buone notizie

a sò...
mi spiace ma il pd nn mi avrà.

preferisco sognare ancora, "sprecare" il mio voto con l'unico partito inflessibile, quadrato, ke nn fa della politica l'arte della mediazione, ke rivendica qualcosa di comunista.
e sto qualcosa si kiama strapotere dei gruppi bancari (forse fassino sa di ke parlo), tutela dei diritti dei lavoratori (vedi diliberto e la modifica della legge 30 in estremis), colmare il divario tra crescita dei profitti delle imprese (80%) e crescita dei salari (20%).

con questa "sinistra" pappa e ciccia con confindustria, "sì ma anche no" è ben kiaro ke faranno del cerkiobottismo l'unica vera fede.

io ho bisogno di elevarmi.
e di esser felice di aver dato il mio voto a ki sento ke rappresenta i miei ideali.

continuo a sognare un mondo migliore.
per i più numerosi e per quelli ke hanno meno.

/mL

VOTA MARCO FERRANDO
VOTA PCL

Mi dispiace perdere pure il tuo voto! Il PD, purtroppo, non è Veltroni (anche mio virtuoso ex-sindaco). Il PD è anche Binetti, Pannella, DC, Margherita... X quanto riguarda le proposte, il PD dasolo faceva il 90% dell'Unione e mi sembra che del programma presentato agli elettori è stato rispettato ben poco, o meglio, è stata rispettata la parte meno innovatrice (vedi il mio articolo di dicembre:"Sommario politico Novembre"). Dubito che PD o PDL possano mai onorare tutti i loro impegni, dato che si è stimato un costo dei loro programmi che si aggira sui 90 miliardi di € ciascuno! Il salario minimo rientra proprio tra queste proposte.. Concordo invece con te che è impossibile perseguire la strada della detassazione degli straordinari proposta da Confindustria-Ichino-PDL (ed anche dal PD!). Non è corretto non solo perchè non figurano per i co.co.co. ma perchè spesso non figurano, volontariamente, neanche per i dipendenti che rimangono la parte debole dei contratti, soprattutto in questi tempi. E anche liddove figurassero e figurassero tutti, sarebbe comunque un'idea sbagliata di fondo, perchè è ingiusto costringere chi già lavora molto a lavorare ancora più, X evitare di pagare qualche € di tasse (Su 1000 euro di straordinari si pagano 15 euro ca. di tasse nella maggiorparte dei casi). Va da sè che ne guadagnerebbero solo i datori (+lavoro e meno costi). Il carico impositivo è alto sui redditi da lavoro, non sugli straordinari! Non che Veltroni abbia fatto grandi figure: dichiarare che il PD non è di sinistra e che non esiste più lotta di classe (lo vada a spiegare dentro una fabbrica metalmeccanica) non è politicamente accettabile. Le candidature e relative dichiarazioni del militare, del prefetto e dell'imprenditore (falco) non giovano parimenti. Ma purtroppo quando si deve scendere a competere con il populismo berlusconiano e relativo target elettorale, la qualità politica scende inevitabilmente.

X quanto riguarda sopra, sono egualmente non concorde, ma non perchè è un voto sprecato. Questa è una balla che serve ai due maggiori partiti, non di certo a noi, alla politica e alla democrazia. Tuttavia dubito che la nostra politica, le nostre idee necessitino ancora dell'ideologia comunista che tanto ha sbagliato... Forse quella socialista sarebbe una strada migliore, ed è quella che sta cercando (faticosamente) di seguire Bertinotti.Forse quel pensiero che non discrimina ed annulla la realtà umana soprattuto femminile, come ha fatto sì il fascismo, ma anche e a peggior torto, il comunismo, è quello da seguire. Ma questa è una ricerca che va davvero troppo lontano per parlarne qui... Che Ferrando o Turigliatto o Rossi possano poi, oltre indignarsi, fare qualcosa contro il sistema finanziario-capitalista che qui si critica (e non mi sembra che La Sinistra arcobaleno non lo critichi), mi lascia davvero scettico. Che suddividendo la Sinistra, quella vera, in tre, quattro o più partiti serva a qualcosa, se non al narcisismo pubblicitario e all'interesse economico dei candidati leader, mi lascia ancor più scettico. Sono sicuro, invece, che l'operazione di restyling fatta dai consiglieri di marketing del PD e del PDL non serva ad innovare questa politica. Ricordiamoci sempre che cambia il nome, il simbolo, da una parte anche il leader, ma le persone sono rimaste sempre le stesse. Dov'è questa novità? Amichevolmente, Emanuele