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Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 20 Dicembre 2007 da sgsal

Energie rinnovabili e sviluppo sostenibile...

Quale futuro per il nostro paese?

Il dibattito sull'energia rinnovabile, e più precisamente sulla potenziale installazione di impianti eolici o fotovoltaici sul nostro territorio,  tiene banco nel dibattito politico odierno. Proponiamo sul nostro blog uno spazio di riflessione su quelli che potrebbero essere, secondo i nostri visitatori, i pro e i contro di una scelta che risulterebbe determinante per il futuro di Salice (nel nostro caso), ma anche e soprattutto, inquadrandolo in una visione più ampia, del mondo in cui viviamo.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 20/12/07 alle 18:09 via WEB
sulle fonti rinnovabili sembra che sia stato già tutto deciso! La maggioranza affarista e cattocomunista ha già deciso per l'eolico alla faccia della cittadinanza, delle consulte e di tutte le altreprese in giro che siete abituati a fare. Cosa c'è da discutere? Salice come Surbo..
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/12/07 alle 17:27 via WEB
“Il territorio è un'opera d'arte, forse la più alta, la più corale che l'umanità abbia espresso; un'opera che prende forma attraverso il dialogo di entità viventi -l'uomo, la natura- nel tempo lungo della storia” Il territorio è un organismo vivente ad alta complessità, un neoecosistema in continua trasformazione, prodotto dall'incontro tra eventi culturali e natura, composto da luoghi dotati di identità, storia, carattere». A.Magnaghi Mi piace ripetere quanto scrive Alberto Magnaghi sul territorio....sarebbe bello se tanta parte della società civile e politica avesse un tale alto concetto del territorio. Noi abbiamo il dovere di preservarlo, di custodirlo, di migliorarlo se possibile, per consegnarlo ai nostri figli, alle generazioni future ancora in grado di considerarlo un'"opera d'arte". Abbiamo grandi responsabilità! Serve solo capacità di non fermarsi a pensare ai benefici che si possono avere solo nell'immediato. Occorre allora attuare strategie che perseguano uno sviluppo economico e sociale che non rechi danno all’ambiente e alle risorse naturali dalle quali dipendono il proseguimento dell’attività umana e lo sviluppo futuro nostro e delle nostre future generazioni. "Sviluppo che soddisfa le esigenze attuali senza compromettere, per le generazioni future, la possibilità di soddisfare le proprie esigenze." Siamo sicuri che quando parliamo di Eolico siamo coerenti rispetto ad una vera politica di sviluppo sostenibile? Franco Simmini
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/12/07 alle 19:16 via WEB
Franco Simmini, discorsi già sentiti e poco pratici....abbiamo bisogno di energia! meglio cerano?
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/12/07 alle 12:58 via WEB
Perchè cercare sempre di schematizzare qualunque discorso in maniera così semplicistica? Come se chi cerca di ragionare sull'eolico preferirebbe consevare Cerano......Mi aspettavo una replica più sensata.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/12/07 alle 15:11 via WEB
VERGOGNA! Paragonare l'eolico (già deciso da tempo) con Cerano è pura demagogia. Specie quando si sa per certo che a pochi chilometri da noi (in Albania)nascerà una nuova Cerano! Ha tentato già di farlo al centro Polifunzionale qualche falso demagogo che non si capisce se è ancora segretario dei DS o di che cosa.. Franco, come al solito, nel suo stile, ha centrato il punto della situazione. Qui non si discute tra chi è contro e chi a favore. Semplicemente di quali sono i vantaggi e gli interessi dei cittadini salicesi. Per questo motivo il centrosinistra non allienato (come ha detto qualcuno su questo sito) darà battaglia rispetto agli speculatori che vogliano farci ingoiare un rospo che, a ben vedere, non piace a nessuno!!! A questo punto, faccio appello al comitato contro l'Eolico selvaggio affinchè possa far sentite la sua voce con urgenza!!!
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/12/07 alle 12:19 via WEB
E' proprio vero che il territorio è un'opera d'arte e certamente i cittadinidi Salice non permetteranno che si realizzi uno scempio come quello che alcuni irresponsabili pseudoamministratori di salice (sindaco in testa) stanno attuando per raggranellare pochi quattrini. Caro Franco è vero, io la penso proprio come te. occorre sensibilizzare tutti i cittadini al fine di permettere un movimento che impedisca questo terribile misfatto. Compagno deluso.
(Rispondi)
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Anonimo il 25/12/07 alle 21:26 via WEB
Auguri di un felice, sereno e splendido Natale dal blog Napoli Romantica...
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/12/07 alle 12:23 via WEB
Mi meraviglia (per modo di dire) che i sig.ri amministratori della sinistra comunista: l'assessore P. Q. e A. F. nonchè i segretari di R. F. sig. N. B. e dei Comunisti Italiani sig. F. Q. i cui partiti, in tutt'italia, hanno sempre messo le mani avanti rispetto a progetti che possono stravolgere in modo devastante il proprio territorio, qui a Salice non aprono bocca. Forse anche loro sono stati allettati dal grande affare. Beh! Se e vero come sembra, dovrebbero soltanto vergognarsi! Ovviamente il mio sostegno alla prosima tornata elettorale (quale essa sia) se lo possono scordare. Anzi, mi impegnerò sin da ora a fare proselitismo contro di Voi perchè non siete degni di rappresentare la sinistra!!! F.to: orgoglioso comunista.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/12/07 alle 09:28 via WEB
La S.g. propone uno spazio di discussione, pro o contro, sulla installazione di impianti eolici e fotovoltaici sul nostro territorio, una scelta che definiscono, giustamente, determinante per il nostro territorio (il cuore del Grande Salento). Ora giusto per non fare sterili polemiche, e non prestarsi alla logica del “voi discutete che intanto il manovratore opera…” sarebbe opportuno che questo sito pubblicasse cosa prevedono il 5 progetti presentati per l’eolico ( caratteristiche dell’impianto, proposte per il comune, studio di impatto ambientale ed acustico ecc.) In particolare quello di Sorgenia, che l’amministrazione ha deciso di privilegiare… Poi il progetto per il fotovoltaivo che è stato presentato in data 26-06-2007 al comune di Salice spiegando le caratteristiche dell’opera, l’ubicazione ecc. Servirebbe, poi, per dare un giudizio ed un giusto commento dopo aver avuto la massima informazione e la massima trasparenza sugli atti, una piantina per vedere dove nasceranno gli impianti, lo studio fatto dall’università sulla mappa dei venti, la mappa dei tumori nel Grande Salento, ed infine conoscere, impianto per impianto, la loro situazione burocratica in Comune o in Regione a che punto si trova. Penso che per una problematica di questo tipo, solo dopo aver dato tutte le informazioni, è possibile aprire un dibattito ed un confronto costruttivo per Salice.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/12/07 alle 16:15 via WEB
Qualcuno nei messaggi precedenti parlava di inquinamento acustico degli impianti eolici...è una grandissima fesseria, io l'altro giorno sono andato a visitare quello di surbo, mi son messo sotto una pala e vi assicuro che non si sente nulla...se non le pecorelle che pascolavano...vi invito ad andare a verificare di persona se non ci credete.Infine un'ultima cosa:i soliti signori parlano sempre di "grande affare"!!!smettetela di insinuare, lo avete già fatto in campagna elettorale e vi è andata male, affrontate la questione con serietà e se sapete qualcosa di illegale tirate fuori le....e andate a denunciare alla magistratura!!!siete dei vigliacchi altrimenti, se gettate fango e ombre sulle persone solo per guadagnare consensi elettorali...che se almeno li guadagnaste poi...........un saluto e buone feste G.P.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/12/07 alle 21:34 via WEB (Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/12/07 alle 13:02 via WEB
