Storie e non storie. - diario di uno sconnesso viaggiatore
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In una notte di mezza estate. ( Nizza )

 Le luci delle giostre intorno a me sfavillano.È bellissimo vederne il loro riflesso sul mare calmo. La mano di mamma stringe forte la mia,mi fa sentire protetto, al sicuro,come solo con lei mi sento.La gente corre da una parte all’altra,sfrenata e senza meta.Mamma dice che è tutto un giocoe di stare tranquillo che andrà tutto…
 

Sognai di te.

Chiusi gli occhi immaginando il tuo odore e le mie narici vagarono tra seni avidi e voluttà discesi su sentieri  di collo e schiena inebriandomi del tuo sapore le mie dita sfiorarono appena luoghi caldi e grondosi sentii pulsare sessi solitari il mio il tuo mi affannai in un istante lunghissimo crollai riaprendo gli occhi…
 

Passione

Ci si aggrovigliava in lentissimi istanti di passione come poter non desiderare di morire? 
 

Il sipario si chiude

 Cuori e anime si toccano senza reciproco interesse, lo stanco jazz della tromba ora suona una lenta miscela di note, l’uomo e la donna si osservano, i bicchieri si moltiplicano come il fumo che ne invade le narici; le dita del pianista arrancano sulla tastiera, l’uomo e la donna , mano nella mano, salgono le…
 

Chiudo gli occhi e sogno....di lei

 In questo mondo di putrescenti ipocrisie, di promesse di cartapesta, in questo mondo di passioni effimere che si spengono con un soffio come fiamme di candele al  vento, in questo mondo in balìa di se stesso che non ha il tempo di leccarsi le ferite… c’è lei. Rosa di campo che si  apre al sole,…
 

Mi mancherai.

Il susseguirsi dei giorni, delle ore, e persinodegli attimi, sfioraquesta corazza come il vento sfiorava i tuoi capelli quel giorno. Le mani, gli occhi, la bocca eanche il cuore battono e tremanocodardamente all’unisono.Mi chiedo cosa fare, la strada da prendere egli odori da seguire.Nulla è certo, il domani, l’oggi e perfino il passato.Nulla è certo…
 

Marie.

Voleva essere una principessa Marie. Una di quelle principesse che facevano sbocciare le rose al loro passaggio, voleva un principe che la destasse con un tenero bacio sulle labbra, voleva un regno in cui vagare senza pericoli o cattivi pensieri. Voleva essere una fata Marie.  Una di quelle che con la bacchetta illuminano il cielo, una di…
 

Figli del mare

Descriverti quello che si prova a stare davanti al mare in un’alba di primavera non è cosa facile, l’aria ricca di profumi che entra nelle narici fino ad invadere le radici dell’anima, la luce candida che inizia a schiarire un cielo che fino a qualche minuto prima non si riusciva a distinguere da quell’immensa distesa…
 

Michael e Madeleine.

                                                           Prologo   “Ti prego un solo altro bicchiere!” Disse Michael con quello strascichìo di parole tipico di chi hadentro le vene più alcool che sangue. ”L’ultimo e…
 

Angeli e demoni.

 La stanza era illuminata solamente dalla luce argentea della luna piena,l ’uomo entrò trattenendo unsorso di saliva che, come un evaso che è stato catturato, non voleva ritornare in quella golaprigione. Una lampadina che pendeva dal soffitto attaccata ad un vecchio portalampade in ceramica ondeggiava amezz’aria come uno di quei trapezi a cui l‘uomo era ormai…
 

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