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Dubbi...

Post n°207 pubblicato il 11 Giugno 2007 da chiccaangel86

In questi giorni sento la voglia di tornare a casa...a volte mi fanno venire cose in mente tutto quello che succede...mi sembra di fare tanto e di non essere ricambiata...mi sento un po' confusa...non lo so,ieri e l'altro ieri ho lavorato anche al mattino,che incubo,ero stravolta...sabato torno a casa e trovo camera immersa in un caos,non aveva messo a posto niente, ci sono rimasta male,visto che io ogni mattina cerco di tenere in ordine cameretta, anche se vorrei tranquillamente farmi le mie cose al posto di mettere poi a posto tutto...e quando c'è lui tutto ill giorno a casa cosa fa??ha passato2giorni a far partire il monster track che ha costruito...e va bene il primo giorno,così ieri mattina mi accompagna a lavoro e gli dico:togli le lenzuola dal letto e chiudi il divano letto(dove dormiamo)?e lui:"certo amore"...

Torniamo a casa,mi viene a prendere alle 13, entro in camera...e c'era perfino ancora il mio pigiama appoggiato sulla sedia...e il divano???ancora con le lenzuola tutte scompigliate...Allora lì mi sono chiesta:che cavolo passo io le mattine che ho libere a mettere a posto camera, a stirargli i pantaloni e le magliette almeno se usciamo ha cosa mettersi...a mettere in ordine tutto,almeno riesce anche a trovare le cose che cerca...ero incavolata nera!

Lui non fa niente di niente, tranne che dare da mangiare alle tartarughine e cambiargli l'acqua...vi sembra giusto???

Avrei voglia di vivere bene, tranquilla...ho paura di stufarmi, di non riuscire più a vivere qui, se non vanno a perfezione le cose con lui non sto bene qui...è l'unica cosa che ho qui...amarlo non è abbastanza per stare qui, devo vedere qualcosa da parte sua,non vedere solo il suo continuo fare tutto quello che vuole e quando finisce i suoi soldi può usare quelli di sua madre,che tanto glieli da sempre...e tanti...o dal padre.

E io mi faccio problemi a comprarmi un arriccia capelli...perchè non voglio chiedere i soldi a mamma...perchè vorrei respirasse un po',uscisse,che si facesse le vacanze senza avere i soldi contati...sbaglio a pensare questo???help...mi dite cosa ne pensate?

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Commenti al Post:
diego82vi
diego82vi il 14/06/07 alle 09:16 via WEB
Chicca, tu hai acquisito una maggiora autonomia rispetto a lui.. Lui aspetta sempre che sia qualcun'altro a fargli le cose... ma dovrà capire che, quando sarete voi due da soli, dovrà pur darti una mano... l'amore può tutto, se ad esso è legato l'aiuto reciproco... Spero possa capire questo tuo disagio... Bacio Diego
 
c.sonia
c.sonia il 17/06/07 alle 15:45 via WEB
Chicca....non ti ho commentato prima perchè ogni volta che entravo e non trovavo tue notizie pensavo non fosse un buon segno e non ero felice...percui per un po non sono più entrata a trovarti! anche perche sono stata in clinica un itervento alle vene...ripreso di già il lavoro...sono stata un po fuori fase diciamo! Ho letto i tuoi alti e bassi.....e se domani arriva mamma spero sia un periodo di soli alti!!! Cara Chicca...devi non mollare mai...cerca di far crescere un po anche lui...che tu sei molto più grande dei tuoi anni e se lui ti ama deve seguirti nel tuo percorso tenendoti per mano...a fianco a te....non dietro nella tua scia!!! Ti penso tanto! Sonia
 
 
chiccaangel86
chiccaangel86 il 18/06/07 alle 11:40 via WEB
ciao, oggi va molto meglio...adesso scrivo tutto...
 
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IL CROISSANT

Sapete ho trovato questa storia sul blog di: filtr...Mi ha stupito così tanto che ho deciso di riportarla qui...

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A chi non piace, la mattina, prima di recarsi in ufficio, gustarsi un buon cornetto?
La brioche più famosa del mondo, ha in realtà una storia ben più interessante di quanto si possa pensare; una storia da raccontare nata per celebrare una buona notizia.La storia del croissant inizia infatti nel lontano 1683 in occasione del fallito assedio a Vienna da parte dei turchi ottomani. L’avanzata dell’impero ottomano, iniziata nel 1354, fu infatti rapida e inarrestabile per molto tempo, fino al 1570, quando i turchi subirono la pesante sconfitta nella battaglia di Lepanto.
durante lassedio di Vienna al fine di abbattere l’impero Asburgico. Essi furono però sconfitti . Durante la notte dell’assedio i turchi si adoperarono nello scavo di gallerie che sarebbero poi servite come canali sotterranei per penetrare nella città. I fornai però, che come è risaputo lavorano di notte, si accorsero dei nemici e diedero l’allarme. Fu proprio in questa occasione che un pasticcere parigino inventò il famoso croissant, come tributo alla vittoria di Vienna sugli Ottomani.
Il significato fondamentale è contenuto infatti nella forma del buonissimo dolce, che si propone di richiamare la mezzaluna delle bandiere ottomane, un simbolo che attualmente l’occidente divora ogni mattina con il caffè. E’ la buona notizia di uno sventato attacco all’Europa quindi a consacrare la nascita di uno dei dolci più famosi del pianeta, che fu poi introdotto alla corte francese dall’altrettanto famosa e illustre Maria Antonietta, ancora oggi ricordata come la regina del croissant. che causa la mancanza di pane per il popolo alla vigilia della Rivoluzione, avrebbe risposto all’appello del primo ministro che la informava della situazione, con la famosa frase “dategli le brioches”, non confermata dagli storici ma comunque in stretta relazione, casuale forse o leggendaria, con la nascita del mitico cornetto.
 
 

LA MISURA DELL'AMORE...

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