Il 26-06-2007 è stato presentato un progetto di un impianto fotovoltaico? Strano il sINDACO, al centro polifunzionale qualche giorno fa, ancora giurava che non c'è nessun progetto presentato al cumone di Salice. Qualcuno dice che i lavori sono già iniziati... Qualche cava è stata già riattivata... Il sINDACO o è un bugiardo o ignora quello che succede in comune...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/12/07 alle 12:32 via WEB
E’ sempre interessante sentire il parere di un Premio Nobel su temi molto discussi, troppo spesso affrontati con approssimazione e poca cognizione di causa soprattutto da parte di sedicenti addetti ai lavori. Carlo Rubbia, in una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha asserito che […]parlando di energie rinnovabili molto chiacchierate ma poco coltivate, è inutile insistere con l’energia eolica perché di vento ce n’è poco nella Penisola al contrario dei Paesi del Nord o dell’Irlanda. Anche la biomassa rappresenta una nicchia limitata. Invece il sole è l’unica sorgente che abbiamo abbondante e ancora da sfruttare. Noi, con le altre nazioni del Sud Europa, Spagna e Grecia, dobbiamo lavorare su questo fronte anche costruendo impianti solari nel Nordafrica, nel Sahara ad esempio dove ci sono grandi spazi desertici, trasferendo via cavo l’energia prodotta verso la Sicilia. Gli spagnoli, sempre più attivi, hanno già il progetto di una centrale da due miliardi di watt da realizzare in Marocco[…] Altrettanto dice dell’idrogeno che definisce necessità impellente. Il nostro paese è tra i più legati ai sistemi energetici tradizionali e la rigidezza del sistema di approvigionamento, poco diversificato, costituisce un elemento di vulnerabilità molto forte. La riflessione e le considerazioni del Premio Nobel toccano molto da vicino anche le scelte energetiche attualmente oggetto di dibattito a Salice.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/12/07 alle 10:40 via WEB
Sull\\\\\\\\\\\\\\\'idrogeno non sono favorevole.Pare che per lavorare l\\\\\\\\\\\\\\\'idrogeno affichè possa essere utilizzato come combustibile per le auto occorra un sacco di altra energia! E\\\\\\\\\\\\\\\' un paradosso no?Produrre energia inquinante per produrre energia non inquinante....(fonte piero angela quark, in una puntata nella quale smentiva quello che disse in una puntata di una decina di anni fa, quando presentò in studio un primo modello di auto a idrogeno) bello di notte
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/12/07 alle 19:34 via WEB
A tempo debito verrà scoperchiato tutto ciò che riguarda IL GRANDE AFFARE : protagonisti principali, manovratori, etc. etc.. Caro G.P. stai tranquillo che tutto va come deve andare....
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/12/07 alle 19:44 via WEB
Vorrei rispondere a Mr. G.P. il quale crede, evidentemente, di poterla buttare in politichese pensando così che tutto si possa fare sulle spalle dei cittadini salicesi. Sono un elettore della lista di DeMitri, ho votato l'attuale assessore F.F. e sinceramente sono estremamete deluso sul modo in cui viene condotto il discorso eolico. Non so se è un affare per alcuni. Ma posso dire senza ombre di dubbio che avreste fatto meglio a far conoscere i progetti (e precisamente quello della sorgenia) per far comprendere l'utilità per il paese. Purtoppo questo silenzio non fa ben sperare. Questo, unito alla malagestio di questi mesi mi ha fatto pentire amaramente di aver scelto la Vs. lista. Forse salice avrebbe avuto bisogno di una svolta... E.P.
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Anonimo il 28/12/07 alle 19:47 via WEB
Caro G. P. a me non piacciono le pale eoliche e non mi piace il pressappochismo con cui questa amministrazione sta trattando l'argomento. Mi impegnerò in qualsiasi modo a S...ttanare questo modo di fare gli interessi dei cittadini!!! Comunque è vergognoso!!
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Anonimo il 29/12/07 alle 21:27 via WEB
vorrei esprimere la mia opinione. Si parla tanto del protocollo di kyoto, delle energie rinnovabili, del degrado e della crisi economica e del sud in particolare, della fuga di cervelli al nord o all'estero per cercare un lavoro che qui non c'è, di politica inefficiente fatta di chiacchiere e privilegi, e poi ti accorgi che quando sta per nascere qualcosa di concreto , nuove imprese, investimenti capitali,lavoro, che creerebbero nuova ricchezza per la collettività,e addirittura proprio nel settore dell'energia pulita, si creano mille ostacoli,rinvii,polemiche . Addirittura è nato un comitato contro l'eolico. Spero che le amministrazioni comunali, non solo salice, favoriscano con grande impegno la diffusione delle energie rinnovabili, che devono diventare un volano di crescita per tutto il salento. E per una volta la politica faccia qualcosa di concreto, faccia quello verso cui dovrebbe sempre essere orientata :FARE, dare concretezza alle idee, metterle in pratica, favorire la crescita del paese....e non solo a chiacchiere.E vista la disinformazione terribile sull'argomento, si diffonda la cultura delle energie rinnovabili, si organizzino corsi di approfondimento per creare qui figure professionali idonee a sfruttare le molteplici opportunità di lavoro che questo settore offre.
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Anonimo il 31/12/07 alle 08:49 via WEB
EOLICO posti di lavoro zero, fotovoltaico, posti di lavoro solo per il periodo dell'istallazione, 1 anno appena. Quale opportunità per i disoccupati, solo liquidità per le casse comunali, e non si vive solo non pagando l'ici.
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Anonimo il 31/12/07 alle 15:26 via WEB
A chi dice che la produzione di energia da impianti e eolici non produce occupazione consiglio di leggere il rapporto "Generazione eolica e solare - elettricità rinnovabile e posti di lavoro: prospettive globali e italiane" presentato da Greenpeace e Ises Italia presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, a Roma..."L'eolico garantisce anche l'occupazione: il numero di nuovi posti di lavoro nel mondo potrà variare tra i 480 mila e i 2,1 milioni. L’evoluzione delle tecnologie eoliche, e della progettazione dei campi eolici, consente una migliore integrazione nel paesaggio, una ridotta rumorosità. La progettazione opportuna può ulteriormente mitigare gli altri impatti. Anche il solare fotovoltaico è in forte crescita e fornirà energia a oltre un miliardo di famiglie nel mondo entro il 2025, creando 2 milioni di nuovi posti di lavoro già nel 2020. Nel 2005 la potenza fotovoltaica installata nel mondo ha raggiunto i 5 mila Megawatt, con una crescita di circa il 40 per cento in più rispetto al 2004, superiore alle stime che erano state presentate. Si potranno così abbattere emissioni di CO2 per 2,2 miliardi di tonnellate, pari alla chiusura di 150 centrali a carbone. "Un pannello per ogni tetto - spiega Aldo Iacomelli Segretario Generale di Ises Italia - è il nostro sogno. Superare l'idea dell'energia prodotta in mega centrali e andare verso un modello di generazione distribuita di energia. Produrre energia da fonti rinnovabili vicino a dove si consuma, migliora l'efficienza e si abbattono i costi"...prima di parlare sarebbe bene informarsi!!!Saluti e buon anno.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/01/08 alle 02:41 via WEB
servono imprese che realizzino l'impianto elettrico, gli scavi,la manutenzione etc etc, liquidita'per le casse comunali che puo' abbattere l'ici....ti fa schifo? sarebbe un vantaggio diretto e concreto per tutti i cittadini, ed e' solo un esempio...con quelle risorse si possono costruire strade e opere di pubblica utilita'... per salice. gli aspetti negativi? ah gia'....che cambia il paesaggio...e fotovoltaico nemmeno? allora buttiamo le energie rinnovabili nella pattumiera, tanto c'e' cerano che ci concima per bene i campi...
