far leva e capire se è solo un capriccio.
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 19/06/15 alle 15:33 via WEB
E' normale anche per gli adulti: un cibo che non hai mai mangiato, di primo acchito non ti piace. In effetti con le verdure, se si comincia gradatamente, introducendole camuffate come dici tu o in dosi omeopatiche, alla fine le mangiano e arrivano persino ad amarle o a mangiarsele scondite. Certo se un genitore è convinto che far mangiare la verdura ai propri figli sia una sevizia, allora sarà un po' difficile che ci riesca. I bambini devono percepire la decisione ferma e serenamente convinta da parte dei genitori, altrimenti si insinuano subito nella breccia. Per questo evito di dare a mio figlio dei divieti del tipo: non si dicono le parolacce.
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 17/06/15 alle 21:49 via WEB
Un altro divieto utile è questo:
Non iniziare mai a scrivere un commento quando
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 17/06/15 alle 21:50 via WEB
ti scappa la PP...
(Rispondi)
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 17/06/15 alle 22:51 via WEB
Hai fatto presto a farla, fra le 21.49 e le 21.50.
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PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 17/06/15 alle 23:03 via WEB
Un minuto esatto.
Anche mia figlia mi ha cronometrato e dice che un minuto è troppo...
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 18/06/15 alle 00:07 via WEB
Si sa che il tempo è relativo. Magari tua figlia aveva bisogno del bagno. Per me è più semplice: all'occorrenza posso stare senza commenti anche per 12 ore filate.
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PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 18/06/15 alle 08:20 via WEB
No, non aveva bisogno del bagno, era preoccupata della mia prostata...
Ma io ho scoperto un sistema formidabile per mantenerla in forma.
(Rispondi)
 
 
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 18/06/15 alle 14:50 via WEB
Non ti chiederò quale.
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ciaolaura
ciaolaura il 18/06/15 alle 14:47 via WEB
Per fortuna mia mamma non si è inventata questo divieto. Al piu' c'era "no arance la sera perchè sono pesanti"...ma mio padre le mangiava, quindi poi ho iniziato anch'io.
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 18/06/15 alle 14:52 via WEB
Quella delle arance la sera non me la ricordo, ma mi fai venire il dubbio che esistesse anche per me. Pare ci sia un detto che le arance sono oro al mattino, argento a mezzogiorno e piombo la sera. Boh. Sempre mangiate senza problemi.
(Rispondi)
 
lalistadeidesideri79
lalistadeidesideri79 il 18/06/15 alle 16:35 via WEB
io so di acqua dopo le castagne..ma il vino va bene! quella del bagno l'hanno insegnata anche a me
(Rispondi)
 
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 18/06/15 alle 17:06 via WEB
Ah, dopo le castagne non lo sapevo. Comunque in effetti con le castagne molto meglio il vino, soprattutto il novello :-)
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PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 23/06/15 alle 07:12 via WEB
Un altro divieto assurdo che gli adulti imponevano ai bambini era quello di non mettersi le dita nel naso...
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 23/06/15 alle 07:14 via WEB
http://i48.tinypic.com/e703v9.jpg
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 23/06/15 alle 09:58 via WEB
Già. E come si dovrebbe fare secondo loro a togliersi quelle fastidiose caccole? Oltre che è un passatempo sempre interessante e di facile accesso.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Luigina il 18/06/19 alle 07:34 via WEB
Ho trovato questo post divertentissimo. Io penso però che ci fosse una qualche saggezza pratica dietro certi divieti. Non che predicessero verità universali, ma certamente qualcuno era stato male dopo aver fatto certe cose e nel dubbio e considerato quanti problemi di sopravvivenza avevano già i nostri antenati, preferivano non correre rischi. Beh, come cmai stamattina mi sono messa a cercare acqua e ciliegie in internet? Perché ieri me ne sono fatta una scorpacciata e poi ho bevuto ed ho avuto un mal di pancia tremendo... Allora mi è tornata in mente questa raccomandazione della nonna... Forse per qualcuno, qualche volta sarà vero
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meninasallospecchio
meninasallospecchio il 19/06/19 alle 17:20 via WEB
Forse il problema è la quantità di ciliegie, non l'acqua :-)
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