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Post n°27 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da moonlightagency
SANREMO - Non sara' un festival pro-Veltroni: lo assicura Pippo Baudo che, nella prima conferenza stampa della settimana sanremese, rimanda al mittente l'accusa rilanciata oggi da Libero, secondo cui almeno 12 canzoni su 34 in gara avrebbero ''testi schierati a sinistra e politicamente corretti''. ''E' un'accusa gratuita - dice il direttore artistico alla sua 13.ma conduzione del Festival - ed e' salva la nostra buona fede di componenti della commissione artistica. Ma se serve a creare un clima di suspence, ben venga''. Tuttavia, anche in un clima che Baudo definisce ''piu' calmo e sereno dello scorso anno'', la polemica non poteva mancare. E Baudo, come aveva gia' fatto un mese fa, e' costretto a ribadire: ''Non sono canzoni di destra o di sinistra. I problemi che le canzoni mettono in ballo sono problemi della nostra societa', che appartengono a tutti. Le abbiamo scelte prima ancora che fosse sciolto il Parlamento. E comunque penso che i temi sociali interessino sia la destra che la sinistra, riguardano l'intera societa' italiana, che si scontra su tante questioni,su argomenti come la disoccupazione, i licenziamenti, i problemi sociali veri. Non avrei mai pensato che Cristicchi e Moro potessero vincere il festival, ma invece e' successo''. Piero Chiambretti pero' strizza l'occhio a Obama e a Veltroni per presentare la convivenza insolita che per cinque serate lo vedra' sul palco dell'Ariston con Pippo, e dice: ''We can! We can! Sara' il festival delle larghe intese. Se nel Pd possono stare insieme Pannella e la Binetti, ci sopporteremo anche io e il mio socio''. Intanto, il capostruttura Giampiero Raveggi fa sapere che ''ogni artista firma una liberatoria prima di salire sul palco, in cui si ricorda che siamo in par condicio e che quindi ci sono delle regole da rispettare''. Il Pippo nazionale comunque e' sereno e tranquillo, oltre che soddisfatto per il lavoro svolto. Parla di ''missione compiuta'' e dice: ''Abbiamo fatto un bello spettacolo e siamo riusciti a risparmiare, in linea con gli interessi dell'azienda''. E il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce sottolinea: ''Certe follie fatte in passato per grandi ospiti internazionali, per niente commisurate ai valori aggiunti che poi portavano al festival, non ce le permettiamo piu'''. E' per questo che Carlo Verdone, dopo un'incursione domani sera, tornera' anche nella serata finale con Claudia Gerini. In ogni caso, anche se il festival 2008 e' ''fatto in casa'', ha ottenuto una raccolta pubblicitaria che si aggira sui 40 milioni di euro, come conferma Del Noce. E punta ad ascolti di tutto rispetto. Il sogno piu' roseo di Baudo sarebbe ''fare piu' ascolti dello scorso anno''. In questo clima di tranquillita', un sassolino dalla scarpa pero' Pippo se la toglie con Francesco Renga, che si era lamentato di non essere entrato tra i superospiti in quanto vincitore dell'edizione di Bonolis, ''odiato da Baudo'': ''Non l'abbiamo invitato - replica seccato Pippo - perche' non ha i titoli per farlo. Ha solo vinto un festival e ha pubblicato un disco di cui non abbiamo notizie''. Ma Renga ci sta: ''Quella di Pippo e' una reazione un po' scomposta, uno scivolone. Quello che mi interessava era portare al festival il progetto Birima di Yousssou N'Dour, cui partecipano anche Irene Grandi e Patti Smith. E poi il mio terzo singolo e' il piu' suonato dalle radio. Ma evidentemente Baudo non ne e' al corrente''.(ANSA) |
Post n°26 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da moonlightagency
di (Nex/Opr/Adnkronos) Adnkronos Sanremo, 24 feb. (Adnkronos) - Francesco Renga non sara' superospite del festival di Sanremo venerdi' prossimo perche' "non ha i titoli" previsti dal regolamento che, prevede la presenza fuori gara di italiani solo nel caso di artisti di chiara fama. Parola di Pippo Baudo che non e' stato tenero con il cantautore che nei giorni scorsi si era lamentato di non essere stato invitato come ospite al festival, perche' -aveva detto- "colpevole di aver vinto con la persona che credo Baudo odi di piu' al mondo, Paolo Bonolis''. ''Non odio nessuno -ha detto oggi Baudo in conferenza stampa a Sanremo- l'odio e' una cosa che per me non esiste. Puo' esserci antipatia, ma odio mai. Non ho chiamato Francesco Renga come superospite perche' non ha i titoli per fare il superospite. Ha solo vinto un festival di Sanremo e ha pubblicato un disco di cui non abbiamo notizie'': cosi' Pippo Baudo, nella conferenza stampa in corso a Sanremo, chiude la polemica a distanza con Francesco Renga. Nei giorni scorsi il cantante |
