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Post n°31 pubblicato il 01 Aprile 2019 da thasnake
Nun me piace er sorisino che c'hai in faccia... G. |
Post n°30 pubblicato il 01 Dicembre 2018 da thasnake
ho bisogno di quei dolci sorrisi |
Post n°29 pubblicato il 18 Maggio 2018 da thasnake
Tu guarda 'm po' aoh che brutta storia su 'sto ponte 'n mezzo ar nulla de Capena passava silenziosa 'na signora, 'na vecchia co' tant'anni e 'r core 'n pena. E mentre che spigneva sola sola er fardello dell'anni e dei ricordi guardava da de sopra er fiume biondo e a fianco moto macchine e rimorchi. "Com'è cambiato 'sto posto" avrà pensato, "er monno core troppo, e io so' stanca, 'so stanca de rincorrere la gente che scorre come er Tevere e de 'sta vecchia nu ije 'mporta 'n accidente." E mentre 'sto pensiero l'afferrava, non era 'n gesto fatto all'improvviso, ce vo' coraggio, ma lei aveva deciso mentre er fiume ij'asciugava le lacrime dar viso. In un istante er tempo se fermava. "S'E BUTTATA! 'NA VECCHIA S'È AMMAZZATA!" Ma er Tevere co' na carezza de corente la consolava, e piangendo insieme a lei: "Nu lo da retta a quer cumulo de gnente, so' anni che raccorgo figli miei, cori pesanti de gente tuffata e sprofondata: pareno tutti preoccupati, ve? Domani sarai già acqua passata". Ho letto de 'sto triste fatto, 'n trafiletto de quarche rigo scritto fitto fitto. E mo ogni vorta che ce passo guardo sotto, Si ce sta 'n barcarolo pieno d'amore che sur fiume affatato piange e va contro corente, Ma gnente. Nun te c'hanno messo manco 'n fiore. Giovanni B. |
Post n°28 pubblicato il 23 Dicembre 2017 da thasnake
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Post n°27 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da thasnake
Passano lente le ore, più lenti i giorni. Minuti, un istante dopo un altro, giocano neonati, fra capelli come foglie in autunno. ci sono cose che non tornano. come un profumo trasportato da una brezza, un suono, un battito, la fiamma dietro uno stoppino spento, un rivolo di fumo grigio e tenue, intrecciato ad un lontano alito di vento. silenzioso e crudele scorre il tempo. le ore lente, pesanti, impercettibili come crescono le unghie inesorabili come passi di gigante, falcate come falci su un campo di grano, rincorrendo una lumaca irragiungibile, piano piano piano sempre più lontano. ore lente, che non ti puoi mai fermare, se ti riposi, vedi già le loro spalle, le vedi appena se non stai attento, e ti ricordano che ci sono cose che non tornano, fra queste, il vento. g. |
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2020 alle 12:45
Inviato da: naar75
il 22/05/2018 alle 22:22
Inviato da: naar75
il 18/06/2014 alle 09:20
Inviato da: Penelopeia
il 18/06/2014 alle 06:22
Inviato da: Juliet_Home
il 15/06/2014 alle 08:04