FONDALI

Dalle Piramidi a Fantasia (1)

Inizia oggi la mia semiseria visione della storia del mondo.

Ambizioso? Forse. Ma andiamo un passo alla volta e arrivati in fondo, poi, magari tiriamo le somme.

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (2570 a.C.)

Immagino il faraone Cheope che guarda annoiato il Nilo da una delle sue ville sul fiume e si chiede "Come faccio ad aumentare il PIL? cos'altro posso costruire? ho fatto case, ville, città..." Naturalmente al tempo c'era solo l'Egitto, e forse ancora qualche dinosauro, ma di italiani, francesi, inglesi e migranti in Nord Africa non v'era traccia. E poi, essendo Cheope dell'africa del nord forse quelli neri che abitavano nell'africa del centro-sud non gli stavano neppure troppo simpatici. Non è da escludere che l'ego del faraone fosse un tantino sovrastimato, tant'è che alla fine ebbe una brillante idea: "voglio la tomba più grande del mondo!". E visto che era il re di tutte le terre conosciute, che era attorniato da innumerevoli colonie feline, da civette, serpenti e altri esseri geometrici messi di profilo, pensò di stiparli tutti dentro un enorme triangolo. Fu costruita la piramide più grande di sempre, l'edificio più alto nei successivi 3800 anni!

Il primo mistero della piramide di Cheope è che contro ogni buon senso l'interesse di cui oggi la si copre non ne riguarda il contenuto ma la forma. Immaginiamola bella, alta, svettante fino al sole (simbolo caro ai faraoni, oltre che ai fanatici della tintarella), ricoperta di pietra calcarea e con all'interno mummie e tesori inestimabili nelle camere del re e della regina... era pur sempre una delle sette meraviglie del mondo! si capisce che a distanza di quasi 5mila anni (!) anche con tutta la più buona volontà... insomma oggi rimaniamo incantati davanti a un immenso piramidale di sassi. Vuoto.

Mai sentito parlare di extraterrestri? Di proiezioni stellari e coincidenze astrali riguardanti la piramide di Cheope e le due consorelle nella necropoli di Giza?... Paura, eh?... Le vere risultanze scientifiche però riguardano altro: il perimetro della sua base misurato in pollici è di 36524, cento volte il valore 365,24, corrispondente alla durata in giorni dell'anno solare. Se invece misuriamo in metri lineari l'altezza (146,729m) e la moltiplichiamo per 43.200, ottieniamo 6338,476 chilometri, ossia la lunghezza del raggio terrestre dal polo al centro del piano equatoriale... Questo sì che è sorprendente!