Post n°25 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da moonlightagency
di (Nex-Mba/Gs/Adnkronos) Adnkronos Sanremo, 24 feb, (Adnkronos) - "In Chiambretti ho trovato finalmente la mia meta', ne avevo bisogno fisico. Ero single''. Pippo Baudo da' vita ad un duetto ironico finto-sentimentale con il coconduttore Piero Chiambretti nella conferenza stampa della vigilia dell'esordio di Sanremo 2008. Pippo non risparmia complimenti a Chiambretti e promette: "Non litigheremo mai. Ci divertimao troppo insieme. E' un grande, non sono cose formali, sono divertito di stare accanto a lui. Ha portato tante idee. Il festival lo troverete un po' diverso, soprattutto nell'impaginazione, che sara' piu' scorrevole''. E Chiambretti ricambia con altrettanta ironia: ''Yes, we can! Anzi weekend! Sara' il festival delle larghe intese. Se nel Pd possono stare insieme Pannella e la Binetti, ci sopporteremo anche io e il mio socio, io sono Obama e Pippo la mia Hillary. Pippo mi ha insegnato moltissime cose anche sotto profilo musicale: le canzoni sono tutte termovalorizzate da lui. Ce ne sono di belle e meno belle e creeranno discussione. Abbiamo anche un programma di 350 pagine, 5 piu' di Veltroni, 7 piu' di Berlusconi. Al primo posto c'e' il ponte sullo Stretto di Messina per riavvicinare Baudo a Del Noce'', dice Chiambretti con un chiaro riferimento ai litigi dello scorso anno tra conduttore e direttore di Raiuno. Chiambretti scherza anche sul pronostici Auditel: ''Piu' che dei punti di share, siamo preoccupati per i punti dell'inflazione, che e' al 4,8%: cercheremo di salire un po' noi per far scendere l'inflazione''. E ironizza sul suo cachet rispetto a quello percepito da Michelle Hunziker lo scorso anno: "Con quello che abbiamo risparmiato, abbiamo comprato l'Alitalia'', scherza. ''Per risparmiare -gli fa eco Baudo- abbiamo dovuto tagliare il balletto, molto costoso, di Piero. Comunque e' un vezzo solo italiano quello di dire quanto prende un artista, che va invece valutato sul piano artistico. Per dare un ordine di idee, il cachet di Piero e' senza balletto''. |
Post n°24 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da moonlightagency
Ansa - Gio 21 Feb - 18.06 (ANSA) - LONDRA, 21 FEB - Che la pennichella sia un'abitudine benefica che ritempra e rende piu' produttivi, e' gia' stato scientificamente dimostrato. Ma ora una ricerca tedesca indica che anche il piu' breve sonnellino - appena sei minuti - aiuta la memoria. Volontari che si sono addormentati per sei minuti, dice lo studio pubblicato sul New Scientist, hanno avuto risultati significativamente migliori nei test, evidenziando che il breve addormentamento puo' far scattare processi mnemonici nel cervello. |
Post n°23 pubblicato il 22 Febbraio 2008 da moonlightagency
Sanremo 2008/ Tatangelo sempre favorita, ma occhio a Mietta e Bennato... Le previsioni di Snai Venerdí 22.02.2008 15:31 Libero_News Stanno già andando bene le scommesse su Sanremo. Lo rivela ad AgicoscommesseGiovanni Fava di Snai: "Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso il livello di raccolta è più alto. Abbiamo ricevuto il grosso delle giocate nelle settimane scorse, adesso il flusso si è un po' ridotto. Ma si tratta di un fenomeno normale, con il Festival che inizia a giorni ormai si aspetta di sentire le canzoni. Il picco di giocate è atteso tra lunedì e martedì".
Tra i favoriti da giorni circola il nome di Anna Tatangelo ma, come sempre avviene, ci potrebbero essere delle sorprese. Secondo Fava "c'è grande attesa per Eugenio Bennato e chi ha ascoltato Mietta ha detto che la sua canzone è una delle candidate al podio: molto bella o, se si preferisce, molto sanremese. La quota di Mietta infatti negli scorsi giorni è calata di molto. E ancora, c'è anche Toto Cutugno, veniva quotato come terz'ultimo, adesso è dato a 12,00, al sesto posto. In effetti Cutugno è un po' il 'grande deluso' di Sanremo, ha partecipato a 14 Festival, si è piazzato spesso ai primi posti, ma ha vinto solo l'edizione del 1980. Insomma una seconda vittoria in un certo senso gliela devono. Con le dovuto proporzioni, è in un certo senso quello che è avvenuto per Martin Scorsese agli Oscar dell'anno scorso: sarebbe stato uno scandalo se l'Accademy non l'avesse premiato". |
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