Molto felice di aver partecipato nel pubblico alla prima di SERVIZIO PUBBLICO di Santoro. Esperimento battezzato da 3 milioni di ascolto, terza rete della serata, entusiastiche reazioni di certa inteligentia (Gomez, Freccero, Mentana...). Dopo una fila abbastanza estenuante, col triplo del pubblico invitato ad ANNOZERO, entro in uno studio molto affascinante, per le torri di tubi innocenti e il palco a rombo con le sedie di legno accatastate. Siedo con mia madre dietro la bellissima Luisella Costamagna e il vicedirettore di Libero Bechis. Lo sfotto simpaticamente sul fatto che saboterò i suoi appunti contenuti nello zainetto che appoggia davanti i miei piedi. E la serata comincia emozionante, sono fra i 100mila che stanno nei titoli della sigla. Non solo, mi dicono che vengo inquadrato più volte e che la mia felpa è penosa. Pazienza. Ciò che conta è assistere ad un esperimento forse non pienamente riuscito (più storie, più società civile e meno mr. B. please!) ma coinvolgente, con momenti di grande ilarità: penso che la lavagna di Lavitola diventerà un cult televisivo-internettiano... già, come chiamare questa creatura? Televisiva lo è, internettiana pure. Forse davvero il tempo della Rivoluzione è maturo, il merito italico è arrivato. C'è troppa gente che lo pretende.
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il 30/09/2016 alle 02:04
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il 21/10/2015 alle 01:31
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il 09/10/2013 alle 02:06
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il 09/10/2013 alle 01:59
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il 16/09/2013 alle 01:23