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Anonimo il 30/12/07 alle 14:59 via WEB
Scusate, Mi piace come questa amministrazione tratta il problema dell'eolico. Eolica sarà tutta l'amministrazione comunale. Si pensa alle pale eoliche (quando in Albania a breve nascerà un altra Cerano) come se questo paese non avesse altro a cui pensare. Salice Salentino è uno dei paese più arretrati del leccese e del brindisino. Problemi gravissimi e urgentissimi aspettano di essere risolti da 40 anni. Il piano regolatore ancora non è utilizzato ed è comunque già vecchio, le zone del paese non si espandono bloccando di fatto la crescita dell'intera comunità. Questo paese non vede la realizzazione di nuove zone residenziale dal 1970. Detto tutto. La zona artigianale che doveva costituire l'Eldorado del comune di Salice Salentino è ferma e non riesce a decollare. Non esistono scuole superiori,pur avendo in paese uno dei tassi di popolazione studentesca più alti della provincia, non si cerca di istituire in questo comune di Salice l'Università di Agraria di cui queste zone hanno vocazione. Non esiste Niente e sviluppo. Esiste solo la voglia di scappare via quanto prima da questa triste realta! Nel frattempo gli amministratori pensano all'eolico, alla carta dell'acqua, alla carta giovani al forum e alle consulte! IL vero sviluppo può attendere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Anonimo il 01/01/08 alle 02:45 via WEB
guarda che l eolico puo' dare le risorse che il comune puo' investire per costruire scuole o n altre infrastrutture che mancano. lo sviluppo passa da nuove risorse finanziarie....altrimenti si parla sempre di aria fritta. il vantaggio per il comune è proprio avere liquidita da reinvestire in n altri modi.
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Anonimo il 31/12/07 alle 12:06 via WEB
vorrei aggiungere che , nell'ottica del federalismo, vista l'inefficienza strutturale del governo centrale, la cronica disattenzione ai problemi del mezzogiorno, spetta proprio alle amministrazioni locali illuminate pensare allo sviluppo del territorio: comuni provincia e regione, al di la' delle ovvie e immancabili chiacchiere politiche, su destra sinistra centro, demagogie e populismo dilaganti, hanno il DOVERE di coordinarsi per creare nuove opportunita' ed aiutare chi vuole rimboccarsi le maniche e lavorare.
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Anonimo il 31/12/07 alle 15:31 via WEB
Ioooo, credo il motivo per la quale alcuni a Salice non vogliono l'installazione di impianti eolici è che con questi impianti ci fossero lauti introiti per l'amministrazione e quindi in questi anni ci sarebbero le risorze per migliorare questo nostro comune e quindi fra cinque anni qualcuno teme di dover restare ancora alla opposizione, questo è il vero motivo per la quale il nostro comune non fa passi avanti perchè ha una classe dirigente per la quale è importante solo combattere l'avversario anche a costo di farne andare di mezzo il paese.Meditate gente, pensiamo al paese no a questa o quella parte.
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Anonimo il 01/01/08 alle 23:41 via WEB
UN AUGURIO PER UN 2008 MOLTO REDDITIZZIO XIL NOSTRO PAESE, MA SOPRATTUTTO X TUTTI NOI CHE CI ABITIAMO, SPERANDO CHE LE PICCOLIE DISCUSSIONI CHE CI SONO FINISCANO PRESTO, E CHE SI POSSA DAVVERO INIZIARE A LAVORARE SERIAMENTE X IL NOSTRO PAESE. UN GIOVANE CHE SI è ROTTO DELLA POLITICA CHE SIFA A SALICE, POLITICA DA 4 SOLDI, è VOI VOLETE CHE I GIOVANI INIZINO AD OCCUPARSI DELLA POLITICA DEL NOSTRO PAESE. RIFERITO A TUTTI I POLITICI DI SALICE, SCUSATE LOSFOGO EIL POSTODOVELO INVIATO.
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Anonimo il 02/01/08 alle 14:05 via WEB
Non vi capisco cosaavete contro l'eolico o contro il fotovoltaico? Siamo diventati un paesemolto arretrato cari concittadini, già in molti comuni dove utilizzano queste fonti energetiche,sapete quantie quali vantaggi hanno la popolazione e quindi il paese stesso: DIMINUZIONE DELL'ICI, è NON CREDO CHE SIADA SCARTARE, DIMINUZIONE TASSA RIFIUTI, CREAZIONE DI STRUTTURE CHE A SALICE MANCANO(AUDITORIUM, CENTRI CULTURALI, XCHè NO LA CREAZIONE DI UN CINEMA(VISTO CHE DI 3 CHE NE TENEVANO NON è RIMASTO NEMMENO 1)STRUTTURE RICREATIVE,EALTRO POI STA ALL'AMMINISTAZIONE INSIEME AI CITTADINI DECIDERE MAGARI COSACREARE.). per quanto riguarda l'impattoambientale non c'è nessun danno, certo non sarà bello dal punto di vista visivo x molti vedere questetorri o una distesa di pannelli, ma che volete questo è anche rinnovarsi.
(Rispondi)
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Anonimo il 02/01/08 alle 20:38 via WEB
L'ICI, le sale gioco giovani, i ritrovi, il paese che deve crescere e le str....te varie che vi stanno mettendo in testa! NON PERMETTEREMO CHE QUESTI INCOSCIENTI ED IRRESPONSABILI AMMINISTRATORI SI GIOCHINO QUEL CHE RESTA DEL NOSTRO COMUNE! CAPITO????????
(Rispondi)
 
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Anonimo il 03/01/08 alle 10:53 via WEB
ma perchè invece di urlare e scrivere parolacce non esprimi i motivi che ti fanno odiare tanto l'eolico? se i benefici che si possono ricavare per la collettività ti sembrano solo str...te, quali sarebbero invece i gravi inconvenienti da te tanto temuti? e perchè "urli" poi...
