Creato da: tasteinmen il 12/01/2006
Avventure di un tranquillo single metropolitano, diviso tra metro, autostrade, discoteche e viaggi interessanti
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Post n°56 pubblicato il 06 Aprile 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 Quando ci mettiamo in macchina verso casa non sono sicuro di essere capace ad andare avanti. Ma devo farlo. Raccolgo le forze, mi diverto col GPS e parto. L. è nel sedile di dietro, si addormenterà fra un po'. N. finalmente accanto a me. Spero si sia divertito, sono stati momenti un po' forti x la sua timidezza. La cucina-disco, il fumo, il laser, la musica, il cibo e l'alcol. E poi tutti a torso nudo, lui no, ha resistito fino in fondo. Ho letto l'imbarazzo dei presenti alla sua ritrosia. Lo hanno lasciato in pace. Io mi sono lasciato andare. Perfino le chiacchiere al bar del piano di sopra mi avevano convinto che non c'era spazio x me. La confidenza nel lasciarsi toccare da P. mi ha dato qualche indizio. No, non ero io. No, chissà cos'erano gli sguardi agli aperitivi dopo il lavoro... forse la cravatta, forse la professionallità ostentata, la mia gaiezza mancata. Ci siamo raccontati un po'. Parla poco ormai, io ancor meno. Seguo poco la radio, devo tenermi sveglio. All'altezza di BG faccio già dei sogni, inspiro a lungo per la paura, gli tengo una mano nella sua, sulle sue gambe. Gioco con le sue dita, mi lascia fare, forse sa che devo rimanere sveglio. Scherzo col la stoffa dei suoi jeans, abbandona il capo e sonnecchia. Mi sarei aspettato un gesto di allontanamento, invece nulla. Sposto le dita tra le gambe, voglio sentire come sta. E' già in erezione, chissà da quando. Percepisco la consistenza rigida del suo sesso ma non riesco a calcolarne al posizione, le dimensioni. Mi faccio deciso, l'afferro col palmo aperto e lo massaggio. Manda delle pulsazioni costanti, si accomoda meglio per offrirmi la sua erezione molto generosa alla base, come i suoi polsi. Rimane fasciato dai jeans. L. continua a dormire. Il mio braccio allungato a destra ormai teso, cerco una via di fuga, forse non è il caso, cosa potrei fare? Intanto il gps mi dice che devo spostarmi a destra, siamo già in arrivo. Mi prende il panico. L. è sveglio ormai, ho paura che tutto si risolva qui mentre io voglio andare avanti. Accompagno L. a casa, poi andiamo alla macchina di N. Mi dice subito che ha dormito anche se sentiva quello che facevo. Non mi scuso, ostento sicurezza sapendo che ha gradito. Ritorno sul luogo del misfatto ed è ancora duro. Scendiamo lungo le rotaie di via R. Ha la macchina al parcheggio in fondo, c'è nebbia. Accosto accanto alla sua. Non voglio che scenda. Gli accarezzo il volto, fa le fusa sul mio braccio. Gli do un bacio sulla fronte, cerco le sue labbra, crede che forse è meglio di no. Accetto i suoi timori. Gli affero il membro e continuo a massaggiarlo dall'esterno. Questa volta gli chiedo di aprire, credo non lo faccia e invece, semplicemente, non sento lo scorrere della zip, ed è lì con la patta aperta. Scosto gli slip bianchi, sento la sua carne calda, la tiro fuori. E' umida, bagnata, stretta in cima, troppo. Troppo. Sorrido quando penso che non assaggero' mai quella bava, gioco con le dita, faccio scorrere la pelle, stende le gambe e respira affannosamente. Ha la base larga e mi diverte stringerla. Non vado più giù, forse avrei dovuto. Approfitto dei suoi umori per accarezzargli la cappella, il frenulo corto che gli tiene serrato il prepuzio, lo stimolo con le dita, mi chiedo come faccia a resistermi. Mi ferma con la mano. Dice che gli manca poco. Si avvicina una macchina. Proprio ora. Si fermano a 4 metri da noi.
