Garfield Mon Amour

una ragazza ed i suoi sogni

 

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« In partenzaHo mani piccole »

Quant'è dura l'avventura...

Post n°3 pubblicato il 03 Luglio 2007 da exoticdream
Foto di exoticdream

2.45 di notte...

Non sono riuscita a chiudere occhio...

Non so se è per l'emozione di partire o per la pizza di ieri sera,so solo che mi sono addormentata alle 11.50 ed ora che sono le 2.45 sono già in piedi.Poco male,dobbiamo partire...Ne approfitterò per sistemare la casa e lasciare in ordine,e visto che ci sono mi preparerò,così ,forse per una volta, G. non mi sgriderà per essere nuovamente in ritardo!

5.20...

Abbiamo chiuso casa...Mi sono alzata alle 2.45,dovevamo uscire alle 4.30 e non sono stata puntuale...ci rinuncio!

Garfield è dietro la porta,credo abbia fiutato qualcosa nell'aria,così pure Nuvola e Zor,che mi guardano enigmatici.Le valigie sono nell'auto,le porte sono chiuse,tutto è in oprdine...Si parte.

6.30...

Paghiamo il casello,il viaggio fin'ora è stato piuttosto piacevole...La macchina è di mio suocero,grande,spaziosa,ha l'MP3 con le canzoni con cui sono cresciuta.E' bello viaggiare di notte,specialmente in un ambiente accogliente...Le luci delle strade illuminate,la distesa del Raccordo Anulare e dell'Autostrada di notte......Crrrghhhcrrr....Un rumore...Proviene da sotto la macchina...tre metri,ci fermiamo...Il cambio è rotto!!!

Mio martio telefona a casa,risponde mio suocero:...ed io mi arrabbio,mio figlio piange... Mio suocero, che ha la febbre alta, non può aiutarci.Mio marito si arrabbia con noi.No,scende,gira la macchina abbraccia M. e gli dice che in un modo o nell'altro arriveremo su.

7.00...

Lo zio di mio marito T.  ci verrà a prendere:

Il tutto mi ricorda due anni fa... stavamo cercando di andare a San Giovanni Rotondo ed il nostro camper si fermò a tre chilometri dal posto.Tornammo indietro ed addio vacanze.

No,questa volta non sarà così...Io e G. la pensiamo allo stesso modo,ci faremo portare su la nostra macchina ed in barba a tutto proseguiremo sperando che Dio questa volta ce la mandi buona.Poi ci penso su un attimo...T. in qualche modo dovrà tornare a casa.Chiamo mio padre, mi presterà la sua auto e ritornerà giù con T.

7.30...

T. e M. ci stanno raggiungendo,mio padre li sta seguendo...I miei suoceri sono stati i primi ad alzarsi alla nostra chiamata...Hanno interpellato D.,mio cognato,meccanico per sapere come muoversi con la macchina.Mio padre ha svegliato G.,mio cognato, carrozziere per mandare su l' autocarro...Nell'arco di un'ora per colpa dell'auto noi stiamo a piedi e dodici persone si sono svegliate prima del solito in un giorno di festa nel quale,probabilmente,avevano immaginato di alzarsi tardi...

9.30...

Al bar per cercare di vincere il freddo della mattina presto,attendiamo.T. e M ci raggiungiono... Ecco anche mio padre e...sorpesa....una nuvoletta di capelli rossi esce insieme a lui...è la mia mamma! Gli è venuta a fare compagnia ed a sincerarsi che stiamo  bene.Il suo sorriso che mi ha sempre accompagnato,anche nei momentti più difficili, è un antistress naturale ed in un attimo la storia si trasforma in un'avventura da riderci su.

9.40...

Spostate le valigie sull'auto di mio padre prendiamo i nostri posti e si parte.G. è arrabbiato perchè abbiamo perso molto tempo,M. è triste perchè gli comunichiamo che al parco ci andremo il giorno seguente,infatti probabilmente faremo troppo tardi per recarvici nel pomerigio.Possibile che solo io mi renda conto che almeno stiamo continuando il viaggio?!

14.25...

Siamo arrivati a Ravenna,ma l'avventura ancora non è finita...Rispetto alla nosrta cartina i sensi di marcia sono stati cambiati e noi ripercorriamo per l'ennesima volta la stessa rotatoria.Per fortuna G. si accorge di due vigili ,che finalmente ci danno le giuste indicazioni.L'albergo si trova nel centro storico,in un'area a traffico limitato,così G. deve scendere ed andare a farsi aprire il cancello dal personale.Mio marito a volte non è molto veloce o abile,immaginarsi dopo un lungo viaggio.Così,mentre lui è ancora in cerca del numero civico io rimango nella macchina parcheggiata sotto il sole...Il cuore in gola,la testa scotta ed M. non si sente bene per il caldo.

 14.45...

Finalmente G. torna ed i battenti dell'Ostello si aprono.Siamo arrivati.Ci accoglie una struttura grande,spaziosa.Nel pomerigio andremo a fare un giro e rischieremo di rimanere chiusi su di un porticciolo...Ma questa è un'altra storia.

 
 
 
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Un blog di: exoticdream
Data di creazione: 26/06/2007
 

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