(Rispondi)
 
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Anonimo il 03/01/08 alle 14:13 via WEB
Un’opposizione irresponsabile Ancora una volta, parte della politica salicese, dà prova di tutta la sua irresponsabilità; persino la questione eolico, argomento estremamente delicato, viene tratto dall’opposizione con una leggerezza dettata dalla voglia di opporsi a qualsiasi scelta che compie l’Amministrazione Comunale. Come non rimanere perplessi leggendo l’articolo “Salice Energy Vally”, scritto da Giordano Greco sul nuovo giornale dell’associazione “L’Iniziativa”?. Si può mai trattare un tema così delicato con terminologie del tipo:”Come si sente dire in giro”,”Si sente dire e si legge”,ed ancora: “Si sente dire in giro e si legge”? Pessimo giornalismo fatto di disinformazione e di cecità. Se tutti avessimo partecipato alle consulte, strumento dove la partecipazione si concretizza in modo ufficiale, ora saremmo a conoscenza della situazione reale: dei vantaggi che il “progetto” ( e non “iniziativa”, come sempre lo stesso Greco scrive) eolico di Sorgenia porta al comune di Salice. L’Amministrazione Comunale ha compiuto una scelta politica responsabile, ed alquanto lungimirante. Riuscendo ad ottenere una pala di proprietà del comune, pagandone la costruzione, e garantendone lo smaltimento a carico di Sorgenia, i nostri amministratori investono nel futuro che va al di là dei 5 anni di mandato. Sarebbe stato estremamente semplice farsi anticipare parecchie annualità da Sorgenia, garantendosi forti introiti nei primissimi anni, e quasi nulla con il passare del tempo. In più l’Amministrazione Comunale è riuscita ad ottenere dalla stessa Sorgenia, ingenti finanziamenti che andranno a beneficio di tutti i Salicesi con le modalità che si riterranno più opportune: abbassamento dell’ici, restauro di un monumento, ecc. Nello stesso articolo di cui sopra, traspare inoltre una preoccupante non lungimiranza; secondo quanto afferma l’autore, le risorse petrolifere sono sufficienti per quaranta anni, quelle di gas per settanta anni, quelle di carbone per centoquaranta anni; motivo per cui, ad oggi secondo Greco, non vi è il bisogno di ricorrere a fonti di energia rinnovabili. Chi scrive, probabilmente, non si rende conto che gran parte delle risorse energetiche termineranno nel giro di una generazione, e che bisogna lavorare sin da subito per il bene delle generazioni future. Inutile commentare oltre simili affermazioni, dettate forse dall’inesperienza, dalla non conoscenza dei fatti, o peggio ancora dal continuo perpetuare in un’opposizione ceca fine a se stessa. E’ stata incredibile la nascita di un comitato “contro l’eolico selvaggio”, strettamente correlato al movimento “la Svolta”, il quale percorre costantemente la strada dell’opposizione su qualsiasi tema: dal forum giovani (giudicato una inutile “fumosità”), all’eolico ( definito “miele per gli orsi”). Davvero peccato che non si riesca a fare una politica seria, che esuli dal pronunciare frasi che alludono a chissà quale significato allegorico. Se qualcuno ha paura che l’Amministrazione abbia interessi di qualsiasi genere, lo denunci a chi di competenza! Basta con la politica del populismo, pur di attirare l’attenzione della cittadinanza! Basta con i teatrini di ogni Consiglio Comunale, dove l’opposizione ricerca la sua visibilità obbiettando anche su temi futili! Basta con una politica di opposizione, che mira a preparare il campo per la tornata elettorale successiva, imperversando nell’opporsi su tutto, affinché non possa trasparire l’ottimo operato dell’Amministrazione. Basta con un centro sinistra diviso! Chi aveva intenzione di creare un progetto politico differente riconosca gli sbagli, sono stati i cittadini stessi a bocciarlo! Marco Bossi segretario cittanino Sg
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Anonimo il 04/01/08 alle 13:34 via WEB
Al segretario della S.g. Marco Bossi, che conosce le decisioni amministrative sull’eolico e tutti i vantaggi che ne derivano, voglio dirgli che non bisogna criticate chi ha fatto l’articolo sul giornale dell’Iniziativa, le informazioni che aveva evidentemente erano poche come poco si sa. Su questo blog è stato scritto un post a cui nessuno ha dato risposta. Ora siccome il segretario dice di essere informato, fa parte di quel gruppo politico che ha sostenuto l’attuale amministrazione, ha un assessore di propria provenienza, gli chiedo di rispondere e dare le dovute informazioni al post che ti virgoletto..” per non fare sterili polemiche, e non prestarsi alla logica del “voi discutete che intanto il manovratore opera…” sarebbe opportuno che questo sito pubblicasse cosa prevedono il 5 progetti presentati per l’eolico ( caratteristiche dell’impianto, proposte per il comune, studio di impatto ambientale ed acustico ecc.) In particolare quello di Sorgenia, che l’amministrazione ha deciso di privilegiare… Poi il progetto per il fotovoltaivo che è stato presentato in data 26-06-2007 al comune di Salice spiegando le caratteristiche dell’opera, l’ubicazione ecc. Servirebbe, poi, per dare un giudizio ed un giusto commento dopo aver avuto la massima informazione e la massima trasparenza sugli atti, una piantina per vedere dove nasceranno gli impianti, lo studio fatto dall’università sulla mappa dei venti, la mappa dei tumori nel Grande Salento, ed infine conoscere, impianto per impianto, la loro situazione burocratica in Comune o in Regione a che punto si trova. Penso che per una problematica di questo tipo, solo dopo aver dato tutte le informazioni, è possibile aprire un dibattito ed un confronto costruttivo per Salice.”.. Questo per dimostrare che i giovani non vengono usati, ma informati su tutto il percorso, e la S.G. non serve solo per far polemica sul suo blog.
(Rispondi)
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Anonimo il 05/01/08 alle 15:46 via WEB
Mi permetto di fare qualche riflessione. Ho appena finito di leggere l’intervista su Repubblica che Massimo Giannini ha fatto al segretario del PD,Walter Veltroni,e vorrei condividere alcune mie personali conclusioni con coloro che frequentano questo blog. Innanzitutto credo si sia fatta chiarezza su alcuni nodi che sembravano aver bloccato lo sviluppo del Partito Democratico a poco tempo dalla sua nascita,primo fra tutti la legge elettorale. Viene confermata la volontà di portare avanti la proposta cosiddetta “vassallum”..un proporzionale corretto che,con una soglia di sbarramento del 5% e un premio per il primo partito,consente una maggiore governabilità. Veniamo al punto : perché i componenti della Cosa Rossa si ostinano a dir di no?è un controsenso…si lamentano delle larghe intese ma poi si ostinano a proporre il proporzionale puro alla tedesca. Sebbene così possano nutrire la speranza di una manciata di seggi in più,sarebbero la causa prima di quelle larghe intese che tanto paventano..suppongo che ne siano consapevoli,allora perché insistono?per non parlare di Cesare Salvi..prima scrive un libro sui costi della politica e si fa promotore del maggioritario (quando era nei DS)..ora che invece è dalla parte dei piccoli ha cambiato idea. Sono davvero questi gli esponenti della vera sinistra?gli uomini ancora cn senso della Stato?suvvia…e i socialisti? Io nn ho ancora sentito una concreta proposta di riforma elettorale da parte di Boselli e dei suoi..solo commenti critici nei confronti del PD…e nella sostanza?mi viene da pensare che in fondo nel nostro piccolo paese non siamo messi meglio…critiche critiche critiche da parte di una parte politica…e le contro-proposte?ci dimentichiamo che ruolo dell’opposizione è soprattutto costruire un’alternativa credibile a chi governa…aria fritta, null’altro…e sulle questioni etiche?il PD è un tentativo di superare le vecchie contrapposizioni laici-cattolici,lo si è sempre detto. Fermo restando che sono del parere che personalità come quella della Binetti sono assolutamente fuori luogo in tale contesto (non perché nn sia libera di esprimere le proprie opinioni,ma perché viola i fondamentali principi morali che un rappresentante dello stato dovrebbe seguire),è da rilevare tuttavia che all’interno del PD si è sempre sostenuta e difesa la legge 194 così com’è…tale legge non garantisce un diritto,l’aborto non è un diritto,ma garantisce e protegge chi decide di affrontare un dramma di quelle proporzioni. Viene difficile pensare che integralisti come la Binetti o superficiali come Bondi possano capire di cosa si parla. Tornando alla riforma elettorale,viene da pensare che in realtà a tutti questi partitini non interessa affatto garantire la governabilità del Paese,e che forse a coloro che abbaiano contro i ricatti dall’una o dall’altra parte nei confronti del governo convenga questa situazione di instabilità,che consente loro di custodire gelosamente la piccola fetta di potere che si sono conquistati e nello stesso tempo di ergersi in difesa dei cittadini,coprendo con i vessilli del passato la loro attuale inconsistenza. Obama
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Anonimo il 09/01/08 alle 21:29 via WEB
E' INCREDIBILE! Mr.Obama, decanti tanto il PD! Ma forse non leggi i giornali. Solo l'altro giorno il vicesegretario Franceschini ha fatto l'ultima esternazione sulla legge elettorale immediatamente sconfessata da uno dei pezzi da novanta del partito come Massimo D'alema. Solo pochi giorni fa la senatrice Binetti si è dichiarata assolutamente favorevole a rivedere, in senso restrittivo, la L.194 sulla base dell'imput di Mons. Bertone, nello sbigottimento generale degli ex DS (perchè i DS sono "ex" nel Partito Democratico tranne che a Salice). Un partito in cui tra correnti, correntoni e correntine regna il CAOS! E che dire di Salice? Il PD non esiste! Però si fanno volantini in cui compare bel bello il simbolone mentre, da una parte aleggia la sezione con tanto di bandiera DS (e sedicente segretario) e, dall'altra, due o più sezione della Margherita con segretari e portavoce. Mi farebbe piacere conoscere, in sede nazionale, qual'è la linea politica unitaria del PD con riferimento alla L.194 ed alla legge elettorale. Mi piacerebbe sapere qual'è la linea del partito in sede locale con riferimento dell'affare eolico. La risposta è molto semplice: regna il CAOS! Allora Mr. OBAMA, ma mi faccia il piacere!!!!!!!!