Post n°55 pubblicato il 06 Aprile 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 Dovevo smaltire il troppo bere della cena a base di aperol, vino e disco ball. Anche i due long islands istuzionali avevano fatto la loro parte. Ero stato capace di destreggiarmi tra sorrisi, abbracci e approcci inaspettati al gusto di limoncello, riuscendo anche a rovinarmi la camicia, ma almeno stavo mantenendo integra la moralità. Osservato speciale, non potevo sgarrare avevo gli occhi della platea addosso, alla prima uscita senza F., come ai tempi d'oro. Forma smagliante, camicia aperta completamente sul davanti a lasciar intravedere lo stomaco e il pelo. Ammetto di essermi girato a controllare quando ho notato il suo sguardo addosso, forse torvo, forse sguincio, fino a sciogliersi in un sorriso. I capelli rasati in sintonia con le spalle larghe fasciate dall t-shirt FBI. E intanto P. già sghignazza, tanto gioca a spogliare N. ma non ci riuscirà dopo tutti i tentativi della serata. E' il momento che apprezzo di +, il revival commerciale anni '80. Brucio l'alcol per dieci minuti e non posso fare a meno di notare che avanza tra la folla, scruta, studia, mi interroga. Vuole sapere. Vuole me. Oramai tra di noi solo un passo. Si avvicina e mi saluta. L'accento veneto, le origini vicentine, l'ormone che mi esplode. Mi dice che sono molto carino ma ripara immeditamente il colpo cheidendomi se sono fidanzato. Un corteggiamento rapido e d'altri tempi. Ha 38 anni, si chiama S. Siamo soli ora in pista. Devo muovermi. Seguendo il copione collaudato mille volte almeno, lo invito di su. Mi segue. A debita distanza. Sorpasso la fila per la cassa, sussuro un arrivo subito a L., evito gli sguardi indagatori e polemici di P. e vado su per le scale. Non mi volto per sincerarmi della sua presenza. Alzo la testa e vedo la sua maglietta seguirmi nel riflesso dello specchio in cima alla rampa. Ho solo un attimo di esitazione, mi lascio alle spalle il mondo e le sue dicerie e mi addentro nel corridoio buio, affolato dai saldi di fine serata. C'è la fila per trovare un camerino libero, mi infilo nell'unico aperto, ha la chiusura saltata. Cerco di trattenere la porta con un mano mentre con l'altra gli afferro la testa rasata, me la spingo sul petto e gli annuso la pelle. Ci baciamo così per cortesia, mi piace, con il braccio libero stringo e sento comprimere il suo costato contro il mio. La lingua, i baci. Gli sollevo la maglietta nera FBI, il pelo corto, riccio ordinato e biondo accarezza sul ventre. Affondo la mano nel fianco mentre scendo a leccargli i capezzoli. Sospira con il capo tirato all'indietro, gli spingo il bacino in avanti e gli slaccio la cintura. Sposto la sua mano dal mio collo alla porta, ora sono libero. Gli libero l'erezione, la immagino chiara e regolare, ma l'ho già inghiottita, e ne sento la turgidità stentata e stanca. Afferro' le cosce da muratore con le due mani, lo volto gli lecco e mordo i glutei, lisci e pallidi. Mi faccio spazio con le dita, mi sputo sul palmo e gioco un po'. Gradisce e mi lascia proseguire. Ho le gambe stanche, mi rialzo, si gira e si china a baciarmi il sesso, mi succhia calmo, come volesse assaporarmi senza fretta. Io fretta ne ho. Gli sussurro oscenità nell'orecchio mentre gli insalivo lobi e collo, scendendo dietro la nuca tra i capelli rasati. Gli alzo un braccio e lo sbatto a palmo aperto sulla parete della cabina. Ha le gambe larghe e i calzoni abbassati, una perquisizione ante litteram. Ho il palmo della mano inumidito, mi fascio il pollice di saliva e lo introduco fino in fondo. Spingo verso il basso mentre premo in avanti. Con l'altra mano gli fascio il sesso e le palle. Cerco un sincronismo, assecondo i suoi spasmi, le sue voglie. Gli lascio il gioco mentre lecco e spingo ancora. Sento la resistenza della sua prostata tesa, la solletico con decisione, ho voglia di uscire. Mi anticipa l'orgasmo a gemiti potenti, mentre i muscoli indolenziti mi fanno grugnire di fatica e piacere. Quando viene voglio sentirlo, concetro le sensazioni alla base del pollice, sento gli orifizi contrarsi ritmicamente, lenti. Ha un lungo e potente getto. Mi adagio sulla sua schiena sudata.
