Parole messe lì...

Concatenamenti forzati fra umani e bonsai.

Ammiro molto quelli che nella vita hanno uno scopo. Fino a poco tempo fa, ero anch'io così. Solo che ad un tratto, l'ho perso di vista. Lo scopo, intendo. Lì per lì questa cosa mi ha spiazzato...mi son detto: "ed ora che cazzo faccio?" Dovevo riordinare un po', dovevo capire cosa c'era in questo deserto che mi si parava davanti. Allora ho cominciato a camminare per cercare di trovare una forma di vita. Una qualunque forma di vita, non necessariamente umana. Che spesso gli umani mi stanno stretti..spesso non sono portato ad avere molta pazienza con gli umani. Gli umani sono complicati...magari ti dicono una cosa e ne intendono un'altra, oppure non ti dicono e pretendono che tu capisca lo stesso, gli umani non parlano chiaro, insomma...poche volte sono diretti e a me sta cosa non piace granchè. Se ad un cane stai sulle palle ti da un morso. Fine. Un cane non ti fa uno sguardo e pretende che tu capisca...un cane ti morde e basta. Quantomeno sai subito che gli stai sulle palle.
Parliamo d'altro. Mi è morto il bonsai. Si..avevo un bonsai regalatomi da una persona e credo di avergli dato troppa acqua. L'ho affogato, in pratica. Avevo anche comprato un libro su come tenere i bonsai....un libro dove ci sono delle foto di bonsai spettacolari....io mica volevo che il mio bonsai diventasse così..a me bastava che non morisse. Invece è morto. Ora ho provato a metterlo fuori...magari un po' d'aria gli fa bene, forse resuscita. Se resuscita lo chiamo Lazzaro...se non resuscita, pazienza.
Un'ultima cosa...esiste un posto dove fanno la rottamazione dei corpi? Perchè il mio mi sa che quest'anno la revisione non la passa.