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Anonimo il 10/01/08 alle 12:29 via WEB
Salve a tutti, èda tempo che non scrivevo su questo blog nonostante le solite provocazioni dei soliti anonimi ormai ben noti ma poiché ho un po di tempo libero voglio concedere loro la soddisfazione di una mia risposta, sperando che smettano di fare le bizze almeno per un po. Ho letto e apprezzato l’intervento su questo blog di Obama riguardo al PD, la Cosa Rossa, i Socialisti e devo dire che condivido quanto ha scritto. Il timore di alcuni partiti minori del centrosinistra di essere rilegati ai margini della vita politica italiana in seguito alla nascita del Partito Democratico, non per un irrealistico accordo tra PD e FI ma per una incapacità di elaborare una proposta ed un progetto politico innovativo e credibile agli occhi degli italiani se non riavvolgendosi nelle bandiere del passato in cerca di una parvenza di novità, sta portando alcuni di loro a innescare strumentalmente una discussione sulla posizione del PD rispetto alla legge 194 facendo finta di non sentire le dichiarazioni del segretario e di tanti altri membri del PD (ad eccezione della sen. Binetti, ad onor del vero)…e poi si ha il coraggio di accusare gli altri di non leggere i quotidiani. Riporto gli stralci delle dichiarazione di qualche esponente del PD: Veltroni, “La legge 194 che regola le interruzioni di gravidanza è una conquista di civiltà che deve essere difesa, ma non mi spaventa una discussione di merito, che tenga a rafforzare gli aspetti di prevenzione, perché l`aborto non è un diritto assoluto, ma è sempre un dramma da contrastare e da prevenire”; Luigi Zanda, vice presidente dei senatori del Pd “Ben venga il dibattito sulla 194 avendo chiaro, naturalmente, che i principi stabiliti dalla legge e confermati da un referendum non sono in discussione, mentre ne va verificata e rafforzata l'effettiva efficacia nella parte in cui prevede misure di prevenzione dell'aborto e iniziative di serio e concreto aiuto alle donne e alla maternità ''; Barbara Pollastrini: “Sono contraria alla revisione della legge 194 e a ogni volontà strumentale di colpire autonomia e responsabilità delle donne. La legge 194 è una legge equilibrata e apprezzata anche oltre i nostri confini”; Livia Turco: “Legge inapplicata? No, è una legge applicatissima. Ridiscutere dell'aborto? Dibattito pubblico sì ma nessuna modifica della legge 194…la pillola Ru-486 sarà autorizzata per l’impiego esclusivamente in ospedale, secondo le procedure e le modalità previste dalla 194 e, di conseguenza, l’interruzione farmacologia della gravidanza si pone come alternativa all’intervento chirurgico, quando tale procedura sia clinicamente controindicata o sulla base della scelta responsabile della donna”. Mi sembra che sia abbastanza chiaro cosa dice il PD sul tema della 194, potrei continuare a lungo a riportare dichiarazioni di esponenti del PD contrari ad una revisione della 194 ma favorevoli a rafforzare gli aspetti di prevenzione e di aiuto alle donne che vivono il dramma dell’aborto, ma credo siano sufficienti queste; è noto a tutti d’altronde che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire ma è inutile perder tempo a ragionarci. Passiamo al tema della legge elettorale. Per chi segue con discreta continuità la politica dovrebbe essere noto che, sin dalla sua nascita, L’Ulivo è sempre stato favorevole ad un sistema elettorale maggioritario con doppio turno che garantisse il bipolarismo, l’alternanza e la possibilità al cittadino di scegliere chi deve governare. Ciò detto è altrettanto scontato che la legge elettorale, poiché fissa le “regole del gioco” valide per tutti, non dovrebbe essere approvata a colpi di maggioranza come è stato fatto in passato ma piuttosto con un consenso ampio tra tutte le forze politiche. Della necessità di riscrivere la legge “porcata” che il governo Berlusconi ci ha consegnato allo scadere della scorsa legislatura si discuteva da tempo ma bisogna dare atto che soltanto la nascita del PD ha aperto effettivamente il dibattito con la proposta del cosiddetto Vassallum, sul quale non si è registrata un’ampia convergenza, e delle riforme istituzionali tra cui la riduzione dei parlamentari, l'introduzione di una sola camera legislativa e il rafforzamento dei poteri del premier, e la riforma dei regolamenti. Si è passati poi alla proposta Bianco, sulla quale ad oggi pare che siano diverse disponibilità, mentre qualcuno lavorava per il modello tedesco puro o per diventare nuovamente l’ago della bilancia (UDC) o per assicurarsi qualche seggio in più in Parlamento (PRC) spianando di fatto la strada alla Grosse Koalition salvo poi accusare di questo il PD ma per fortuna Veltroni è stato chiaro "Hanno in mente la Grande Coalizione: ma questo non è e non sarà mai il progetto del Pd". Senonchè per via delle spinte in direzioni diverse la barca si è arenata, ed è in questo momento che Franceschini ha rotto la quiete con l’intervista rilasciata a Repubblica. Ma ha rotto soprattutto le uova nel paniere a qualcuno che iniziava a preferire il referendum perché questo gli consentirebbe di tornare e chiedere le compensazioni figlie delle vecchie logiche di coalizione. In tutto questo “caos”, come scrive l’anonimo noto, non si è capito quale sia la proposta dei “nanetti”, per dirla con Sartori, impegnati a creare il fantasma dell’inciucio o a tentare di delegittimare il PD. Qualcuno a dire il vero, per garantirsi la sopravvivenza e le solite rendite di posizione, ha proposto il modello adottato nei Comuni ma non appena si discute di rafforzare i poteri del premier pone il veto dimenticando i poteri che la legge elettorale dei Comuni conferisce al Sindaco…Non c’è che dire, se di caos si tratta, di certo il PD non ha il primato… Per quanto riguarda la situazione del PD a Salice ho già risposto altre volte alle provocazioni ma per i più duri di comprendonio sono costretto a ribadire un concetto elementare ma a quanto pare difficile da assimilare per alcuni. Le sezioni territoriale del PD non sono ancora nate, siamo in una fase transitoria così come per le sezioni del nuovo partito socialista (a proposito: a Salice qual è?........), a partire dal 3 febbraio si dovranno “ammainare” le vecchie bandiere, sostituirle con il nuovo simbolo e avviare la costituzione ufficiale delle sezioni locali convocando l’assemblea degli elettori delle primarie del 14 ottobre 2007 ( a Salice la data dovrebbe essere 9 e 10 febbraio ). Nel frattempo, a Salice, si è costituito il gruppo unico del PD in seno al Consiglio Comunale, e c’è una stretta collaborazione tra DS e Margherita sulle questioni amministrative tra cui la questione eolico rispetto alla quale abbiamo manifestato la nostra disponibilità purchè si rispettino innanzitutto due condizioni: tutela del territorio e del paesaggio tipico, riconoscimento di notevoli benefici per tutta la collettività. Per non tediare ulteriormente i visitatori di questo blog non aggiungo altro, saluto e ringrazio Obama per il suo contributo e l’anonimo noto per le sue solite provocazioni che ci distraggono dalle cose importanti..e a volte fa bene…saluti a tutti e auguri di buon anno, Emanuele Fina “sedicente” segretario DS Salice ( per la gioia del nostro anonimo!)