Post n°54 pubblicato il 30 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Due di picche Beh forse doveva andare proprio così. Non ho retto all'ossessione di L. Ho cercato di spiegare, di dipanare, ma a niente è servito.
Post n°53 pubblicato il 30 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Lyrics I was alone, falling free,
Post n°52 pubblicato il 22 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Musa Ma io non resisto!! Tnx A. NOME – A. SOPRANNOME – tasteinmen PROFESSIONE – troppe ETA' – over 30 TRE AGGETTIVI PER DEFINIRTI? – metropolitano, sensuale, confuso IL TUO PUNTO DEBOLE? – Le delusioni SE VINCESSI UNA CIFRA SPROPOSITATA, COME LA IMPIEGHERESTI? – COME TI VESTI DI SOLITO? – giacca e cravatta QUAL E' LA PAROLACCIA CHE DICI PIU' SPESSO? - cazzo, porca puttana, vaffanculo IL GIORNO PIU' BELLO DELLA TUA VITA? – Another day IL GIORNO PIU' BRUTTO DELLA TUA VITA? – 31.7.1990 UNA COSA CHE TI RENDE FELICE? – ridere con gli amici LA PRIMA COSA CHE FAI APPENA SVEGLIO? – sposto la sveglia di 15 minuti L'ULTIMA COSA CHE FAI PRIMA DI DORMIRE? – leggo UN SOGNO RICORRENTE? – perdere treni/aerei PIERCING O TATUAGGI? – 2 tatoo e uno in via di elaborazione UN ERRORE CHE RICONOSCI? – essere impulsivo, istintivo, frettoloso HAI MAI RUBATO? – sì SEI CATTOLICO? – uhm... ULTIMO LIBRO LETTO – contemporaneamente: Esperimenti di felicità provvisoria di Matteo B Bianchi (da letto), Con le peggiori intenzioni di Piperno (da bagno) HAI MAI FATTO UNA CANNA? - l'unica cosa che fumo BESTEMMI? – evito e mi dà fastidio sentirle IL BLOG PIU' BELLO? – la vita di alexis PERCHE' HAI APERTO UN BLOG? – Psicoterapia :D A COSA NON SAPRESTI DIRE DI NO? – Al cibo TI PIACCIONO LE SORPRESE? – preferisco farle COSA FAI SE UN GATTO NERO ATTRAVERSA LA STRADA? – se ce la faccio passo prima LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI? – x me no DI COSA HAI PAURA? – negli anni '80 della guerra nucleare, ora un po' di altre cose FILM CULTO? – Le fate ignoranti DRINK PREFERITO? – margaita frozen alla fragola PIATTO PREFERITO? – Lonza di maiale all'aceto balsamico PIATTO DETESTATO? – Pasta e piselli SPORT PREFERITO? - Sub GENERE MUSICALE – rock, pop VAI IN DISCOTECA? – Certo COSA TI INFASTIDISCE DI PIU'? – Le indecisioni TI PIACE DISEGNARE? – magari! ma i tatuaggi me li disegno da solo IL PROGRAMMA TV? – will & grace HAI MAI FATTO A BOTTE? – Si, prese e date LA SERATA IDEALE CON GLI AMICI? - happy hour FRASE PREFERITA? – L'amante appassionato aspira al ragazzo proprio come il lupo desidera il tenero agnello QUELLA CHE TI CUCI ADDOSSO? – Tutto scorre UN LIBRO DA CONSIGLIARE? – Camere separate di Tondelli IL GIOCO DA TAVOLA PREFERITO? – Trival Pursuit LA PAROLA CHE TI ABBINANO PIU' SPESSO? – permaloso SQUADRA DEL CUORE? – Juve SAI PERDONARE? – Absolutely not QUALCOSA CHE NON RITIENI GIUSTO? - L'impoverimento progressivo CREDI AL PARANORMALE? – SI IL