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Skizopsycho

Zanzare Intracraniche

Post N° 266

Post n°266 pubblicato il 04 Gennaio 2006 da Skizotonic

Donatella Colasanti, sopravvissuta al massacro del Circeo nell'ottobre 1975, è morta per malattia il 30 dicembre scorso.

ti sia resa -finalmente- giustizia
ti sia data -finalmente- pace

e a costui sia finalmente tolta anche la parola

Parla, anche, uno dei suoi carnefici, Angelo Izzo. Testimone della reazione, "composta" e "dispiaciuta", è il direttore del carcere di Velletri dove l'uomo è recluso. "Ha appreso la notizia dalla tv non ha pianto ma ha avuto parole di dispiacere". Secondo quanto riferito dal direttore della casa circondariale, Izzo avrebbe affermato "Mi dispiace, è una donna che ha subìto molta violenza".

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Commenti al Post:

Post N° 266

anfibia il 04/01/06 alle 19:31 via WEB

Amen

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SandaliAlSole il 05/01/06 alle 12:57 via WEB

Appunto. Buon giorno!

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trinity_mi il 05/01/06 alle 13:42 via WEB

chissa' se sapremo mai la verita' su qella faccenda, se andrea ghira e' davvero morto in spagna e soprattutto, come accidenti ha fatto ad arrivarci e a restare un tranquillo latitante per quasi trent'anni....

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trinity_mi il 05/01/06 alle 13:43 via WEB

ps, izzo ne sa sicuramente qualcosaa della violenza subita, vero?! io non ho parole...

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Amore_immaginato il 05/01/06 alle 14:02 via WEB

no comment

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msummer il 05/01/06 alle 15:49 via WEB

finalmente i suoi incubi notturni saranno terminati...

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grossman1981 il 05/01/06 alle 16:44 via WEB

ruberò 5 minuti del tuo tempo ed un post sul tuo blog... x saperne di più visita codesto link: http://blog.libero.it/Pericolo/commenti.php?msgid=679796&id=3506

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skyblus il 05/01/06 alle 18:12 via WEB

Mi annienta alle volte il sapere che a coloro che si sono macchiati di crimini odiosi contro i propri simili, venga concessa la considerazione di sentire come la pensano su qusto o su quast'altro...Nessuna parola dev'essere concessa e bisogna soltanto tacere di fronte al un dolore chi ha subito il torto e ai suoiparenti. Hanno il diritto di sentire forte il silenzio...Nessun accenno di voce dev'essere data, almeno in questo momento, e per questo, a colui che il fatto ha commesso....Vergogna per chi a questo, per odiens, s'abbassa...Vergogna per chi, avendo commesso il fatto, commenta. Riferisce la sua imprensione...Soltanto il silenzio è un accenno di rispetto, per chi non l'ha saputo prima.

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