TorineggiandO

C'è Minetti e minetti

Non confondiamo il cioccolato con...

Esisteva ben prima che venisse inventato il termine igienista dentale, Annalisa Minetti, non vedente a causa di una retinite pigmentosa, ma non per questo poco battagliera.

Riesce negli ultimi anni 90 a partecipare a Miss Italia arrivando tra le prime 10 ed al Festival di Sanremo con una canzone di merda ma cantata con gran dignità ed un voce più che discreta.

E vince. C'è chi dice per il livello medio basso del festival, chi, molto più sagacemente perchè è cieca, ops, ipovedente.

Proprio per questo motivo non riuscirà più a partecipare al Festival: avrebbe infatti dovuto presentarsi con un altro handicap per non risultare monotona e piaciona.

Si barcamena nel rutilante ma crudele mondo della musica italiana per una decina d'anni, durante i quali si sposa, fa un figlio e diventa insegnante diplomata di spinning e step (note di costume che fanno tanto colore).

Comincia a dedicarsi allo sport con dedizione ed è una buona ottocentista, ma gli 800 m non sono disciplina paralimpica, e lei invece di lasciare, raddoppia specializzandosi nei 1500 m.

A Londra 2012 vince la medaglia di bronzo nella specialità, stabilendo il record del mondo della sua categoria d'handicap.

Giustamente, all'arrivo, in piena trance agonistica, intervistata da una giornalista particolarmente stupida, che le chiede se considera più importante la vittoria a Sanremo o quella a Londra, risponde che almeno a Londra è sicura di aver vinto perchè è cieca, sennò non avrebbe potuto partecipare.

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Con uno sfasamento temporale di 10 anni, si presenta al mondo nicole minetti.
Le cui note dicono tutto: personaggio televisivo e politico italiano, ex-soubrette di Scorie e Colorado Cafè, ora consigliere regionale del Popolo della libertà in Lombardia.

Nicole Minetti è stata eletta nella IX legislatura del consiglio regionale lombardo, grazie alla candidatura nel listino blindato del Presidente Roberto Formigoni, vale a dire l'inserimento del proprio nome nella stretta cerchia dei candidati consiglieri automaticamente eletti nel caso di vittoria del Presidente lombardo al quale sono collegati.

La sua candidatura nel listino bloccato che ne garantiva l'elezione è stata «voluta a ogni costo» dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che l'aveva conosciuta presso gli stand Publitalia, dove la Minetti lavorava come hostess, e che, secondo le dichiarazioni della donna, le avrebbe regalato in seguito dei bracciali. Le loro strade si sono incrociate di nuovo in occasione dell'aggressione subita in piazza Duomo dal presidente del Consiglio: durante il successivo ricovero di Berlusconi al San Raffaele di Milano. La Minetti, all'epoca, era infatti anche un'igienista dentale dell'ospedale milanese, dove ha curato il primo ministro a seguito delle lesione provocate dall'aggressione.

Glissiamo sulle note vicende per le quali è in corso un processo per favoreggiamento della prostituzione, e giungiamo alle ultime cronache che la vedono pervicacemente attaccata allo scranno regionale, con l'unica eccezione di una innocente e poco pubblicizzata partecipazione alle sfilate di una nota casa di costumi da bagno: gettone di presenza 110.000 euro.

Ora volete indovinare quale delle due mi sta più simpatica?