TUO PITTORE PREFERITO? – Botero, Modigliani UN HOBBY PARTICOLARE? – la fotografia TI PIACI? – a volte si GESTORI TELEFONICI? – 3 SEI FAVOREVOLE ALLA DONAZIONE DI ORGANI? - certo, mi farei tatuare il consenso E ALL'EUTANASIA? - come sopra E ALL'ABORTO? – chi puo' decidere? C'E' VITA DOPO LA MORTE? - qualcosa HAI MAI MEDITATO IL SUICIDIO? – Si COME VORRESTI MORIRE? – monossido di carbonio QUALI SONO LE PRIME TRE COSE CHE GUARDI IN UN UOMO? – viso, mani, spalle (con un occhio. con l'altro: occhi, denti e pacco) UNA PERSONA CHE TI ATTRAE FISICAMENTE? – Joacquin Phoenix HAI MAI AVUTO ESPERIENZE OMOSESSUALI? - :)) SEI MAI STATO INNAMORATO? - Si COSA TI FA INNAMORARE? – Le coincidenze e la predestinazione CANTANTI PREFERITI? – Placebo, Madonna, DM e tanti tanti altri TI PIACCIONO GLI ANIMALI? – Riesco a viverne senza NUMERO FORTUNATO? - il mio :) CARNE BIANCA O ROSSA? - tutte e due HAI MAI ESAGERATO CON L'ALCOOL? – yes CIBO DOLCE, SALATO O PICCANTE? – Mangio tutto, preferisco il salato, vado in astinenza di dolci, divago col piccante TI LECCHI MAI LE DITA DOPO AVER MANGIATO? – mangio con le mani ma non mi lecco le dita QUANTE ORE DORMI LA NOTTE? – Almeno 6 spero QUANTi UOMINI HAI VISTO NUDI? – eheheh E QUANTI HANNO VISTO TE? buhf! SEI MAI STATO BECCATO SBIRCIANDO VERSO IL SENO DI UNA DONNA? – Sì, dalla Cucinotta :) DI COSA SEI FIERO? – che la mia wish list di quando avevo 20 anni a 30 sia già esaudita UN SOLO AGGETTIVO PER DEFINIRTI? - permalooooooooRso A PARTE QUESTO? – determinato IL TUO LIVELLO DI AUTOSTIMA? – Overflow COME TI VEDONO GLI ALTRI? – agitato UN TUO GRANDE PREGIO? – saper ascoltare UN TUO GRANDE DIFETTO? – interrompere :) IL REGALO PIU' BELLO CHE HAI RICEVUTO? – quelli che mi son fatto IL GIORNO IN CUI TI CADDE IL MONDO ADDOSSO? – la prima volta che ho scoperto di essere stato tradito IL TUO RAPPORTO CON LA TUA FAMIGLIA? - sempre troppo lontani, ma sempre instancabilmente adorato SEI SODDISFATTO DEL TUO LAVORO? – io Si COSA NON FARESTI MAI? – pagare x far sesso HAI RIMPIANTI? – qualche storia poteva andare meglio CHE RAPPORTO HAI CON GLI AMICI? – mi adorano. a piccole dosi QUAL E' IL SEGRETO PER ENTRARE NELLE TUE GRAZIE? – le cose in comune CHE DICI DELL'AMORE? – mi piacciono le storie degli altri LA DISTANZA PUO' ROVINARE UN RAPPORTO? Si TI SEI MAI PENTITO DI UN "TI AMO"? – di non averlo detto IL TUO UOMO IDEALE? – ricco :D QUANTO CONTA L'ASPETTO FISICO? – basta che sia bello x me QUANTE STORIE HAI AVUTO? – 2, innumerevoli amanti, tanti tentativi falliti HAI MAI TRADITO? – si STATO TRADITO? – si UN DIFETTO SOTTOLINEATO DAI TUOI PARTNER? – troppo sicuro COSA PENSANO I PARENTI DELLE TUE RELAZIONI? – teoricamente: non fa x te COSA PENSI DEL MATRIMONIO? – belli quelli degli altri TI SPOSERESTI? – non credo, ma ammiro chi decide di farlo COSA FARESTI PER IL TUO UOMO? – Tutto quello che ho già fatto senza essere apprezzato per averlo fatto PERDONERESTI UN TRADIMENTO? – ricambiandolo COS'E' LA SENSUALITA'? – un'attitudine QUANTO CONTA IL BACIO? – tutto E IL SESSO? – dopo i baci LA CASTITA' PER TE E' UN VALORE? - Ha volte ricarica SESSO ORALE? – uber alles QUANDO IL PRIMO BACIO? – 19 anni MAI PROVATO IL KAMASUTRA? – qualcosina SOPRA O SOTTO? – multisessione SEI INNAMORATO IN QUESTO MOMENTO? - ho bisogno di una cartomante per saperlo