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Anonimo il 11/01/08 alle 10:34 via WEB
Sentite cosa ha detto Prodi (PD) al vertice di maggioranza di ieri: "Ed ora, proseguire il riequilibrio finanziario – sottolinea - è un obbligo non solo economico, ma anche morale nei confronti delle generazioni future dalle cui spalle dobbiamo togliere il peso enorme dei debiti accumulati in passato.....E continuare, potenziando maggiormente la ricerca, la formazione, la dotazione infrastrutturale e con un grande sforzo per il Mezzogiorno"..anche questo è PD, questo è il vero centrosinistra non le bizze di tizio e caio in preda ad un'asfissia di visibilità...speriamo che gli italiani lo capiscano e che non si facciano abbagliare ancora da promesse alla zio Tom del tipo "si, hai capito bene, aboliremo l'ICI" e "1 milione di posti di lavoro"!
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Anonimo il 10/01/08 alle 16:29 via WEB
Rispondo all’anonimo che inveisce e lancia improperi invece di proporre concretamente qualcosa. Ad ogni modo,non mi stupisce questo atteggiamento così poco costruttivo. E’ figlio di vecchie logiche,del “tu mi hai sconfitto adesso vedi come ti denigro”. Ribadisco un concetto espresso nel mio precedente commento,un’opposizione può definirsi tale solo se è un’alternativa credibile alla maggioranza. E non mi sembra che sia questo il caso. Dal momento che la replica ai proclami dell’anonimo è stata già ampiamente data dal segretario DS e che non è necessario riproporre,vorrei invece sottolineare che l’anonimo poteva serenamente smentirmi elencando le controproposte che si sono fatte,a livello sia locale che nazionale.Ma non l’ha fatto. Forse perché non ce ne sono?al di là del “comitato contro l’eolico selvaggio” e “Salice:energy valley” (trovate berlusconiane di grande impatto mediatico,è da riconoscerlo) non mi sembra ci siano proposte valide che diano alla cittadinanza la possibilità di scegliere,come non penso che il continuare a dire che il PD è una fusione fredda che mai funzionerà potrà portare a qualcosa. Tre milioni e mezzo di persone hanno dimostrato che è possibile,quindi si smetta di svilire l’operato altrui e si inizi a lavorare seriamente per il bene di tutti,visto che questa è la funzione essenziale della politica,anche se ciò significa collaborare con i vincitori. Obama
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Anonimo il 10/01/08 alle 16:49 via WEB
Rispondo all’anonimo che inveisce e lancia improperi invece di fare proposte concrete. Lasciando da parte le questioni politiche alle quali ha già risposto in maniera ampiamente esauriente il segretario DS,e che non è necessario riproporre,vorrei ribadire un concetto espresso nel mio precedente intervento,e cioè che un’opposizione può definirsi davvero tale solo se sa costruire un’alternativa valida e credibile alla maggioranza. Così non è,evidentemente. Invece di lanciare anatemi contro il PD,l’anonimo avrebbe potuto tranquillamente smentire alcune mie affermazioni dimostrando che sia a livello nazionale che a livello locale vi sono delle controproposte riguardo ai temi trattati. Ma non l’ha fatto. Probabilmente perché non ce ne sono. Invece di fare un “Comitato CONTRO l’eolico selvaggio” e intitolare ironicamente un articolo “”Salice energy valley”(entrambi berlusconianamente di grande impatto mediatico,è da riconoscerlo) perché non si è proposto qualcos’altro?Continuate a dire che il PD è una presa in giro,è una fusione fredda tra due partiti,ma suona strano che in Italia ci siano tre milioni e mezzo di cittadini talmente ingenui da voler credere in uno pseudo nuovo progetto. Vi aggrappate alle diverse idee all’interno di un grande partito,ma voi come vi pronunciate in merito?e per quanto riguarda il locale,cosa avete intenzione di lasciare alle generazioni future?Anche se fosse vero che non ci sarà più petrolio tra 70 anni (e non è vero,succederà molto tempo prima,se continua così),il dovere di un politico è pensare al bene pubblico,ai figli e ai nipoti. Anche se questo significa collaborare con coloro che hanno vinto. Se ci si vuole solo divertire a fare bagarre,e non si vuole migliorare il mondo in cui viviamo,non ha alcun senso avere la presunzione di voler fare politica. Obama
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Anonimo il 10/01/08 alle 13:41 via WEB
ma basta . allora il carbone inquina, il fotovoltaico rovina l'estetica dei paesi, l'eolico deturpa i paesaggi,cari non vi resta che montarvi una dinamo su una bicicletta e...... pedalare ciao sg da spyder man.... ma con il forum giovani quando partorirete qualcosa di concreto?
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Anonimo il 10/01/08 alle 20:28 via WEB
Allora Mr. Obama forse ci sei o ci fai! Sia Tu che il sedicente segretario non rispondete alle domande già fatte. Le forti contraddizioni del vostro tanto decantato partito restano tutte intatte e non sono state assolutamente sconfessate dal vostro tentativo di aggrapparvi sugli specchi. Quanto alle controproposte alle questioni locali, vi posso garantire che il primo numero del giornale dell’Iniziativa di proposte ne ha e sono tante. Forse definirla “Salice energy valley” Vi infastidisce? Ebbene è proprio così! Un importante fonte di arricchimento per qualcuno non per i cittadini! E che dire poi dell’asilo nido. Andate a leggere. Le proposte su ciò che occorre fare noi le abbiamo date. Cosi come abbiamo messo il dito sulle tante piaghe del nostro comune. Perciò, ancora Mr. Obama, ma mi faccia il piacere!
