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« Vorrei un toy boyToy boy: la ricerca »

Toy boy: i candidati

Post n°248 pubblicato il 16 Ottobre 2013 da meninasallospecchio

Naturalmente quando parli di toy boy trovi subito dei detrattori, specie fra i coetanei un po' invidiosi. Ti dicono: il giovanotto viene con te perché gliela dai facile, oppure perché cerca la nave-scuola. Mi sembra un po' riduttivo. Se il candidato deve essere 30-35enne, si spera che la scuola l'abbia già fatta, in caso contrario sarebbe un tantino fuori corso. Quanto al darla facile... L'unica volta che mi è capitato di beccare l'uomo molto più giovane, gliel'ho chiesto direttamente: "Ma tu stai qui con me perché te l'ho data facile?" Mi ha guardata in tralice: "Veramente me l'hanno sempre data anche quelle della mia età". E francamente non fatico a crederlo.

In realtà, dal mio studio sull'argomento, emergono tre tipologie base di aspiranti toy boy, che di seguito vado a descrivervi.

Gli sfigati

Effettivamente esistono, quelli che cercano la donna più agée perché le coetanee non se li filano. Ma non vorrei essere troppo dura nei confronti della categoria, alla quale io stessa mi pregio di appartenere, quanto meno honoris causa, nella mia qualità di 50enne single. Ho simpatia per gli sfigati, fra le cui fila ci sono quelli bruttini e poco interessanti, ma ci sono anche uomini intelligenti e neanche brutti, timidi o incapaci di relazionarsi con l'altro sesso.

Ma ci sono pure alcuni, che non so se definire sfigati, che per loro inclinazione, maturità o profondità di pensiero, faticano a rapportarsi con i coetanei, o per lo meno, avvertono la mancanza di qualcosa, che trovano invece nelle persone più mature. Naturalmente questo vale anche per alcune giovani donne che cercano la compagnia di uomini più grandi; anche in questo caso i detrattori attribuiscono loro motivazioni poco nobili, ma non è sempre così.

Però se devo essere onesta, non è uno sfigato quello che mi interessa.

I dissociati

La dissociazione è un topos classico dell'erotismo maschile. Da una parte la donna-moglie o fidanzata, quella da presentare in società e con cui condividere la quotidianità; dall'altra la donna-puttana con cui fare sesso. Quanti ne conosciamo... Sposano biondine che assomigliano a Doris Day, con le quali fanno sesso 3 volte al mese per timbrare il cartellino, ma sono sessualmente attratti da panterone scure e sensuali, magari neanche tanto belle. Non è che tutti gli uomini siano così, e neanche la maggioranza, ma il fenomeno esiste ed è consistente.

I miei aspiranti toy boy trasferiscono la dissociazione a livello anagrafico. Non sono sfigati, sono carini e intraprendenti, fin troppo. Hanno fidanzate coetanee, ma dicono: le migliori storie di sesso le ho avute con donne più grandi. Qualche volta sono stati sedotti in giovanissima età.

Forse fare felice uno di questi dissociati mi divertirebbe, ma temo di non essere il loro tipo. Piaccio a qualche dissociato più maturo, la mia trasgressività bisogna saperla intuire; ma non sono il tipo della fatalona che attrae questi giovanotti. Porti il tacco 15? mi chiedono. No, baby, non ci siamo capiti. Posso anche giocare, se lo decido io, ma non voglio indossare una maschera per piacere.

Gli onnivori

Mi hanno fatto notare che il termine suona vagamente offensivo: se preferite diciamo "curioso delle donne", ma a me piace chiamarlo così. Faccio un parallelo. Per esempio a me piace definirmi cinefila, ma non lo sono veramente, sono una da cinema d'essai. Un vero cinefilo, ne conosco alcuni, è onnivoro, ama tutto il cinema, guarda qualsiasi tipo di film. Ovviamente è ben consapevole della qualità, ma riesce a trovarla anche laddove io non sarei capace di vederla.

Allo stesso modo, in questo contesto, un onnivoro non è quello che basta che respirino, ma uno che non fa distinzioni di nessun tipo fra le donne che gli piacciono: né in base a un tipo fisico predefinito, né per il loro status sociale o culturale, e neanche per l'età. Conosco onnivori miei coetanei che sono capaci di passare da una 20enne a una donna di 65 anni senza fare un plissé. Il toy boy onnivoro è quello che ti dice: l'età non è importante. E' affascinante perché è una persona curiosa e aperta, senza pregiudizi e presumibilmente disinibito. Cerca in te la persona interessante che potresti essere. In realtà sono abbastanza onnivora anch'io, anche se sotto sotto resto sempre un po' il tipo da cinema d'essai.

Comunque un giovane onnivoro è quello che potrebbe piacermi, e al quale forse potrei piacere io.

 

(continua)

 
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Rispondi al commento:
christie_malry
christie_malry il 17/10/13 alle 11:53 via WEB
Certo. però è per mostrare come cambiano le cose. Trent'anni fa sarebbe stato comunque impensabile :)
 
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