Benvenuti in questo spazio. Ogni commento è gradito e motivo di dialogo. Sono attratta dallo scambio di pareri e dalla comunicazione delle menti in qualsiasi forma avvenga. Adoro le idee, le prese di posizione se non eccessivamente monotone e vincolanti, la determinazione nel portare avanti un concetto.
Post n°118 pubblicato il 01 Novembre 2011 da Sibillias
In certi momenti sembra che ogni evento sia un ostacolo al percorso di vita che si vuole affrontare. Mi chiedo se in casi così non si tratti di segnali inviati da uno sperimentatore divino per comunicare al terrestre che è necessario cambiare rotta, in modo da adempiere ad un'altra missione. Mi chiedo se è bene lottare, andare contro le facili consuetudini o aspetti tradizionali solo per giungere ad una meta che chissà come mai è delineata nella mente umana. Forse, ogni qual volta ci si imbatte in difficoltà si sta procedendo male. Magari è saggio arrendersi a ciò che è già disegnato senza illudersi di poter migliorare un sentiero per via del libero arbitrio. Sento confusione.
arrendersi non è mai saggio. se ciò che è destinato per me non lo sento adatto a me, faccio in modo di cambiarlo. Se sento che per me la strada giusta è quella che sto percorrendo vado avanti anche se incontro mille difficoltà. Non è questione di libero arbitrio è questione di sentire cosa vuoi davvero tu dalla vita. E fare in modo di ottenerlo. buona serata
E' prezioso il tuo commento romagenova, grazie... già arrendersi non è saggio, ma credo che a volte arrivi il momento di stare fermi, in silenzio, in ascolto, in contemplazione. Quando vi è confusione è meglio scegliere di non scegliere.
Ciao, intanto, visto che questo è da parecchio tempo il tuo ultimo post, m’interrogo su questo tuo silenzio. Che tu abbia trovato le risposte che cercavi? Oppure, ti sei arresa alla corrente del destino? Personalmente non credo che il futuro sia già scritto, sono piuttosto convinto che la nostra esistenza sia una serie di conseguenze dettate dal caso e, perché no, dalla fortuna (intesa come una succursale del caso, ovvero trovarsi al posto giusto nel momento giusto, oppure l’esatto contrario). Se guardiamo alla storia dell’Uomo, vediamo che il genere umano ha sempre lottato per ottenere i notevoli risultati di cui è stato capace. E soprattutto è stato capace di sognare, rifiutandosi di leggere una storia già scritta ma, piuttosto, scrivendola lui stesso con la forza della sua visionaria immaginazione. Questo accade anche nelle piccole cose della nostra vita quotidiana: non è così importante passeggiare sulla Luna, basta credere che sia possibile. Antonio
Hoghart, è molto interessante quanto mi hai scritto. La diatriba tra i sostenitori del libero arbitrio e i fatalisti penso sia sempre esistita e che sempre esisterà. A mio parere, vi sono degli eventi già destinati all'umano, dal momento che la sua anima si incarna, perché egli possa adempiere ad un qualcosa che gli è stato assegnato; tuttavia, il libero arbitrio è importante in quanto gli dà la possibilità ogni volta, attraverso scelte, di avvicinarsi o di allontanarsi dal suo percorso ottimale. Penso che per ogni creatura umana vi siano infinite opportunità per adempiere al proprio personalissimo percorso e che i tempi possano notevolmente variare da anima ad anima in base al livello di maturità. Non mi sono arresa, ma non voglio più insistere nel considerare una situazione solo in un modo. Ora scelgo di accettare ciò che è la scelta degli altri o ciò che capita senza scontrarmi o senza forzare gli eventi... ho lottato tanto, non mi va più.
Sì, la diatriba risale alla notte dei tempi, ma tale per me non è. Tutte le mie certezze, infatti, vacillano di fronte al senso della vita: quando penso di aver raggiunto la Verità essa mi sfugge e mi resta fra le dita il suo bianco peplo e nell’animo un oceano di dubbi. Fino al più terribile di tutti: è se fosse tutto qui??
Ah, come vorrei anch’io riporre la spada nel fodero! Sono stanco, tanto stanco di avere a che fare con altrui decisioni che non condivido. Per carità, mi sforzo di essere comprensivo e quindi le accetto. Però poi, inevitabilmente, esse generano delle (mie) reazioni che spesso portano alla fine delle trasmissioni.. :-)
Inviato da: Sibillias
il 18/06/2013 alle 18:42
Inviato da: stillanna1
il 06/01/2013 alle 20:16
Inviato da: Sibillias
il 28/03/2012 alle 20:26
Inviato da: giocobello
il 16/03/2012 alle 11:11
Inviato da: Sibillias
il 15/02/2012 alle 19:54