Post n°51 pubblicato il 22 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Love martedì 21.3.06 Mai mi stupirò ulteriormente, mai muoverò gli eventi affinché si incastrino. E' solo superfluo. Parto ora, la pioggia, non è primavera, lo sciopero, il traffico, spacco il minuto, come stai, la borsa, il passaporto, la questura, la cartina, l'ortomercato, non sapevo dove scendere, qui ho passato il capodanno, no non in commissariato qui davanti, la fila, il tuo ex, scavalchiamo, la bimba tigre, il porto d'armi, il visto x gli usa, il passaporto a lettura ottica, i moduli, 3 mesi, una risata, il bancomat, la spesa, expert, anche tu? ne ero certo, benvenuto, ecco il colore, il bacio, i baci, andiamo di là?, siamo già di qua, spogliarti, come sarai, come sarò, mi inghiotti, aspetto, il talento, anastacia, i tuoi occhi, non smettere di guardarmi, ti aspetto, vai avanti tu, britney, ops, do it again, un cd e mezzo, la borsa della spesa, la doccia, l'arrosto, sex and the city, la tavola, i bicchieri, il vino, gli spinaci, oggi sarebbero stati due anni, il divano, tutte le puntate, facciamo la nanna, no usciamo, solo mezz'ora, il traffico ancora, i semafori con te, baciarti, morderti le dita, il clacson, avete una sigaretta?, ho paura, l'aperitivo, devo scappare, sono felice, i semafori senza di te, 20 minuti, non ho voglia di stare qui, please friday no more, gli scenari, la sub lussazione della mandibola, la pausa, scappo, ho paura, mi controllo, salgo, la tv, P., M., ho sonno, andiamo a casa, la tv, i dentini, la luce, il volume, le coccole, i pugni stretti, gli schizzi sul cuscino, stammi vicino, baciami, forse mi piaciucchi, abbracciami, niente stilnox e ear plugs, stammi vicino, scaldami, stai bene?, la sveglia, non mi capita spesso di dormire così con qualcuno, non faccio colazione, io nemmeno, il latte e caffè, i biscotti, mtv, i placebo, sei una vertigine, la cravatta arancione, quella rossa, il cappotto, la maglia e i boxer, l'ultimo bacio, il traffico, la metro, mi spiace, mi manchi già. Ho solo voglia di rivivere queste sensazioni, queste coincidenze. Grazie F. x essere entrato così perfettamente e a tempo nella mia vita. Mi avrai, vertigine, mi avrai... chiuso nel buio di una stanza
Post n°50 pubblicato il 22 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Private flashback: domenica 21.3.04 La primavera tardava a venire quel pomeriggio... Ricordo... Comincio' così, sarebbero stati due anni. E dopo due anni sono SenzaDiTe.
