Creato da chetry0 il 02/01/2007
ritorno al futuro
 
 
 
 

Area personale

 
 

NO

 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Messaggio #25Messaggio #27 »

Post N° 26

Post n°26 pubblicato il 16 Marzo 2007 da chetry0

Festa di primavera

Si racconta, che in un tiepido giorno di marzo, nel bosco, avvenne
qualcosa di molto strano. Il sole, quella mattina, sembrava volere
stendere i suoi raggi con più intensità e calore
ed il cielo sfoggiava un azzurro brillante.

Ciò che restava del gelido inverno stava miracolosamente
svanendo e tutta la natura era in gran fermento.

Gli alberi avevano adornato i rami stecchiti con piccole foglioline
verdi. Il prato aveva assunto l’aspetto di un soffice tappeto
dai colori tenui, ma vivaci. Nell’aria aleggiava un delicato
profumo di fiori e qua e là volteggiava qualche insetto. Il
lungo letargo era ormai terminato e gli animali, stiracchiandosi
goffamente, facevano capolino dalle loro tane.

Nel bosco delle cinque querce c’era l’abitudine, al
termine della fredda stagione, di radunarsi tutti, per festeggiare
l’inizio della bella stagione, così ognuno di
loro, dopo una bella stropicciatina agli occhi e un’arruffata
al pelo o, agli aculei,si dirigeva, quasi sotto ipnosi, nel luogo del
raduno.

Il primo ad arrivare all’appuntamento stagionale, grattandosi
di tronco in tronco, fu Bruno, l’orso goloso, che frugando
tra rami e foglie cercava del miele per fare colazione.

- Non c’è ancora nessuno. Non vorrei essermi
sbagliato, sono sicuro però che è davvero
terminato l’inverno. Proverò a chiamare Dina la
scoiattolina. Lei mi sarà grata per averla svegliata. Di
solito fa una fatica enorme a risvegliarsi. – dicendo
così Bruno cominciò a scuotere il tronco di un
albero, che vibrò ripetutamente, finchè da una
sua rientranza non si affacciò una bellissima scoiattolina,
dalle ciglia lunghe, il pelo lucido e una splendida coda rossastra.

- Ciao Dina. – Disse Bruno, sollevando la punta umida del suo
naso. - Ho pensato di svegliarti. Guarda è
arrivata la Primavera e temevo che giungessi tardi
all’appuntamento alle cinque querce. –

- Grazie Bruno, sei sempre così premuroso… ehi,
ma dove sono gli altri? Andiamo a cercarli. –

Dina la scoiattolina fece strada all’amico orso e, insieme si
diressero verso un muro fatto con pietre appoggiate in maniera
accomodata. Spostandone qualcuna trovarono la famiglia di Rodrigo il
lombrico, pronta per partire. Erano tutti in fila: mamma lombrico,
papà lombrico e i due figlioletti, i lombrichetti.

- Amici – disse ancora Bruno, - è arrivata la
primavera, fate presto, non vorrete arrivare tardi
all’appuntamento? -

- Siamo ancora in pochi, mi sembra. Ci uniremo a voi per chiamare gli
altri. – disse serio Rodrigo strisciando sul ventre.

Allora Bruno l’orso goloso, Dina la scoiattolina e
l’intera famigliola di Rodrigo il lombrico si avviarono verso
un cumulo di foglie ancora bagnaticce, per via dell’ultima
brina invernale.

I lombrichini si misero subito all’opera per infilarsi in
mezzo alle foglie, mentre gli altri due amici si affaccendavano per
rimuoverle.

- Che fate lì, a giocare con le foglie della mia
tana? Pensavate che ancora dormivo? – irruppe un
po’ più in là il riccio Pasticcio.
– I miei aculei erano tutti schiacciati e avevo un gran
bisogno di rendermi presentabile per il grande incontro. A proposito,
che facciamo ancora qua? Affrettiamoci o finiremo per fare tardi.-

Riccio Pasticcio, la famiglia di Rodrigo il lombrico, Dina la
scoiattolina e Bruno l’orso goloso si incamminarono per
andare a chiamare gli altri.

Improvvisamente da un cespuglio sbucò fuori Ciro il ghiro,
con tutta la prole a seguito e da una parete rocciosa che portava ad
una piccola caverna , venne fuori Fiorello il pipistrello. Al gruppo si
aggregarono Rosina la cricetina, Carlotta la marmotta e
Gigino, il topolino.

- Ehi, ci siamo anche noi, aspettateci!!! - Urlarono i nuovi arrivati.

La giornata era veramente splendida e la natura era tutta in fiore. Gli
animali erano in festa e, di buon umore, raggiunsero la vecchia
quercia, per iniziare i festeggiamenti.

- Un momento! – disse Pasticcio – quello non
è Ugo il tartarugo? – e indicò col suo
buffo musetto la direzione dell’avvistamento.

In effetti, poco più in là della vecchia quercia,
c’era una bella tartaruga che, lenta, lenta camminava verso
una direzione diversa da quella del raduno.

Nella, la rondinella, arrivata proprio in quell’istante, si
avvicinò ad Ugo il tartarugo e si accorse che piangeva e
singhiozzava.

- Ugo, perché piangi? E dove vai? Tra poco iniziano i
festeggiamenti! – disse materna la rondinella.

- Come? Ma allora non sono arrivato in ritardo? – rispose Ugo
confuso e rincuorato, al contempo.

- in ritardo? – fecero tutti gli animali in coro.

- Pensavo di essere arrivato tardi all’appuntamento,
perché qui non vedevo nessuno di voi… - poi
aggiunse ancora, un po’ imbarazzato – pensavo che
vi eravate dimenticati di me! –

- Di te? – disse il grande gufo Fausto – non
potremmo mai dimenticarci di nessuno. Non possiamo iniziare la festa di
primavera se c’è anche un solo assente,
perciò asciuga quei lacrimoni, e controlliamo se
ci siamo tutti, così daremo il via alla festa. –

Dopo aver aspettato ancora qualche uccello migratore, qualche lumachina
e qualche insetto, nell’ampio spiazzo, sotto la vecchia
quercia, venne allestito un bellissimo banchetto, ricco di ogni
leccornia per ogni animale.

Al centro, su un grande trono, intrecciato con edera e fiori e
circondato dai festeggiamenti, madama Primavera sedeva come regina
della festa, riempiendo tutto intorno di colori e profumi.



torna su














Valid HTML 4.01 Strict
 
Valid CSS!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

texasdgl14sem_pli_ceescapefromthepassionoreipbg72saradriacounselor63pinozacchetry0Mirose06luger2unquarantennevaniglia_85nellyblublustefan.ofrederaick
 

Ultimi commenti

ciao autoetesti grazie e un po di tempo che sono impegnata...
Inviato da: chetry0
il 08/05/2009 alle 07:50
 
ciao, buona serata
Inviato da: autoretesti
il 06/02/2009 alle 18:01
 
Molto belli questi versi, anche vero, quando si vuole si...
Inviato da: Mirose06
il 14/10/2008 alle 17:07
 
ciao si certo che scriverò un bacione
Inviato da: chetry0
il 15/07/2008 alle 22:24
 
ciao carissima,sto facendo la muta e come tutte le...
Inviato da: chetry0
il 15/07/2008 alle 15:42
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963