Conte di Montecristo

Convoglierò in questo blog ogni forma d'irritazione sociale, d'infiammazione spirituale nonchè d'indolenzimento culturale se non altro per trovare rimedio, al peggio una giustificazione, a questa mia devastante ipocondria.......

 

STUDI VAMPIRICI


La mia passione per il Vampirismo e le sue sfumature artistico-letterarie affonda le sue radici nell'atavica paura del Buio e di tutto ciò che Esso può celare ad occhi umani; ho imparato a percepire il Buio stesso non più come un'entità astratta in grado di partorire mostruosità e di fagocitare ogni mio sguardo nel ventre cieco della Vertigine ma, piuttosto, come una sorta di sacco amniotico ove giacere e farsi scudo dai pericoli che la quotidianità mi pone davanti...Col tempo ho imparato ad amarlo e a tenermelo stretto come il migliore degli amici, un alleato che non tradisce mai, che è capace di nascondere ogni bruttura e che, soprattutto, si fa carico del Silenzio di un Anima Solitaria, il Vampiro...
 

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L'albergo abbandonato - 1

Post n°244 pubblicato il 19 Ottobre 2007 da stefanosterbini
 

Risale a circa tre mesi fa l'ultimo sopralluogo alla ricerca di "sedimenti spiritici"; a dire il vero, l'incontro fu casuale tant'è vero che penetrai nel ventre dell'albergo abbandonato senza essere minimamente dotato di alcun strumento di ricerca. Armato del mio solo cellulare decisi di esplorare quella fatiscente costruzione con la speranza di cogliere qualche interessante elemento di studio. Mi trovavo in una zona di montagna nella provincia di Roma, in qualità di espositore di libri antichi nell'ambito di una Mostra mercato dell'Antiquariato; fu durante la pausa pranzo che decisi di sacrificare il mio panino per quella piccola avventura nel Regno dell'Inconosciuto...L'albergo si presentava come una costruzione a tre piani devastata dai terribili segni del tempo; senza remora alcuna, attraverso un pertugio, riuscii a raggiungere l'entrata principale:



Fin lì poteva assomigliare decisamente a tanti altri luoghi che solleticavano le mie più recondite fantasie d'indagatore dell'Altrodove e dell'Altroquando; sulla sinistra dell'ingresso principale, non visibile nel video n.1, l'entrata di una piccola stanza forse adibita a ripostiglio...



Superato l'ingresso principale, che io chiamerei l"omphalos"(ombelico) dell'albergo, ebbi modo di superare l'epidermide che divide il mondo di tutti i giorni dal Limbo delle nostre più nascoste Paure.



Piano terra che si presentava molto grande, completato dai resti di quella che doveva essere la cucina:



Ancora il piano terra:



Non restava altro, una volta ispezionato il pianterreno, che salire le scale che conducevano al primo piano (continua....)

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