Post n°49 pubblicato il 20 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Lyrics Certamente mi accorgo che è svanito un incantesimo La dolce evasione e il rientro Mi sto allontanando da te Certamente mi accorgo che è svanito un incantesimo La dolce evasione e il rientro Mi sto allontanando da te
Post n°48 pubblicato il 20 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Love Tutto è importante, tutto conta. Anche una canzone che mi spinge in pista, tra i volti che mi sono familiari, con il rischio di tenerlo ancora lì vicino a dividerne la compagnia con P. e i suoi amici. I DM cantano, il ricordo è inevitabile, le sue intenzioni anche. E' a un centimetro da me. Mi perdo tra le sue ciglia. C'è P. qui davanti. Non posso fuggirgli x sempre. Aspetto ancora e non faccio alcuna mossa. Canticchio e mi muovo lento, troppo lento. The grabbing hands. Prendo il volto di F. tra le mani. Il cuore che mi scoppia di gioia. Ci baciamo di baci piccoli e timidi. Fino a che la passione non è lei a vincerci. Ho gli occhi chiusi per la felicità, quando li riapro ormai è tardi. P. si volta, mi sono giocato tutto. Dietro l'anima sento interrogativi chiedere un time out. Richiudo gli occhi e mi bevo tutta la gioia che F. sa darmi. Non mi importa se lo sta facendo apposta x ingelosire P. Non mi interessa se è tutto un gioco, se sono una scommessa. Ora siamo lì e ci stiamo assaporando. Non importa tutto il tempo che è passato da quel lunedì sera.
Ridiamo di gusto quando ci accorgiamo che stiamo invadendo la pista senza ballare. E d'altronde è difficile ballare appiccicati bocca contro bocca.
Sto provocando un po' di squilibri nella coscienza popolare e me ne rendo conto. Mi passano davanti facce stranite a vedermi lì in quella situazione x niente equivoca. Chi sapeva di F. e P. Chi sapeva di me e L. Ora tutto questo non conta, quello che conta sono le sue mani che mi sbottonano la camicia. Gli bacio il collo con avidità e sa di buono. Ha la pelle fresca della giovinezza che inseguo. E' fresco il suo contatto, il suoi petto, i capezzoli gentili freschi. Che programmi hai per i prossimi 20 anni? Mi racconta che doveva tenerselo + stretto P. E so come sono andate le cose. Ho subdolamente tifato che andassero così. Eppure mi dispiaceva saperlo non ricambiato.
Aspetterò quel giorno anche io. E non è lontano.
Post n°47 pubblicato il 20 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Private Quando ho rivisto F. non sapevo ancora cosa mi aspettava. Ho aspettato pazientemente tutti questi giorni, standomene in disparte, in attesa che P. si stancasse. Quando ci siamo incrociati nello stretto passaggio tra il soppalco e il bagno del R. mi ha sorriso, mi sono voltato per parlargli, lo guardavo nelle fessure strette dei suoi occhi neri che fissavano le mie labbra. I nostri visi inevitabilmente sempre + vicini. Mi strofina il naso con il suo. E' dolce da emozionarmi. Bevo ogni erre arrotolata del suo accento emiliano, la voce sottile e non ascolto quello che dice. Sento gli occhi intorno di tutti, S. e D. che sorvegliano dall'alto. Scompaiono. Sento solo le sue labbra addosso. Ho paura a trattenerlo. Mi sento in colpa e ho il cuore a mille. Spero che P. non mi veda. Non saprei come giustificarmi. L'ho corteggiato con distacco, quasi per gioco. Senza dar peso alle parole. Ma ora so che ci sta. Che era sincero. Piccolo F. Ho mantenuto la freddezza nel saperti a letto con P. quella notte, un sorriso calmo a sentirne raccontare i dettagli, e ora sei qui, nelle mie braccia, mi accarezzi la testa e ti sono tra le labbra e non ti lascerei mai. Ci stacchiamo, sorrisi da bambini. Confuso e felice so che non ci scapperemo
Post n°46 pubblicato il 13 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 A colazione c'è tanta gente nella sala. Ci mettiamo accanto al finestrone. Mi prendo il sole sulla faccia e faccio i piani della giornata. Lo accarezzo dolcemente e lo cullo un po' alla luce del sole. Mi eccita l'idea che da qualche parte laggiù qualcuno possa vedermi mentre lo bacio, lo tocco, ne succhio i sussurri. Si infiamma velocemente il mio amore. Ma questa mattina mi prendero' cura di lui. Lo svesto e lo adagio a pancia in sù, gli faccio scivolare la saliva lungo l'asta e me lo gioco un po'.