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Anonimo il 12/01/08 alle 13:16 via WEB
continui a non rispondermi in maniera chiara e netta..invece di spostare di nuovo lo sguardo dall'altra parte,prova a dirmi concretamente quali sono le controproposte,a livello locale e nazionale...non parlare degli altri,se ti ci riesce,ma guarda "a casa tua". Obama
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Anonimo il 11/01/08 alle 11:58 via WEB
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=5626 questo è un esempio vincente di amministrazione che tutti dovrebbero imitare, altro che chiacchiere!
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Anonimo il 11/01/08 alle 15:44 via WEB
questa è la verità altro che le chiacchiere sui giornalini...chi blocca l'eolico, che pare abbia tutti i requisiti in regola, blocca il futuro del nostro comune..da lì potrebbero arrivare risorse importanti da investire in servizi sociali, per ridurre l'ici o eliminare l'addizionale comunale sul consumo di energia elettrica o in tanti altri modi...la verità è che ancora una volta i nostri politici si preoccupano di combattere l'avversario fregandosene del bene e del futuro del paese.Mi risulta tra l'altro che al comune di salice se si dovesse approvare l'eolico spetterebbe una pala di proprietà del comune e i benefici di questa scelta si vedranno nel tempo anche oltre l'amministrazione de mitri...pensiamo al nostro paese e smettiamola con l'ambientalismo del no e falso, ipocrita, di pura convenienza!
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Anonimo il 12/01/08 alle 16:17 via WEB
Siete veramente Fuori di testa!!! E angosciante vedere come queste genti discutano dell'eolico e credano che l'eolico sia la panacea dei molti numerosi mali della nostra realtà salicese tra le più arretrate della provincia! Si smetta per favore di parlare dell'eolico e ci si rimbocchi le maniche della camicia per risollevare le sorti di questa maltrattata cittadina! Si ripensi alla zona artigianale che dovrebbe essere rivitalizzata ingrandita e sistemata in modo che le persone trovino li lavoro e non in altre parti d'Italia(altro che eolico risolve problemi della comunità). Ci sono famiglie disperate a Salice senza potere d'acquisto perche non percepiscono reddito per la mancanza di posti di lavoro, ci sono famiglie sull'orlo del baratro economico perche l'economia è stagnante! E' intanto a cosa si pensa in questo paese così strano all'EOLICO! Si perche solo l'eolico potra risolvere tutti inostri problemi! Che teste Vuote!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Anonimo il 14/01/08 alle 10:10 via WEB
Teste vuote?ragazzi ma avete letto l'articolo di ieri sulla Gazzetta del Mezzogiorno?avete letto quanti benefici ci saranno per il nostro Comune?e avete pensato a quante cose possono servire oltre 10.000.000 di euro in 10 anni per lo sviluppo della nostra Salice?e poi il contributo per la ristrutturazione del Convento, la perla del nostro Paese che solo oggi pian piano, tra ProLoco, Forum Giovani, Concerti etc sta ritornando all'attenzione della nostra comunità...e poi ho scoperto ieri che ci sarà una pala di proprietà del comune!!!!!vi rendete conto?è un investimento che darà benefici a Salice per tantissimi anni, tra l'altro mi pare di aver capito che sarà finanziata con una quota di ricavi derivanti dalla produzione di energia della pala stessa, quindi niente mutui aggiuntivi, e non a questa amministrazione ma a quelle future!!!io sono molto soddisfatto di come si stanno comportando gli amministratori, altro che Energy Valley, come dicono quelli che in passato hanno firmato in consiglio una convenzione che avrebbe portato nelle casse comunali solo 40.000 euro, e proposte irrealizzabili...io direi che Salice ci sta guadagnando. L.P.
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Anonimo il 14/01/08 alle 11:58 via WEB
Spero che l'autore del commento precedente oltre che le mie iniziali non abbia anche il mio stesso nome e cognome e i miei stessi connotati. :-) Premetto che sulla situazione dell'eolico a Salice non sono granchè informato. mi sembra, però, che l'istallazione di pale eoliche sul nostro territorio sia certamente un'opportunità da cogliere oltre che per promuovere l'utilizzo della cosiddetta "energia pulita", anche come possibilità di crescita per il nostro paese. sta ovviamente agli amministratori il compito di saperne trarre la massima utilità per Salice così come è dell'opposizione il diritto-dovere di sollecitare il dibattito e di stimolare chi ci governa, data (lo ribadisco) la delicatezza e l'importanza della questione. Quanto al Forum giovani vorrei sottolineare che è stato fatto tanto dall'assemblea costituente, molto più di quanto qualcuno avrebbe pensato (o sperato). tutti, chi più chi meno, al di là delle proprie idee e della propria collocazione politica sia a livello nazionale che a livello locale, ci siamo rimboccati le maniche e siamo riusciti a raggiungere quasto primo traguardo delle elezioni. spero che questo importante strumento di partecipazione possa davvero contare sull'apporto di molta gente motivata e che il 10 febbraio possa essere una grande festa per tutti. vabbè...ne approfitto per salutare chi gestisce e chi frequenta questo blog, visto che era dalle "dispute" sul socialismo e craxi con valeria che non scrivevo qui.(mantengo la "tradizione" personale di firmarmi sempre ). Saluti. Luigi Palazzo
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Anonimo il 14/01/08 alle 15:12 via WEB
Cari ragazzi della sg e visitatori del blog: continua la mia ricerca di testi antichi. Vi propongo ora il mio ultimo ritrovamento. ------------------ Il viandante------------------- Nacque a Salice, ma visse d’arte a Lecce. Visse così tanto all’ombra della Lupa, che li suoi polmoni non potean più respirar de la stessa aria. Codesta fu la cagione che lo riportò in terra natia. Ma il cammin era arduo, e contorta era la via. Appropinquato ne luogo dove riposan in pace i defunti sobbalzò:<<Santi numi, cos’è quel ponte che l’un l’altra riva unisce, son stato via troppo tempo…>>; ma volto lo sguardo a scirocco, il cuor non gli mantenne il guardo, ed esclamò:<<O Madonna delle divine grazie, i che son quei giganti con tre arti sul capo…>>e cadde per terra come corpo morto cade. Suonarono le campane della notte. Il misero riaprì gli occhi, ed un’ altra freccia colpì lo cuor suo: v’ era un uomo lì, appresso a quel luogo dove son i morti a far più paura dei vivi. <<O chi è lei, uomo certo nell’ombra! Ho smarrito la diritta!>>. E codesto con occhiali, colta barba al mento e baffi disse:<<Nacqui in quel di Copertino, figlio di don Nicola fu Michele. Tanto studiai da divenir avvocato, fui uomo colto, ma non ebbi mai la gioia di amar mia moglie come si conviene. Tanto scrissi per la mia Salice, eppur son morto dimenticato>>. Intendendo chi fosse, il cuor suo si illuminò di giubilo e disse:<<Giuseppe Leopoldo, della casata dei Quarta, è lei! Tanto vi amai e tanto sognai di vedervi, ma Ei ci fece nascer distanti. Di grazia avvocato, guidatemi nel mio ritorno, giacché non so più dove sono>>. Lui si mosse, e l’altro gli venne dietro. I compagni camminaron si che non giunsero alla locanda vecchia . Entrati, vi trovaron una strana figura intenta a sedar l’arsura. <<Chi è colui che vedo?