Post n°45 pubblicato il 13 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 Quando riemergo dalla metro la luce è accecante. E' un pomeriggio di primavera limpido, splendido, gioioso. Il mio piccolo è già lì che mi aspetta davanti al mac. Ci addormentiamo così, mezzo vestiti. Ogni tanto lo vedo risvegliarsi, affacciarsi alla finestra, fumare, guardarmi stupito. Usciamo x cena che è quasi notte. Un giro veloce, l'ennesima lotta sul dove NON andiamo. Rovino tutto, sarà nervoso x tutta la notte e on dormiremo affatto bene, anche se ho preso mezzo stilnox.
Post n°44 pubblicato il 10 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 Scendo il platea. Si accendono le luci. Mi guardo la fauna. Vedo meglio il baffone appena entrato, cosce fasciata dai jeans, camicione verde a quadri, mano da salumiere e naso importante. La fila dietro al torello è occupata da un turco arabeggiante, ben vestito. Si sta massaggiando il cazzo lungo e sottile. Ho voglia di provare la metro. Allungo una lira, al cassiere che mi chiede altri 10 centesimi e non me ero accorto. Prendo il gettone e mi fiondo giù dalle scale mobili. My love. Un'unica fermata come souvenir. Mi mischio tra la folla dell'ora di punta, manco fossi a MI.
Post n°43 pubblicato il 10 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 Ho dato appuntamento a L. nel pomeriggio. Voglio godermi questa sua città mentre lui non c'è.
Post n°42 pubblicato il 10 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Due di picche flashback: sabato 10 marzo Ho deciso di cambiare bagno turco.
Post n°41 pubblicato il 10 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Private flashback: sabato 4 marzo Ho fatto colazione a un tavolo vicino al finestrone dal quale entravano i raggi caldi del sole riflesso sul bosforo. Il paradiso di Babilonia, con i suoi giardini, i suoi palazzi, le sue maioliche colorate. Uscire da quel posto è stato come ritornare alla vita. Stanco per tutti i secoli e le strade percorse attorno al mondo antico. Troia, Alicarnasso, le meraviglie del mondo.
Post n°40 pubblicato il 09 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: VM18 flashback: venerdì 3 marzo - sera E' sceso il buio su Taksim quando scendo anche io dal bus. L. non c'è, lo chiamo. Fissiamo il nostro appuntamento classico davanti al Mac.
Post n°39 pubblicato il 09 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Lyrics Well it's not about them So you swallow your pride So why don't you
Post n°38 pubblicato il 08 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Private flashback: venerdì 3 marzo Ho preso il trenino la mattina presto col biglietto che mi ha preso P. il giorno prima. Ho fatto colazione sul baretto in banchina. Esco: a Istanbul è già primavera. Questa volta all'improvviso non pioverà.
Post n°37 pubblicato il 08 Marzo 2006 da tasteinmen
Tag: Private ...mi piaceva accarezzargli il capo, sentire i capelli morbidi sotto le mie mani, il calore della sua nuca, il collo forte, le spalle larghe. ...è stato bello sentirlo riposare sulla mia spalla, negli ultimi minuti prima dell'addio, dopo la notte insonne. ...era un deja-vù la sua camicia, le sue lacrime sul mio petto, il mio raptus di rabbia e devastazione. ...prega mio piccolo L., che tutti i tuoi segreti siano custoditi dietro i tuoi occhi.
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Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 08:54
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 08:53
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 08:49
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 07:24
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:40