>>, chiese il viandante alla sua guida.<<E’ Cosmo dal Gravil Balzo, già sindaco>>, e così dicendo alzò la voce:<<O Cosmo quali nuove porti dagli alberi del vento?>>. Il suo interlocutore rispose:<<O uomo sconosciuto che conosci il mio nome, non è più affar mio! Ormai la vita politica non mi riguarda. Sono stato tradito dal popolo, ed io stesso ora tradisco il mio popolo. Ei, colui che tutto pote, mi diede la missione di portar la luce su codesto paese, ed il paese non mi ha accettato. Perché io! Mai pensato niente di male, mai osato compier peccato, sempre lavorato per il paese! Si chieda in giro chi sono io! Mai sia, mai sia, che io abbia detto un bugia. Non una sola bugia in trenta anni! Io? Io?Lo giuro di fronte a questo bicchier di vino, a questo davanti a me! Quel bugiardo di mestiere! Ah! Ciò che feci, l’ho ora stampato in fronte, e tutte le genti posson ora leggere ciò che feci per loro!Basta! Mi ritirerò su un albero sino a quando non verrà la democrazia su questa terra percossa e inaridita!>>, e così dicendo si rifugiò in contrade segrete e nascoste, presso la stazione ove egli ebbe modo in passato di portar luce. I compagni di viaggio passaron la notte in locanda. Il dì successivo s’incamminarono verso il parco degli alberi del vento, ove eran previsti disordini. <<O avvocato, ma voi foste davvero coi fasci?>>, chiese il viandante,<<In verità lo fui, ma per convenienza. Peccai contro me stesso, ed ora Ei mi fa pagare le conseguenze di chi parla e agisce male…>>, l’interlocutore non osò domandar oltre, pertanto disse:<<Dottore, che son codesti alberi del vento che tanto percossero il mio animo?>>, <<Sono grandi doni divini( in realtà divina è la conoscenza dell’uomo che ebbe modo di inventarli, è una figura retorica), che offron refrigerio ai poveri contadini che lavorano la terra.>>. Cogitando quale potesse essere un’ opposizione da controbattere all’avvocato, stese in silenzio; non trovando alcunché di negativo proseguì nello star zitto. Appropinquati al parco degli alberi del vento, videro due piccole orde di uomini ai piedi dell’albero maestro, che si opponevano all’ascesa di un così utile dono divino. Ma notati i due, s’avvicinaron facendo la corsa per garantirsi il primo posto. Giunti pressoché insieme, risuonò unanime il coro:<<Chi siete? Ma no, no… unitevi a noi!>>. Il viandante rispose:<<In verità sono qui per caso. Pocanzi presi la pessima iniziativa di imboccare la svolta totalmente sbagliata…>>, il misero non ebbe modo di finir la frase che i briganti stavan già lanciandosi contro di lui. <<Fermi manigoldi!>>, urlò il Quarta,<<Quest’uomo non sa ciò che dice! Non vuol mica offendere nessuno con le sue parole!>>. A tal punto avanzarono i capi briganti. <<Mi presento, il mio nome è Reinald della casata degli Innocenzi per la fazione degli “svoltati”>>, <<Ed io sono Tonio di Contrada Cagnazzi per gli “iniziati”>>. I due capi, così dicendo, si lanciarono un gurdo di intesa, ed uno disse:<<O giovinotto, vuole forse lei farci beffa con le sue parole? Non siamo tipi da scherzi noi!>>. Ma quel grande conoscitore della mente umana, quale era l’avvocato, disse:<<Potrebbe farsi beffa di voi con due sole parole, visto ciò che fate!>>. Di fronte a cotanto virtù d’animo, nessuno osò proferir parola per attimi eterni. Sennonché qualcuno prese coraggio in cor ed osò domandare:<<Di grazia, o uomo viandante, qual è il vostro nome?>>. Immediatamente l’avvocato tentò di consigliare al suo compagno di non rivelare il nome suo, per evitare che si compisse il misfatto; ma non fu così lesto come la mente sua avrebbe desiderato. <<Ma certo, il mio nome e De Mìtriade Per…>>, quel misero non fece in tempo a pronunziar il suo nome, che quei brigantacci l’assaliron con veemenza. Forse il caso, forse la Provvidenza, volle la salvezza di quel giovine. <<Fermi tutti!>>, urlò con impeto un uomo a cavallo. A quel grido, nessuno osò proseguir con la violenza; anzi, tutti s’allontanarono. <<Mi presento, forestiero, sono il capo guardia Carles Alfonzo Cicaleide. Non scherzi più con cotanta inciviltà! L’è pericoloso per voi e per il vostro dotto compagno.>>. E così dicendo, rimontò a cavallo con fare da eroe, impartì l’ordine all’animale, e sparì in un lampo. Scomparve veloce lì dove il sol si strozza ogni dì, lasciandosi alle spalle un’aura di potenza. <<O avvocato, perché?>>, disse il giovine malcapitato con l’aria del petto che gli rimanea ancora. <<Il vostro cognome porta pena presso quei briganti. Già un altro uomo si fregia di quel cognome, il sindaco di questa cittadina. Egli, insieme a mille ed altri mille anime, vollero che li contadini potessero lavorar come si conviene. Non si comprende come mai, quelli la, sian contro tutto questo. Ma voi capite, caro Perpetuo, diversamente sareste morti in poco tempo per la fame, poiché chi lavora la terra sarebbe morto>>. Il giovine rimase turbato nell’animo quando sentì pronunziato il suo nome dall’avvocato. Poscia che ebbero parlato ancora, riposaron le loro carni presso un pozzo. Qualcosa si mosse fra gli sterpi. <<Chi va là? Un medesimo brigante?>>, chiese lo dottor. Ma ecco uscir dalle erbe un uomo, un grande uomo.<<Mi presento a l’or signori>>, così dicendo fece un ampio inchino sollevando il cappello dal capo,<<Sono il dottor Joseph Tondazio, son venuto a veder che aria tira. Ma nascondo il mio viso poiché rischio la pelle, se visto da quei primitivi.>>. Lì il Quarta perdette il viso da dotto, sentendosi tra amici disse:<<Caro mio dottor: può darsi anche che voi riusciate a nasconder il volto, ma tutto il resto lo vedon anche i ciechi!>>. La bella compagnia ridea contenta, ignara di ciò che di li a poco, il fato avrebbe sentenziato. Ecco infatti, sbucar fuori dalla cespugliosa terra una donna. Avea un nonsocchè di furtivo e segreto; potea esser forse una spia mandata da chissà chi. <<Ahà! Caro dottor Tondazio, v’ho beccato tramar contro me e la mia compagnia politica. Chi sono costoro con i quali vi concedete al ludibrio della carne? Son forse furfanti come voi, intendo dire, della vostra specie? Si lo sono. Possan vedervi le genti…mentre fate le vostre riunioni segrete! Parete carbonari d’altri tempi!Ahaha! Vieni fuori o Cosmo!>>. Vocato il suo nome, Cosmo dal Gravil Balzo, saltò fuori dal pozzo ove si trovava in nascondiglio, e con impeto disse:<<Ahà! V’ho beccato, caro lo mio dottore, tramar contro il paese. Birba! Siete simile ad un rinoceronte, anzi lo siete per vero!>>. Udendo codeste parole, un uomo, certo Gaestano Iannemon, apparve da dietro un carretto malmesso ed esclamò:<<Nel mezzo vile maccanico! Le faccio passar io la voglia di accusar le genti! Non confondiamo i ruoli: quest’uomo è un ippopotamo, io son il rinoceronte!>>, di fronte all’errore fece ammenda:<<Domando scusa. Del vero, voi siete il rinoceronte, mentre quel dottore l’è un ippopotamo!>>. Detto ciò, scorgendo all’orizzonte i contorni del capo guardia, tutti disparsero. Continua………Albert Einstein
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